grazie più care al mio cuore: la salute per i miei genitori, e che i miei fratelli crescessero buoni, che i nonni già morti godessero il paradiso
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zio ringraziò Iddio: vide Ruggerino scendere dalla locomotiva. Si strinse al petto il ragazzo e gli disse con voce soffocata: - Grazie. Come hai fatto a
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sono i beni (la vita, il tempo, l'ingegno) e le grazie che Egli ci ha dato e ci dà; e nostro dovere è di bene usarne per fare la sua volontà durante la
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naturali, ma abitate da popolazioni indigene ancora barbare o selvagge, che non le sanno sfruttare. I popoli bianchi, invece, grazie alla loro civiltà
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saldamente consolidato. Inoltre il Duce vuole che quella vasta regione torni ad essere produttiva come era nell'antichità e, grazie al suo aiuto
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. - Veramente giusta, degna e salutare cosa è che noi ti rendiamo sempre e dovunque grazie, o Signore, Padre santo, Dio onnipossente ed eterno, che fino da
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