Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: grandi

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piano delle  grandi  idee il Barocco rappresenta indubbiamente una reazione alla
e una ripresa della filosofia dell'esperienza. Le due  grandi  fonti del pensiero estetico sono la Poetica e la Rettorica
tradizionale ritarda per decenni le valorizzazioni delle  grandi  scoperte.
bene avvertire che si tratta dei due più  grandi  scultori Italiani.
e bendato, amorino prepotente, che ha suggerito le più  grandi  opere ai grandi artisti, ai grandi musicisti, ai grandi
amorino prepotente, che ha suggerito le più grandi opere ai  grandi  artisti, ai grandi musicisti, ai grandi poeti, e forse
che ha suggerito le più grandi opere ai grandi artisti, ai  grandi  musicisti, ai grandi poeti, e forse talvolta anche ai
più grandi opere ai grandi artisti, ai grandi musicisti, ai  grandi  poeti, e forse talvolta anche ai grandi filosofi e
musicisti, ai grandi poeti, e forse talvolta anche ai  grandi  filosofi e scienziati. Ma, per carità! non ci s’intenda a
le  grandi  fondazioni caravaggesche, languendo il genio di Caracciolo,
non ha creduto di fare, preferendo dedicare all'ultimo dei  grandi  spagnoli una ampia trattazione che si fregia anche di un
di contemporaneo si può mettere a fronte se non forse le  grandi  rarissime opere di Jordaens giovane.
dopo! tanti  grandi  piccoli fatti erano sopraggiunti in quegli interni
Utamaro e Sharaku; tutto ciò, passa in ombra di fronte ai  grandi  morti e ai grandi vivi dell'arte francese insinuati
tutto ciò, passa in ombra di fronte ai grandi morti e ai  grandi  vivi dell'arte francese insinuati tacitamente al Louvre
ai  grandi  contemporanei stranieri è straordinariamente curioso
tutti a sedere, ed un cane sotto la tavola, con figure  grandi  al naturale, palmi 8 X 6»; opera ch'io penso identica a
tornando al Duprè, diremo che egli sentiva, come i  grandi  padri dell'arte, i sublimi soggetti che alla religione solo
1455 al 1470 vediamo Giovanni Bellini creare piccole  grandi  opere che si sentono collaterali di un capolavoro più
Gli strumenti di musica non rispondono al bisogno di  grandi  sonorità né sono capaci di produrre sensazioni
in Ispagna, prima del 1615, cioè prima che tutti i  grandi  spagnoli si slattassero, si chiamino essi Espinosa,
nacque con lui e prevalse. Imitatore di nissuno comprese i  grandi  maestri, e come fece il Bartolini amò egli pure la
delle greche forme colla espressione e col sentimento dei  grandi  Maestri del cinquecento. Lo studio della natura non è solo
medioevali. È piuttosto singolare che nessuno dei  grandi  pittori del Rinascimento (Michelangelo, Raffaello,
altro, non c’importa un bel nulla. Il Cremona ci piace e il  Grandi  no, ecco; ma non ci cureremmo di dirlo se non sapessimo
dirlo se non sapessimo bene che in fondo allo spirito del  Grandi  c’è pure qualcosa di tanto buono. Cerchi il fondo, e lo
Perilli, un Bernik, un Wagemaker) per rinnovarsi. Persino  grandi  maestri come Mirò (esposto nell’interessante rassegna dei
unica di colore aurato scintillante, fasciata da  grandi  correnti lisce di bruno, su cui s'impastano il
a Darmstadt una Giuditta e una Betsabea; tutte tele  grandi  e di gusto ancora seicentesco.
pittura in Francia furono David, Girodet e Gros, tutti  grandi  parteggiatori del classicismo attinto dai greci esempi, e
studio del classico dei Greci fecero prevalere quello dei  grandi  padri della bella pittura italiana, e i nomi d’Ingrès,
cui la critica più severa, e talvolta acerrima contro le  grandi  rinomanze, volle dire che l'opera del Duprè collocata al
scultura di stile decorativo, neppure gli sfuggono tutti i  grandi  pregi che vi si contengono, e la bellezza che generalmente
le più  grandi  difficoltà che la pittura presenta furono con plauso
volumi ideali, che ci dànno in scala umana il senso delle  grandi  costruzioni impersonali di Piero.
come risulta più chiara per tal modo la creazione dei  grandi  teleri dei novella tori di Venezia! come si comprende il
per esempio, in alcuno dei  grandi  maestri del risorgimento: facciamoci ad esaminare le loro
insieme con lo Studio per il San Carlo già presso il  Grandi  a Milano / figura 233 / da me prima creduto del Borgianni].
XIII nel quale comincia la rappresentazione dello spazio. I  grandi  maestri successivi danno nuovo impulso a questa tendenza.
direttamente o indirettamente all’influsso esercitato dalle  grandi  tele monocrome create da Fontana nel periodo attorno al
legame che univa Toscanelli ai due  grandi  architetti toscani e il nesso storico che è possibile
che è possibile stabilire tra l’attività di costoro e le  grandi  scoperte geografiche compiute a cavallo tra Quattro e
pena di avvertire questo signore che quei tre di fronte ai  grandi  frescanti napoletani e genovesi del '600 passano in seconda
ricordare che per conoscere il '600 non bastano questi più  grandi  decoratori ch'egli non ha mai visto, ma ci voglion anche e
di stile che si manifesta nel semplicismo organico delle  grandi  opere d'arte. E, così, l'opera stessa, analitica, c'impone
tendenze cui ebbi già a rifarmi nei capitoli precedenti. Le  grandi  personalità dei Moore, Arp, Giacometti sono state
di Alessandro, colla quale opera ci fa conoscere i  grandi  principi attinti dai bassi rilievi del Partenone.
davvero in Italia  grandi  possibilità di dissimilazione nei fini, se durando una
proliferare sul suo suolo solo più o meno tardi epigoni dei  grandi  artisti europei. (Basta, del resto, scorrere le sale
una statura tale da poter essere paragonato con uno dei  grandi  impressionisti, fauves, nabis. E non è un caso che grandi
grandi impressionisti, fauves, nabis. E non è un caso che  grandi  collezioni come la Barnes [coi suoi Renoir, Matisse,
storica europea. Il passaggio, poi, di molti  grandi  artisti europei negli Usa durante la prima guerra mondiale
ebbe poi l'onore di stare accanto ai più  grandi  napoletani nel decorare di quadri il presbiterio della
non deve essere considerato soltanto il pittore delle  grandi  tele tachiste, delle matasse informali di colore spremuto
nella città di Ur e nella civiltà sviluppatasi fra i due  grandi  fiumi che alimentano le terre mesopotamiche. La stabilità e
loro evolve e dalla loro passione figurativa scaturisce. I  grandi  popoli nomadi che negli ultimi duemila anni hanno
delle nervature dalla materia potremmo forse richiamarci ai  grandi  esempi della scultura assira. Ma d'altra parte nella
correndo diviene ellittica e tale l'hanno rappresentata i  grandi  dell'Est. Non è chiaro? e pure si dovrebbe esser convinti
sue vittorie e delle sue sconfitte. E non è forse nelle  grandi  orbite astrali che si rivela - accompagnando il solito
composizione piramidale che domina e quasi ossessiona i  grandi  artisti di quel tempo.
corso, capitalmente, ricerca del movimento, è certo che le  grandi  epoche artistiche occidentali sono pur sempre un
un poco in arte Italiana, e vi posso assicurare che di  grandi  scultori non ne abbiamo avuti molti; ma alcuni grandissimi
olandese di Utrecht che dà il canovaccio preparato ai  grandi  maestri della metà del '600. E questi problemi sono stati
alcuno gli Estetici nelle sublimi ispirazioni di quei tre  grandi  Genj del Correggio, di Raffaello, di Michelangelo, i quali
tutti rifulsero colle opere loro, e formarono quelle tre  grandi  scuole nel tipo di bellezza diverse, ma delle quali nessuna