L'evoluzione
Se ancor oggi non sappiamo donde siano venuti gli Etruschi, nessuna persona ragionevole può dubitare del fatto che questo popolo è realmente esistito
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Gli organi rudimentali.
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Gli isotopi radioattivi e l’età delle rocce.
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Gli organismi viventi dal Cambrico in poi.
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Successivamente hanno origine i primi vertebrati terrestri, gli Anfibi, che derivano con tutta probabilità dai Pesci ossei, e compaiono verso la fine
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Consideriamo qualche esempio più limitato, come la storia degli Artiodattili, e dei Perissodattili. Gli Artiodattili (Bovidi, Cervidi, ecc
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Gli esempi (figg. 19, 20) si potrebbero moltiplicare, sia per i Vertebrati, sia per gli Invertebrati, e potrebbero essere
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resi anche più interessanti se per ogni tappa della storia evolutiva si descrivessero anche le condizioni geografiche e ambientali in cui vissero gli
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L’evoluzione ci appare piuttosto come un processo opportunistico, per cui gli organismi si adattano come meglio possono e si spingono verso tutti gli
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per gli animali, e per l’uomo. Ne daremo qualche esempio. La figura 22 dimostra l’eredità di una coppia di caratteri nelle chiocciole. Possiamo
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recessivo compare in un quarto della prole, gli omozigoti, per quell’allele:
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. In molti, forse in tutti, gli stati allelici di ogni gene sono più di uno, fino a qualche diecina.
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Altri casi, come l’incrocio fra pavone e gallina di faraone, fra specie diverse di fagiani, eccetera, dimostrano fenomeni simili. Talvolta gli
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Le razze, infatti, sono completamente miscibili fra di loro. Tutti gli allevatori sanno bene che le caratteristiche di una razza si conservano
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Ma nessuno di questi fattori di evoluzione appare, di per sé, o in cooperazione con gli altri, tanto efficiente da provocare notevoli spostamenti
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Non era certo sfuggito all’occhio sagace di questo grande naturalista, che aveva minutamente studiato tutte le piante e gli animali ch’era riuscito
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’una e l’altra classe. Dopo gli esseri inanimati vengono le piante, che differiscono fra loro
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Esistono ancora, in questo come in tutti gli altri rami della scienza, grandi problemi insoluti. Sarebbe sciocca iattanza affermare che la genetica
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Già Linneo, pur nella sua concezione creazionistica, aveva classificato l’uomo fra gli animali, ponendolo fra i Mammiferi, nella classe dei Primati
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di scena, e una rivelazione non molto lusinghiera per gli scienziati... o meglio per gli avvocati; ma ha finalmente risolto un enigma di cui da
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attribuiti ad una specie e ad un genere diversi: Sinanthropus pekinensis, ma gli antropologi sono oggi d’accordo nel considerarlo come un Pitecantropo
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Gli Australopiteci.
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Gli antropologi sono d’accordo nel ritenere che questo essere possa considerarsi come un probabile antenato dell’uomo. Per molti caratteri
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Scrive un cronista contemporaneo: «Il signor Buffon, autore della Storia Naturale, ha la testa sconvolta dal dispiacere che gli dà il successo del
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«sciocca e assurda», come egli dice, che gli era stata estorta nel 1753, pronunciò ancora un coraggioso discorso all’accademia di Digione, Les Epoques de la
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Non sarebbe impossibile che... tutti gli animali del mondo nuovo fossero gli stessi di quelli dell’antico, dai quali sarebbero derivati; si potrebbe
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Mme Necker, la grande amica dell’ultimo decennio di sua vita, questa volta non gli fu mossa accusa.
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tutti gli organismi appartenenti a quello che noi oggi chiamiamo un «tipo» animale (per esempio i Vertebrati) sono costruiti secondo un unico piano
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parti e nella sua organizzazione, modificazioni suscettibili di divenire molto notevoli che hanno dato luogo allo stato in cui oggi troviamo gli
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Per giungere a conoscere le vere cause di tante forme diverse e di tante differenti abitudini di cui gli animali che conosciamo ci offrono gli esempi
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Passo ora a dimostrare che l’uso continuo di un organo, con gli sforzi fatti per trarne il miglior partito, circostanze esigendolo, fortifica
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Terminati brillantemente gli studi il giovane deve penare a guadagnarsi la vita: nel 1788 mentre le avvisaglie della Rivoluzione si addensavano sul
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Abbiamo voluto ricordare le cariche che furono coperte dal Cuvier, per mostrare il grande prestigio ch’egli seppe acquistare non soltanto fra gli
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gli animali erano classificati in base a caratteri piuttosto esteriori, superficiali. Le grandi suddivisioni adottate da Linneo non erano affatto
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Fin dal suo arrivo a Parigi il Cuvier mise gli occhi sopra alcune ossa di elefanti fossili che il Buffon aveva acquistato e il Daubenton studiato. Il
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amplissime conoscenze anatomiche, il Cuvier si mise all’opera con ardore, e da quel caos di ossami cominciò a ricostruire bellamente gli scheletri di vari
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Mostrava però fin d’allora un grande interesse per le scienze e per gli spettacoli della natura, e se, anche più tardi, quando frequentava i corsi di
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Fu mandato all’Università di Cambridge, e la sua conclusione è la seguente: «Nei tre anni passati a Cambridge, per quanto riguarda gli studi
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due anni la vecchia passione per la caccia sopravvisse quasi immutata: io stesso uccidevo tutti gli uccelli e gli altri animali per la mia collezione
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allevatori e coltivatori, ai quali domandava informazioni e dati, che gli servivano per l’elaborazione delle sue teorie.
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regolarmente, e che gli fornivano poi il materiale grezzo su cui elaborava le conclusioni generali.
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V’era di che infiammare gli animi dei giovani. E così avvenne infatti. Il darwinismo trovò subito numerosi ardenti propugnatori, veri apostoli che s
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Vediamo dunque quali sono gli sviluppi del pensiero di Darwin sull’evoluzione. Egli aveva affermato sostanzialmente: primo, che le specie non sono
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Che dire poi di alcuni fenomeni, come gli organi rudimentali, che si trovano in molti animali e piante e non
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scimmie e gli angeli preferiva nettamente gli angeli come antenati. Perfino Lyell, il grande geologo e amico di Darwin, sulle cui teorie Darwin stesso si
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Perché gli uomini — se si va a vedere molti miti e leggende dei vari popoli sulla origine dell’umanità — preferiscono considerarsi come i discendenti
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Darwin sentì tutto il peso di questa responsabilità e, se non l’avesse sentito, il divampare degli entusiasmi e delle polemiche gli avrebbero aperto
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senza scivolare nella metafisica è chiaro, continuo, costante. Costante è anche l’attività del suo pensiero nel ripresentarsi tutti gli aspetti del
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Oltre alla elaborazione dei dati sulle variazioni degli animali e delle piante in domesticità, che gli avevano fornito ottimi argomenti in favore
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, già citato, e gli zoologi H. Milne Edwards, E. Blanchard, H.-F. Lacaze Duthiers. In Italia, oltre ad alcuni vecchi zoologi, incapaci di accogliere le
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