figli e i genitori, dei fratelli e delle sorelle, e, in loro mancanza, degli ascendenti e dei discendenti diretti fino al quarto grado.
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l'imputato più elevato in grado, o, a parità di grado, il numero maggiore di imputati, ovvero, a parità di grado e di numero, l'imputato più anziano
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La sospensione dal grado si applica ai sottufficiali e ai graduati di truppa, e consiste nella privazione temporanea del grado militare.
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Il presidente raccoglie i voti, cominciando dal giudice relatore e proseguendo dal giudice meno elevato in grado, o, a parità di grado, dal giudice
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(Sospensione dal grado).
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Concorrendo più militari fra quelli rispettivamente indicati nei numeri 1 e 2, le funzioni sono esercitate dal più elevato in grado o, a parità di
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(Sospensione dall'impiego e sospensione dal grado).
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Se il colpevole è il più elevato in grado, o, a parità di grado, superiore in comando o più anziano, si applica la pena stabilita per il reato
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(Determinazione del grado degli assimilati e delle persone imbarcate).
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La rimozione si applica a tutti i militari rivestiti di un grado o appartenenti a una classe superiore all'ultima; è perpetua, priva il militare
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Se il colpevole è il più elevato in grado, o, a parità di grado, superiore in comando o più anziano, si applica la pena dalla legge stabilita per il
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Oltre i requisiti formali richiesti dall'articolo 474 del codice di procedura penale, la sentenza contiene: 1° il nome, il cognome e il grado dei
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La sospensione condizionale della pena si estende alle pene militari accessorie della sospensione dall'impiego e della sospensione dal grado.
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(Effetti dell'amnistia, dell'indulto, della grazia e della riabilitazione militare relativamente alla perdita del grado conseguente alla condanna).
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Salvo che il decreto disponga altrimenti, l'amnistia, l'indulto o la grazia non restituisce il grado perduto per effetto della condanna.
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Salvo che la legge disponga altrimenti, la riabilitazione militare non restituisce il grado perduto per effetto della condanna.
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Fuori dei casi preveduti dall'articolo 29, la condanna alla reclusione militare importa la sospensione dal grado durante l'espiazione della pena.
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militare colpevole; o, se più sono i colpevoli e appartengono a forze armate diverse, a richiesta del Ministro da cui dipende il più elevato in grado, o, a
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Le pene della sospensione dall'impiego e della sospensione dal grado decorrono dal momento in cui ha inizio l'esecuzione della pena principale.
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prescritte, deve contenere la menzione: 1° del grado dei giudici effettivi o supplenti che hanno deliberato la sentenza, e dell'arma o corpo a cui
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precedenti, si applicano: 1° quelle contenute nei capi terzo e quarto di questo titolo, nel caso di duello fra militari di grado diverso; 2° quelle relative
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diverse, del Ministro da cui dipendeva l'imputato più elevato in grado, o, a parità di grado, quello superiore in comando o più anziano.
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Gli ufficiali, che per effetto della condanna non hanno perduto il grado, scontano la pena della reclusione militare in uno stabilimento diverso da
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Il militare, che porta abusivamente in pubblico decorazioni militari, o segni distintivi di grado, cariche, specialità, brevetti militari, è punito
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Chiunque abusivamente porta in pubblico l'uniforme o i segni distintivi di grado delle forze armate dello Stato italiano, è punito con la reclusione
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Le pene militari accessorie sono: 1° la degradazione; 2° la rimozione; 3° la sospensione dall'impiego; 4° la sospensione dal grado; 5° la
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La degradazione, la rimozione, la sospensione dal grado e la sospensione dall'impiego sono eseguite dalla Autorità militare nei modi stabiliti dalle
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colpevoli e appartengono a corpi diversi o a forze armate diverse, dal comandante del corpo dal quale dipende il militare più elevato in grado, o, a parità
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Il militare, che sfida a duello altro militare di pari grado, anche se la sfida non è accettata, è punito, se il duello non avviene, con la
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accessorie della sospensione dall'impiego e della sospensione dal grado.
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Il prigioniero di guerra, di qualsiasi grado, che non obbedisce agli ordini di un militare dello Stato italiano, ancorchè non graduato, incaricato di
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L'azione penale è iniziata per disposizione del comandante supremo: 1° se il colpevole è un ufficiale generale o un ufficiale di grado corrispondente
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stato e grado del procedimento, e devono anche essere dichiarate d'ufficio.
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Il decreto di condanna contiene: 1° il nome, il cognome e il grado del presidente, o del giudice relatore, che lo emette; 2° le generalità
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procedura penale, le indicazioni del grado che il militare riveste e del corpo o della nave a cui appartiene.
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come aventi il grado, al quale, rispettivamente, corrisponde l'assimilazione ovvero il rango in cui furono collocati nell'ordine d'imbarco.
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promosso a grado eguale a quello del superiore, ma per cause di servizio anteriori alla promozione.
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al comandante supremo possono essere da questo delegate a un ufficiale di grado non inferiore a generale di corpo d'armata o corrispondente.
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stabiliti dal codice di procedura penale, le indicazioni del grado che il militare riveste e del corpo o della nave a cui appartiene.
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iniziare l'azione penale, fuori del caso di procedimenti contro militari, militarizzati o assimilati rivestiti di grado o rango superiore a quello di
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precedente, non presta a navi o ad aeromobili, ancorchè non nazionali, l'assistenza o la protezione, che era in grado di dare.
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rivestito di un grado, incaricato della scorta, sorveglianza o custodia del prigioniero di guerra, nonchè il prigioniero di guerra preposto dall'Autorità
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della sospensione dal grado e della sospensione dall'impiego, la cui esecuzione è stata differita a norma degli articoli precedenti, e ha effetto
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in grado delle forze armate dello Stato italiano, anche essi prigionieri di guerra, la pena temporanea detentiva è aumentata da un sesto a un terzo.
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giuridico di esporsi; 2° l'essere il militare colpevole rivestito di un grado o investito di un comando; 3° l'avere commesso il fatto con le armi di dotazione
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alleata o ad aeromobili nazionali o alleati l'assistenza o la protezione, che sia in grado di dare.
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rimozione, ovvero la sospensione dall'impiego o dal grado, secondo le norme stabilite, rispettivamente, dagli articoli 29, 30 e 31, in ogni altro
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