di quel palazzone a cui lavoravano, egli era stato sotto | gli | ordini di Nanni, e aveva preso giorno per giorno, |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
|
a voler bene alla Rachele. Da prima, le lasciava | gli | occhi a dosso, senza osar nè meno di darle il buon giorno; |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
|
parte sua, la ragazza trattava Peppe tale quale trattava | gli | altri, rivolgendogli il discorso, quando capitava |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
|
a chiacchiere su 'l più e su 'l meno, con le labbra che | gli | tremavano, le domandò se lo avesse voluto sposare. - Io no! |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
|
che guadagno alla settimana ve lo porterei a casa...- Chini | gli | occhi ridenti, ella badava a strusciar con l'unghia del |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
|
un po' superba. — Ma se con voi non mi ci voglio mettere? | Gli | è meglio che a me non ci pensiate. - - Volesse la Madonna |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
|
di Nanni; ma i due ultimi versi dello stornello calabrese | gli | venivan su le labbra anche più spesso. |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
|
quel tiro, non avrebbe potuto davvero far nulla per lei. Ma | gli | fu grata almeno dell'intenzione: l'amor del prossimo è una |
Il romanzo della bambola -
|
vizio. E confrontando la propria vita alla vita di tutti | gli | altri esseri, s'accorgeva che ciascuno era punito per |
Il romanzo della bambola -
|
e ad altre simili cose, la bambola cominciò a sentirsi | gli | occhi pesanti, e i pensieri confusi; due o tre volte sbarrò |
Il romanzo della bambola -
|
occhi pesanti, e i pensieri confusi; due o tre volte sbarrò | gli | occhi nel buio che le fluttuava d'attorno; alla fine, lei |
Il romanzo della bambola -
|
ferito della povera Giulia; la quale, per compensarlo, | gli | faceva capire di volergli bene. La notte, quando i topi |
Il romanzo della bambola -
|
qualche pagano. Quella volta, la Giulia, che tanto spesso | gli | aveva sentito nominare i cavalieri e la cavalleria, ma non |
Il romanzo della bambola -
|
l'aveva codesta gente? - Con tutti! Con tutti i malvagi, | gli | sleali e i traditori - tonò Orlando. E riprese a declamare: |
Il romanzo della bambola -
|
DI CORTE DEL MARCHESE ARMANDO D' APRE Il Re, le Torri, | gli | Alfieri ROMANZO DI LUCIO D'AMBRA |
D'Ambra, Lucio -
|
feroci di lui e dal contegno sostenuto della ragazza, | gli | davan la baia consigliandolo a non dimagrar dell'altro, se |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
|
a non dimagrar dell'altro, se non voleva che la «scucchia» | gli | si allungasse come una mestola. Allora sì, che, secco, |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
|
Peppe non rispondeva; ma, a volte, sotto la guancia arsa | gli | si stendeva un pallor livido. In quegli istanti digrignava |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
|
spezzarseli, e sembrava che negli occhi, larghi e mobili, | gli | passassero rapide fosforescenze gialle. — Gli è un |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
|
e mobili, gli passassero rapide fosforescenze gialle. — | Gli | è un fetaccio! - aveva detto Nanni, posando, con una |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
|
andavano a far uno spuntino lui e la Rachele. E ripeteva: — | Gli | è un fetaccio! — tanto più che quel vederselo sempre |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
|
si risolvette di dir al giovanotto, con buona maniera, che | gli | si levasse di torno; tanto, non c'era verso che la Rachele |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
|
senza sugo di nulla. Di fatti, chiamatolo in disparte, | gli | dichiarò l'animo suo, e più che il suo quello della |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
|
il vecchio; e quando questi ebbe finito di parlare, | gli | rispose con lentezza, scandendo ogni parola con l'accento |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
|
— Sonate da qualche minuto le due, Nanni riprese | gli | arnesi; si faceva tardi. Allora, di vicino a un ponte su |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
|
un uomo pari mio, voglio dire un uomo di cuore, ha messo | gli | occhi sopra una donna, quella donna è come se fosse sua. — |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
|
no, un galantuomo, ma... che v'ho da dire? Per me non fate. | Gli | è meglio che ognun di noi e' tiri per la su' strada... Se |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
|
che ne penserebbe? «Che concetto avrà di me dopo quello che | gli | ho detto poco tempo fa nel frutteto di Tara?» si chiese |
Mitchell, Margaret -
|
La signora Merriwether che non aveva peli sulla lingua, | gli | chiese chiaro e netto come aveva fatto a sposare una |
Mitchell, Margaret -
|
comprare la segheria, prima che altri vi stendesse sopra | gli | artigli. «Se fossi un uomo» pensava «avrei la segheria; |
Mitchell, Margaret -
|
che vi erano «persone» (non ne aveva detto i nomi) che | gli | dovevano del denaro e che per il momento non potevano |
Mitchell, Margaret -
|
curiosa - oh, curiosa come una bimba! - di sapere «chi» | gli | doveva e quanto gli dovevano. Franco rispose sempre |
Mitchell, Margaret -
|
come una bimba! - di sapere «chi» gli doveva e quanto | gli | dovevano. Franco rispose sempre evasivamente, tossendo con |
Mitchell, Margaret -
|
difficoltà. Ora che la sentiva cosí positiva - cosa che | gli | sembrava sconveniente per una donna - non amava piú parlare |
Mitchell, Margaret -
|
l'inganno usato da Rossella per sposarlo? Forse la verità | gli | balenò quando Toni Fontaine, sempre scapolo, ebbe occasione |
Mitchell, Margaret -
|
sua sorella di Jonesboro che, stupita di quel matrimonio, | gli | scrisse in proposito. Certo, non lo apprese mai |
Mitchell, Margaret -
|
non lo apprese mai direttamente da Súsele. Questa non | gli | scrisse mai; e naturalmente non poteva scriverle lui per |
Mitchell, Margaret -
|
moglie dev'essere rispettata. Inoltre, la sua vanità non | gli | consentiva di credere che essa lo aveva sposato freddamente |
Mitchell, Margaret -
|
Nel primo caso era gaia e fanciullesca, rideva, scherzava, | gli | sedeva sulle ginocchia tirandogli la barba e facendogli |
Mitchell, Margaret -
|
venti anni di meno. Sapeva essere gentile e affettuosa; | gli | faceva trovare le pantofole accanto al fuoco quando tornava |
Mitchell, Margaret -
|
preoccupava dei suoi raffreddori, ricordava che del pollo | gli | piaceva il ventriglio e che metteva tre cucchiaini di |
Mitchell, Margaret -
|
venir incontro a' nuovi visitatori con grida affamate. | Gli | uomini, con un certo senso d'esitanza, chiamavano forte: — |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
|
Le galline s'erano vendicate della morta col mangiarle | gli | occhi. |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
|
verso la direzione da cui era venuta. - Stanno arrivando | gli | yankees! Li ho visti! Sono sulla strada... Gli yankees! |
Mitchell, Margaret -
|
arrivando gli yankees! Li ho visti! Sono sulla strada... | Gli | yankees! Tirò violentemente le briglie, in tempo per |
Mitchell, Margaret -
|
aveva temuto da quando aveva lasciato Atlanta ora accadeva. | Gli | yankees venivano a prenderlo. - Gli yankees? - fece Geraldo |
Mitchell, Margaret -
|
Atlanta ora accadeva. Gli yankees venivano a prenderlo. - | Gli | yankees? - fece Geraldo vagamente. - Ma sono già stati qui, |
Mitchell, Margaret -
|
yankees? - fece Geraldo vagamente. - Ma sono già stati qui, | gli | yankees! - Madre di misericordia! - esclamò Rossella |
Mitchell, Margaret -
|
misericordia! - esclamò Rossella incontrando con lo sguardo | gli | occhi atterriti di Melania. Per un attimo rivide gli orrori |
Mitchell, Margaret -
|
gli occhi atterriti di Melania. Per un attimo rivide | gli | orrori di Atlanta, e ricordò i racconti uditi, di stupri, |
Mitchell, Margaret -
|
dei Tarleton per una commissione. Il suo unico cavallo! | Gli | yankees lo prenderebbero; e anche la mucca e il vitello... |
Mitchell, Margaret -
|
camera, aperse il primo cassetto del canterano e frugò fra | gli | abiti finché trovò la saccoccia dello yankee. In fretta |
Mitchell, Margaret -
|
dello yankee. In fretta tolse l'anello col solitario e | gli | orecchini di brillanti dal cestino da lavoro dove li aveva |
Mitchell, Margaret -
|
sarebbe visibile attraverso il suo corpetto; e se | gli | yankees se ne accorgessero, la spoglierebbero per frugarla. |
Mitchell, Margaret -
|
cacciarla davanti a te attraverso i campi. - Dilcey alzò | gli | occhi; il suo viso di bronzo era tormentato. Nel suo |
Mitchell, Margaret -
|
delle fasce di un bimbo? Rapidamente lo voltò sottosopra, | gli | tirò su il vestitino e ficcò il portafogli tra le fasce |
Mitchell, Margaret -
|
suo figlio che aveva dimenticato e che la fissava con | gli | occhi ingranditi dal terrore, senza poter parlare. - |
Mitchell, Margaret -
|
dal terrore, senza poter parlare. - Alzati, Wade - | gli | ordinò rapidamente. - Vieni e cammina. La mamma non ti può |
Mitchell, Margaret -
|
quelle manine che la trattenevano. Cercando di svincolarsi | gli | gridò: - Lasciami, Wade! Lasciami e cammina. - Ma il bimbo |
Mitchell, Margaret -
|
ricordi sembrava dirle: «Addio! Addio, Rossella O'Hara!» | Gli | yankees brucierebbero tutto... tutto! Questa era l'ultima |
Mitchell, Margaret -
|
accanto a lei e con voce pressante ma stranamente dolce, | gli | disse: - Lasciami, Wade, gioia! Corri giú per le scale, |
Mitchell, Margaret -
|
E poiché il bimbo continuava a stringerle la sottana, | gli | disse: - Sii un bravo omino, Wade. Non è altro che un pugno |
Mitchell, Margaret -
|
Ma anche questa nuova perdita non aveva abbattuto | gli | spiriti degli Stati del Sud. Una profonda risolutezza aveva |
Mitchell, Margaret -
|
a scorgere fra le nuvole un barlume d'argento. Intanto | gli | yankees erano stati fieramente respinti in settembre quando |
Mitchell, Margaret -
|
Georgia per la prima volta dal principio della guerra. | Gli | yankees, dopo essersi impadroniti di Chattanooga, erano |
Mitchell, Margaret -
|
gran parte nel fare di Chickamauga una grande vittoria per | gli | Stati del Sud. Per mezzo della linea ferroviaria, le truppe |
Mitchell, Margaret -
|
direttamente dai convogli precipitandosi nella battaglia. E | gli | yankees erano stati scacciati dalla Georgia. Era il più |
Mitchell, Margaret -
|
morale durante l'inverno. Ora nessuno piú negava che | gli | yankees fossero buoni soldati e avessero dei bravi |
Mitchell, Margaret -
|
e contro il suo modo di condurre la guerra. Le scarpe e | gli | abiti per l'esercito mancavano; i medicinali e i |
Mitchell, Margaret -
|
al sacco; la soda 100 dollari la libbra, il tè 500 dollari. | Gli | abiti invernali, quando era possibile averne, erano |
Mitchell, Margaret -
|
i bastimenti che riuscivano a passare attraverso di questo. | Gli | Stati del Sud avevano sempre vissuto vendendo il loro |
Mitchell, Margaret -
|
e i prezzi sempre piú alti, le accuse pubbliche contro | gli | speculatori si inasprirono. Nei primi giorni del 1864 non |
Mitchell, Margaret -
|
un giornale che non contenesse denuncie editoriali contro | gli | avvoltoi e i vampiri, e appelli al Governo perché li |
Mitchell, Margaret -
|
bagliore del sole del mattino che brillava fra | gli | alberi destò Rossella. Per un momento, irrigidita dalla |
Mitchell, Margaret -
|
agli uomini in marcia. Oh, quella strada nera su cui | gli | uomini sembravano fantasmi senza voce; solo il calpestio |
Mitchell, Margaret -
|
un crocevia, aveva visto ardere dei fuochi da campo; erano | gli | ultimi resti della retroguardia di Steve Lee che |
Mitchell, Margaret -
|
di ritirarsi. Si era allora messa per un campo arato finché | gli | ultimi riflessi dei fuochi erano scomparsi. Ma aveva |
Mitchell, Margaret -
|
Ricordava vagamente di avere udito prima di chiudere | gli | occhi, una debole voce che anche quando pregava, si |
Mitchell, Margaret -
|
aveva dormito sulle tavole come una misera schiava. Volse | gli | occhi abbacinati dal sole su Melania e sussultò inorridita. |
Mitchell, Margaret -
|
attorno. Evidentemente avevano trascorso la notte sotto | gli | alberi del cortile di accesso di qualche casa perché |
Mitchell, Margaret -
|
Ma nella piantagione era un silenzio di tomba. L'erba e | gli | arbusti del prato erano strappati e calpestati, come se |
Mitchell, Margaret -
|
acqua. Svegliò Prissy la quale si guardò attorno con | gli | occhi spaventati. - Oh Dio, miss Rossella. Io credere di |
Mitchell, Margaret -
|
scarmigliati. Si sentiva sudicia e già bagnata di sudore. | Gli | abiti erano sgualciti; non si era mai sentita cosí poco |
Mitchell, Margaret -
|
notte! Sembrava prossimo a dare l'ultimo respiro quando lei | gli | aveva tolto i finimenti. Girò attorno al carretto e lo vide |
Mitchell, Margaret -
|
degli schiavi imbiancate a calce erano mute e deserte sotto | gli | alberi. Fra il quartiere degli schiavi e le fondamenta |
Mitchell, Margaret -
|
Anche io avere sete, miss Rossella! - le ricordò che anche | gli | altri avevano bisogno di bere. - Sciogli la corda, porta il |
Mitchell, Margaret -
|
i finimenti, Rossella si ritraeva per non toccarlo e quando | gli | mise il morso in bocca vide che era completamente sdentato. |
Mitchell, Margaret -
|
sotto il sole ardente. Guardò Melania che giaceva con | gli | occhi chiusi sotto quel sole; sciolse i nastri del suo |
Mitchell, Margaret -
|
porse a Prissy. - Mettiglielo sul viso. Almeno le riparerà | gli | occhi. - E sentendo il calore violento sul capo scoperto |
Mitchell, Margaret -
|
il passo, mentre le ruote sconnesse sbalzavano lei e | gli | altri da un lato all'altro del carretto. |
Mitchell, Margaret -
|
qualche altro ratto. Se il Ku Klux lincia ancora un negro, | gli | yankees ci massacreranno!» E disse a Baldo: - Fermatevi. È |
Mitchell, Margaret -
|
con orgoglio il nonno Merriwether. - Cosí la vedranno, | gli | yankees! - Oh, ma ce la faranno scontare! - esclamò Ashley. |
Mitchell, Margaret -
|
non ha voluto ratificarlo. - Bella sciocchezza! Sapete che | gli | yankees ce lo faranno inghiottire per forza! - Perciò ho |
Mitchell, Margaret -
|
Parlamento, fiero della loro audacia! - gridò zio Enrico. - | Gli | yankees non possono costringerci a inghiottirlo se non |
Mitchell, Margaret -
|
legge militare anche piú dura di quella che abbiamo oggi? | Gli | occhi di Rossella si spalancarono dal terrore, mentre ella |
Mitchell, Margaret -
|
guerra, ma ho combattuto. E non credo che si debba rendere | gli | yankees piú furenti di quanto sono. Ma se il Parlamento ha |
Mitchell, Margaret -
|
quel pazzo gesto del Parlamento? Vi sarebbe pericolo che | gli | yankees, irritati, le portassero via gli stabilimenti? - |
Mitchell, Margaret -
|
pericolo che gli yankees, irritati, le portassero via | gli | stabilimenti? - Beh! - borbottò Baldo. - Ho sentito parlare |
Mitchell, Margaret -
|
imbecilli! Spararli, bisognerebbe! Renderanno furibondi | gli | yankees. Non era meglio se radi... rati... come si dice? E |
Mitchell, Margaret -
|
meglio se radi... rati... come si dice? E tranquillizzare | gli | yankees invece di eccitarli maggiormente? Tanto, |
Mitchell, Margaret -
|
del generale Johnston non era quella di Hood; questi assalí | gli | yankees a est e li assalí a ovest. Sherman stava |
Mitchell, Margaret -
|
l'attacco. Uscí temerariamente ad incontrare il nemico e | gli | piombò sopra con violenza. In pochi giorni furono |
Mitchell, Margaret -
|
quella dell'Albero di Pesco come una scaramuccia. Ma | gli | yankees non sembravano disposti a indietreggiare. Avevano |
Mitchell, Margaret -
|
meno di chiunque altro. E non poteva insistere perché | gli | altri fossero assidui ai loro doveri, quando ella |
Mitchell, Margaret -
|
Nel cuore di Rossella cominciò a sorgere il timore che | gli | fosse accaduto qualche cosa cammin facendo; Rock Island era |
Mitchell, Margaret -
|
erano odiati. Se almeno avesse saputo dov'era, ella | gli | avrebbe mandato del denaro; tutto quello che era in casa, a |
Mitchell, Margaret -
|
offrire. Costoro divoravano dei viveri che dovevano nutrire | gli | abitanti di Tara; legumi per i quali ella aveva |
Mitchell, Margaret -
|
a mettere nel suo piatto pochissimo cibo, per dividere fra | gli | ospiti quella che doveva essere la sua porzione. - No, |
Mitchell, Margaret -
|
causa dei suoi silenzi tranquilli e privi d'imbarazzo. Ella | gli | rimaneva seduta accanto durante gli ardenti pomeriggi, |
Mitchell, Margaret -
|
privi d'imbarazzo. Ella gli rimaneva seduta accanto durante | gli | ardenti pomeriggi, facendogli vento senza parlare. Era |
Mitchell, Margaret -
|
dire che non sapeva che farsene delle loro preghiere. Ella | Gli | prometteva di essere buona in cambio dei favori che Gli |
Mitchell, Margaret -
|
Gli prometteva di essere buona in cambio dei favori che | Gli | chiedeva; e se Egli non stava ai patti, a lei sembrava di |
Mitchell, Margaret -
|
- Sí; prega per vostra madre e per lui. - Chi «lui»? | Gli | occhi azzurri del convalescente la fissarono senza stupore. |
Mitchell, Margaret -
|
Rossella ignorasse ciò che era nel cuore di sua sorella non | gli | sembrò strano. Altrettanto naturale gli parve il fatto che |
Mitchell, Margaret -
|
di sua sorella non gli sembrò strano. Altrettanto naturale | gli | parve il fatto che Carolene si fosse sfogata con lui, un |
Mitchell, Margaret -
|
quell'uomo con le spalle ossute, i capelli rossicci e | gli | occhi chiari e fermi. Egli sapeva sulla sua famiglia cose |
Mitchell, Margaret -
|
diceva poche parole ma era un ottimo ascoltatore. Rossella | gli | esponeva i suoi problemi sull'aratura, sulla semina e sulla |
Mitchell, Margaret -
|
troppo spesso dov'era Elena. A Will poteva dire tutto. | Gli | raccontò perfino che aveva ucciso lo yankee e fu molto |
Mitchell, Margaret -
|
intagliare il legno, e Wade era sempre con lui, perché Will | gli | fabbricava dei giocattoli, i soli che il piccino avesse mai |
Mitchell, Margaret -
|
piú tardi, dopo un corteggiamento vorticoso, che - ella | gli | disse arrossendo - le aveva tolto ogni possibilità di porre |
Mitchell, Margaret -
|
Rossella. Senza dire una parola perfida contro Súsele, ella | gli | faceva nondimeno comprendere che era persuasa che sua |
Mitchell, Margaret -
|
di Pitty era piacevole e dolce. Il sorriso di Mammy quando | gli | apriva la porta era il sorriso riservato agli ospiti |
Mitchell, Margaret -
|
porta era il sorriso riservato agli ospiti graditi; Pitty | gli | serviva il caffè con un po' d'acquavite, sfarfallandogli |
Mitchell, Margaret -
|
qualche affare. Erano passeggiate divertenti perché ella | gli | rivolgeva un'infinità di domande buffe; «proprio femminili» |
Mitchell, Margaret -
|
come me capisca qualche cosa di affari che riguardano | gli | uomini! Ed egli sentiva per la prima volta in vita sua di |
Mitchell, Margaret -
|
E un piccolo ricevimento nel salotto di Pitty, con | gli | amici che bevevano alla loro salute, gli avrebbe fatto |
Mitchell, Margaret -
|
di Pitty, con gli amici che bevevano alla loro salute, | gli | avrebbe fatto molto piacere. Ma Rossella non volle neanche |
Mitchell, Margaret -
|
altro mondo, dove nulla avesse visto di preciso, ma di cui | gli | restasse una estrema, dolorosa spossatezza. Suor Istituta e |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
|
e stancarlo con domande. Ogni tanto l'infermiera | gli | porgeva un cucchiaio di marsala, ch'egli avidamente |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
|
pallidissimo. – Signor tenente! — disse, come se le parole | gli | stringessero la gola — C'è la... la signora! - Chi? — gridò |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
|
un sorriso più leggiadro che commosso. Ei la divorava con | gli | occhi umidi. — Bene, ora... Mi sento rinato, perchè ti |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
|
successivo, il generale Johnston, che aveva riunito | gli | ultimi resti del suo vecchio esercito, si arrese, nella |
Mitchell, Margaret -
|
normalità. Vi era da lavorare per tutti; anche troppo. | Gli | steli disseccati del cotone dell'anno prima dovevano essere |
Mitchell, Margaret -
|
anche a ricostruire le miglia e miglia di palizzate che | gli | yankees avevano bruciate. Le trappole per i conigli furono |
Mitchell, Margaret -
|
furono visitate due volte al giorno, e vennero ricollocati | gli | ami per pescare nel fiume. Vi erano materassi da rifare, |
Mitchell, Margaret -
|
che vi fosse di guardia qualcuno, per tema che tornassero | gli | yankees o gli uomini di Franco Kennedy a catturarla. |
Mitchell, Margaret -
|
di guardia qualcuno, per tema che tornassero gli yankees o | gli | uomini di Franco Kennedy a catturarla. Perfino il piccolo |
Mitchell, Margaret -
|
- fece Toni, divertendosi delle occhiate furibonde che | gli | lanciava suo fratello - che vuole soltanto sapere se Dimity |
Mitchell, Margaret -
|
di finimenti che sentiva nel cortile, il tramestio e | gli | aspri comandi degli yankees. E, soprattutto, Tara era |
Mitchell, Margaret -
|
pace era assai migliore. Ella non aveva mai contemplato con | gli | occhi sbarrati le Stelle e le Strisce che salivano su |
Mitchell, Margaret -
|
Non le sembrava di esser lei, la graziosa Rossella con | gli | scarpini verdi, con cento schiavi, con la ricchezza di Tara |
Mitchell, Margaret -
|
anni prima era scomparsa e al suo posto era una donna con | gli | occhi verdi penetranti, che contava il denaro e costringeva |
Mitchell, Margaret -
|
un baluardo di ferro; e la sua resistenza fu cosí salda che | gli | yankees si ritirarono e tennero consiglio di guerra. Non |
Mitchell, Margaret -
|
sino a Resaca, per la via piú breve e diretta. Quando | gli | yankees, sciamando dalle alture, giunsero loro addosso, |
Mitchell, Margaret -
|
temporale. Che diamine faceva il generale, permettendo che | gli | yankees penetrassero ancora per diciotto miglia nella |
Mitchell, Margaret -
|
dottor Meade. Perché il Vecchio Joe non vi aveva trattenuto | gli | yankees? Johnston combatté disperatamente a Resaca e |
Mitchell, Margaret -
|
combatté disperatamente a Resaca e respinse di nuovo | gli | yankees; ma Sherman, con lo stesso movimento aggirante, |
Mitchell, Margaret -
|
quando quelli giunsero. Fu un attacco violento, in cui | gli | yankees furono respinti. Stanchi, i confederati chiesero |
Mitchell, Margaret -
|
allargando il suo esercito in una vasta curva, costringendo | gli | avversari a un'altra ritirata per difendere la ferrovia |
Mitchell, Margaret -
|
contemporaneamente difendere le trincee e fronteggiare | gli | attacchi di fianco di Sherman. La ritirata era condotta con |
Mitchell, Margaret -
|
maestria; vi erano state poche perdite di uomini, mentre | gli | yankees lamentavano numerosissimi morti e feriti. I soldati |
Mitchell, Margaret -
|
i suoi attacchi frontali, lo spiegamento di cavalleria e | gli | attacchi di fianco. La ferrovia. Era ancora loro, quella |
Mitchell, Margaret -
|
a Calhoun, a Kingston, sperando ad ogni tappa di sapere che | gli | yankees erano stati ricacciati sicché essi potessero |
Mitchell, Margaret -
|
a salutare le truppe, portando secchi d'acqua di pozzo per | gli | assetati; fasciavano i feriti e seppellivano i morti nelle |
Mitchell, Margaret -
|
Speranza i grigi si fermarono per una tappa decisiva. E | gli | azzurri si avanzarono, senza tregua, come un serpente |
Mitchell, Margaret -
|
continua, disperata, a Chiesa della Nuova Speranza; | gli | assalti yankee vennero sanguinosamente respinti. Finché |
Mitchell, Margaret -
|
dopo la battaglia di Chickamauga, ve n'erano stati tanti. | Gli | ospedali erano gremiti; si collocavano i feriti sul |
Mitchell, Margaret -
|
alture collocarono le loro batterie. Imprecando e sudando, | gli | uomini trascinarono i pesanti cannoni su per i versanti |
Mitchell, Margaret -
|
alla bravura del Vecchio Joe, che aveva lasciato penetrare | gli | yankees nella Georgia per una profondità di ottantotto |
Mitchell, Margaret -
|
dalle finestre a sciami: grosse mosche che tormentavano | gli | uomini piú che non facessero le sofferenze. L'odore e i |
Mitchell, Margaret -
|
il suo bisturi tagliava le carni putride! E che orrore, | gli | urli della sala operatoria dove si facevano le amputazioni! |
Mitchell, Margaret -
|
e non aveva affatto l'aria preoccupata o turbata come tutti | gli | altri uomini. Il suo volto bruno era piacente e la sua |
Mitchell, Margaret -
|
la sensazione della sua forza fisica, la colpí, appena | gli | fu seduta accanto. Da lui emanava una vitalità gagliarda ed |
Mitchell, Margaret -
|
e i portaferiti lavoravano attivamente a trasportare | gli | uomini malconci nelle ambulanze e nei carri coperti. |
Mitchell, Margaret -
|
Se avesse tenuto testa agli yankees a Dalton... - Ma | gli | ha tenuto testa, bambina ignorante. E se avesse insistito a |
Mitchell, Margaret -
|
a combattere, invece di ritirarsi? - Anche voi, come tutti | gli | altri, chiedete la sua testa perché egli non può fare |
Mitchell, Margaret -
|
questo in sei settimane. Se riesce a respingere di nuovo | gli | yankees per venti miglia sarà nuovamente Gesú. Cara |
Mitchell, Margaret -
|
un macello. - La pianura di Atlanta? Ma è impossibile che | gli | yankees vi arrivino. - Kennesaw è soltanto a ventidue |
Mitchell, Margaret -
|
schiavi. Questo è il grosso Sam, il nostro capolavorante. E | gli | altri sono Elia, Apostolo e Profeta di Tara. È naturale che |
Mitchell, Margaret -
|
immediatamente di aver detto queste parole, perché vide | gli | occhi di lei dilatarsi dal terrore. Ma certamente non vi |
Mitchell, Margaret -
|
al sommo delle montagne e dominano le strade; quindi | gli | yankees non possono in nessun modo attraversarle. Ma |
Mitchell, Margaret -
|
modo attraversarle. Ma Rossella vide che egli abbassava | gli | occhi dinanzi allo sguardo penetrante di Rhett e fu |
Mitchell, Margaret -
|
- Rhett, il capitano Randall mi ha mentito, come tutti | gli | uomini... che cercano di nasconderci la verità per timore |
Mitchell, Margaret -
|
assedio? - Quello di Drogheda, quando Cromwell strinse | gli | irlandesi e questi non avevano nulla da mangiare... Il |
Mitchell, Margaret -
|
E mi ha detto che prima di arrendersi si mangiarono | gli | uni con gli altri... ma non so se questo sia vero. Un |
Mitchell, Margaret -
|
ha detto che prima di arrendersi si mangiarono gli uni con | gli | altri... ma non so se questo sia vero. Un assedio! Madre di |
Mitchell, Margaret -
|
dicessero sempre che non hanno bisogno di nessuno. E allora | gli | uomini lasciano che se la sbroglino da sole. Fu |
Mitchell, Margaret -
|
l'essere paragonata a una ragazza yankee. - Come correte! - | gli | disse quindi gelida. - Mi raccontate delle frottole; sapete |
Mitchell, Margaret -
|
- Mi raccontate delle frottole; sapete benissimo che | gli | yankees non arriveranno mai ad Atlanta. - Scommetto che |
Mitchell, Margaret -
|
Non si tratta di gusto; e d'altronde ho sempre sentito che | gli | irlandesi hanno simpatia per i porci. Li tengono perfino |
Mitchell, Margaret -
|
- E probabilmente credete di esser voi la persona adatta? - | gli | chiese con sarcasmo, dominandosi a stento. - Senza dubbio, |
Mitchell, Margaret -
|
sentire cosí messo in non cale il suo fascino. Ma abbassò | gli | occhi confusa, vedendo nella profondità dei suoi occhi, |
Mitchell, Margaret -
|
verità in quello che egli diceva. Ma questo era troppo. | Gli | darebbe una buona lezione, il giorno in cui fosse tanto |
Mitchell, Margaret -
|
non aver mosso piú alcun passo - riprese come se ella non | gli | avesse fatto comprendere che la conversazione era terminata |
Mitchell, Margaret -
|
le strinse il cuore, mentre le lagrime le pungevano | gli | occhi. Impallidire, il ricordo di Ashley? Neanche se fosse |
Mitchell, Margaret -
|
senza un cencio per coprirsi, senza una persona amata che | gli | tenesse la mano, e fu piena di odio verso l'uomo ben |
Mitchell, Margaret -
|
Querce; e da quel giorno ho appreso molte cose tenendo | gli | occhi aperti. Quali cose? Per esempio, che voi nutrite |
Mitchell, Margaret -
|
egli ricambia nei limiti che la sua natura di uomo onesto | gli | permette. E che Mrs. Wilkes non ne sa nulla; fra tutti e |
Mitchell, Margaret -
|
con lui. Franco discusse a lungo prima che ella assumesse | gli | uomini. Ashley dapprima rifiutò di dirigere i galeotti e, |
Mitchell, Margaret -
|
altrui. - Non avevate alcuna obiezione a far lavorare | gli | schiavi! - esclamò Rossella indignata. Ah no, la cosa era |
Mitchell, Margaret -
|
- esclamò Rossella indignata. Ah no, la cosa era diversa. | Gli | schiavi non erano né miserabili né disgraziati. I negri |
Mitchell, Margaret -
|
decisa. Ella tolse Ugo dalla direzione dello stabilimento, | gli | affidò un carretto per le consegne del legname, e finí con |
Mitchell, Margaret -
|
non doveva avere molto riguardo per i cavalli. Non | gli | affiderei un cavallo mio». Ma non aveva alcun rimorso ad |
Mitchell, Margaret -
|
«E avrò mano libera con questa gente?» chiese colui con | gli | occhi freddi come agate grige. - Mano libera. Vi chiedo |
Mitchell, Margaret -
|
prima, perché la presenza di lei allo stabilimento non | gli | piaceva; e glie lo disse francamente. - Voi occupatevi |
Mitchell, Margaret -
|
del 1863. Nonostante le privazioni e i disagi, nonostante | gli | speculatori e la penuria di cibo, nonostante le malattie e |
Mitchell, Margaret -
|
sofferenze che avevano ormai segnato quasi ogni famiglia, | gli | Stati del Sud avevano ricominciato a dire: «Ancora una |
Mitchell, Margaret -
|
dicevano con maggior sicurezza che nell'estate precedente. | Gli | yankees avevano trovato una noce molto dura da schiacciare; |
Mitchell, Margaret -
|
Il Natale del 1862 era stato lieto per Atlanta e per tutti | gli | Stati del Sud. La Confederazione aveva ottenuto una |
Mitchell, Margaret -
|
convinti che alla ripresa delle ostilità in primavera, | gli | yankees sarebbero stati battuti definitivamente. La |
Mitchell, Margaret -
|
cattura della cavalleria di Streight; ma questa rendeva | gli | yankees assolutamente ridicoli. - È meglio non scherzare |
Mitchell, Margaret -
|
Confederazione sembrava aver messo nuove ali. Veramente | gli | yankees, guidati da Grant, avevano assediato Vicksburg fin |
Mitchell, Margaret -
|
il generale Cobb era stato ucciso a Fredericksburg. Ma | gli | yankees non potevano sopportare altre sconfitte come queste |
Mitchell, Margaret -
|
di eccitazione, di gioia e di ardente sete di vendetta. Ora | gli | yankees vedrebbero che cosa significava aver la guerra nel |
Mitchell, Margaret -
|
campi sconvolti, il bestiame rubato, le case incendiate, | gli | uomini trascinati in prigione, le donne e i bambini |
Mitchell, Margaret -
|
le donne e i bambini affamati! Tutti sapevano ciò che | gli | yankees avevano fatto nel Missouri, nel Kentucky, nel |
Mitchell, Margaret -
|
Perfino i bimbi potevano narrare con odio e con paura | gli | orrori compiuti dagli yankees nel territorio conquistato. |
Mitchell, Margaret -
|
e i ragazzi tornerebbero a casa e tutti sarebbero felici. | Gli | occhi della signora Meade si riempivano di lagrime quando |
Mitchell, Margaret -
|
essi trovarsi alla grande battaglia che avrebbe sconfitto | gli | yankees per sempre. Nella casa della zia Pitty le tre donne |
Mitchell, Margaret -
|
dell'ambra, i finocchi con le lunghe barbe verdeggianti, | gli | ananassi che mandavano una fragranza soave, e poi ogni |
Il romanzo della bambola -
|
e ogni momento guardava l'orologio, tutto contento che | gli | ci mancassero poche ore alla partenza. Il giorno di Natale, |
Il romanzo della bambola -
|
felicità nel suo cuore! Che feste nella sua casa! Quando | gli | affari da cui dipende il benessere de' propri cari |
Il romanzo della bambola -
|
industriale. Si trattava d'un altro bel mezzo milione che | gli | sarebbe entrato in cassa. Ma, intanto, il tempo passato |
Il romanzo della bambola -
|
intanto, il tempo passato senza la moglie e la figliuola | gli | era parso eterno. Alle lettere che la mamma scriveva al |
Il romanzo della bambola -
|
parolina, assicurandolo che anch'ella pensava a lui; e | gli | mandava dei baci e lo pregava di benedirla. A quel bravo |
Il romanzo della bambola -
|
soltanto capricciosina, il giudizio le sarebbe venuto con | gli | anni. E tranquillo, dopo questo curioso ragionamento, |
Il romanzo della bambola -
|
la calza, e ogni tanto fermarsi, guardare in viso | gli | spettatori e, improvvisamente, con un buffo garbo, mostrare |
Il romanzo della bambola -
|
politica e infine la guerra. Le signore deploravano | gli | alti prezzi dei commestibili e chiedevano agli uomini se |
Mitchell, Margaret -
|
dei commestibili e chiedevano agli uomini se credevano che | gli | antichi tempi tornerebbero. E gli uomini onniscienti |
Mitchell, Margaret -
|
uomini se credevano che gli antichi tempi tornerebbero. E | gli | uomini onniscienti rispondevano di sí; era solo questione |
Mitchell, Margaret -
|
ogni angolo dei soldati yankee. E le signore chiedevano se | gli | yankees non finirebbero mai di ricostruire la Georgia. I |
Mitchell, Margaret -
|
Crederanno che sia stato meraviglioso e glorioso combattere | gli | yankees e tornare a casa cieco o mutilato... o non tornare |
Mitchell, Margaret -
|
la faceva torcere di impazienza per la sua segregazione. | Gli | stabilimenti avevano bisogno di lei. Da quando si era |
Mitchell, Margaret -
|
perdevano denaro. Ugo era assolutamente incapace, malgrado | gli | sforzi che faceva. Era un meschino commerciante e un |
Mitchell, Margaret -
|
acquirente poteva imbrogliarlo come voleva: bastava che | gli | dicesse che il legname non valeva il prezzo richiesto e Ugo |
Mitchell, Margaret -
|
dato via quasi per niente! E non era capace di dirigere | gli | operai. I negri insistevano per esser pagati giorno per |
Mitchell, Margaret -
|
in città per le vendite. Vedendo che tra le mani di Ugo | gli | utili si dileguavano, Rossella cominciò a diventare |
Mitchell, Margaret -
|
affari e i suoi scrupoli nel concludere i contratti erano | gli | stessi di quelli di Ugo. L'amore di Rossella non tardò a |
Mitchell, Margaret -
|
e tavole? Inoltre, siccome era onesto, credeva che anche | gli | altri lo fossero e si fidava di chiunque: piú di una volta |
Mitchell, Margaret -
|
se lei non fosse intervenuta con tatto. E se qualcuno | gli | era simpatico - e aveva simpatia per tante persone! - gli |
Mitchell, Margaret -
|
gli era simpatico - e aveva simpatia per tante persone! - | gli | vendeva la merce a credito senza neppure informarsi se |
Mitchell, Margaret -
|
quando egli veniva a casa stanco e scoraggiato, Rossella | gli | dava delicatamente una quantità di suggerimenti. Ma negli |
Mitchell, Margaret -
|
un uomo privo di scrupoli; ma... a chi rivolgersi? Perché | gli | altri uomini, abili e onesti, non volevano lavorare per |
Mitchell, Margaret -
|
lei a costruire il suo. I soli che non erano occupati erano | gli | uomini del tipo di Ugo... o di Ashley. Che disastro |
Mitchell, Margaret -
|
Ormai era decisa. Questo sarebbe il suo ultimo figlio. | Gli | stabilimenti erano molto piú importanti. |
Mitchell, Margaret -
|
risata. - Sapete che c'è? - diss'ella per celiar un poco - | Gli | dobbiamo sposare que' due! - Ah, sì, mamma, sì! - gridò |
Il romanzo della bambola -
|
era proprio andata a genio. Nannina osservava, spalancando | gli | occhi ingenui: - Ma come si fa?... La sorellina, che avea |
Il romanzo della bambola -
|
molto più nera della barba. Non rideva con la bocca, ma | gli | ridevano gli occhi, vispi e bonari. - Quanto a me - |
Il romanzo della bambola -
|
nera della barba. Non rideva con la bocca, ma gli ridevano | gli | occhi, vispi e bonari. - Quanto a me - dichiarò egli - |
Il romanzo della bambola -
|
sì - nella sua lingua di bambola, al bravo Orlando, ch'ella | gli | voleva del bene perch'egli era buono, di sensi generosi, |
Il romanzo della bambola -
|
alla meglio, e sopra tutto di divertirsi e far divertire | gli | altri. Quello non era un concerto d'etichetta; si faceva |
Il romanzo della bambola -
|
cominciò a buttar in aria manciate di confetti colorati. | Gli | urli e gli applausi raddoppiarono; e fu un pigia pigia per |
Il romanzo della bambola -
|
a buttar in aria manciate di confetti colorati. Gli urli e | gli | applausi raddoppiarono; e fu un pigia pigia per raccogliere |
Il romanzo della bambola -
|
i confetti, che ruzzolavano sotto i piedi. - Evviva | gli | sposi! - gridò con quanto fiato aveva nel corpo contorto il |
Il romanzo della bambola -
|
anche a sonar il clarino in un teatro di quart'ordine, dove | gli | spettacoli si succedevano senza interruzione. Ma fu, a |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
|
prese il malanno destinato a portarlo sotto terra. | Gli | venne la tosse, avvertimento a cui non diede retta: quella |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
|
con maggior cocciutaggine che forza fisica, la quale | gli | veniva meno ogni giorno, ogni ora. Ma giunse il momento in |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
|
dire ch'ei si sentisse più afflitto, più finito di quando | gli | portarono i sacramenti. Perchè bisogna sapere, che la sera, |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
|
dove egli avea parte; poi sfogliava, su 'l leggío che | gli | stava davanti, le pagine manoscritte della musica, in |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
|
per dell'altro tempo la fatica della drogheria. Ma le gambe | gli | tremavano sotto; ansimava a far le scale; soffriva dei |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
|
dei dolori acuti alla spina dorsale, incurvata sotto | gli | involti che gli parevan di piombo; un sudor ghiaccio |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
|
acuti alla spina dorsale, incurvata sotto gli involti che | gli | parevan di piombo; un sudor ghiaccio gl'inumidiva la fronte |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
|
sudor ghiaccio gl'inumidiva la fronte e la nuca, mentre su | gli | occhi della cornea ingiallita stendevasi un velo che lo |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
|
tenerlo. Quel tisico, oltre a non servirlo ora come prima, | gli | faceva pena e disgusto insieme; gli metteva il malumore a |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
|
ora come prima, gli faceva pena e disgusto insieme; | gli | metteva il malumore a dosso con quella faccia pallida dal |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
|
a dosso con quella faccia pallida dal naso affilato, | gli | orecchi cerei, come allungati, e le occhiaie livide; con |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
|
Ebbe la visione netta, inesorabile della morte che | gli | si avvicinava a passi lunghi, sempre più rapidi, e s'alzò |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
|
di botto dalla bilancia, per seguire il principale, che | gli | doveva dare la mesata intera, e anche una piccola regalía, |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
|
nell'udire il suo uomo sentenziar fioco, gravemente: - Son | gli | ultimi, sai! — Da quel momento, gli stenti della povera |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
|
gravemente: - Son gli ultimi, sai! — Da quel momento, | gli | stenti della povera famigliuola di portineria, crebbero |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
|
i gomiti puntellati alle ginocchia e i pugni serrati su | gli | occhi. Che cosa gli frullasse per il capo in quelle |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
|
alle ginocchia e i pugni serrati su gli occhi. Che cosa | gli | frullasse per il capo in quelle giornate eterne, nelle |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
|
quali soltanto la tosse, a colpi più duri e sconquassanti, | gli | faceva compagnia, nessuno de' suoi pensava certo a |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
|
un diavolo per capello; e con quel po' di fiato che | gli | restava ancora, vociava raucamente, strozzato, con gli |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
|
che gli restava ancora, vociava raucamente, strozzato, con | gli | occhi fuori del capo, maledicendo la vita e la famiglia, |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
|
lui la materassa pareva più dura di prima, perchè il corpo | gli | si era scarnito; ch' ei sentiva troppo sale nel brodo, |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
|
sentiva troppo sale nel brodo, perchè ormai il palato non | gli | diceva più il vero; e se gli mancava l'aria, voleva dir che |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
|
perchè ormai il palato non gli diceva più il vero; e se | gli | mancava l'aria, voleva dir che i polmoni gli funzionavano |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
|
il vero; e se gli mancava l'aria, voleva dir che i polmoni | gli | funzionavano male; e se il lume della lucerna non gli |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
|
gli funzionavano male; e se il lume della lucerna non | gli | bastava più, gli era che i suoi poveri occhi si velavano |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
|
male; e se il lume della lucerna non gli bastava più, | gli | era che i suoi poveri occhi si velavano per l'eternità... |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
|
com'era ad allinear cifre sotto cifre, ne' registri che | gli | stavano aperti dinanzi, poco poteva badarle. Due o tre |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
|
di calmante, un sorso di brodo o di limonata, o che | gli | venissero tirate su le coperte verso la rimboccatura, o |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
|
vagamente qualcosa, sollevando a pena una mano. Santino | gli | porse il bicchiere; il padre voltò il viso dalla parte |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
|
bisogno di sostenersi un po' lo stomaco. Ma quando ei | gli | portò al letto la chicchera, il malato ebbe uno scoppio di |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
|
portò all'infermo. Questi lo prese fra le mani scarne che | gli | Contessa Lara. 5 tremavano per la debolezza e per la |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
|
tentare di svegliarne qualche flebile nota... Ma la lena | gli | mancava; lo strumento rimase muto; e l'artista moribondo, |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
|
rimase muto; e l'artista moribondo, raccolta quanta energia | gli | restava, con uno sforzo supremo diede una spinta al |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
|
spettrale nel cuscino e pianse, l'ultima volta. La sera | gli | somministrarono l'estrema unzione; e verso l'alba spirò, |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
|
tutti noi ricordiamo con maggior compiacimento via via che | gli | anni trascorrono. Ci voleva, dopo, del buono e del bello a |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
|
più grandicelli, ricorreva alla mamma con le lagrime che | gli | lavavano il viso, Santino alzava appena il capo di su lo |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
|
spesucce correva già a farle lui; e bisognava vedere come | gli | tornavano sempre i conti. Poi sapeva spazzar bene la |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
|
senza darle baci, stava in quella posizione un pezzo. Lucia | gli | passava lentamente le dita fra i ricci castagni, gli |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
|
Lucia gli passava lentamente le dita fra i ricci castagni, | gli | faceva, con un sorriso beato, il solletico su 'l labbruccio |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
|
sarebbe stato grande; voleva scegliere un mestiere che | gli | facesse portare a casa tanti soldi, tanti da comprar sempre |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
|
volta per chinare il capo su la carta, e quando sua madre | gli | scodellò la minestra di fagioli, non potè inghiottirne che |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
|
bimbo s'appoggiava su la spalliera della seggiola e mentre | gli | altri mangiavano, serrò gli occhi come per dormire. - Va' |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
|
della seggiola e mentre gli altri mangiavano, serrò | gli | occhi come per dormire. - Va' su' l letto, va'! — gli fece |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
|
serrò gli occhi come per dormire. - Va' su' l letto, va'! — | gli | fece la madre. Ma Santino non mostrò d'udire, e muto, |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
|
il capo — rispose lui, strascicando le parole, come se | gli | costasse fatica di pronunciarle; e conchiuse: - Mamma, |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
|
si fu tutto raggomitolato sotto le coperte, chiese che | gli | si mettesse a dosso dell'altra roba: lo scialle vecchio |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
|
eccoci daccapo! — sospirò la povera madre, alzando | gli | occhi e chiamando in soccorso il Cielo nella sua nuova |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
|
al bicchiere, avidamente. La madre, a ogni istante, | gli | posava la palma della mano su la fronte, tirandogli su i |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
|
troppo caldo; poi stendeva il braccio sotto le coltri e | gli | tastava il ventre e i piedi: scottavano... — Madonna! |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
|
è stato tutta la mia consolazione... - e si rasciugava | gli | occhi, singhiozzando convulsamente. — Se vo' fate a cotesto |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
|
una goccia dell'olio di ricino, che la signora Lantoni | gli | aveva mandato, perfin preparato con lo sciroppo di menta, |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
|
ho da dire? Santino non lo levo di casa. — II medico, con | gli | occhi bassi, dondolò un po' la persona elegante dinanzi a |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
|
quasi quanto noi dottori. Rifletteteci, mia cara. — Lucia, | gli | occhi sbarrati nel vuoto, accennava lentamente di no, di |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
|
chiaramente di non gradirla intorno a sè, Lucia non | gli | s'era più rivolta. Meglio patir la fame, pensava, che |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
|
qualcosuccia me l'ha data; non posso dirne male... E ora | gli | è certo che m'aiuterà; bisognerebbe avere un cuor di |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
|
— domandò con freddezza il grosso negoziante, come se non | gli | passasse per la mente ch'ella fosse lì aspettando un |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
|
il regolamento proibisce ai parenti di visitare i malati. | Gli | è per evitare i contatti con gli esterni, capite, che |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
|
di visitare i malati. Gli è per evitare i contatti con | gli | esterni, capite, che potrebbero propagare il vaiolo. Una |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
|
per essere trasportato via da un infermiere, sua madre | gli | scoccò due, tre, dieci baci su 'l viso rosso, tumefatto, su |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
|
scoccò due, tre, dieci baci su 'l viso rosso, tumefatto, su | gli | occhi chiusi, vischiosi. - Madonna santa, beneditelo! — |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
|
nel cervellino febbrile del suo bimbo, quando, se schiudeva | gli | occhi, non trovava più lei al capezzale. — Chi sa se gli |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
|
gli occhi, non trovava più lei al capezzale. — Chi sa se | gli | fanno male, quando gli mutan la camicia! Chi sa se badano |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
|
più lei al capezzale. — Chi sa se gli fanno male, quando | gli | mutan la camicia! Chi sa se badano che il lenzuolo non gli |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
|
gli mutan la camicia! Chi sa se badano che il lenzuolo non | gli | s'aggrinzi sotto ! Ci vuol così poco a impiagarsi ! Brodo, |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
|
avendo nulla da fare, non aveva premura nè per sè, nè per | gli | altri, ella si struggeva lì una mezz'ora, avvolgendosi e |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
|
a un quarto di vitto, poi a metà. Un'altra volta seppe che | gli | era stato permesso d'alzarsi, e allora ebbe due terzi di |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
|
del personale di servizio; tanto era l'appetito che | gli | tornava con le forze. Lucia sorrideva, con gli occhi |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
|
che gli tornava con le forze. Lucia sorrideva, con | gli | occhi inondati di lagrime, a sentir tante cose consolanti, |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
|
apri. — Era il tenente: l'inquilino nuovo. La portinaia | gli | aperse. Un bel giovane, alto e bruno, co' pantaloni alla |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
|
con la sua poderosa corporatura. Aveva il viso sconvolto, | gli | occhi cerchiati di rosso. - Mia moglie sta poco bene — |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
|
viso pallido qualcosa di fantastico, sbarrava, spauriti, | gli | occhi turchini, sforzandosi a sorridere, forse |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
|
il tenente m'è stato a tormentar tutta la notte, perchè non | gli | abbandoni la moglie, ora che sta meglio. È matto: dice che |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
|
tornare l'Adele sola, sottosopra, tutta scombussolata e con | gli | occhi pieni di bile, Lucia non capì più nulla. - O che c' |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
|
aver fretta, angustiarsi, spazientirsi; facevano come | gli | pareva; ci voleva pazienza: c'era un buscherio di gente; |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
|
vaiolo, lo sapete, muta la fisonomia. - - E' muterà quanto | gli | pare, ma questo 'unn'è Santino! Già Santino, gli ha |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
|
quanto gli pare, ma questo 'unn'è Santino! Già Santino, | gli | ha sett'anni: e questo? - - La malattia l'avrà fatto |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
|
l'avrà fatto dimagrare. - In vece, questo bimbo qui | gli | è grasso e robusto, e il nostro gli era mingherlino, |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
|
vece, questo bimbo qui gli è grasso e robusto, e il nostro | gli | era mingherlino, piuttosto civile. - - È stato ben nutrito |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
|
- È stato ben nutrito — osservò il dottore. - Poi, Santino | gli | aveva gli occhi celesti, e questo qui gli ha neri! — - Ve |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
|
ben nutrito — osservò il dottore. - Poi, Santino gli aveva | gli | occhi celesti, e questo qui gli ha neri! — - Ve lo volete |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
|
- Poi, Santino gli aveva gli occhi celesti, e questo qui | gli | ha neri! — - Ve lo volete portar via, sì o no? — chiese il |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
|
a costola, il berretto con l'àncora. Ma il vestitino | gli | era largo e lungo: ci stava come in un sacco, goffo, |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
|
- - Si sa, ha avuta una malattia che cambia tutti. | Gli | è come se uno si mettesse una maschera, credete a me. - - |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
|
A sinistra, uno scaffale ingombro di registri luridi, per | gli | anni e per la polvere. Non osando passeggiare, per il |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
|
un colpo nel petto e una stretta alla gola. Teneva fissi | gli | occhi su la porta: una porta mezzo sgretolata, da cui |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
|
ma invece complicata con un'ipertrofia di fegato, che | gli | derivava dalle amarezze del suo stato sociale, ella, senza |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
|
si risolvono un giorno in un fenomeno inatteso e cambiano | gli | aspetti dei luoghi. Ricordava con tardo rammarico che, |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
|
di sorta, è vero; ma, in tanto, quale conforto | gli | aveva ella offerto, se la rivelazione delle sofferenze di |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
|
letto nuziale, magro come uno scheletro, con le gote cave e | gli | occhi infossati in un cerchio livido?... Allora, baciando |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
|
che spettava a suo padre: la considerazione, la ricchezza, | gli | onori; e fin d'allora quest'idea, a poco a poco cresciuta, |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
|
lo attirava, penetrandolo di una languida ebbrezza che | gli | fluttuava nelle vene e gli annebbiava il cervello. E allora |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
|
di una languida ebbrezza che gli fluttuava nelle vene e | gli | annebbiava il cervello. E allora avean luogo, tra madre e |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
|
stessa il corredo. A volte, le dolevano le spalle, a volte | gli | occhi: ma che importava, se a furia di lavoro ella riusciva |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
|
compagno, non mai frequentato da lui fuor della scuola. E | gli | prendevano delle voglie pazze di riabbracciar sua madre. La |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
|
vedova, tralasciando il lavoro, leggeva e rileggeva dietro | gli | occhiali appannati dalle lacrime; e le dedicava strofe da |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
|
del quarto piano. Ma a mano a mano, la stessa indole sua | gli | aveva risollevato un po' l'animo. A pena il tempo era |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
|
fuor d'una porta, seguendo, a capriccio, la strada che | gli | appariva più pittoresca; e camminava innanzi, innanzi, |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
|
se non si fidasse di lui e del suo giudizio! Come tutti | gli | uomini che conosceva, Franco era persuaso che una donna |
Mitchell, Margaret -
|
libertà. Dolce di carattere, non era capace di rifiutare. | Gli | sarebbe piaciuto esaudire gli sciocchi desideri di una |
Mitchell, Margaret -
|
non era capace di rifiutare. Gli sarebbe piaciuto esaudire | gli | sciocchi desideri di una soave personcina, e sgridarla |
Mitchell, Margaret -
|
colpo per lui, quando, in risposta alle sue domande, ella | gli | aveva detto con un dolce sorriso che intendeva condurla da |
Mitchell, Margaret -
|
yankee. Franco non poteva accompagnarla perché il negozio | gli | prendeva tutto il suo tempo: - Se non tengo d'occhio quel |
Mitchell, Margaret -
|
Franco si sentiva imbarazzatissimo quando qualche cliente | gli | diceva: - Ho visto poco fa la signora Kennedy a... - Tutti |
Mitchell, Margaret -
|
argomentazioni zoppicanti ella rispose: - Sciocchezze! - | Gli | osti sono sempre degli ottimi locatari - continuò poi. - Lo |
Mitchell, Margaret -
|
- ribatté impaziente. - Non ti ho detto che se lo facessi | gli | yankees mi metterebbero in prigione? - Scommetto che tuo |
Mitchell, Margaret -
|
durante la guerra e perché non era stato nell'esercito. | Gli | otto mesi di servizio di Rhett erano noti soltanto a |
Mitchell, Margaret -
|
per Rhett non fosse precisamente Pitty. Il piccolo Wade | gli | voleva molto bene, benché di solito fosse timido con gli |
Mitchell, Margaret -
|
gli voleva molto bene, benché di solito fosse timido con | gli | estranei, e lo chiamava «zio Rhett», ciò che infastidiva |
Mitchell, Margaret -
|
riguardo allo stabilimento. Egli si accorgeva però che | gli | inviti a pranzi e riunioni diventavano meno frequenti, per |
Mitchell, Margaret -
|
anzi desiderava essere una buona moglie per Franco, poiché | gli | voleva bene e gli era grata di averla aiutata a salvare |
Mitchell, Margaret -
|
una buona moglie per Franco, poiché gli voleva bene e | gli | era grata di averla aiutata a salvare Tara. Ma egli la |
Mitchell, Margaret -
|
sempre rinnovata dal constatare che Franco non sapeva fare | gli | affari e desiderava che neanche lei li facesse. Com'era da |
Mitchell, Margaret -
|
cosí ostinato nel fare le cose come si facevano una volta! | Gli | mancava completamente l'aggressività resa necessaria dai |
Mitchell, Margaret -
|
Franco desiderava tranquillità e riposo. La guerra | gli | aveva rovinato la salute, aveva distrutto il suo patrimonio |
Mitchell, Margaret -
|
quando egli tornava a casa nelle serate fredde, sua moglie | gli | aprisse la porta con un sorriso e lo baciasse su un |
Mitchell, Margaret -
|
aspettano di essere invitati. Se Rossella avesse un piccino | gli | vorrebbe bene e sarebbe lieta di rimanere a casa ad |
Mitchell, Margaret -
|
al denaro del viaggio, e sulla sua testa una taglia che | gli | sembrava molto piú vistosa di quanto il suo misfatto non |
Mitchell, Margaret -
|
era stata combattuta piú di cento anni addietro; ma per | gli | O'Hara e per i vicini era come se fosse stato ieri che i |
Mitchell, Margaret -
|
odiosi soldati con le loro coccarde arancione ad uccidere | gli | irlandesi aderenti degli Stuart. Per questa e per altre |
Mitchell, Margaret -
|
con sé delle conseguenze molto gravi. Per molti anni | gli | O'Hara erano stati in cattivi rapporti col Corpo di Polizia |
Mitchell, Margaret -
|
sapeva che il Padre Eterno nella sua saggezza non | gli | avrebbe regalato piú del suo metro e cinquantacinque di |
Mitchell, Margaret -
|
egli non aveva mai perso tempo a rimpiangere la statura che | gli | mancava; né aveva mai trovato che questo fosse un ostacolo |
Mitchell, Margaret -
|
Se Geraldo fosse stato robusto, sarebbe diventato come | gli | altri O'Hara e avrebbe agito cupamente e silenziosamente |
Mitchell, Margaret -
|
ne sarebbe importato se gliel'avessero detto. Sua madre | gli | aveva insegnato a leggere e a scrivere con chiarezza. |
Mitchell, Margaret -
|
le canzoni irlandesi che si erano tramandate attraverso | gli | anni. Mentre aveva il piú gran rispetto per quelli che |
Mitchell, Margaret -
|
erano piú istruiti di lui, la sua mancanza d'istruzione non | gli | dava fastidio. Che bisogno avrebbe avuto di queste cose in |
Mitchell, Margaret -
|
ad avere un negozio proprio, e Geraldo prosperò con loro. | Gli | piaceva il Sud e ben presto ritenne di essere diventato un |
Mitchell, Margaret -
|
codice cavalleresco, diritti di Stato e maledizione a tutti | gli | yankees, schiavitú e cotone, disprezzo per i rifiuti |
Mitchell, Margaret -
|
altro linguaggio che non fosse il suo vivo dialetto. | Gli | piaceva la grazia indifferente con la quale essi |
Mitchell, Margaret -
|
e dalle paludi malariche. Da essi imparò ciò che | gli | sembrò utile, trascurando il resto. Trovò che il poker era |
Mitchell, Margaret -
|
e il suo interessamento aumentò quando lo straniero | gli | disse che la parte settentrionale dello Stato si stava |
Mitchell, Margaret -
|
in ogni macchione. Trattando affari per i fratelli O'Hara, | gli | era avvenuto di visitare Augusta, a cento miglia a nord del |
Mitchell, Margaret -
|
che udí lo straniero burlarsi dei timori di questioni con | gli | indiani e raccontare come nel nuovo paese si stessero |
Mitchell, Margaret -
|
il dialetto irlandese nella sua ammirazione per il padrone, | gli | rispose in una strana combinazione di gergo negro e di |
Mitchell, Margaret -
|
di arrischiare tutto su un colpo alle carte. Geraldo chiuse | gli | occhi e, nel silenzio del terreno senza lavoratori, sentí |
Mitchell, Margaret -
|
splendore! Col piccolo peculio guadagnato che i fratelli | gli | liquidarono con scarso entusiasmo, e con una sommetta |
Mitchell, Margaret -
|
e da Andrea per comprare un maggior numero di schiavi. | Gli | O'Hara erano una tribú irlandese, unita nella prosperità |
Mitchell, Margaret -
|
affezione famigliare, ma perché avevano imparato durante | gli | anni dolorosi, che una famiglia deve, per poter |
Mitchell, Margaret -
|
a Geraldo, il quale, negli anni seguenti, lo restituí con | gli | interessi. Gradatamente la piantagione s'ingrandí, perché |
Mitchell, Margaret -
|
quercie che avevano visto passare sotto il loro fogliame | gli | indiani circondavano la casa coi loro grossi tronchi e |
Mitchell, Margaret -
|
il cui terreno confinava col suo a sinistra, e con | gli | Slattery i cui miseri tre jugeri si stendevano alla destra, |
Mitchell, Margaret -
|
la mancanza di queste qualità. La fama di aver simpatia per | gli | abolizionisti non aumentava la popolarità dei MacIntosh. Il |
Mitchell, Margaret -
|
all'avarizia scozzese, non viene piú rispettato. Con | gli | Slattery la faccenda era diversa. Essendo essi dei bianchi |
Mitchell, Margaret -
|
e specialmente odiava i negri servi di questi ricchi. | Gli | schiavi negri della Contea si consideravano superiori ai |
Mitchell, Margaret -
|
degli uomini politici inglesi; le figlie dei suoi amici | gli | confidavano i segreti amorosi e i giovinotti del vicinato, |
Mitchell, Margaret -
|
la posizione di O'Hara fu assicurata. Egli non sapeva che | gli | c'erano voluti quasi dieci anni per arrivare, perché non si |
Mitchell, Margaret -
|
e florido di volto che sembrava un gentiluomo sportivo - | gli | venne in mente che Tara, per quanto fosse piacevole, e gli |
Mitchell, Margaret -
|
gli venne in mente che Tara, per quanto fosse piacevole, e | gli | abitanti della Contea, per quanto avessero il cuore e la |
Mitchell, Margaret -
|
il cuore e la casa aperti per lui, non erano abbastanza. | Gli | ci voleva una moglie. Tara aveva bisogno di una padrona. Il |
Mitchell, Margaret -
|
abituato a servire in casa, aveva l'incarico di sorvegliare | gli | altri servitori, ma anche lui era diventato negligente e |
Mitchell, Margaret -
|
Si sentivano sempre alte minaccie di vendere | gli | schiavi o di frustarli a sangue, ma nessuno schiavo era mai |
Mitchell, Margaret -
|
non era stato strigliato dopo una lunga giornata di caccia. | Gli | occhi azzurri di Geraldo osservavano come erano ben tenute |
Mitchell, Margaret -
|
questi l'impressionavano. L'urgente necessità di una moglie | gli | apparve chiaramente una mattina mentre si stava vestendo |
Mitchell, Margaret -
|
I fratelli ascoltarono pazientemente la sua storia ma non | gli | diedero eccessivo incoraggiamento. Non avevano parenti a |
Mitchell, Margaret -
|
- e la risposta cercò di avere un tono indifferente, perché | gli | occhi neri e lievemente obliquati in basso di Elena lo |
Mitchell, Margaret -
|
era in Elena una continua espressione di disperazione che | gli | andava al cuore e lo rendeva piú gentile con lei che non |
Mitchell, Margaret -
|
Lo so. - E Geraldo non volle svelare che quest'informazione | gli | veniva da Pork né che Filippo era andato in Occidente per |
Mitchell, Margaret -
|
a te. Giacomo e Andrea furono quindi stupiti come tutti | gli | altri quando si sparse la notizia che la figlia di Pierre |
Mitchell, Margaret -
|
fosse cattolica; e l'idea che sua figlia diventasse monaca | gli | era anche piú penosa del pensiero che fosse moglie di |
Mitchell, Margaret -
|
gentile, generosa, ma risoluta, virile, facile all'ira. | Gli | abitanti della Costa che ella aveva abbandonato si |
Mitchell, Margaret -
|
a Savannah erano dello stesso stampo: avevano tutti quanti | gli | stessi punti di vista, e le stesse tradizioni; qui vi era |
Mitchell, Margaret -
|
parte del quadro di Tara; ma era molto infelice perché | gli | era proibito di inseguire i gallinacei e doveva limitarsi a |
Mitchell, Margaret -
|
negri: era il primo ufficio con una responsabilità che | gli | schiavi maschi avessero a Tara. Dopo i dieci anni venivano |
Mitchell, Margaret -
|
sua abilità. L'uomo rugghiava come un toro se una scheggia | gli | si ficcava in un dito e la donna soffocava i gemiti, quando |
Mitchell, Margaret -
|
metteva al mondo un figlio, per timore di disturbarlo. | Gli | uomini erano sgarbati e spesso ubriachi. Le donne |
Mitchell, Margaret -
|
ubriachi. Le donne ignoravano le cattive parole e mettevano | gli | ubriachi a letto senza parlare. Gli uomini erano rudi e |
Mitchell, Margaret -
|
parole e mettevano gli ubriachi a letto senza parlare. | Gli | uomini erano rudi e brontoloni, le donne erano sempre |
Mitchell, Margaret -
|
vi era tempo per insegnarle le arti e i modi che attraggono | gli | uomini. A tal fine Elena e Mammy riunirono i loro sforzi, e |
Mitchell, Margaret -
|
sapeva guardare un uomo in faccia e poi abbassare | gli | occhi e battere le palpebre rapidamente in modo che |
Mitchell, Margaret -
|
cara, piú remissiva - diceva Elena. - Non devi interrompere | gli | uomini che ti parlano, anche se credi di saperne piú di |
Mitchell, Margaret -
|
anche se credi di saperne piú di loro sull'argomento. | Gli | uomini non amano le ragazze troppo perspicaci. - Ragazze |
Mitchell, Margaret -
|
sul «chi vive» per le screpolature della vernice. | Gli | occhi di Mammy erano piú acuti di quelli di Elena, e |
Mitchell, Margaret -
|
e leggera, se queste erano le qualità che attraevano | gli | uomini. Non sapeva perché gli uomini fossero cosí; sapeva |
Mitchell, Margaret -
|
le qualità che attraevano gli uomini. Non sapeva perché | gli | uomini fossero cosí; sapeva soltanto che questi metodi |
Mitchell, Margaret -
|
Sapeva soltanto che se ella diceva o faceva «cosí - e cosà» | gli | uomini invariabilmente rispondevano col complimento «cosí - |
Mitchell, Margaret -
|
quando l'ombra silenziosa di Lydia Wilkes si insinuò per | gli | spiazzi posteriori e bisbigliò qualche cosa attraverso le |
Mitchell, Margaret -
|
con la Watling, quella cortigiana... - Nelle camere buie | gli | uomini sussurravano: - Ma perché dovrei fidarmi di quel |
Mitchell, Margaret -
|
- Non andare! Se ha salvato Ashley e Ugo, può salvare anche | gli | altri. Se Lydia e Melania hanno fiducia in lui... - Ed |
Mitchell, Margaret -
|
per quella notte essa aveva creduto opportuno sospendere | gli | affari. Ma se il capitano Jaffery voleva bere, il bar era |
Mitchell, Margaret -
|
non le importava di saperlo. E se non la indennizzavano per | gli | specchi che le avevano rotto nel salone superiore, li |
Mitchell, Margaret -
|
irrigidendo in mezzo alle erbacce di un terreno incolto. E | gli | yankees direbbero che si erano uccisi reciprocamente in una |
Mitchell, Margaret -
|
militare avrebbe avuto luogo quel giorno stesso. | Gli | abitanti, con gli occhi cerchiati dalla mancanza di riposo |
Mitchell, Margaret -
|
avrebbe avuto luogo quel giorno stesso. Gli abitanti, con | gli | occhi cerchiati dalla mancanza di riposo e dall'attesa |
Mitchell, Margaret -
|
ne ricordava e tremavano per la paura che se ne ricordasse. | Gli | uomini si sentivano meno umiliati nel dovere la loro vita a |
Mitchell, Margaret -
|
uccisi in una rissa per una sgualdrinella di poco conto, e | gli | altri scacciati dal locale come troppo ubriachi per essere |
Mitchell, Margaret -
|
una signora ed era una delle poche che fossero gentili con | gli | yankees. Si era già conquistata la loro simpatia per il |
Mitchell, Margaret -
|
che non si curavano affatto di ciò che avrebbero detto | gli | yankees; ma internamente pensarono che era ben doloroso |
Mitchell, Margaret -
|
sua dignità per la posizione in cui Rhett aveva messo lui e | gli | altri, disse alla moglie che se non vi fosse stata la |
Mitchell, Margaret -
|
moglie che se non vi fosse stata la certezza di rovinare | gli | altri, avrebbe preferito confessare ed essere impiccato, |
Mitchell, Margaret -
|
- Ma tutti sanno che tu non eri andato là per... per... - | Gli | yankees non lo sapranno. E bisogna che lo credano, se |
Mitchell, Margaret -
|
a quel Butler! Meglio essere impiccati! No, neanche se | gli | debbo la vita, posso essere gentile con lui. La sua |
Mitchell, Margaret -
|
Con la morte del cavallo ogni mezzo di collegamento con | gli | altri luoghi era scomparso, e non vi era il tempo né la |
Mitchell, Margaret -
|
che tuonavano e città incendiate e uomini che affollavano | gli | ospedali in mezzo a un sentore dolciastro e nauseante. E vi |
Mitchell, Margaret -
|
- Wade non ama patate dolci. Wade ha fame. Anche | gli | altri si lagnavano: - Miss Rossella, se io non avere un |
Mitchell, Margaret -
|
di latte a Dilcey. Ne ha bisogno per allevare due bimbi. | Gli | ammalati non hanno mai fame. Questa sua dolcezza irritava |
Mitchell, Margaret -
|
irritava Rossella piú che le lamentele degli altri. Contro | gli | altri poteva gridare e rivolgere loro dei sarcasmi; ma |
Mitchell, Margaret -
|
che cosa soffrisse. Mammy disse che erano vermi, e Rossella | gli | diede la mistura di erbe secche e cortecce che Elena soleva |
Mitchell, Margaret -
|
intorno sempre quando aveva piú da fare, sovente essa | gli | parlava sgarbatamente. Le dava fastidio che il piú piccolo |
Mitchell, Margaret -
|
perché un grande potesse comprenderlo; una paura che | gli | scrollava l'anima e la notte lo faceva piangere. Un rumore |
Mitchell, Margaret -
|
perché nella sua mente ogni rumore era collegato con | gli | yankees. Prima dell'assedio, egli non aveva conosciuto che |
Mitchell, Margaret -
|
anche se sua madre si occupava poco di lui, tutti | gli | dicevano parole dolci e lo accarezzavano. E una notte si |
Mitchell, Margaret -
|
Della fuga da Atlanta non aveva compreso nulla, se non che | gli | yankees lo inseguivano; ed ora viveva nel continuo spavento |
Mitchell, Margaret -
|
i suggerimenti di lei o ad ascoltare le favole che essa | gli | raccontava, la offendeva e la irritava. Wade adorava |
Mitchell, Margaret -
|
singhiozzando a nascondersi. Melania si morse le labbra e | gli | occhi le si riempirono di lagrime; e Mammy che aveva |
Mitchell, Margaret -
|
cosí poco sicura di sé, che diventava crudele per tema che | gli | altri si accorgessero delle sue manchevolezze e non |
Mitchell, Margaret -
|
D'altronde, era anche piacevole gridare e accorgersi che | gli | altri avevano paura! Era un sollievo per i nervi |
Mitchell, Margaret -
|
Ricordava che Elena le diceva sempre: - Sii gentile con | gli | inferiori, specialmente coi negri; - ma sapeva che se fosse |
Mitchell, Margaret -
|
aveva tenute incoscienti, il mondo era mutato. Erano venuti | gli | yankees, i negri erano fuggiti, la mamma era morta. Tre |
Mitchell, Margaret -
|
la ragione delle guerre. Rhett aveva torto dicendo che | gli | uomini combattevano per il denaro. No, essi combattevano |
Mitchell, Margaret -
|
piú utilizzabili per altri servizi. Come i loro animali, | gli | uomini erano stati rimandati indietro dal fronte di |
Mitchell, Margaret -
|
ai prigionieri yankees e, per un breve istante di terrore, | gli | abitanti di Tara credettero a un ritorno degli uomini di |
Mitchell, Margaret -
|
nuda terra e degli aghi di pino. Malgrado le barbe lunghe e | gli | abiti laceri, erano persone di buona famiglia, piacevoli |
Mitchell, Margaret -
|
nuovo in casa un corteggiatore tutto per sé, e non toglieva | gli | occhi di dosso a Franco Kennedy. Rossella fu stupita nel |
Mitchell, Margaret -
|
magrezza conseguente alla malattia. Aveva le guance rosse e | gli | occhi soavemente luminosi. «Deve essergli proprio |
Mitchell, Margaret -
|
e Rossella aveva cupamente assicurato che graffierebbe | gli | occhi a chiunque ne facesse parola agli ospiti, o |
Mitchell, Margaret -
|
cosa dei modi di un padrone di casa con un sorriso incerto. | Gli | uomini chiacchieravano, le donne sorridevano... ma Rossella |
Mitchell, Margaret -
|
vista di Tara. Avrebbe voluto poter fare qualche cosa per | gli | O'Hara, specialmente per Súsele, ma non poteva far nulla. |
Mitchell, Margaret -
|
esso una fiamma di orgoglio indignato e abbassò in fretta | gli | occhi, un po' confuso. Le ragazze avevano sete di notizie. |
Mitchell, Margaret -
|
vi era piú servizio postale ed esse ignoravano dov'erano | gli | yankees, che cosa faceva l'esercito confederato, che cosa |
Mitchell, Margaret -
|
ancora in piedi. E lui vi acquartierò i suoi uomini. - Ma | gli | abitanti? Che cosa ne fece... li uccise? - Ne uccise alcuni |
Mitchell, Margaret -
|
Appena entrato in Atlanta disse al sindaco che tutti | gli | abitanti dovevano abbandonare la città. E vi erano vecchi e |
Mitchell, Margaret -
|
Sperava che le signore non sarebbero mai venute a sapere | gli | orrori compiuti al Cimitero, in cui erano sepolti anche |
Mitchell, Margaret -
|
anche Carlo e i genitori di Melania. Era una visione che | gli | dava ancora l'incubo. Sperando di trovare dei gioielli |
Mitchell, Margaret -
|
coi nomi, le borchie e le maniglie pure d'argento. | Gli | scheletri erano rimasti alla rinfusa fra le loro bare vuote |
Mitchell, Margaret -
|
amo alcuna città. E i primi tornati sono i piú fortunati; | gli | ultimi invece non troveranno neanche una pietra, perché |
Mitchell, Margaret -
|
Savannah è caduta in questa settimana; e pare che ora | gli | yankees siano diretti alla Carolina del Sud. - Savannah è |
Mitchell, Margaret -
|
quelli che potevano reggersi in piedi. Sapete che quando | gli | yankees marciavano su Milledge-ville furono chiamati tutti |
Mitchell, Margaret -
|
Hood è rimasto a combattere nel Tennessee per scacciare | gli | yankees dalla Georgia. - Ha fatto un bell'affare! - esclamò |
Mitchell, Margaret -
|
Geraldo. - Dai un dispiacere a tua madre. - Sono maledetti, | gli | yankees! - ripeté Rossella con calore. - E non potrò mai |
Mitchell, Margaret -
|
cosí per tranquillizzarmi. Se si potessero fare scomparire | gli | yankees dalla faccia della Terra! Che volete, sono certa |
Mitchell, Margaret -
|
qualche canzone di Natale. Il pianoforte è la sola cosa che | gli | yankees non hanno potuto portar via. Dev'essere |
Mitchell, Margaret -
|
non ho neppure questi, perché sono andati bruciati quando | gli | yankees incendiarono la casa di mia sorella. So che ho |
Mitchell, Margaret -
|
a risalutarlo. Intorno alla mezzanotte rinnovellammo | gli | addii. Era già un'ora dacchè io giaceva tutta agitata in |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
|
io giaceva tutta agitata in letto, senza poter chiudere | gli | occhi, allorchè udii un cupo rumore sotterraneo |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
|
che facevano i camini precipitando a terra da' tetti, | gli | urli, le preci, gli ululati de' cani, il cantar de' galli |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
|
camini precipitando a terra da' tetti, gli urli, le preci, | gli | ululati de' cani, il cantar de' galli assordavano l'aria; |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
|
de' cani, il cantar de' galli assordavano l'aria; perfino | gli | uccelli, spauriti dalla catastrofe, avevano abbandonati i |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
|
bene," rispose mia madre: "al vostro ritorno ne parleremo." | Gli | porse la mano, ed ei se la portò alla bocca, dicendole: |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
|
essendo riesciti i loro sforzi, dovevamo somministrargli | gli | ultimi conforti della religione. Non comprenderanno appieno |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
|
cui s'entrava. Il mio volto era contraffatto dal pianto: | gli | astanti mi fecero segno di non avvicinarmi a lui. Sedetti |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
|
e chiamò nuovamente, e più forte: "Enrichetta!" "Son qui:" | gli | dissi..... "son qui. Che desiderate, padre dolcissimo?" Mi |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
|
e ci benedisse. Ci sogguardò una per una, poi richiuse | gli | occhi. Sulla sera il confessore entrò mesto nella nostra |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
|
egli sorrideva, tacere quando egli parlava, seguirlo con | gli | occhi in ogni suo gesto, accorgersi di ogni movimento delle |
Mitchell, Margaret -
|
ella calcolò amaramente che il giovine maggiore prolungava | gli | addii a sua moglie: i momenti passavano veloci e il suo |
Mitchell, Margaret -
|
Dio sia lodato! Discese lentamente, facendo tintinnare | gli | sproni; la sciabola gli batteva sugli stivaloni ad ogni |
Mitchell, Margaret -
|
lentamente, facendo tintinnare gli sproni; la sciabola | gli | batteva sugli stivaloni ad ogni gradino. Entrando in |
Mitchell, Margaret -
|
sugli stivaloni ad ogni gradino. Entrando in salotto, aveva | gli | occhi cupi e il viso pallido come se il sangue fosse |
Mitchell, Margaret -
|
si potesse vedere. La cintura e la fondina erano lustre; | gli | sproni d'argento e il fodero della sciabola scintillavano |
Mitchell, Margaret -
|
cintura e annodò le due estremità in un bel fiocco. Melania | gli | aveva regalato l'abito nuovo; ma questa sciarpa era il suo |
Mitchell, Margaret -
|
dei morti e feriti, col cuore in gola perché sapeva che se | gli | fosse accaduto qualche cosa, il mondo sarebbe finito. Ma |
Mitchell, Margaret -
|
e la fine del mondo. - Ma non penserete, Ashley, che | gli | yankees possano batterci?! In questa settimana non avete |
Mitchell, Margaret -
|
Melania e zia Pitty senza bisogno? Sí, Rossella, credo che | gli | yankees ci batteranno. Gettysburg è stato il principio |
Mitchell, Margaret -
|
il principio della fine. Molti ignorano... Ma sono tanti | gli | uomini scalzi, Rossella; e c'è tanta neve adesso in |
Mitchell, Margaret -
|
via! - Quando vedo queste cose... vedo la fine di tutto. | Gli | yankees stanno reclutando soldati in Europa a migliaia! La |
Mitchell, Margaret -
|
ciò che vi ho detto, Rossella. Non voglio allarmare | gli | altri. E non avrei voluto spaventare neanche voi; ma ho |
Mitchell, Margaret -
|
essere coraggiosa. Altrimenti, come potrei resistere? | Gli | occhi di lei cercarono il suo volto con gioia, perché ella |
Mitchell, Margaret -
|
ella credeva di comprendere che la separazione da lei | gli | spezzava il cuore. Il volto di lui era cupo come quando era |
Mitchell, Margaret -
|
disperazione infantile sentendo le lagrime che le pungevano | gli | occhi. E in quella udí nel viale d'accesso un rumore che la |
Mitchell, Margaret -
|
salotto ed afferrò i lembi della sua sciarpa. - Baciatemi - | gli | disse in un soffio. - Baciatemi per dirmi addio. Le sue |
Mitchell, Margaret -
|
mandò | gli | inviti a tutte le sue conoscenze vecchie e nuove, comprese |
Mitchell, Margaret -
|
Ma due giorni prima si sparse per Atlanta la voce che fra | gli | invitati era anche il governatore Bullock. La Vecchia |
Mitchell, Margaret -
|
vecchia nemica per vedere com'era ben riuscita! Quando | gli | ultimi invitati se ne andarono, all'alba, ella avrebbe |
Mitchell, Margaret -
|
- Càspita! Dunque mi avresti insultata come hanno fatto | gli | altri! - Per carità! - esclamò Melania realmente |
Mitchell, Margaret -
|
aveva fra le mani la scatola da lavoro di tua madre! E | gli | uomini di Sherman che rubarono perfino la nostra |
Mitchell, Margaret -
|
la casa e di impadronirsi della spada di mio padre! Sono | gli | stessi che ci hanno torturati e che ci hanno fatto soffrir |
Mitchell, Margaret -
|
la fame, quelli che tu hai invitato al tuo ricevimento! | Gli | stessi che hanno istigato i negri e... No, non posso |
Mitchell, Margaret -
|
una sistemazione... se deve essere ottenuta attraverso | gli | yankees. - Dio Mio, Melly! Perché tutto questo dispetto? - |
Mitchell, Margaret -
|
un maggio caldo che faceva appassire i fiori in boccio - e | gli | yankees, condotti dal generale Sherman, furono nuovamente |
Mitchell, Margaret -
|
battaglia presso il confine fra la Georgia e il Tennessee. | Gli | yankees si ammassavano per un attacco contro la ferrovia |
Mitchell, Margaret -
|
di una battaglia nei pressi di Dalton. Il luogo ove | gli | yankees si stavano concentrando era soltanto a poche miglia |
Mitchell, Margaret -
|
perché il generale Joe Johnston potesse permettere che | gli | yankees rimanessero troppo a lungo nei suoi confini. La |
Mitchell, Margaret -
|
i piú grandi laminatoi del Sud, i depositi delle Ferrovie e | gli | enormi ospedali. E per di piú era il nodo ferroviario da |
Mitchell, Margaret -
|
la Virginia o il Mississippí. Si aggiunga che fra Atlanta e | gli | yankees vi era il generale Johnston, il piú grande di tutti |
Mitchell, Margaret -
|
ed era nella Guardia Nazionale. Fanny Elsing, pallida e con | gli | occhi cerchiati dopo la sconfitta di Gettysburg, cercava di |
Mitchell, Margaret -
|
e anche Rhett, per quanto la cosa fosse strana, sembrava | gli | volesse bene. Quanto a zia Pitty, essa cercava nervosamente |
Mitchell, Margaret -
|
Fanny verso chiunque non fosse in uniforme. Né i Meade né | gli | Elsing lo avrebbero salutato per istrada; ma in casa |
Mitchell, Margaret -
|
Ashley, ella aveva dichiarato pubblicamente che la sua casa | gli | era aperta finché viveva, checché gli altri dicessero |
Mitchell, Margaret -
|
che la sua casa gli era aperta finché viveva, checché | gli | altri dicessero contro di lui. Le apprensioni di Pitty si |
Mitchell, Margaret -
|
e quando questi tirò fuori dei veri sigari d'Avana per | gli | uomini, costoro dichiararono, mentre bevevano un |
Mitchell, Margaret -
|
che era stato veramente un banchetto luculliano. Quando | gli | uomini raggiunsero le signore sotto al porticato, la |
Mitchell, Margaret -
|
al reggimento che era a Dalton, le signore baciarono con | gli | occhi il suo braccio rigido e, nascondendo la loro fiera |
Mitchell, Margaret -
|
braccio sulla spalla. - Vi sarà solo qualche scaramuccia e | gli | yankees indietreggeranno nel Tennessee. E allora, ci sarà |
Mitchell, Margaret -
|
dire che Sherman ha piú di centomila uomini, ora che | gli | sono giunti i rinforzi. - Ebbene? - replicò brevemente il |
Mitchell, Margaret -
|
e seminarli, per riparare le loro case e riattare le siepi. | Gli | ufficiali, comprendendo la situazione, scrissero allora a |
Mitchell, Margaret -
|
Sapevano che il Vecchio Joe aveva bisogno di tutti | gli | uomini, anche poco validi. Non rispose; e il dottor Meade, |
Mitchell, Margaret -
|
al tradizionale sistema di depravazione con cui | gli | or decaduti tirannelli della nostra penisola snaturavano i |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
|
sua galanteria. Egli è perciò ch'io non alzava furtivamente | gli | occhi su di lui, se non dopo di essermi ben assicurata |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
|
avesse in risposta, come, senza il consenso del padre, | gli | sponsali non sarebbero mai avvenuti; che se d'allora in poi |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
|
d'allora in poi avesse il garzone ardito avvicinarsi a me, | gli | sarebbe stato chiuso l'uscio della casa. Nè mio padre nè |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
|
padre, affine di distrarlo dalla passione che lo consumava, | gli | ordinò di partire per Napoli. Impallidì Domenico |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
|
non uscì se non rassicurato dalla promessa della madre, che | gli | sarebbe stato permesso di rimanere in Reggio. Allora |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
|
loro l'impresario dello spettacolo, li fanno simboleggiare | gli | angioletti che accompagnano l'Assunta al cielo. Questi |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
|
un'ingiusta, ma pure straziante gelosia. Ve n'era uno fra | gli | altri, il quale, ignaro del nostro amore, aveva confidato a |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
|
stesso il segreto della simpatia che disgraziatamente io | gli | aveva ispirata. Appena seppe il progetto, si abbandonò alle |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
|
Reggio si sarebbe ucciso. Invano Paolo, l'amico suo, | gli | fece osservare che esigeva da me cosa superiore alla mia |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
|
passeggiate, per evitare ch'altri mi avesse approssimata. | Gli | giurò di più, in nome dell'amicizia che li univa, come |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
|
che li univa, come schietto e sincero, che al suo ritorno | gli | avrebbe reso conto della mia condotta rispetto ai rivali |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
|
usciva un momento solo, per fare acquisto d'un oggetto che | gli | era necessario. "Fate presto, Paolo, per carità," gli |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
|
che gli era necessario. "Fate presto, Paolo, per carità," | gli | dissi: "sapete bene che alle dieci dovrò seguire la brigata |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
|
che non ammetteva replica. Mi tacqui, e feci lentamente | gli | apparecchi necessari, colla speranza che Paolo esser |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
|
di ritorno per darmi il braccio. Mia madre, Giuseppina, e | gli | altri aspettavano già pronti che mi unissi a loro. Strappai |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
|
vorrete gradire il braccio mio, invece del suo?" Alzai | gli | occhi: era quel desso, che aveva detto a Domenico sentire |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
|
l'offerta. L'urbanità, la confusione, il timore prevalsero. | Gli | porsi il braccio per metà, come se paventassi qualche |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
|
dissi a Paolo sotto voce di seguirmi al balcone, ed ivi | gli | narrai l'accaduto; al che, mostratosi questi dolentissimo, |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
|
amanti afflitti, e la gente di servizio cominciò a fare | gli | apparecchi del ritorno. Poche ore dopo eravamo in Reggio. |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
|
parola era già data, nè più potevasi ritrattare. Nondimeno, | gli | acerbi rimproveri di Paolo, e gli atti della mia |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
|
ritrattare. Nondimeno, gli acerbi rimproveri di Paolo, e | gli | atti della mia giustificazione, aveano esercitato |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
|
confidente delle mie pene. "Un ultimo favore vi chieggo," | gli | dissi con fermo accento. "Vogliate riabboccarvi con |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
|
a me. L'amore, che spento non era nel mio cuore, malgrado | gli | sforzi che faceva per soffocarvelo, mi fece volgere lo |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
|
"giuro che fra un mese sarò restituito a te, malgrado | gli | ordini del padre, il quale mi vorrebbe allontanato per un |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
|
intero!" "Accetto il tuo impegno: a questo patto dimentico | gli | oltraggi." Un leggero tossire ci avvertì essere entrato |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
|
un'esplosione di gioia. I cittadini affollarono le strade: | gli | uomini ridevano e si stringevano la mano rallegrandosi, le |
Mitchell, Margaret -
|
elezioni e il risultato non era dubbio. E difatti, malgrado | gli | sforzi frenetici dei repubblicani, le elezioni diedero alla |
Mitchell, Margaret -
|
e dei rinnegati vi fu una viva costernazione. I Gelert e | gli | Hundon, evidentemente informati della partenza di Bullock |
Mitchell, Margaret -
|
improvvisamente, scomparendo nel nulla da cui erano venuti. | Gli | altri rimasero incerti, sgomenti, e si riunirono fra loro |
Mitchell, Margaret -
|
il suo smarrimento, il suo panico, il suo odio per | gli | yankees; e non aveva mai cessato di odiarli. Ma cercando di |
Mitchell, Margaret -
|
sedette sul divano e si stropicciò il moncherino. Questo | gli | doleva sempre quando il tempo era umido, tanto piú che la |
Mitchell, Margaret -
|
attenzione alle discussioni fra Will e Ashley riguardanti | gli | inizi della Ricostruzione. Certamente aveva sentito parlare |
Mitchell, Margaret -
|
spiacevole esperienza col «Freedmen's Bureau» (Ufficio per | gli | Emancipati); e aveva inoltre udito dire che alcuni dei |
Mitchell, Margaret -
|
Ma questo non la interessava: la politica riguardava | gli | uomini. Aveva anche udito Will affermare che sembrava che |
Mitchell, Margaret -
|
al Sud di rimettersi in piedi; ma ella pensava che | gli | uomini cercavano sempre qualche cosa di cui preoccuparsi. |
Mitchell, Margaret -
|
disponeva di ogni cosa e stabiliva le regole che piú | gli | convenivano. Questo ufficio, organizzato dal Governo |
Mitchell, Margaret -
|
ufficio, organizzato dal Governo Federale per tutelare | gli | infingardi ed eccitati schiavi liberti, li trasferiva a |
Mitchell, Margaret -
|
situazione del Paese. Tali ordini concernevano le scuole, | gli | ospedali, i bottoni che bisognava portare sugli abiti, la |
Mitchell, Margaret -
|
Ella lo fissò con occhi fiammeggianti. - Oh, maledetti | gli | yankees! - esclamò. - Non basta che ci abbiano sconfitti e |
Mitchell, Margaret -
|
La guerra era finita, la pace era stata dichiarata, ma | gli | yankees potevano ancora derubarla, farla morir di fame, |
Mitchell, Margaret -
|
sole. - Ma Will! Non possono vendere Tara! In che modo... | Gli | occhi chiari di lui espressero piú odio e piú amarezza di |
Mitchell, Margaret -
|
Ma non voglio giurare. No, che il diavolo li porti! Se | gli | yankees avessero agito bene, avrei fatto giuramento di |
Mitchell, Margaret -
|
votare e farabutti come Giona Wilkerson, e proletari come | gli | Slattery, e gente da nulla come McIntosh; tutti questi |
Mitchell, Margaret -
|
i «carpetbaggers» che stanno cercando di spodestarvi? - Ho | gli | orecchini di brillanti dello yankee. Potremmo venderli. - |
Mitchell, Margaret -
|
sempre la famiglia intorno; sempre Melania che ogni tanto | gli | toccava una manica, come per assicurarsi della sua |
Mitchell, Margaret -
|
nato. E ora veniva anche a dire che erano state brave! E | gli | yankees che volevano liberare i negri! Si appoggiò alla |
Mitchell, Margaret -
|
quindi una voce tranquilla rispose. - Sí, signora. Siamo | gli | ultimi uomini che erano nelle fortificazioni, a un miglio |
Mitchell, Margaret -
|
- Siete... Si ritira davvero l'esercito? - Sí, signora. | Gli | yankees stanno per arrivare. Gli yankees arrivavano! Se |
Mitchell, Margaret -
|
l'esercito? - Sí, signora. Gli yankees stanno per arrivare. | Gli | yankees arrivavano! Se n'era dimenticata. La sua gola si |
Mitchell, Margaret -
|
altre, lo scalpiccio si allontanò nell'oscurità. «Arrivano | gli | yankees! Arrivano gli yankees!» Era il ritmo che il suo |
Mitchell, Margaret -
|
si allontanò nell'oscurità. «Arrivano gli yankees! Arrivano | gli | yankees!» Era il ritmo che il suo cuore accompagnava con |
Mitchell, Margaret -
|
miss Rossella! Io aver paura di andare sola, al buio! Se | gli | yankees mi prendono...? - Se corri in fretta, raggiungi |
Mitchell, Margaret -
|
Ma non capisci, scema, che se non corri a cercarlo, | gli | yankees ci prenderanno davvero tutte quante? - Mamma mi |
Mitchell, Margaret -
|
ora era troppo infelice per poter pensare ad altro. Abbassò | gli | occhi sul piatto e mordicchiò elegantemente un biscottino |
Mitchell, Margaret -
|
giardino posteriore; ma dava il braccio a Melania la quale | gli | giungeva appena alla spalla. Era costei una creatura snella |
Mitchell, Margaret -
|
il viso disadorno, ne accentuava la forma triangolare, per | gli | zigomi troppo larghi e il mento troppo appuntito. Era un |
Mitchell, Margaret -
|
Ciò che peggiorava le cose si era che sotto a quel sorriso | gli | occhi di Melania si erano un po' animati, sicché perfino |
Mitchell, Margaret -
|
e giurando che non credeva nulla di quanto le dicevano | gli | uomini. Ma Ashley non sembrò accorgersi di lei. Alzava |
Mitchell, Margaret -
|
piatto di porchetta e rifiutava caparbiamente d'incontrare | gli | occhi di Gioia, la quale sembrava che stesse per scoppiare |
Mitchell, Margaret -
|
nascondeva sotto alla sua selvaggia gaiezza, e che questo | gli | procurasse un divertimento beffardo. Avrebbe graffiato con |
Mitchell, Margaret -
|
un usignolo che gorgheggiava. Lo stuzzicava, lo favoriva, e | gli | rivolgeva delle domande a cui rispondeva lei stessa, sicché |
Mitchell, Margaret -
|
egli appariva intelligente senza dover dire una parola. | Gli | altri giovinotti erano perplessi e indispettiti da questo |
Mitchell, Margaret -
|
Per la camicia di Giove! Desiderare un accordo pacifico con | gli | yankees! Dopo che abbiamo scacciato quei mascalzoni dal |
Mitchell, Margaret -
|
e qualche cosa di elettrico aveva attraversato l'aria. | Gli | uomini balzarono dai banchi e dalle sedie; furono braccia |
Mitchell, Margaret -
|
addirittura, perché il loro suono significava che ormai | gli | uomini sarebbero rimasti lí per delle ore a discutere; e |
Mitchell, Margaret -
|
in disparte Ashley. Certamente la guerra non vi sarebbe, e | gli | uomini lo sapevano. Ma piaceva a loro di parlare e di |
Mitchell, Margaret -
|
di ascoltarsi parlare. Carlo Hamilton non si era alzato con | gli | altri. Trovandosi relativamente solo con la ragazza, le si |
Mitchell, Margaret -
|
che cosa dirgli e si limitò a guardarlo, chiedendosi perché | gli | uomini sono tanto sciocchi da credere che le donne si |
Mitchell, Margaret -
|
se Domineddio gliel'avesse fatta avere, forse il coraggio | gli | sarebbe mancato. - Miss O'Hara... debbo dirvi una cosa... |
Mitchell, Margaret -
|
la piú... - e per la prima volta in vita sua le parole non | gli | mancarono... la piú bella fanciulla che io abbia mai |
Mitchell, Margaret -
|
preoccupata che le sembrava di perdere il cervello? Guardò | gli | occhi bruni supplichevoli e non comprese affatto la |
Mitchell, Margaret -
|
a dire in simili circostanze, e abbassando pudicamente | gli | occhi, per forza di abitudine, mormorò: - Mr. Hamilton, |
Mitchell, Margaret -
|
le voci che ella anelava di udire. - Oh, ssst! - | gli | bisbigliò pizzicandogli una mano senza neanche guardarlo. |
Mitchell, Margaret -
|
e vergognoso, Carlo arrossí al rabbuffo; poi, vedendo | gli | occhi di lei fissi su sua sorella, sorrise. Rossella temeva |
Mitchell, Margaret -
|
«Non è che una bas bleu, e tutti sanno che cosa pensano | gli | uomini delle bas bleu!» Per interessare un uomo e conservar |
Mitchell, Margaret -
|
e i capelli e i baffi che il sole faceva scintillare. Anche | gli | uomini anziani si interruppero per ascoltare le sue parole. |
Mitchell, Margaret -
|
non aveva mai vista prima. - Ma, come il babbo, spero che | gli | yankees ci lasceranno in pace e che la guerra non si |
Mitchell, Margaret -
|
- Che c'è? - chiese. - Che stanno dicendo? - Guerra! - | gli | gridò Lydia nell'orecchio facendosi cornetto con la mano. - |
Mitchell, Margaret -
|
di poter parlare della guerra, perché le sue donne | gli | imponevano sempre il silenzio. Raggiunse rapidamente il |
Mitchell, Margaret -
|
pelle dormendo nell'umidità. E se non sono quelle, sono | gli | intestini che non vanno. Sí, signori; non potete immaginare |
Mitchell, Margaret -
|
una sola persona sembrava aver conservato la calma. | Gli | occhi di Rossella si volsero verso Rhett Butler che stava |
Mitchell, Margaret -
|
finché Stuart Tarleton, coi rossi capelli arruffati e | gli | occhi scintillanti, gridò: - Ce li leveremo dai piedi in un |
Mitchell, Margaret -
|
- posso dire una parola? Il gruppo si volse verso di lui e | gli | prestò ascolto con la cortesia dovuta a uno straniero. - Ha |
Mitchell, Margaret -
|
mai pensato che non abbiamo una sola nave da guerra e che | gli | yankees possono imbottigliare i nostri porti in una |
Mitchell, Margaret -
|
a Saratoga. - Si inchinò lievemente verso il gruppo sotto | gli | alberi. - Avete visto i musei, gli alberghi, i balli e le |
Mitchell, Margaret -
|
verso il gruppo sotto gli alberi. - Avete visto i musei, | gli | alberghi, i balli e le case da giuoco. E siete tornati a |
Mitchell, Margaret -
|
di emigranti che sarebbero ben contenti di combattere per | gli | yankees avendone in cambio vitto e un po' di denaro; le |
Mitchell, Margaret -
|
Quindi dalla folla sorse un mormorio minaccioso e da sotto | gli | alberi giunse un ronzio simile a quello di un'arnia |
Mitchell, Margaret -
|
era colpa sua se le altre ragazze non sapevano trattenere | gli | uomini accanto a loro. Finalmente Stuart sorrise a Lydia, |
Mitchell, Margaret -
|
Un tumulto gentile si levò sotto agli alberi quando | gli | invitati si alzarono, scrollandosi dal grembo le briciole. |
Mitchell, Margaret -
|
invasa divenne piú angoscioso vedendo il volto di lui. | Gli | si avvicinò. - Ho paura - disse. - Oh Ashley, tenetemi con |
Mitchell, Margaret -
|
stringendo il guanto convulsamente fra le mani. Rossella | gli | posò una mano sul braccio e sussurrò: Che cos'è? I suoi |
Mitchell, Margaret -
|
violenta disperazione che ella lasciò ricadere la mano che | gli | aveva posato sul braccio e indietreggiò. E nel pesante |
Mitchell, Margaret -
|
di vegliare sopra di lui. «E subito dopo la mia promessa, | gli | dico delle cose cattive e dolorose, che non vi è alcun |
Mitchell, Margaret -
|
non resisterà a nulla senza di lei.» - Perdonatemi, caro - | gli | disse dolcemente. - So quello che soffrite. Ma ricordatevi |
Mitchell, Margaret -
|
la sua guancia calda contro quella di lui, e con una mano | gli | accarezzò lievemente i capelli. - Non piangete, caro. Lei |
Mitchell, Margaret -
|
E quando Ashley venne a cavallo, cosí bello, cosí diverso, | gli | misi gli abiti del fantoccio e glieli feci portare, gli |
Mitchell, Margaret -
|
Ashley venne a cavallo, cosí bello, cosí diverso, gli misi | gli | abiti del fantoccio e glieli feci portare, gli andassero |
Mitchell, Margaret -
|
gli misi gli abiti del fantoccio e glieli feci portare, | gli | andassero bene o no. E non ho mai voluto vederlo come era |
Mitchell, Margaret -
|
cui aveva tanto importunato Geraldo. Una volta ottenuti, | gli | orecchini avevano perso ogni valore; come ogni cosa, |
Mitchell, Margaret -
|
importuno, geloso, malinconico, supplichevole, come | gli | altri giovinotti, l'infatuazione che l'aveva posseduta |
Mitchell, Margaret -
|
loro, s'intendono: perchè hanno un linguaggio comune, come | gli | uomini e come le bestie; ciò nondimeno la Giulia, già tanto |
Il romanzo della bambola -
|
odorare dei sali; Miss Gingerly, con le mani giunte e con | gli | occhi al soffitto, probabilmente pregava per la salvezza |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
|
Emma! Emma, che avete? La voce amata scosse Emma, che aprì | gli | occhi, li fissò su 'l giovane, e buttandogli le braccia al |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
|
convulso. — Ma che c'è? Ch'è successo? — chiesero in coro | gli | astanti, tranne i due signori toscani. A pena Emma potè |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
|
per avvicinarsi al conte Sampieri; sciolse la sciarpa che | gli | avvolgeva il braccio, poi gli disse, sicuro, questa volta, |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
|
sciolse la sciarpa che gli avvolgeva il braccio, poi | gli | disse, sicuro, questa volta, del fatto suo: — Ora, mio |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
|
Anelava di sentire lo scalpitare di un cavallo e di vedere | gli | occhi di Rhett che ridevano delle sue paure. Certo Rhett le |
Mitchell, Margaret -
|
mentre il cuore ricominciava la sua danza disordinata. | Gli | yankees erano arrivati! Erano arrivati e incendiavano |
Mitchell, Margaret -
|
nella via dell'Albero di Pesco; fra quanto arriverebbero | gli | yankees alla casa di mattoni; dove fuggirebbe, che cosa |
Mitchell, Margaret -
|
afferrò al braccio di Rossella in una stretta convulsa. - | Gli | yankees... - gridò Rossella. - No, essere i nostri! - urlò |
Mitchell, Margaret -
|
il braccio di Rossella che questa gridò e si svincolò. | Gli | yankees non erano ancora arrivati! C'era ancora il tempo di |
Mitchell, Margaret -
|
spalle e la scrollò. - Smettila con queste sciocchezze! | Gli | yankees non sono arrivati, stupida! Hai visto il capitano |
Mitchell, Margaret -
|
come tu avere detto... - Non m'importa dove. Viene? | Gli | hai detto di portare il cavallo? - Avere detto che nostri |
Mitchell, Margaret -
|
Prissy aveva ripreso fiato, ma continuava a spalancare | gli | occhi. - Lui essere dentro spaccio e io avere chiamato e |
Mitchell, Margaret -
|
uomo in gamba, Rhett. Se la toglieva da quella situazione, | gli | perdonerebbe tutto. Fuggire! Con Rhett non aveva piú paura. |
Mitchell, Margaret -
|
roba. Prissy era ancora aggrappata alle sue gonne; roteava | gli | occhi di cui non si vedeva che il bianco. - Spicciati! - |
Mitchell, Margaret -
|
e l'orrendo chiarore fossero spauracchi per bambini. Ella | gli | si precipitò incontro, pallidissima, con gli occhi accesi |
Mitchell, Margaret -
|
bambini. Ella gli si precipitò incontro, pallidissima, con | gli | occhi accesi da una fiamma verde. - Buona sera - disse la |
Mitchell, Margaret -
|
vostre intenzioni. Non si può andare in nessuna direzione; | gli | yankees sono tutt'attorno. Vi è solo una strada di cui non |
Mitchell, Margaret -
|
a nord e dieci a sud, e perfino nelle strade della città? | Gli | yankees debbono essere a Tara, oramai; debbono avere |
Mitchell, Margaret -
|
di trattenermi! Lagrime isteriche le rigavano il volto. | Gli | picchiò i pugni sul petto urlando ancora: - Voglio andare a |
Mitchell, Margaret -
|
Egli frugò in tasca, trasse un fazzoletto, le asciugò | gli | occhi. - Avanti, soffiatevi il naso come una brava bambina |
Mitchell, Margaret -
|
seppe dirgli nulla. Vedendo che le sue labbra tremavano e | gli | occhi lo fissavano smarriti, egli prese il comando. - La |
Mitchell, Margaret -
|
è l'eroica donna che mi assicurava di non temere né Dio né | gli | uomini? Lo fissò, con odio. - Non ho paura. - Sí, avete |
Mitchell, Margaret -
|
Andiamo a casa mia a Tara - spiegò Rossella rapidamente. - | Gli | yankees stanno arrivando. Rhett ci accompagna. È l'unica |
Mitchell, Margaret -
|
sempre le idee di Melania, che pure essendo moribonda e con | gli | yankees alle calcagna, si preoccupava dei ricordi di Carlo. |
Mitchell, Margaret -
|
dormito con lei alcune notti, le aveva dato un bimbo con | gli | occhi neri e dolci come i suoi; ed ella stentava a |
Mitchell, Margaret -
|
a lui non temeva nulla: né il fuoco né le esplosioni né | gli | yankees. Egli si arrampicò sul sedile accanto a lei e |
Mitchell, Margaret -
|
- Di che ridete? - Di voi... che volete chiudere fuori | gli | yankees. Il cavallo si avviò lentamente, con riluttanza. La |
Mitchell, Margaret -
|
coniglio; ma Melania sedeva come una statua di pietra con | gli | occhi neri che si dilatavano sempre più. Fece una sola |
Mitchell, Margaret -
|
e con un magnifico sigaro in bocca, mentre Ashley e tutti | gli | altri combattevano gli yankees a piedi nudi, affamati, |
Mitchell, Margaret -
|
in bocca, mentre Ashley e tutti gli altri combattevano | gli | yankees a piedi nudi, affamati, stremati dal caldo e |
Mitchell, Margaret -
|
egli si avvicinava lentamente attraverso la calca, alcuni | gli | lanciarono sguardi indignati. La signora Merriwether, che |
Mitchell, Margaret -
|
- Oh, capitano Butler - esclamò Melly volgendosi a lui con | gli | occhi pieni di lagrime. - Come siete stato buono a |
Mitchell, Margaret -
|
- continuava a ripetere smarrito. La signora Meade alzò | gli | occhi e incontrò lo sguardo di Melania. - Ora non avrà piú |
Mitchell, Margaret -
|
e impietrito. - E se mi lasci andare, ucciderò tutti | gli | yank... La signora Meade gli afferrò il braccio come per |
Mitchell, Margaret -
|
lasci andare, ucciderò tutti gli yank... La signora Meade | gli | afferrò il braccio come per trattenerlo: - No! - disse con |
Mitchell, Margaret -
|
- Mi dispiace, Rossella. - Era la voce di Rhett. Ella alzò | gli | occhi. Aveva dimenticato la sua presenza. - Molti dei |
Mitchell, Margaret -
|
Quartier Generale che si è ritirato nel Maryland. Ella alzò | gli | occhi sgomenta; ma il suo spavento non dipendeva dalla |
Mitchell, Margaret -
|
perché, Rhett, si fanno le guerre? Sarebbe stato meglio che | gli | yankees avessero pagato per i negri... o che noi li |
Mitchell, Margaret -
|
è che un pretesto. Le guerre vi sono state sempre perché | gli | uomini amano la guerra. Le donne no, ma gli uomini... sí, |
Mitchell, Margaret -
|
sempre perché gli uomini amano la guerra. Le donne no, ma | gli | uomini... sí, più di quanto non amino le donne. La sua |
Mitchell, Margaret -
|
la celebrazione del matrimonio e mentre il vecchio Levi e | gli | altri musicanti accordavano gli strumenti per il ballo, |
Mitchell, Margaret -
|
e mentre il vecchio Levi e gli altri musicanti accordavano | gli | strumenti per il ballo, Rossella si guardò attorno |
Mitchell, Margaret -
|
bagnato alle ginocchia e macchiato presso l'orlo, malgrado | gli | sforzi frenetici di Mammy e della cuoca che si erano |
Mitchell, Margaret -
|
quella gente persisteva nei gesti di altri tempi, quando | gli | «altri tempi» erano finiti? Ma alzò le spalle; dopo tutto |
Mitchell, Margaret -
|
Ma alzò le spalle; dopo tutto non era denaro suo; facessero | gli | altri ciò che volevano! Scoperse che conosceva benissimo lo |
Mitchell, Margaret -
|
aspetto. Aveva rinunciato ad ogni speranza di continuare | gli | studi di medicina a cui si era dedicato prima della guerra, |
Mitchell, Margaret -
|
era venuto in licenza per sposare Maribella. Aveva ancora | gli | occhi furbi e la gaiezza creola; ma malgrado le risate il |
Mitchell, Margaret -
|
non è vero, Tommy? «Fantastico!» pensò Rossella. «Dire che | gli | piace andare a vender focacce quando la sua famiglia aveva |
Mitchell, Margaret -
|
avuto le nostre suocere nelle file, avremmo battuto | gli | yankees in una settimana - rispose Tommy guardando la |
Mitchell, Margaret -
|
occhi scorsero Franco Kennedy accanto alla signora Elsing e | gli | accennarono impercettibilmente di avvicinarsi. - Rimango a |
Mitchell, Margaret -
|
in quest'angolo se potete portarmi qualche cosa da bere - | gli | disse quando gli altri si furono allontanati - e faremo due |
Mitchell, Margaret -
|
se potete portarmi qualche cosa da bere - gli disse quando | gli | altri si furono allontanati - e faremo due chiacchiere. |
Mitchell, Margaret -
|
era tutta vibrante di speranza, con lo spirito sveglio e | gli | occhi luminosi. Guardò la sala e ricordò com'era bella |
Mitchell, Margaret -
|
bei giorni di cinque anni prima. Se avesse potuto chiudere | gli | occhi e non vedere gli abiti sciupati, e le scarpe |
Mitchell, Margaret -
|
prima. Se avesse potuto chiudere gli occhi e non vedere | gli | abiti sciupati, e le scarpe rattoppate; se la mente non |
Mitchell, Margaret -
|
quasi potuto credere che nulla fosse mutato. Ma guardando | gli | uomini raggruppati in sala da pranzo, le signore che |
Mitchell, Margaret -
|
come se quelle figure familiari fossero spettri. Erano | gli | stessi, eppure erano diversi. Perché? Perché avevano cinque |
Mitchell, Margaret -
|
quegli ultimi cinque anni. Avevano curato i feriti, chiuso | gli | occhi ai moribondi, sofferto la guerra, l'incendio, la |
Mitchell, Margaret -
|
regalità in esilio; amari, distanti, incuriosi, buoni | gli | uni per gli altri, duri come il diamante, e brillanti come |
Mitchell, Margaret -
|
in esilio; amari, distanti, incuriosi, buoni gli uni per | gli | altri, duri come il diamante, e brillanti come i cristalli |
Mitchell, Margaret -
|
ad aspettare clienti che non arriverebbero mai. E | gli | altri, quelli che vivevano interamente di rendita? Che |
Mitchell, Margaret -
|
si soffermava mai a pensare una seconda volta alle cose. | Gli | sorrise e sorseggiò il vino, sapendo che il suo volto era |
Mitchell, Margaret -
|
che il silenzio dei cannoni di Sherman volesse dire che | gli | yankees erano in piena ritirata e che le truppe della |
Mitchell, Margaret -
|
Solo trenta giorni! Ed erano soltanto quattro mesi che | gli | yankees avevano cominciato l'avanzata a sud di Dalton: |
Mitchell, Margaret -
|
Il Fiumicello del Pesco era vermiglio, si diceva, dopo che | gli | yankees lo avevano attraversato. Decatur, Ezra Church... |
Mitchell, Margaret -
|
aveva cercato di aprirsi un varco verso la città e dove | gli | uomini di Hood lo avevano tenuto in iscacco e respinto. |
Mitchell, Margaret -
|
giunse un corriere con la notizia rassicurante che | gli | yankees erano stati respinti. Però avevano fatto una |
Mitchell, Margaret -
|
per riparare la linea, ma ci voleva un certo tempo, perché | gli | yankees avevano fatto dei falò sui quali avevano infocato i |
Mitchell, Margaret -
|
quei momenti sostituire qualsiasi cosa fosse di ferro. No, | gli | yankees non erano arrivati a Tara. Lo stesso corriere che |
Mitchell, Margaret -
|
nessuno sapeva dov'erano i confederati e che cosa facevano | gli | yankees. Si sapeva soltanto che migliaia di soldati grigi e |
Mitchell, Margaret -
|
essere ammalati, ma non lei. Elena aveva sempre curato | gli | altri e li aveva guariti. Rossella desiderava essere a casa |
Mitchell, Margaret -
|
e anche adesso... potrei tentare di arrivarci, malgrado | gli | yankees, se lei non aspettasse il bambino. Forse il |
Mitchell, Margaret -
|
arriva mai questo bambino? Ho visto oggi il dottor Meade e | gli | ho chiesto se non c'è modo di affrettare un parto... Il |
Mitchell, Margaret -
|
parte non si poteva dividere in più camere senza sciuparne | gli | affreschi d' un gran valore artistico, costì la piccola |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
|
conservatore, l'altro domenicale e illustrato. Sì che | gli | uomini passavano volentieri nel refettorio qualche oretta |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
|
avevan luogo di festa. Finita la messa delle undici, tutti | gli | ospiti più ragguardevoli della badia si recavano al |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
|
un po' per la vanità, un po' per l'impaccio. Allora | gli | uomini maturi sfoderavano vasti disegni politici; allora le |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
|
vaiolo. Di bello e di ancor giovanile non aveva altro che | gli | occhi grandi, lucenti, mobilissimi: due occhi proprio |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
|
di brutto.... Arrivò bianco come un cencio di bucato, con | gli | occhi stralunati. Che cosa avesse, Dio lo sa. Basta; la |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
|
sotto il primo cuscino del sofferente, sollevata che | gli | ebbe la testa senza scomporlo, gli fece trangugiare la |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
|
sollevata che gli ebbe la testa senza scomporlo, | gli | fece trangugiare la medicina. L'ufficiale, aperte le |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
|
e bello: lui, forse, non capì nulla, e subito rinserrò | gli | occhi. Piano piano, suor Istituta aveva ritirato il |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
|
scorrere senza rumore su la cima delle sue piccole dita, | gli | acini della corona di fruttiglia che le pendeva a fianco. |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
|
che quasi subito riprese a recitare. — Oh, guarda.... | gli | albatri.... su l'acqua.... Par che dormano.... E sospirò: — |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
|
E sospirò: — Dormire!... - quasi che l'idea del sonno | gli | apparisse come un bene supremo, forse l'unico rimedio per |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
|
viaggi, e un suo amore, che, forse, più della febbre | gli | bruciava il cuore e le carni, fatto com'era di delicata |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
|
orribile.... il riverbero su la sabbia!... Scotta | gli | occhi... il cervello, la gola! Ondeggia tutto.... Oh, un |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
|
piena di meraviglia, su la mano alabastrina e sottile che | gli | porgeva quel refrigerio; e quando ebbe finito di bere, alzò |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
|
porgeva quel refrigerio; e quando ebbe finito di bere, alzò | gli | occhi su la donna. Di nuovo i loro sguardi s'incontrarono e |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
|
il quale tornò anche questa volta a richiuder subito | gli | occhi, come sotto un'impressione di pena. Forse quella |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
|
un'impressione di pena. Forse quella pietosa mano femminile | gli | aveva procurato un rapidissimo sogno: un sogno seguíto |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
|
cui appariva tutta nera la sega dei denti: un sudor gommoso | gli | attaccava a ciocche compatte i capelli scomposti su la |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
|
la fronte e su le tempie; le braccia ingiallite ed inerti | gli | pendevan fuori del lenzuolo; e in quelle ore l'ordinanza, |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
|
anche perchè, tanto per la buona condotta quanto per | gli | studi, non se lo sarebbe meritato: lo capiva ella stessa. |
Il romanzo della bambola -
|
pariglie di cavalli da tiro: e siccome era tanto piccino, | gli | dovettero fare una mangiatoia bassa bassa, dove giungesse a |
Il romanzo della bambola -
|
bassa bassa, dove giungesse a mettere il musetto. | Gli | altri quattro cavalli, alti, in paragone a lui, come |
Il romanzo della bambola -
|
per indicare dove posar di preferenza le labbra. Poi | gli | offrì parecchie palle di zucchero su la palma della mano |
Il romanzo della bambola -
|
d'essere assai ghiotto dello zucchero, ma anche le carezze | gli | dovevano piacere, perchè nel ricevere tutti quei baci |
Il romanzo della bambola -
|
avesse detto: - Ora basta: non più zucchero, per oggi! - | gli | è certo che la Marietta avrebbe fatto ammalare |
Il romanzo della bambola -
|
cada; per adesso, studierai in maneggio. La bambina, con | gli | occhi raggianti di gioia, batteva le mani; e subito, ecco |
Il romanzo della bambola -
|
| gli | ultimi intervenuti se ne furono andati e ogni strepito di |
Mitchell, Margaret -
|
perché? - e la sua voce ora era gentile. - Perché so quanto | gli | hai voluto bene. Soffiati il naso, Pork. Ho da farti un |
Mitchell, Margaret -
|
Hamilton per il babbo? Lo ha mai curato quand'era ammalato? | Gli | ha fatto il bagno, gli ha raso la barba, lo ha vestito? Lo |
Mitchell, Margaret -
|
Lo ha mai curato quand'era ammalato? Gli ha fatto il bagno, | gli | ha raso la barba, lo ha vestito? Lo ha protetto dagli |
Mitchell, Margaret -
|
Pork lo guardò con riverenza, e a poco a poco una gioia | gli | illuminò il volto. - Proprio per me, miss Rossella? - |
Mitchell, Margaret -
|
corpo rannicchiato sulla sedia troppo piccola. Non alzò | gli | occhi neppure una volta, né la interruppe. Sedeva |
Mitchell, Margaret -
|
sguardi, ma fu fatica sprecata perché egli non alzò mai | gli | occhi. Non accennò all'informazione datale da Will sulle |
Mitchell, Margaret -
|
sua gravidanza come argomento persuasivo; ma poiché tutti | gli | altri non avevano fatto effetto, decise di usarla come |
Mitchell, Margaret -
|
sempre bella per me. La felicità la invase riempiendole | gli | occhi di lagrime. - Come siete gentile a dirmi questo! |
Mitchell, Margaret -
|
po' di abilità è occupato a lavorare per proprio conto; e | gli | altri sono cosí incompetenti... - È inutile, Rossella. - |
Mitchell, Margaret -
|
Volete dire che preferite andare a Nuova York a vivere con | gli | yankees piuttosto che venire ad Atlanta? - Chi ve lo ha |
Mitchell, Margaret -
|
per la vostra incompetenza di quanta ne avrebbero | gli | yankees! Egli trasalí; e Rossella comprese di aver fatto un |
Mitchell, Margaret -
|
di Rossella come il rintocco di una campana a morte. Fissò | gli | occhi in quelli di lui; ma questi erano di grigio cristallo |
Mitchell, Margaret -
|
- Perduto? Forse... avete fatto qualche cosa per cui | gli | yankees di Atlanta potrebbero punirvi? Non so, forse perché |
Mitchell, Margaret -
|
attraverso il vestibolo; e Melania irruppe nella stanza con | gli | occhi sbarrati dallo spavento. - Rossella... il bambino... |
Mitchell, Margaret -
|
viso rigato di lagrime. - Ha il diritto di fare quello che | gli | pare! - Melania - fece Ashley pallidissimo - lascia che ti |
Mitchell, Margaret -
|
ad Atlanta... - Direttore! - esclamò Rossella indignata. - | Gli | ho offerto di cointeressarlo per metà... - Ed io le ho |
Mitchell, Margaret -
|
nel Nord... - Oh! - ricominciò a singhiozzare Rossella - | gli | ho detto e ripetuto quanto ho bisogno di lui... perché non |
Mitchell, Margaret -
|
cosa sarebbe vivere ad Atlanta fra i nostri, invece che fra | gli | yankees! Con la zia, lo zio Enrico e tutti i nostri amici! |
Mitchell, Margaret -
|
- borbottò Rossella giocherellando con un cuscino e tenendo | gli | occhi bassi per non mostrare la loro espressione di trionfo |
Mitchell, Margaret -
|
Ashley; la sua voce era senza timbro. Sgomenta ella alzò | gli | occhi e incontrò quelli di lui pieni di amara stanchezza. - |
Mitchell, Margaret -
|
trionfo fu in parte offuscato da un vago senso di terrore. | Gli | occhi di Ashley avevano avuto la stessa espressione di |
Mitchell, Margaret -
|
Si sperava che almeno il generale riuscisse a fermare | gli | yankees sulla riva opposta del fiume, benché questo fosse |
Mitchell, Margaret -
|
ad attraversare l'acqua gialla e a gettarsi di nuovo tra | gli | invasori e Atlanta. Ripararono in trincee frettolosamente |
Mitchell, Margaret -
|
ripiegare! Combattere e ripiegare! E ogni ritirata portava | gli | yankees piú vicini alla città. Il Fiumicello del Pesco era |
Mitchell, Margaret -
|
Hood, quel gigante del Kentucky con la barba fluttuante e | gli | occhi ardenti, non avrebbe indietreggiato! Aveva la |
Mitchell, Margaret -
|
lui aveva fatto tutta la tremenda ritirata ed essi sapevano | gli | ostacoli che avevano superati e che i borghesi ignoravano. |
Mitchell, Margaret -
|
Il generale Hood fece piú che resistere: egli assalí | gli | yankees al Fiumicello del Pesco, lanciando i suoi uomini |
Mitchell, Margaret -
|
ebbero piú bende; e anche le lenzuola tagliate a strisce e | gli | asciugamani furono esauriti. Zia Pitty aveva completamente |
Mitchell, Margaret -
|
spaventato, succhiandosi un dito e singhiozzando con | gli | occhi dilatati dal terrore. Una volta Rossella lo vide e |
Mitchell, Margaret -
|
- Ci ritiriamo. - Sono migliaia e migliaia piú di noi. - | Gli | yankees hanno tagliato la strada alla cavalleria vicino a |
Mitchell, Margaret -
|
dell'altra sorreggendosi a vicenda. - Stanno... vengono... | gli | yankees? - Sí, signora, vengono; ma non c'è d'aver paura. |
Mitchell, Margaret -
|
la forza di sorridere alle belle ragazze e di insolentire | gli | uomini senza uniforme. S'avviavano alle trincee che |
Mitchell, Margaret -
|
Erano miglia e miglia di solchi purpurei, che attendevano | gli | uomini che dovevano riempirli. La folla salutava le truppe |
Mitchell, Margaret -
|
sera stessa Rossella vendette ad Ashley | gli | stabilimenti e gli cedette tutti i propri interessi |
Mitchell, Margaret -
|
sera stessa Rossella vendette ad Ashley gli stabilimenti e | gli | cedette tutti i propri interessi nell'industria. Senza |
Mitchell, Margaret -
|
delle confische yankee, quando il denaro era scarso e | gli | intelligenti venivano passati per le armi. E ora che |
Mitchell, Margaret -
|
bene quali salari pretendono; e poi avrete continuamente | gli | yankees sulle spalle per controllare se date loro da |
Mitchell, Margaret -
|
se date una scudisciata a un negro troppo pigro, sentirete | gli | urli degli yankees che arriveranno fino a Dalton; e andrete |
Mitchell, Margaret -
|
in prigione. I forzati sono i soli... Melania teneva | gli | occhi abbassati sulle mani incrociate nel grembo. Ashley |
Mitchell, Margaret -
|
sentito narrare la cosa diversamente. E so che fa lavorare | gli | ammalati. Chiamatela pure superstizione; ma io non credo |
Mitchell, Margaret -
|
trovato sugli alberi? Nossignore! Il lavoro dei forzati e | gli | utili dello spaccio... - E non dimenticare l'assassinio |
Mitchell, Margaret -
|