Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Colline, il  grande  filosofo; Marcello, il grande pittore; Rodolfo, il grande
Colline, il grande filosofo; Marcello, il  grande  pittore; Rodolfo, il grande poeta; e Schaunard, il grande
grande filosofo; Marcello, il grande pittore; Rodolfo, il  grande  poeta; e Schaunard, il grande musicista – come essi si
grande pittore; Rodolfo, il grande poeta; e Schaunard, il  grande  musicista – come essi si chiamavano a vicenda –
Colline, il  grande  filosofo; Marcello, il grande pittore; Rodolfo, il grande
Colline, il grande filosofo; Marcello, il  grande  pittore; Rodolfo, il grande poeta; e Schaunard, il grande
grande filosofo; Marcello, il grande pittore; Rodolfo, il  grande  poeta; e Schaunard, il grande musicista – come essi si
grande pittore; Rodolfo, il grande poeta; e Schaunard, il  grande  musicista – come essi si chiamavano a vicenda –
la parete, attraverso una  grande  lastra di fengite, che si confondeva cogli altri marmi,
fengite, che si confondeva cogli altri marmi, traspare un  grande  chiarore.
 grande  Selva Californiana.
sei  Grande  e Buono!
fa un  grande  silenzio, pieno di terrore.
mette sulla tavola una  grande  zuppiera.)
Baronessa entra portando un  grande  scatolone.
nella sua stanza, con  grande  tristezza.)
mette sulla tavola una  grande  zuppiera.)
Filippo, il  Grande  Cancelliere. (Giudici e Guardie)
discende la  grande  tende tra l'arco e la scena.
Filippo, il  Grande  Inquisitore, Frati, Famigliari del Santo Officio.
spalanca l’uscio ed entra Musetta in  grande  agitazione)
spalanca l’uscio ed entra Musetta in  grande  agitazione.)
in livrea portano in giro ricchi vassoi con rinfreschi.  Grande  animazione.
d’Ezio. Scorgesi lontana la  grande  città dei sette colli.
Filippo, il  Grande  Inquisitore, il Frate, Famigliari del Santo Uffizio.
d’Ezio. Scorgesi lontana la  grande  città dei Sette Colli.
Filippo, il  Grande  Inquisitore, il Frate, Famigliari del Santo Uffizio.
i tre ministri dell’Imperatore, e precisamente: il  grande  Cancelliere, il gran Provveditore, il grande Cuciniere. Il
il grande Cancelliere, il gran Provveditore, il  grande  Cuciniere. Il Principe Ignoto arretra, paurosamente,
il  Grande  Inquisitore apparendo in fondo, circondato da frati
tenta parlare, la commozione sua è  grande  e non può profferire parola.)
Melitone e Don Carlo, che avviluppato in un  grande  mantello, entra francamente.
tavoli, nella sala, nella loggia vasi di fiori in  grande  profusione.
e Don Carlo, che avviluppato in un  grande  mantello, entra francamente.
a braccio di Michonnet, risale al fondo, in mezzo a una  grande  ovazione.
mura della  grande  Città Violetta: la Città Imperiale. Gli spalti massicci
in semicerchio. Soltanto a destra il giro è rotto da un  grande  loggiato tutto scolpito e intagliato a mostri, a liocorni,
colmo dell’estasi, si avvicina al  grande  cedro e, allarga le braccia in un impeto di amore per tutta
la stretta. il Prigioniero si trova fra le braccia del  Grande  Inquisitore.
Melitone e Don Carlo, che avviluppato in un  grande  mantello, entra francamente.
 Grande  atrio in Dom-Remi, che mette agli appartamenti apprestati
 Grande  atrio in Dom-Remi, che mette agli appartamenti apprestati
Ostasio da Polenta, per la  grande  porta del cortile, in compagnia di ser Toldo Berardengo.
 Grande  Inquisitore scende verso Filippo che va incontro a lui in
Grandi di Spagna. Don Carlo, il Conte di Lerma, Eboli, il  Grande  Inquisitore.
Il  Grande  Inquisitore, cieco, nonagenario, entra sostenuto da due
destra un  grande  masso forma una specie di antro. Nel fondo in lontananza il
pausa. – Lazinski seguita a suonare nel  grande  silenzio. Loris si tiene il capo fra le mani.)
Grandi di Spagna. Don Carlo, il Conte di Lerma, Eboli, il  Grande  Inquisitore.
Il  Grande  Inquisitore, cieco, nonagenario, entra sostenuto da due
Il  Grande  Inquisitore, cieco, nonagenario, entra sostenuto da due
il  grande  amatore di tutte le voluttà, vi si inebria – e Kyoto se ne
destra un  grande  masso forma una specie di antro. Nel fondo in lontananza il
ecco complicarsi la cosa!... Ecco apparire improvvisa una  grande  spada che investe furiosa il Capitano vero e i Capitani
il Capitano vero e i Capitani falsi, spada maneggiata con  grande  imperizia delle armi a modo di bastone ma spada vera. È
guardano entrambe nel folto della foresta con la più  grande  ansia, mentre la voce implacabile continua.
Jago e Silva, che pomposamente vestito da  grande  di Spagna, va a sedersi sul seggiolone ducale.
Jago e Silva, che pomposamente vestito da  grande  di Spagna, va a sedersi sul seggiolone ducale.
Jago e Silva, che pomposamente vestito da  grande  di Spagna, va a sedersi sul seggiolone ducale.
destra un  grande  masso forma una specie di antro. Nel fondo in lontananza il
a Suor Angelica. – Suor Genovieffa esce dal gruppo e con  grande  dolcezza:)

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