Guarda quante!
Pagina 100
Una gran croce, sopra il nome. Guarda! Che brutto scherzo! Pare che voglia partecipare la notizia della sua morte.
Pagina 101
(lo guarda con rigidezza crescente, e parla con voce velata).
Pagina 103
Anche tu! Si capisce! Siamo salvi tutti e due! Guarda! Egli restituisce la sua ricevuta. È dispiacente, é pentito; un felice avvenimento ha cangiato
Pagina 105
(Leva la testa e guarda attorno).
Pagina 117
Puoi contarci, vedrai! Ora, vieni qua: guarda tutto quel che ho comprato, si può dire, per nulla. Ecco: un abito nuovo per Ivar e una sciabola. Un
Pagina 14
(lo guarda).
Pagina 16
Amore mio! Guarda, Cristina: non sono carini?
Pagina 37
Davvero? Un gran cane vi è corso dietro? Ma non mordeva. No, i cani non mordono le belle bamboline come voi. Ivar, non si guarda nei pacchetti. No
Pagina 38
(Apre la porta e guarda fuori).
Pagina 53
Dunque domani sera in maschera. Verrò un istante, per vederti. Guarda! Dimenticavo di ringraziarti per la bella serata di ieri.
Pagina 57
(Siede su la seggiola a dondolo e lo guarda sorridendo).
Pagina 71
(lo guarda interdetta).
Pagina 77
(La signora Linde esce. Nora rimane immobile un istante come per raccogliersi, poi guarda il suo orologio).
Pagina 85
. Di tanto in tanto dà una occhiata verso l'uscio, e ascolta attentamente. Guarda il suo orologio).
Pagina 86
(La guarda un momento e poi le si avvicina).
Pagina 96
(la folla si è ritirata e guarda sfilare le cortigiane)
(Manon guarda qua e là nel gruppo dei suoi ammiratori, è provocantissima: i vecchi signori e gli abati guardano Manon cupidamente)
, disperatamente singhiozzando. La folla, cacciata ai lati dagli arcieri, guarda silenziosa con profondo senso di pietà)
’alto dell’imbarcatoio stende le braccia a Des Grieux che vi accorre. Lescaut, in disparte, guarda, crolla il capo e si allontana).
- egli riprese. - Io morrò nel 1883@, 1883, il quarto giovedi di maggio, alle cinque di sera". "Chi te l'ha profetato?" "Un presentimento. Guarda, l'ho
bruttezza e la bellezza della donna sono modi di vedere di chi guarda - purché lo faccia per amore, per passione; lo capisco. L'amore è una grande
". "Sí, qualcuna; e, guarda, l'ho notata; ma le identità fisiche e morali sono a dirittura incredibili. Senti, senti". E mi leggeva gli appunti delle
. Muta di aspetto da un'ora all'altra. Un'ora fa era azzurro; ora, guarda, è cenericcio. - Effetto della luce. - Bravo! Grazie della spiegazione
doppia con lei e con miss Nelly. E, guarda stranezza della vita! avrei fatto bene. Per comportarmi onestamente, mi sono, forse, lasciato scappar d i mano
bel padre cappellano. - Scomunicato! Scomunicato! - Mastro Cosimo brandiva la scure che riluccicava come uno specchio. - Guarda, l'ho arrotata apposta
Sciancato sta cogli angioli del paradiso, non guarda piú in viso gli amici. È vero, Sciancato? - Lí vi prudono le corna! - egli rispondeva gravemente. E
dirgli qualcosa che riguardava il servizio divino, gli soffiò a voce bassa: - Quel cane ... presso i carciofi, guarda. Di chi è? - 'Nzulu, data un'occhiata
minuti senza respirare. - Niente di meglio. Alla balena preferisco il capodolio che dà maggior profitto. Ma come mai si trova qui? - Guarda! Guarda
; l'altro guarda mestamente i ghiacci che gli si stendono dinanzi. Sono il tenente Hostrup e il fiociniere Koninson, i due superstiti del naufragio
morto dunque? - Non è lui che ci darà ancora da fare, ma i suoi compagni. Guarda, mio povero amico, guarda sulla riva che ci sta di fronte. Koninson
la loro protezione. - Hum! - mormorò Koninson. - C'è qualche cosa di grave in aria. - O meglio in terra. Guarda laggiù, guarda! Koninson guardò nella
le femmine. Sta zitto e guarda. I due maschi infatti stavano per impegnare una di quelle lotte che quasi sempre finiscono colla morte di uno degli
recinto? - Guarda laggiù. Il tenente guardò nella direzione indicata e non senza sorpresa vide, attraverso gli alberi, un grandioso recinto fabbricato con
sono affrettati a dirigersi a questa volta. Metti fuori il capo e guarda. Koninson alzò la tela e strisciò all'aperto portando con sè il fucile. Un
dipenda dal raffreddarsi del nostro globo? - Certamente. Ecco l'"iceberg"; guarda come è bello! La montagna di ghiaccio era allora vicinissima al "Danebrog
secondo di più, Koninson, se ti preme la pelle. Guarda, la scogliera sta per essere spazzata da quell'onda mostruosa. Coraggio, fiociniere, che Dio non
mente del fiociniere. - Guarda verso il sud: cosa vedi? - Una superficie brillante che pare non finisca mai. - Sì, ma una superficie che le grandi
guarda dentro. Il fiociniere si alzò sui piuoli e salito nella leggera imbarcazione gettò giù due fiocine di corno di narvalo diligentemente aguzzate
vivo bagliore che pareva cagionato da un grande incendio. - Guarda! - esclamò. - Si direbbe che la montagna brucia. Alzò un lembo della tenda e
una burrasca. - Bisognerebbe che fosse così formidabile da spezzare questo dannato "wacke". - Sarà tremenda, te lo assicuro. Guarda che brutte nubi si
alberi. - No, io credo invece che stia per venire l'arrosto che tu desideri. Guarda lassù, su quel grande pioppo. Koninson guardò nella direzione indicata
Accademia della crusca
