Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

VODIM

Risultati per: gli

Numero di risultati: 20 in 1 pagine

  • Pagina 1 di 1

TAVOLOZZA

679477
Praga, Emilio 20 occorrenze

TAVOLOZZA

, tramontati i caldi affetti frema ancor l'età senile all'arrivo dell'aprile ; della speme tornan gli angeli, o vi afferra il disinganno? Dice il cor: siam

TAVOLOZZA

Donne, voi somigliate alla natura che, se sorride, gli uomini innamora, e desta la mestizia e la paura, quando minaccia e quando si scolora. Ma

TAVOLOZZA

del brando; qui pregár forse gli ultimi tribuni, dalla vendetta dei barbari immuni, tra l'arse insegne e i figli insanguinati, i dolci lari - quando

TAVOLOZZA

gentil donzella un fior donavagli, pegno di fé; il padre antico di quell'amico gli vide il simbolo dentro il gilet ; la madre fella della donzella il vaso

TAVOLOZZA

festa: avea candida la vesta e danzava in mezzo ai fior! Vidi al corso un cocchio splendido: son gli eredi di un marchese, che di qui, non corse un mese

TAVOLOZZA

tapezzata è la stanzetta di tele, e qualche amabile pilota narra gli eventi della sua barchetta e un letticciuol le stanche membra aspetta ... l'itinerario

TAVOLOZZA

gli eventi agli amici del tuo viaggio lontano, e innamorarli dei lidi ridenti! E quando, solo al tuo lavor, la mano trascorre, e vola il cuore, ancor

TAVOLOZZA

', la casa di Gilda è già segnata! - Ve' la finestra qui del Reverendo! Or che la fante gli cadde malata, anch'egli il pover'uom va impallidendo

TAVOLOZZA

, o Pio, che il Campidoglio avrà; siam gli implacati vindici del pianto delle madri, siam l'egida dei padri risorti a libertà!

TAVOLOZZA

bimbi sgozzati i gatti amanti; cantiam, cantiam gli sprigionati petti. le treccie erranti, le tese braccie delle danzatrici! Splende la face, amiamoci, e

TAVOLOZZA

sempre uguale della scuola, che fin gli toglie il ricrearsi ai rai del sole agli ultimi anni. Indi guardando con occhio d'amore la stanza piena di

TAVOLOZZA

. Come il selvaggio, indocile del prete alle parole, del suo Cristo beffavasi e gli additava il Sole, così, se canti i palpiti di un'alma ardente o

TAVOLOZZA

poneansi al crine fra i vezzi, fra le trine e gemme e perle e corone immortali di fiori artificiali ... ed io già in petto avea l'onda dei versi, e gli occhi

TAVOLOZZA

, ti dieder la culla gli iberici lidi? Quegli occhi più fulgidi dell'aurea cornice, oh dimmi se resero un uomo felice! Di nacchere e ghitarre oh ardor

TAVOLOZZA

un giovinetto; e tu corri a portargli due begli occhi d'amore ... begli occhi, e buon umore; oh a lui propizia sia l'onda amara, se gli sei cara! Ma

TAVOLOZZA

troppo corto il convento non gli dava ... di che fame dimagrava? Sotto il saio pien di tarlo, che animal ci ha posto il dente? Mal di corpo o mal di

TAVOLOZZA

, e lieto si apparecchia alla discesa in mar! Or che son muti i cembali nell'aule dei palazzi, e, in larghe pieghe, immobili riposano gli arazzi, né

TAVOLOZZA

Vengono al mar quando la luna accende per gli spazi tranquilli il mesto vel; vengono al mar quando la nebbia stende le bianche braccia e lo congiunge

TAVOLOZZA

fede gli angeli con lei, con lei spariti! Cade la pioggia a torrenti, e risuonano come tasti di cembalo le tegole; un gatto nel cortil miagola ed urla

TAVOLOZZA

gli ardori onde una volta arse i paterni cuori. - Amico! al dio defunto onor di eletti carmi donai, perdetti assai tempo languendo, ora ci vedo, e no

Cerca

Modifica ricerca

Categorie