di Milano, i quali sentenziarono che Giuseppe Verdi era inetto all'arte musicale; Verdi, per nulla atterrito dell'agro verdetto, non imprecò, non si
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padre si conviene. «I giovani, scrive Giuseppe Giusti, presi di punta o si piccano o si sgomentano; piccati, fanno peggio; sgomentati, non fanno altro
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Torino dell'anno 1868 il benemerito cav. Giuseppe Baruffi, visto che se da più e più anni erasi con molta larghezza provveduto ad estendere fra noi in
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13.587. Campanile Giuseppe, in nome di sua figlia Raffaela, vedova di Domenico Lo Prete, segretario di pubblica sicurezza, caduto estinto in un
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Signor marchese Giuseppe Cafisi, nel collegio di Aragona;
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laterali d'ordine dorico; il disegno ne è gentile ed elegante, e devesi al poeta prof. cav. Giuseppe Zanoia.
Colore Violaceo: Piazza del Duomo, via S. Radegonda, Piazza S. Fedele, via delle Case rotte, Piazza del Teatro alla Scala, via di S. Giuseppe, via
che sorge in via Giuseppe Parini. Essa è il primo edificio in Italia, eretto fin dal 1762 per uso carceri a forma penitenziaria; architetto ne fu
la Vergine col Bambino, e l'altare maggiore, costrutto di fini marmi e di bronzi dorati su disegno del prof. Giuseppe Levati.
. Giuseppe, via di Brera, via Solferino, via Castelfidardo alla Porta Nuova. DALLA PIAZZA DEL DUOMO ALLA BARRIERA PRINC.e UMBERTO.
, ridotto a lucido, disegno di Piermarini, con due bellissime Sirene di marmo bianco di Carrara, opera di Giuseppe Franchi carrarese, celebre professore di
Il Seminario Maggiore fu fatto erigere sull'area di una casa di Umiliati nel 1570 da San Carlo Borromeo, su disegno di Giuseppe Meda, uomo di genio
in conseguenza della legge di Giuseppe II, che prescriveva la sepoltura dei cadaveri fuori città. _ Sotto il Regno Italico si pensava di convertire
sempre più arricchito con altre pie disposizioni, non che colle generose elargizioni di Maria Teresa e di Giuseppe II. Nel 1783 fu trasferito ove
DUOMO. La nuova Piazza del Duomo è in corso di esecuzione su disegno dell'architetto comm. Giuseppe Mengoni da Bologna. _ I lavori vennero cominciati nel
di esso ebbe luogo il giorno 19 marzo 1871. E lavoro peregrino dello scultore Giuseppe Grandi. _ La statua del Beccaria posa su ampio piedestallo
gradinata. Esso venne ideato dal Piermarini, e fu incominciato l'anno 1785 per ordine di Giuseppe II nell'area ove già sorgevano i monasteri di San
nel 1838 per l'acquisto da esso fatto delle ricche raccolte d'oggetti naturali, di proprietà del nobile Giuseppe De Cristoforis e del professore Giorgio
Giberto Borromeo da Giuseppe II nel 1786.
, progetto di Giuseppe Antonio Castelli di Monza, riuscì uno dei più belli di Milano. _ Nel 1797 servì di ospedale militare; quindi, senza interruzione
. _ L'architetto ne fu il comm. Giuseppe Mengoni. _ La costruzione durò due anni e mezzo circa. Fu aperta al pubblico il 15 settembre 1867. _ Misura metri
Giuseppe Vandoni.
rifabbricare tra gli anni 1772 al 1778, come è al presente dall'architetto Giuseppe Piermarini da Foligno, scolaro di Luigi Vanvitelli napoletano (Fu la
restaurata da F. Barezzi nel 1856 (Nel palazzo di Brera evvi una copia di quest' opera rara, fatta dal pittore Giuseppe Bossi per allogazione del Governo
. _ Il 14 dicembre 1870 furono scoperti nel presbitero alcuni grandiosi affreschi, altamente lodati, del pittore Giuseppe Ugolini, il quale, in costume
Carlo Giuseppe Merli. _ E ricco pure di sontuose stanze, di un bel giardino e annessa cavallerizza. _ Morto l'Arese, passò il palazzo al conte Giulio
, modelli di plastica, ecc. _ Fra le cose rarissime vi sono: Le Antichità giudaiche di Giuseppe Ebreo tradotte in latino da Ruffino, su papiro del V
quadri che riportarono il primo premio ai concorsi generali. In questo palazzo abitarono l'abate Giuseppe Panini e l'astronomo Barnaba Oriani. Il primo
denaro del notaio causidico Giuseppe Macchi, il quale, dopo una vita più gretta e misera che mai per spilorcia avarizia, lasciava nel 1797 all'ospedale un
. _ Bertolazzi Giuseppe, Piazza Duomo n. 41 _ Bestetti Ambrogio Luigi, Verziere n. 5 _ Bonfico Giuseppe, via San Vito n. 18 _ Camisasca Francesco, via San
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Citterio Fortunato, via San Vito n. 22 _ Carmine Luigi, vicolo Rasivi _ Cerri Giuseppe, via Passarella n. 8 _ Galli Giovanni, Corso Venezia n. 31, e
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_ Segramora Giacomo, Corso Vittorio Emanuele n. 32 _ Lampugnani Giuseppe, Piazza del Duomo n. 22, ecc.
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Napoleone n. 1 _ Porati, Corso di Porta Ticinese _ Pozzi Giuseppe, Corso Venezia n. 41 _ Riva Palazzi, Piazza della Scala _ Stagnoli, via Bigli n. 28
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_ De Grandi, Corso Vittorio Emanuele n. 29 _ Ferrario Luigi, via Armorari n. 3 _ Bontà (Ditta), via Pantano n. 9 _ Orgneri Michele, via San Giuseppe
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Bergamo Giuseppe, Piazza del Duomo n. 35 _ Chiesa Antonio, Piazza del Duomo n. 27 _ De Marchi_Gherini Ambrogio, via delle Asole n. 2 _ Insom Domenico
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Belgiojoso fu principe Emilio, piazza Belgiojoso n. 2. _ Borromeo Arese conte Vitaliano, piazza Borromeo n. 7. _ Bruschetti ing. Giuseppe, corso
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Giuseppe _ Corso Venezia _ Corso di Porta Romana _ Corso Magenta _ Ponte Vetero, ecc. Tariffe: er una corsa che non oltrepassi la mezz' ora si paga di
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. _ Mylius Enrico e Comp., via Clerici n. 6. _ Pisa Zaccaria, via Meravigli n. 11. _ Spagliardi Giuseppe ed Antonio e Comp., via Cusani n. 5. _ Ulrich e
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Borsa, via San Giuseppe n. 2 Pranzo da franchi 4 in avanti a tutte le ore. anin, via Manin n. 7 _ Rebecchino, via Rebecchino n. 7 _ Ristoro, via
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Caffè Tutti questi caffè dalle ore 10 antimeridiane alle 2 pomeridiane servono il déjeuné lla forchetta.) Caffè Cova, via San Giuseppe _ Caffè Biffi
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per l'istruzione elementare e ginnasiale, via San Giuseppe n. 4. Istituto privato Pietrasanta, per Corsi ginnasiali, elementari, tecnici e commercio
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vecchi Giardini Pubblici, nella gran sala del R. Conservatorio. _ Nelle sere d' estate si fa musica nel giardino dei caffè Cova in via San Giuseppe
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Accademia della crusca
