del direttore, applaudono gli alunni che ricevono il premio, cantano gli inni della giovinezza e della Patria. All'uscita, grandi e piccini, alunni
paraletteratura-ragazzi
Pagina 10
la storia della scimmia, dell'asino, del montone e dell'orso che avevano deciso di tenere un concerto. Comprano gli strumenti e cominciano a suonare
paraletteratura-ragazzi
Pagina 119
GLI ANIMALI IN LIBERTÀ Piace a Nino e a Ninetta passare qualche pomeriggio in casa di nonno Andrea. Siedono in cortile e guardano gli animali. Le
paraletteratura-ragazzi
Pagina 122
circoli, danzano, scrivono con il fumo a lettere tremolanti: Viva l'Italia! A forza di guardare in su, Nino ha il torcicollo. A un tratto qualcuno gli
paraletteratura-ragazzi
Pagina 130
FILIPPO CORRIDONI Il 23 ottobre di ogni anno, gli abitanti del Quartiere Corridoni celebrano la data della nascita e della morte dell'eroe che dà
paraletteratura-ragazzi
Pagina 14
IL NUOVO COMPAGNO È entrato in classe oggi, sperduto e stordito, il piccolo Enea Rìspoli: un nuovo alunno. Subito gli scolari della seconda gli han
paraletteratura-ragazzi
Pagina 155
, infiocchettano di spuma la sabbia e gli scogli. Serbano il tepore del sole e lo regalano alla terra. I cavalloni sono cattivi, prepotenti, ingordi
paraletteratura-ragazzi
Pagina 158
L'ANIMA BIANCA DI GIOVANNI NERO È tornato in licenza il figlio dei Nanni, gli ortolani, missionario in Africa. Don Lino ha portato con sè un
paraletteratura-ragazzi
Pagina 160
Scappa scappa, il leprotto non ha più fiato. Si rifugia presso il canneto dove una rondine va a caccia di moscerini, e si acquatta. - Che c'è? - gli
paraletteratura-ragazzi
Pagina 171
sciacquarsi il volto e le mani e siede a tavola. La mamma gli dà un'occhiata e gli domanda perchè non ha spolverato le scarpe. - Fatica inutile, mamma
paraletteratura-ragazzi
Pagina 173
tappeto perchè maggio lo trapunti di fiori. I giardini e gli orti sono un paradiso. Che profumo di rose! Quante, quante ne fioriscono! Molte di esse sono
paraletteratura-ragazzi
Pagina 174
soldati, si presentano al generale - dice il parroco, don Cesare. I ragazzi gli vogliono un ben dell'anima. A lui e alla chiesa. Don Cesare ne ha
paraletteratura-ragazzi
Pagina 179
momento di tregua. Le mamme, si sa, celebrano le feste preparando qualche ghiottoneria, ma gli uomini e i ragazzi vestono la divisa, e vanno fuori, alle
paraletteratura-ragazzi
Pagina 18
IL PALOMBARO Maurizio non ha tregua un minuto, oggi a scuola. Lo zio Eugenio, arrivato ieri, gli ha promesso di venirlo a prendere all'uscita. Zio
paraletteratura-ragazzi
Pagina 188
LA GIORNATA DEL RISPARMIO Mario Altieri è uno sprecone. La mollica del pane non gli piace e la distribuisce alle galline e agli uccellini. Quando
paraletteratura-ragazzi
Pagina 19
inaugurarlo con gli amici, nei Giardini. Corri, corri, un venticello cortese sostiene l'aquilone nell'aria fino a un certo punto, poi soffia più forte
paraletteratura-ragazzi
Pagina 192
cucina, appena lo ha a tiro gli dice: - Un drappello di soldati stava facendo legna in un bosco. Il caporale, le mani in tasca, li incitava: - In fretta
paraletteratura-ragazzi
Pagina 199
al Gruppo rionale, a portare fuori a passeggio i suoi bambini. E così l'osteria è stata abbandonata. Giulietta leggeva male. Aveva sempre gli
paraletteratura-ragazzi
Pagina 201
che il parroco aveva detto una domenica al «Catechismo» che a chi spreca il pane è riserbato in Purgatorio una terribile pena. L'angelo gli mette
paraletteratura-ragazzi
Pagina 204
radere l'erba e a drizzare palchi, fondali, scene, come in teatro. Mario vede quei preparativi attraverso gli sportelli della «vendita biglietti» e
paraletteratura-ragazzi
Pagina 205
I GIORNI DOVE SE NE VANNO? Quando un bambino lascia il Paradiso per scendere ad abitare sulla terra, il Signore gli affida i giorni che vivrà e gli
paraletteratura-ragazzi
Pagina 210
lo ringrazia, gli domanda le nuove grazie di cui ha bisogno. Osserviamo che bella scena è mai questa: un fanciulletto piamente raccolto, ha piegato
paraletteratura-ragazzi
Pagina 216
per una visita al cimitero o dagli amici di campagna. Restano i vecchi a godere il sole, seduti sulle porte e sui balconi. Gli Altieri decidono lì per
paraletteratura-ragazzi
Pagina 22
Dio crea Invece, Dio ha una potenza senza limiti, è onnipotente, cioè può far tutto, e crea. Dal nulla, con un comando del suo volere, ha creato gli
paraletteratura-ragazzi
Pagina 223
padrone della terra e di tutti gli animali che si muovono sopra di essa, e con la preghiera dia lode al Creatore. - Con un po' di fango formò il corpo
paraletteratura-ragazzi
Pagina 224
drizzando gli orecchi. - Zitto, zitto! È gente di casa. Nonno Andrea si illumina alla vista dei nipoti. Spalanca le braccia e non sa da chi
paraletteratura-ragazzi
Pagina 23
IL DIVIN SALVATORE Gesù Cristo è il vero Salvatore degli uomini. Dopo Adamo, gli uomini s' erano allontanati da Dio e avevano smarrito la via del
paraletteratura-ragazzi
Pagina 231
diventare di nuovo figli di Dio e insegnò loro la via che conduce al paradiso. Nacque a Betlemme, in una stalla, umile e povero. Gli angeli del Cielo
paraletteratura-ragazzi
Pagina 231
Gli angeli ai pastori
paraletteratura-ragazzi
Pagina 232
LA LEGGE DI DIO Un giorno, un giovinetto si presentò a Gesù e gli domandò: - Maestro, che cosa devo fare per salvarmi? - Gesù gli rispose: - Se vuoi
paraletteratura-ragazzi
Pagina 234
Dio chiamò Mosè sul monte Sinai, e, tra i lampi e i tuoni, gli manifestò i suoi Comandamenti. Mosè poi li presentò al popolo, scolpiti su due tavole di
paraletteratura-ragazzi
Pagina 236
. Uno dei più giovani aveva nome Giuseppe. Il padre mostrava di amarlo più degli altri figliuoli perchè era tanto buono, e gli aveva donato una bella
paraletteratura-ragazzi
Pagina 249
I sogni di Faraone Passati due anni, il re Faraone, fece due sogni misteriosi. Gli parve di trovarsi presso il fiume Nilo; a un tratto sette vacche
paraletteratura-ragazzi
Pagina 251
Giuseppe e i fratelli Vennero gli anni della carestia, e un bel giorno i fratelli di Giuseppe furono costretti a venire in Egitto a comperare il
paraletteratura-ragazzi
Pagina 253
figliuolo in lontano paese a farsi pagare dal suo parente Gabelo la somma che gli aveva prestata. Ed ecco che, per volere di Dio, l'Arcangelo
paraletteratura-ragazzi
Pagina 258
veniva a scuola accompagnato dal nonno. Cioè il nonno gli teneva dietro a fatica, portandogli la cartella. Il nipote correva innanzi con i compagni e non
paraletteratura-ragazzi
Pagina 27
il babbo, ma gli piacerebbe meno vegliare mentre gli altri dormono, guidare nel buio il nero convoglio dagli occhi rossi. Questa notte il babbo è di
paraletteratura-ragazzi
Pagina 30
legno. Egli mal sopporta gli scolaretti in libertà e il loro chiasso. Oggi sono scesi in cortile più presto del solito a giocare. Tito Madia ripete
paraletteratura-ragazzi
Pagina 33
cime delle piante, prende a scapaccioni le erbe, i fiori, gonfia le acque, bussa alle porte, alle finestre: - Si può? - Indietro! - gli rispondono i
paraletteratura-ragazzi
Pagina 41
Pio X e la prima Comunione Un santo Pontefice, morto non molti anni fa, e di cui gli Italiani specialmente, non hanno dimenticato le sembianze
paraletteratura-ragazzi
Pagina 424
ballare nell'atmosfera. Sono gli angioli che scuotono le penne delle ali. A poco a poco le piumette s'infittiscono, turbinano e tutto s'imbianca. Il
paraletteratura-ragazzi
Pagina 47
mobili. Sapeva pure che dalle piante si ottiene la cellulosa per la fabbricazione della carta. Ora gli hanno detto che in paesi lontani crescono
paraletteratura-ragazzi
Pagina 49
gli alberi del cotone, della gomma. Alcuni danno frutti che sostituiscono il pane. Dalla corteccia di altri si ricavano succhi inebrianti e latte
paraletteratura-ragazzi
Pagina 50
Mimma aspetta il Bambino Gesù e tiene gli occhi larghi. Non vuole addormentarsi. Gli altri sono andati alla messa di mezzanotte ad attenderlo e lei
paraletteratura-ragazzi
Pagina 59
Silvestro era un fabbro. L'Angiolo andò da lui perchè ferrasse gli zoccoli all'asino selvatico che doveva portare in Egitto il Bambino Gesù. Subito
paraletteratura-ragazzi
Pagina 65
. Appena udita la chiave nella toppa, tutti, tranne Marcello che dorme come un ciocco, alzano il capo dai guanciali i e gli gridano: - Buon anno, papà
paraletteratura-ragazzi
Pagina 68
vino tra i soliti servizievoli ragazzi che gli danno aiuto. Si pianta a gambe larghe, mani dietro la schiena, ad osservare. Tutti gli sguardi si
paraletteratura-ragazzi
Pagina 75
. Egli non sa che cosa significhi di preciso. - Ubbidire gli altri, comandare a noi stessi - ripete il maestro. Nino è goloso, tanto goloso. Appena la
paraletteratura-ragazzi
Pagina 78
non gli capiti tra i piedi un cane! Egli ha un terrore folle dei cani. Piccoli e grossi che siano, gli fanno ugualmente paura. E allora non gli
paraletteratura-ragazzi
Pagina 80
da un colonnello della guarnigione, gli si avvicina e gli domanda chi è, quanti anni ha, come si trova sotto le armi. Il soldato tace. Il generale
paraletteratura-ragazzi
Pagina 81