pensava a questo; guardava venire avanti lentamente il giorno, la piova, le onde. Gli occhi vedevano male: si sentiva la testa grave più del piombo
Marina, neppur quella conoscete, signor orso. Eh, no no, caro." E giù quattro colpi di ventaglio. Intanto il conte la guardava con uno stupore troppo
sedere. Silla teneva le braccia incrociate, il capo chino sul petto, gli occhi a terra. Steinegge era inquieto, guardava Silla, guardava il lume, guardava
bottone a Nepo, disse al frate, che la guardava col capo chino e le mani sui fianchi: "Niente." Il frate non parlò né si mosse. La guardava sempre
quanto. Il giovane avvocato taceva, mangiava poco, beveva acqua e guardava Marina. Steinegge e il dottore bisbigliavano insieme, scambiavano qualche rara
puro, vivificante, che faceva lievemente stormire le foglie dei noci. Edith guardava quell'immagine pia, omaggio di gente semplice al re del del dolore
magon. È una bellezza." La contessa lo guardava con tanto d'occhi. "Che tomo ch'el xe!" diss'ella al signore attempato, mentre il frate si sbrigava
conte aveva voglia di ridere. Non pareva, però, a guardarlo; e il dottore, ridendo di meno, lo guardava sempre. Disse poi che la signora Fanny non
nonzolo di S. Maria Formosa avrebbe fatto a sua nuora. Nepo era alla tortura; si portava e riportava al naso il fazzoletto profumato, guardava sottecchi i
piova che sussurravano sulle tegole come uno strascico di veli leggeri e schiamazz avano nel cortile sotto i canali. Guardava, si può dire senza
bizzarri, di strane lingue sconosciute. Silla guardava spesso Edith, ascoltava il narratore come chi ascolta una dolce musica leggendo e pensando, che
Nepo a segno di stordirlo, di levarlo da terra; poi non lo guardava più, non gli rispondeva. Viveva, si può dire, d'aria; e non era mai stata così
passiflore, dei gelsomini, delle altre piante arrampicate a' muri, guardava, dall'alto, con mille occhi. Per ora il solo Steinegge, tutto azzimato
muricciuoli, dove la luce balzellante saltava e guizzava, cacciandosi avanti, traendosi dietro le più nere tenebre. Invano il signor Silla guardava
indimenticabile!" Egli guardava Marina con i suoi grandi occhi miopi, a fior di testa, appoggiando i gomiti sulla tavola. "Il cuore mi palpita quando vi penso
a lungo. Quando ricomparve aveva la sua faccia de' sinistri presagi, la più scura. "Dunque?" gli chiese il Vezza. Il medico guardava Silla, esitava a
" diss'egli. "Ha accettato il suo sacrificio." Ella lo guardava sempre, a mani giunte, e non parlava; ma le si vedevano lagrime negli occhi. Don
, ripiegandosi, parevano volersi imprimere nell'osso. Silla guardava rotear sul pavimento l'ombra d'un pipistrello che non trovava la via di uscire, batteva
di zelo per conciliarsene il fa vore. Tranne Giovanna, però. Giovanna non guardava così lontano, non aveva timori né speranze, devota al padrone
alla finestra che guardava l'orto, la stradicciuola, i prati, i pioppi lontani dal fiume, le colline al di là e tanta distesa di nuvole bianche. "Mi par
a Steinegge, che stringendosi alla ringhiera per lasciarle passare, le guardava attonito. Egli stava per domandar loro qualche cosa, quando la
, molto tempo qui con il signor curato." Edith guardò quest'ultimo. Era egli entrato nel grande argomento? Si avviavan bene le cose? Il curato guardava
Quando rientrai cominciava ad imbrunire. Il curato stava seduto nell'orto, appoggiato al muricciolo, guardava verso la valle. Pensai ch'egli fosse
che quello era un gran cuore, e che il suo era un errore sublime. Il signor De Emma pronunziò queste parole con forza e ci guardava colla sicurezza
tua; .... tornerai ad abitare la cameretta d'una volta .... poi vedremo cosa s'ha da fare. Don Luigi, così dicendo guardava me e la Mansueta come
.... Il farmacista mi guardava con occhio scrutatore. La sua faccia che in cantoria non mi aveva fatto nessuna impressione, ora mi appariva improntata
la fine del mondo? - La verrà e presto; sentirai. Parecchi già avevano avvertito la mia Gina che quel birbone la guardava con certi occhi, che so io
. Tutto era silenzio nel resto. Io guardava il tizzone ardente da cui spiccavansi le faville come anime liberate dalla materia, e pensavo a quella della
mai di venirci a trovare, faceva ballare la Rosilde, la guardava a bocca aperta e le dava sempre qualche cosa. «Era un brav'uomo, ma avrebbe potuto
guardava, a cui nessuno parlava; che era lì come un arnese della parrocchia, inconscio di sè e degli altri, doveva essere oggetto di meraviglia
giunto. Baccio, col viso stravolto parlava a bassa voce con Don Prosdocimo, i cui lineamenti severi si erano rabboniti di molto, la Mansueta guardava
che a monosillabi, mi sedette vicino e, pur ripetendomi le sue scuse per la grettezza della cena, mi guardava con quell'occhio interrogativo, sebbene
qualcuno caduto nel fiume. De Emma, in mezzo alla folla raccolta sulla sponda, guardava, aspettava con grande ansietà: avrebbe voluto essere dalla
sagrestani di città, si guardava bene di andar a raccogliere. Alcuna di esse, staccandosi di un tratto, andava a cader sui bossoli di metallo; ciò
lo guardava tutta attonita, coll'ammirazione beata di chi non capisce ciò che ascolta, le ordinò con aria di paterna protezione: - Madama ... una
, il suo argomentare incerto. Dalla tribuna dell'organo il Sindaco gli saettava delle occhiate d'odio inesprimibile. Il buon prete non guardava mai da
acceso e voluttuoso. Si guardava attentamente nello specchio: sul volto di una candidezza abbagliante, che parea fosse fulgido, non compariva traccia di
, della Riviera, egli guardava lungamente i bimbi vestiti di velluto e di trine, coi riccioli ben pettinati, gli stivalini nuovi fiammanti, le manine
Accademia della crusca
