cibernetiche, ecc. è perciò quasi sempre assente ogni | giudizio | di valore e ogni giudizio di gusto. |
Il divenire della critica -
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perciò quasi sempre assente ogni giudizio di valore e ogni | giudizio | di gusto. |
Il divenire della critica -
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| GIUDIZIO | DI PARIDE |
Leggere un'opera d'arte -
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a un dipresso, che Baudelaire doveva formare il suo | giudizio | di condanna per la scultura come arte, l'unico giudizio che |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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suo giudizio di condanna per la scultura come arte, l'unico | giudizio | che possa lievemente intaccare la fama di questo finissimo |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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ecc. Tale conoscenza era già una garanzia per poter dare un | giudizio | sull’opera: un giudizio tecnico e storico, dunque critico. |
Il divenire della critica -
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già una garanzia per poter dare un giudizio sull’opera: un | giudizio | tecnico e storico, dunque critico. |
Il divenire della critica -
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movimento rotatorio michelangiolesco Rubens costruì il suo | Giudizio | Universale, conservato nella Alte Pinakothek di Monaco. |
Leggere un'opera d'arte -
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a ridire sulla parte che riguarda l'architettura, salvo il | giudizio | non abbastanza favorevole sul Borromini. |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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simbolica del ruolo della Vergine, come mediatrice nel | Giudizio | Universale. |
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ritratto implica comunque un giudizio, anche se spesso il | giudizio | è elogio oratorio o complimento galante. Nel ritratto si |
L'Europa delle capitali -
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vita sociale il rapporto tra gli individui presuppone un | giudizio | di valore: ciascuno vuol sapere che cosa è, ma soprattutto |
L'Europa delle capitali -
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ed ha finito così per crogiolarsi talmente in essa, che il | giudizio | finale sul periodo, giudizio che doveva pur essere |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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talmente in essa, che il giudizio finale sul periodo, | giudizio | che doveva pur essere negativo, si tramuta - forse - in |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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è proprio questo Urteil, questa necessità d’un | giudizio | attorno all’opera d’arte, che è venuto spesso a mancare di |
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allora ecco che il | giudizio | critico verrà ad essere dicotomizzato, anzi tricotomizzato: |
Il divenire della critica -
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ad essere dicotomizzato, anzi tricotomizzato: da un lato un | giudizio | ancora basato sul gusto, sull’apprezzamento tecnico, sulla |
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sull’uso di materiali «nobili». Da un secondo lato: un | giudizio | svincolato dal gusto corrente per tutte le opere di cui |
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dire «moralisticamente condannabili». Da un terzo lato: un | giudizio | dove il gusto torna a far capolino per operazioni più |
Il divenire della critica -
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a quella data, poiché in tal caso si rivelerebbe al | giudizio | critico come capolavoro... di un secolo dopo. Voglio dire |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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Voglio dire che anche in questi casi la verità sta nel | giudizio | figurativo, giudizio che, qualitativamente, verte sul |
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anche in questi casi la verità sta nel giudizio figurativo, | giudizio | che, qualitativamente, verte sul capolavoro e non sul |
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nel tuono generale è questo suo. | Giudizio | di Mida; e vi contrasta gradevolmente una quasi placidità |
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minuziosa disamina soggettistica del | Giudizio | Finale tende a dimostrare che l'ispirazione non è stata |
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nel duomo di Orvieto, costruisce il suo grandioso | Giudizio | Universale nella Cappella Sistina (figura 53) Figura 53 - |
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Sistina (figura 53) Figura 53 - MICHELANGELO BUONARROTI, | Giudizio | Universale, 1537-41, Cappella Sistina, Città del Vaticano. |
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scambiar Caravaggio con il d'Arpino; quando io leggevo il | giudizio | di Guglielmo Rolfs 6, che Battistello « abbia tentato di |
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un grande maestro...», io mi permettevo di sperare che il | giudizio | sarebbe stato diverso se lo scrittore avesse conosciuto |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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profondamente che l'autore non avesse voluto sospendere il | giudizio | estetico piuttosto che conchiuderlo in una formula così |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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praticamente, con rabbia maggiore: «E qual'è il barbaro | giudizio | che non comprenderà esser più nobile il piede dell'uomo che |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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fenomeno, fa sì che si debba «epochizzare» il nostro | giudizio | assiologico almeno rispetto ad alcuni dei prodotti (più o |
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l’uomo continua l’infinito. Al grafito paleolitico, al | Giudizio | di Michelangelo, allo sviluppo luminoso nello spazio, i |
Manifesti, scritti, interviste -
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pittorica; l’insieme dei valori sui quali si porta il | giudizio | è ancora quello dell’arte di tradizione classica (l’opera |
Da Bramante a Canova -
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Paul Rubens nel | Giudizio | di Paride, conservato nella National Gallery, a Londra, |
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degli elementi di | giudizio | non ci siano tolti dal fatto che il M. non si cura di porre |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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ciò deriva un’ulteriore necessità di considerare il nostro | giudizio | estetico come sottoposto a continue trasformazioni e a |
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in questi casi di | giudizio | critico «attuale» sarebbe alquanto dubbio, anche perché |
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dispute attorno alla capacità - sempre problematica - d’un | giudizio | di valore rivolto a epoche lontane dalla nostra e di cui, |
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che la composizione manca di unità plastica proprio come il | Giudizio | Finale di Michelangelo. Ma Courbet, si suppone, va gustato |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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Bertolucci ci invita a poggiare il nostro | giudizio | prima di tutto sulla qualità delle opere di questo |
Personaggi e vicende dell'arte moderna -
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intendimento pone come primaria condizione la rinuncia al | giudizio | che implica non espressamente il riconoscimento della |
Leggere un'opera d'arte -
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| GIUDIZIO | UNIVERSALE: Il tema, che riguarda la seconda venuta di |
Leggere un'opera d'arte -
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un episodio della varia aneddotica sviluppatasi intorno al | Giudizio | Universale: Biagio da Cesena, cerimoniere del Papa, avendo |
Leggere un'opera d'arte -
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Ma più che dalla loro insistenza, questo primo | giudizio | era confermato da varie ragioni. I Francesi, stando a casa |
La pittura moderna in Italia ed in Francia -
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nei saloni delle altre nazioni. Tutto ciò era come un | giudizio | visibile e parlante in favore della Francia, cui |
La pittura moderna in Italia ed in Francia -
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Giordano senza pronunciare su di essa in ogni istante un | giudizio | di valore? Si può parlare soltanto del valore di un artista |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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d’arte nell’ambito storico in cui nacque. Non fondano il | giudizio | di valore, ma sono indici di cultura. |
Le due vie -
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da quando quei saggi furono esposti al | giudizio | del Pubblico, i più esperti nell'arte vi scorsero la bella |
Della scultura e della pittura in Italia dall'epoca di Canova ai tempi nostri -
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lavora agli Schiavi, Michelangiolo ha già in mente il | Giudizio | Finale (lo comincerà infatti nel 1534), che sarà appunto |
Da Bramante a Canova -
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prospettica o architettonica. Ma sarà anche il | Giudizio | a esaurite la ricerca della plastica libera, |
Da Bramante a Canova -
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delle stesse appare tuttavia dominante; sicché un vero | giudizio | sull’intera sua opera non dovrebbe mai prescindere anche |
Il divenire della critica -
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e sottili trombe, utilizzate spesso anche nel tema del | giudizio | finale. |
Leggere un'opera d'arte -
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partecipa alla gara del 1630: La Divina Provvidenza, il | giudizio | del Sandrart ci pare finissimo, inappellabile: «ubi ingenii |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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lodi, attenderò parlare di esse quando il Pubblico con quel | giudizio | imparziale che gli è proprio, perchè vergine e non |
Della scultura e della pittura in Italia dall'epoca di Canova ai tempi nostri -
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onderebbe in errore gravissimo, e si esporrebbe al | giudizio | di non aver saputo studiare nè intendere il classico degli |
Della scultura e della pittura in Italia dall'epoca di Canova ai tempi nostri -
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vorrei che si arguisse da quel che ho detto un | giudizio | d'ignoranza a carico di questo scultore. L'ignoranza è |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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è allora più possibile un | giudizio | dell’opera d’arte basata esclusivamente sul gusto? In parte |
Il divenire della critica -
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ed anche noi lo piangiamo, poiché, indipendentemente dal | giudizio | che si voglia recare sul presente volume, egli attrae lo |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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per riapparire nel Medioevo con scene che riguardano il | Giudizio | Finale, nelle immagini dei risorti che devono essere |
Leggere un'opera d'arte -
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è per l'arte morale! Egli ha approvato l'imbracamento del | Giudizio | di Michelangelo, e se leggeste le sue pagine sul Bernini vi |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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tripartizione delle opere odierne in base ad un | giudizio | critico più o meno impostato sul gusto non vuol certo |
Il divenire della critica -
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