Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: grazie

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fratelli di nome ma nemici nel fatto. A questo siamo oggi,  grazie  alla teoria dei diritti. Certo esistono diritti; ma dove i
come il ladro, nel ministero stesso si trovano abbondanti  grazie  divine per sostenere il gran peso. Il gran Principe de'
sulla divina missione , sapendo bene quali sieno le  grazie  che Gesù Cristo partecipa a coloro che egli manda a
d' ogni bene, a rendere conto rigorosissimo di tutte le  grazie  perdute, di tutte le chiamate non ascoltate, di tutte le
l' uomo se a se stesso viene abbandonato! Ma rendiamo  grazie  al Signore, perchè come Ella assai bene riflette, quando
dato il più, non ci darà il meno? Come non ci darà tutte le  grazie  necessarie alle circostanze in cui ci troviamo?
tutte le altre cose; questo anzi è il fonte di tutte le  grazie  che ci abbisognano. La conforto adunque a farsi un gran
vi manda, quando pur dovessero durare tutta la vita. Ah!  grazie  adunque sieno rese al Signore di questa bella disposizione,
bella disposizione, suo dono! Non ci stanchiamo di rendere  grazie  a lui in tutte le cose: non ci stanchiamo di dire: « Bonum
a quest' ora che scrivo non ci siate tornato già a rendere  grazie  e pregare per voi e per gli amici. State di buon animo, mio
i propri difetti, conducendola in vece a pensare a delle  grazie  soprannaturali, e straordinarie, acciocchè Ella in tal modo
di proprio di esistere fino che è conforme alla ragione ».  Grazie  moltissime! Voi vedete: siamo di ritorno al senso privato:
in Dio solo. Sì, mio caro, così è. Per altro rendo  grazie  a Dio del sentirvi privo di febbre ora, essendo egli che
tenerci uniti nello spirito tutti e di dimandare maggiori  grazie  e misericordie, purificando incessantemente le nostre anime
pace. [...OMISSIS...] [...OMISSIS...] 1.31 Le rendo mille  grazie  della sua gentile lettera, che mi fa certa fede, non essere
fra noi, ne aspetterei una comunicazione non piccola di  grazie  celesti e un grande aiuto scambievole, sì per migliorare e
sincera, si dice, ecc., A. R.. [...OMISSIS...] 1.32 Sieno  grazie  al nostro buon Dio, che, come sento dall' amico Mellerio,
ma bensì aiutato in questi, perchè Iddio sparge le sue  grazie  in abbondanza nelle anime umili che lo cercano, e in lui
fa la Chiesa in tante orazioni, o il domandare particolari  grazie  spirituali, specialmente quelle di cui più s' abbisogna,
a noi stessi; onde quando ci rallegriamo dei doni e delle  grazie  che ci ha date Iddio e delle buone azioni che per sua
vostra virtù dell' ubbidienza, io penso che sieno legate le  grazie  che Iddio ha disposto di fare a molte anime in cotesto
che nelle anime loro possono trovarsi infiniti tesori di  grazie  anco senza di ciò, e attribuendo il non fare la
e dietro la preghiera verranno a noi tutte l' altre  grazie  che ci bisognano, e più ancora. Non meritando che di essere
ad Eusebio. No, ve lo ripeto, per ispirito di vendetta,  grazie  a Dio, non iscrivo, nè ho mai scritto. Perchè scrivo io
soprannaturali da lui praticate; e le riceve quindi come  grazie  speciali e segni dell' amore che Dio ci porta, poichè, come
di uniformità perfetta al divino volere, di rendimento di  grazie  a Dio che in ogni cosa è buono egualmente, e che tutto
che non esistono! E qual prezzo dà alla bellezza e alle  grazie  di quella persona, quanto maggiore di quello che i non
come nel nuovo Testamento medesimo si distinguano alcune  grazie  o doni dello Spirito come venienti dal Padre; e alcune
o doni dello Spirito come venienti dal Padre; e alcune  grazie  o doni come uscenti dal Figlio. Ciò è a dire, tutte le
di lui. Le prime appartengono all' antico Testamento e sono  grazie  deiformi: le seconde appartengono al nuovo, e si possono
le seconde appartengono al nuovo, e si possono dire  grazie  verbiformi. Cristo parla appunto di quelle grazie
dire grazie verbiformi. Cristo parla appunto di quelle  grazie  dispositive del Vangelo in questa maniera: « Ognuno che udì
desiderio di fare la volontà del Padre. A questi doni e  grazie  dispositive a ricevere il Vangelo, che al Padre si
nella percezione del Verbo sieno sempre uniti dei doni o  grazie  che allo Spirito si appropriano, perchè alla volontà
Cristo, sono quelli che abbiamo nominati più sopra doni o  grazie  dello Spirito, ma il fonte è lo Spirito Santo; quelli sono
il che esprime quella potenziale totalità di notizie e di  grazie  che nella persona dello Spirito Santo si comprendono e che
che questa PERMANENZA non è propria dei doni e  grazie  particolari che anche attuali si posson chiamare; ma si è
la quale è grazia universale e abituale . I doni poi e le  grazie  particolari e attuali stanno bensì insieme colla persona
persona (3); ma l' unione della persona rimane costante, le  grazie  e doni passano e vengono in maggiore o minore abbondanza.
pe' suoi. Il che era per la diminuzione de' doni e  grazie  che, togliendosi la sua presenza divina, sebbene solo
soprannaturale comunicazione, massime nel tempo delle  grazie  speciali e attuali, e finalmente mettere in parole queste
Ma che questo corso di cognizioni, di affetti, di  grazie  si avesse per Adamo a trascorrersi, il provano altresì
nuovo aiuto soprannaturale dato all' uomo? Di una di quelle  grazie  che chiamano attuali ? - Rispondo, e parmi secondo la mente
natura dell' uomo doveva essere la più tenue di tutte le  grazie  di cui fossero fornite le altre specie intellettive più
Iddio per convertir l' uomo non ha talora che a donargli  grazie  di conoscerlo più sperimentalmente: di modo che coll'
essa convertirsi: salvo che se abusasse dell' ultima delle  grazie  ch' egli può ricevere, perocchè allora nascerebbe quel
altra dimanda si fa presente al pensiero: se i meriti e le  grazie  acquisite di Adamo innocente fossero dovuti passare nei
attivi individualmente congiunti. Ora tutti i meriti e le  grazie  acquisite del primo uomo innocente non avrebbero in lui
abiti di virtù acquistati dai genitori e delle abbondanti  grazie  possano giungere a migliorare intrinsecamente i principii
d' aumento della grazia. La differente natura di queste due  grazie  apparisce ove si consideri che quella, la quale ha
seconda, vedere come la moltiplicità delle verità e delle  grazie  si riducano nulladimeno all' unità del Verbo. Le speciali
le verità speciali dell' antica e nuova rivelazione, e le  grazie  speciali che le accompagnano? - Certo sono doni del Verbo,
in molte verità speciali, e che vi avessero divisioni di  grazie  e di doni, e tuttavia era uno il Cristo che compartiva i
Verbo a noi comunicato. Dobbiamo vedere il medesimo delle  grazie  a noi comunicate, come si rifondano e riducano in una
dell' Apostolo qui sia quello di magnificare i doni e le  grazie  conferite all' umanità da Cristo sopra quelli che ebbe
la visitazione superna e la comunicazione di lumi e di  grazie  gratofacienti, ne' quali momenti il sentimento della
Il traimento adunque del Padre a Cristo comprende quelle  grazie  e quei doni che costituiscono la disposizione dell' uomo a
dei fedeli, come quello che contiene in modo speciale le  grazie  più perfette, qual è l' allegrezza nel fare il bene
non essere pienamente esaudite; quella vita di cui rese  grazie  Cristo quando istituì il Santissimo Sacramento: « Dominus
istante che riceve questa pel battesimo riceve quelle  grazie  altresì. Nel battesimo poi, nel quale si compie la
derivare i fedeli, anche senza riceverlo realmente, delle  grazie  spirituali (emettendo egli in essi i doni del Santo
nè realmente, nè sacramentalmente; ma che se ne derivano le  grazie  dello spirito, se ne raccoglie frutto, se ne esperimenta l'
è l' anima che cogli atti della sua volontà deriva a sè le  grazie  del sacramentato Signore. E qui si osservi che, quantunque
solo sette volte, ma anche settanta volte sette. Domandare  grazie  senza limite e misura, e aspettarle con fede; senza
io spero tanto, benchè del tutto infedele e mancante alle  grazie  divine (il che non dico per abbassarmi, ma perchè mi sforza
tempo, e solo in quel tempo, le invia i suoi Apostoli con  grazie  efficaci di convertirla: l' una all' ora di terza, l' altra
spirito del Signore, e renderne a Dio misericordioso le  grazie  più vive. Ed anzi l' una e l' altra di queste due cose
incomodi a rispondere. La ho scritta pel dovere di renderle  grazie  de' benignissimi conforti che mi dà colla gentile sua del
i beni che gli ha dati il Signore, con rendimenti di  grazie  e infinita gratitudine, non riputandoli a' suoi propri
con voi tutti cotesti carissimi, a cui prego dal Signore  grazie  e virtù da conoscere ed amare quanto sia bella e gradita a
di cosa che piace a Dio e che ci ottiene indubitatamente le  grazie  più preziose per l' anima, facendo di conseguente grande
visibile al di fuori la sua bellezza divina; ed il vizio,  grazie  all' Altissimo, non è forse ancora che un legger fango che
si rinforzò di santi proponimenti, si rabbellì di nuove  grazie  e di nuove virtù? Nessuno forse avrebbe preveduto il frutto
grazia sua, fatta in somma rendendo per mezzo di Cristo  grazie  a colui, che è Dio di Cristo uomo, e che è padre di Cristo
conti l' unione medesima. La necessità di ricevere doni o  grazie  era per gli uomini, che niente meritavano; e ciò vuol dire
pane celeste avevano, e le dolcezze che ne sentivano, e le  grazie  che ne cavavano. Basta ancora leggere le orazioni della
cantarla altresì in Cielo, a grato ricordo delle ottenute  grazie  divine (1). Dopo avere trattata un po' largamente la virtù,
Di più, a tutti quegl' infedeli, a cui Iddio dà delle  grazie  attuali disponitive alla giustificazione, non può pensarsi
ed impetrarli ancorchè non dovuti. S' aggiungono le  grazie  attuali, che dispongono l' uomo non giustificato, alla
« auxilium quo » di S. Agostino si riferiscano anche le  grazie  attuali, e sono tali per la loro interna efficacia, e per
nuova sua legge. Perciocchè poi lo Spirito Santo e le sue  grazie  sono quelle che alimentano e tengono vivi i Santi, per ciò
le anime sante che per Cristo ascendono in cielo, e le  grazie  che di colassù i ministri di Dio ci riportano. 6. Lotta
certi effetti; e però che certi determinati doni e  grazie  provenissero dalla sua umanità ancora vivente in questo
del Battesimo. Questa grazia del Battesimo differisce dalle  grazie  attuali e transeunti principalmente per la sua immanenza
con Cristo; sebbene quest' uomo possa ricevere da Dio delle  grazie  attuali anche prima d' avere consumato il martirio, o
e lo Spirito; e gli altri fedeli avrebbero ricevute queste  grazie  mediante i Sacramenti conferiti dagli Apostoli e lor
uomo sommamente conviene e la preghiera e il rendimento di  grazie  che il divin Redentore premise all' Eucaristica
benedizioni della Chiesa le benedizioni proprie, cioè delle  grazie  e dei favori; 5 La Chiesa prega ne' suoi membri, quando
da Dio al loro fanciullo, già rinato col battesimo,  grazie  sempre maggiori, valendosi de' beneficii ed aiuti lasciati
moltiplicandosi le esperienze e le osservazioni, le quali  grazie  al cielo si cominciano già a fare (ed è pur tempo, che si
non rallegrato da alcun raggio del vero, non si trova,  grazie  a Dio, sopra la terra, e se ci si trovasse, egli non
la tua sciagurata bellezza. Or poi sieno qui rese  grazie  a que' generosi, che all' intento d' ordinare una filosofia
verso il Tribunale politico di cui parliamo, e che noi  grazie  alle false teorie politiche dei nuovi tempi abbiamo
verso il Tribunale politico di cui parliamo, e che noi  grazie  alle false teorie politiche dei nuovi tempi abbiamo
scuola, corteggio della stessa filosofia, sono le  grazie  decenti di Socrate; le quali allora appaiono