Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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per dare le immagini delle stelle fino alla nona grandezza,  grandi  strumenti, grandi obbiettivi cioè, con un piccolo campo e
delle stelle fino alla nona grandezza, grandi strumenti,  grandi  obbiettivi cioè, con un piccolo campo e pose lunghe; le
questa discussione risulta 1.° che le stelle  grandi  hanno moti più grandi: 2.° che a pari grandezza le doppie
a Marte, ove i pianeti sono di mediocre grandezza e di  grandi  densità, circa 5 volte quella dell’acqua distillata. La
di elementi e anche delle collisioni. La terza quella de’  grandi 
di Ercole ove s’incrociano il prefato circolo delle stelle  grandi  coll’altro delle stelle secondarie che passa pel Leone e
allora vi sarete accorti che per tracciare circoli più  grandi  doveste vie più allargare le gambe del compasso, e in altre
più  grandi  comete osservate mostrarono ad una ad una, apparenze
uniforme, le altre aperte a mo' di ventaglio; tutte  grandi  però, tutte splendenti, fantastiche e trasformantisi con
 grandi  macchine poi sono tutte collocate sotto delle cupole
dirigersi liberamente a qualunque parte del cielo. Tutti i  grandi  telescopi, siano a vetri, cioè refrattori, siano a
per uso di macchine industriali. Finora i rifrattori più  grandi  erano quelli di Pulcova presso Pietroburgo e di Harward
tre  grandi  anelli i due esterni sono assai più luminosi dell'anello
fiamme giganti che dalla cromosfera appunto s'innalzano a  grandi  altezze.
gruppi che nei piccoli strumenti sembrano globulari, ma nei  grandi  si trova che essi sono ben altrimenti organizzati. Tale è
spazio, a  grandi  distanze gli uni dagli altri, esistono altri corpi simili
 grandi  e nere spingonsi talora violentemente nella grande zona
qualche tempo ministro dell’Interno e dall’imperatore ebbe  grandi  onori, ma al momento opportuno, nel 1814, non esitò a
pur riconoscendo nelle medesime un indizio sicuro di  grandi  rivolgimenti nelle atmosfere stellari, o di vere e proprie
risulta che le stelle doppie hanno moti in genere più  grandi  delle semplici e sarebbero in medio per le semplici 9",28,
da un esame minuto delle  grandi  nebulose di Andromeda e di Orione, del gruppo delle
a sé i disegni che ne furono fatti ad occhio e coi più  grandi  cannocchiali.
le  grandi  comete dello scorso secolo, oltre quella di Donati
lo svolgimento e lo scompiglio periodico delle sue  grandi  masse di ghiaccio, che i così detti canali sieno crepacci
Urano è il settimo dei nostri  grandi  pianeti, e fu agli antichi ignoto. All'occhio nudo esso
questo Sistema, appena occorre il dirlo, sono immensamente  grandi  in paragone alle dimensioni si del Sole che dei singoli
di Giove sono dovute a vapori che violentemente erompono da  grandi  profondità al di sotto della sua superficie visibile; forse
di 36 a 1; così ancora il suo splendore apparente presenta  grandi  diversità secondo la posizione che essa occupa rispetto al
continenti terrestri; in qualche rara occasione sono  grandi  abbastanza da essere vedute senza cannocchiale, cioè
refrattori di 10 e 12 pollici. Se vi si applicheranno i  grandi  strumenti a riflessione, come quelli di Lord Rosse, quello
a vetro inargentato di Parigi, quello di Lassell, non chè i  grandi  refrattori di Washington, di Porro, ecc. essi sveleranno
la ricerca del problema delle parallassi ha portato due  grandi  scoperte cosmiche, restando esso stesso insoluto!
Ma è cosa fuori di dubbio che se le stelle visibili nei  grandi  strumenti possono dirsi un 20 o 30 milioni, le realmente
È un fatto provato già (vedi sopra § I) che le stelle  grandi  hanno moti maggiori che le piccole, onde se non sarebbe
i lavori di Herschel esistono altri  grandi  lavori di numerazioni di stelle che dar possono la legge di
è il rapporto umano e intellettuale tra due  grandi  personalità contemporanee come Galileo e Keplero, impegnate
dire non ve ne sian due affatto uguali fra loro Le più  grandi  comete osservate mostrarono ad una ad una, apparenze
uniforme, le altre aperte a mo' di ventaglio; tutte  grandi  però, tutte splendenti, fantastiche e trasformantisi con
e minimo che si compie in 11 anni e un terzo circa, ma con  grandi  irregolarità.
Per ottenere  grandi  immagini non vi sono che due mezzi: impiegare una lente di
opportuno, anche gli oggetti distanti vi appariranno più  grandi  e vicini.” È lo schema ottico utilizzato da Galileo. Pare
finanziato dal re, Hershel costruisce telescopi sempre più  grandi  per mettere in atto un progetto ambizioso concepito intorno
i granuli, gli ultimi elementi visibili della fotosfera,  grandi  apparentemente una frazione di secondo d'arco, misurano in
altri che lo scontro di due  grandi  astri, oppure quello di un grande astro e di una nebulosa
vedrà radiotelescopi nello spazio, sia per avere basi più  grandi  del diametro della Terra sia per sfuggire all’inquinamento

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