alle porte dell'anno... E le rondini vanno via. Volteggiano, stridono; è il gran giorno della partenza. ***
cornicione, quasi a consultarsi, poi scappano. Volteggiano, stridono; è il gran giorno della partenza. ***
subito che si trattava d'uno scherzo del suo vicino di posto. — Marsà, uscite dal banco, — ordinò severissimo, sforzandosi con gran stento di restar
Mesi fa, un maestro elementare che unisce alla elevata cultura la passione e l'entusiasmo per la sua missione educatrice — lo nomino con gran piacere
fermo, comunicava un lieve fremito a tutte le vertebre della sua gran coda di carri. I due vecchietti parevano meravigliati di non scorgere in viso
proprio la signora Zaira. TUTTI. Vestiamoci! (Si vestono, aiutandosi a vicenda, facendo gran chiasso). GINO. Come sei buffo ! CARLO. E tu, se ti vedessi
che chiamano birra. Partimmo subito per la Spagna, anche per questa ragione. Ah, la Spagna! Gran paese!... La Reginotta era in giardino e sbucciava
dell'avventura, immemori del babbo, della mamma, della zia, incoraggiati dal gran silenzio attorno che faceva parere disabitata la casa, quasi, babbo
passavano, con gran noia di Dino che avrebbe preferito un altro genere di gastigo, anche più grave, a quella solitudine e a quell' abbandono. Volevano
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empiva il cuore di gran pietà. E poi, voleva vederlo mangiare almeno una volta, una volta sola! E si raccomandava alla mamma: — Diglielo tu che voglio
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tristezza dell'autunno, e i freddi dell'inverno. Cantate, amate, nidificate. Per voi la vita è un continuo sorriso... Volteggiano, stridono; è il gran giorno
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ritorno! Vorrei rivedervi tutte, gentili ospiti della mia grondaia... Volteggiano, stridono; è il gran giorno della partenza. ***
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lasciarli. Oh, non dubitate, li custodirò, li difenderò io; li troverete intatti al ritorno. Volteggiano, stridono; è il gran giorno della partenza. ***
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viaggiatrici infaticabili. No, non è per voi tutte egualmente benigna la sorte... Volteggiano, stridono; è il gran giorno della partenza. ***
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mattina, che mi hanno fatto assopire nelle ore della siesta, quasi cullato da voi. Volteggiano, stridono; è il gran giorno della partenza. ***
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mi vedevano avvicinare. Dare l'imbeccata a dodici uccellini, che avrebbero voluto mangiare per lo meno dieci volte al giorno, sarebbe stata una gran
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metteva in cuore una gran malinconia, come l'anno passato, quando s'era immaginato che quell'autunno dovesse essere l'ultimo di sua vita. S'era ingannato
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selciato il rumore delle scarpe grosse, e le voci dei suonatori che parlavano fra loro e ridevano... — Ora si fermano.... Invece, con gran rabbia di don
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? Finalmente, con gran sollievo di tutti, il vestito fu all' ordine. Giorgio volle provarlo un' ultima volta; gli stava a pennello. Egli bruciava di
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così quel senso di pietà e di commiserazione da cui si sentiva invadere con suo gran dispetto. Poi, per parecchi giorni non le vide più. Dove erano
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consigli di moderazione e di riguardi alla nonna che si teneva i nipotini stretti tra le braccia con gran tenerezza; ma la vecchia gli turò la bocca
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titoli per essere collocati in pianta stabile, è da considerare che codesta possibilità sarebbe stata assai remota pel gran numero di straordinari
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di rientrare nella gran via del buonsenso e del buon diritto risolvendo legislativamente
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in un angolo della sala, fra il gran camino e il balcone di ponente. Allora la marchesa si alzava e diceva con la sua flemma sonnolenta: "Se creden". I
una scusa in quella gran differenza d'età e di aspetto. Però col non far alcuna difesa contro gli occhi maliziosi, i folti capelli biondi, il sottile
suggerì una quantità di libri, parte da legger lui, parte da mandare a sua moglie. Forte orientalista e gran tomista, provando una vivissima simpatia
, per quell'insalata di rozzezze e di gentilezze ch'egli aveva nel cuore, un gran cuore capace di accogliere insieme reseda e zucche, begliuomini e
nozze segrete di Luisa, ma ora, sul punto di andar a Castello, gli era venuta una gran paura di compromettersi. Era primo deputato politico, come si
. "Basta!", sospirò. "È stata una gran cosa!", e, chiamato dalla Cia, si avviò lentamente verso il giardinetto dove l'attendeva Luisa, pronta a
gran mantello nero e col cappuccio in capo. Ella lo guardava fiso; i begli occhi gli dicevano: "Bravo, Lei fa una bella azione, mostra molto cuore
pazze speranze dei liberali. "No, signor Paolo riveritissimo", gli disse l'ometto. "Mi son nato soto San Marco, gran santo; go visto i franzesi, bona
con la signora marchesa! Ma sicuro! "Ah cara Lee! S'ciao!" Pareva che la Peppina avesse gran cose a dire e non osasse e ne provasse una molestia in
on gran malarbetto vizi che goo." Ella era più vecchia di suo marito, lo aveva sposato in seconde nozze, per tenerezza di cuore, portandogli alcuni
per la signora Rigey gli pareva un'aberrazione; ma insomma si confermò nell'idea che la testa del professore non valeva gran cosa e che il cuore era
incorniciavano il viso rugoso dove s'aprivano due grandi occhi dolci, annebbiati, una gran bocca ombreggiata di leggeri baffi. "Oh, Pin", diss'ella giungendo i
terza classe e quando la locomotiva fischiò, quando il treno si scosse, mise un gran sospiro di sollievo, e si diede tutto al pensiero della sua Maria
nel pomeriggio nebbioso, e, al di là del lago, i monti deserti. Mise un gran respiro. Ah come stava bene lì, solo, ah che pace, ah che aria diversa da
, di aver provato e di provare ancora un gran dolore ... "Perché perché perché?", interruppe il buon Beniamino. Ma perché Franco non aveva voluto far
dai thugs, - le disse: - Il tuo padrone corre un gran pericolo. La fiera scosse la testa e partì colla rapidità di una freccia. - Va', - diceva
sul fondo oscuro del cielo, con effetto fantastico, illuminava una vasta e solida capanna di bambù, ai piedi della quale dormiva, avvolto in un gran
? - Sì, esclamò il capitano, diventando assai triste. - Voi avete qualche gran dolore che cercate di nascondermi, capitano Macpherson, - disse il
rapidità, trascinando ammassi di bambù strappati probabilmente alle Sunderbunds del settentrione e gran numero di tronchi d'albero. Stettero alcuni
, inginocchiandosi dinanzi alla giovanetta. - Salve al gran capo prediletto della divinità, rispose Ada con voce tremante. Entrambi tacquero, guardandosi fissamente
chiese l'indiano, con voce commossa. La tigre per tutta risposta aprì la bocca e lambì le mani ed il volto dell'indiano.. - Hai sfidato un gran pericolo
Plutone degl'indiani e molte altre divinità, nonché un gran numero di mostri spaventevoli e di teste d'elefanti colle proboscidi tese. Tremal-Naik
sorda. - Lascia i pensieri e guarda questi oggetti. Vi è un mistero da decifrare. Tremal-Naik si volse come a gran fatica. Una contrazione nervosa
alla capanna, accesero a poca distanza dai suoi piedi un gran fuoco, ed attesero pazientemente che ritornasse in sé, per cominciare la prova. Non
carabine in mano e mandavano grida di spavento. Dinanzi a loro, ad un duecento passi, mugolava una gran tigre. - Darma! - gridò Tremal-Naik. La tigre
detonazione, poi una terza ed infine una quarta. Nel bengalow s'alzò un gran gridìo che fece fremere il cacciatore di serpenti. - Guarda verso la jungla
oggi sono in gran parte scomparsi nelle grandi pianure del delta gangetico. Il capitano Macpherson entrò nella palazzina lasciando i sipai alla porta