Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: giu

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  • Pagina 1 di 1

Come devo comportarmi?

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Anna Vertua Gentile 2 occorrenze
  • 1901
  • Ulrico Hoepli
  • Milano
  • paraletteratura-galateo
  • UNICT
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quella è gente presuntuosa, diffidente, invidiosa, gelosa o giù di lì. Vi ha chi serra la mano come in una morsa, che gli anelli feriscono la pelle

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passò negli occhi di Mariuccia. Prese in collo la bambola e disse decisamente: - Andiamo. - Si corse giù in fondo al giardino ove era assicurata la

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Le Maschere

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Illica, Luigi 3 occorrenze

onde il vino-rosolio della essenza figli maschi va giù per quelle allegre ugole e insieme anche la polverina di Brighella.

, sdrucciola, si attacca a Brighella e se lo trascina nella caduta; Brighella trascina un altro e così tutti vanno a ruzzoloni giù dalla grande scala.

Palcoscenico prima della rappresentazione. La illuminazione del teatro è quella delle "prove". Giù, in orchestra, al completo, il Direttore

IL BENEFATTORE

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Capuana, Luigi 9 occorrenze
  • 1901
  • CARLO LIPRANDI EDITORE
  • prosa letteraria
  • UNIFI
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sceso giù in maniche di camicia, per dare il ben arrivato ai forestieri; e rimaneva un po' deluso, scorgendo che la carrozza ne conteneva uno solo

' d'aria libera prima di prendere il bagno freddo. Intanto, passeggiando su e giù, faceva i suoi esercizi respiratorii turando con un dito una delle narici

file davanti a la porta, e miss Elsa saltò giù dalla carrozza, esclamando: - Voglio essere la prima a prender possesso! - Voscenza benedica ! - le

la pioggia quando Domeneddio la manda giù. I tempi sono cambiati. Prima si diceva: Sicilia, isola verde, Per tropp'acqua si deperde Oggi, piove ogni

appunto in quel giorno miss Elsa trovava il cottage in festa. L'acqua era stata finalmente scoperta, e dalla terrazza si poteva veder scendere giù, in un

commossa dal caso; e si era permesso un castissimo gesto di carezza, alla fronte del giovane, quando lo vide saltar giù dal letto ... Ah Signore Iddio! E

! - diceva a sè stesso. - Questi dottori, questi scienziati sono, su per giù, una manica di ciarlatani. Ce le danno a bere grosse, sicuri che noi ignoranti

contegno però non era mutato. Sollevava, al solito, a metà uno degli sportelli della persiana, affacciava la testa per guardare giù nella via; spesso

giù per la camera, ruminando i vituperi di cui la stimava meritevole. Si era levata in piedi anche lei, e davanti allo specchio si aggiustava i

Il Marchese di Roccaverdina

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Capuana, Luigi 21 occorrenze

che non mangiava e non dormiva più, quasi gli avessero tolto, con lui, metà della sua vita. Certe notti ella lo sentiva andare e venire su e giù per la

qualcuno dei nipoti di lui; e riavutosi dal malessere prodottogli dal repugnante spettacolo, era sceso giù nella stanza terrena dove i garzoni, il

. Tre ore dopo, egli era disceso giù aveva ordinato a Titta di riattaccare le mule, ed era ripartito senza dare nessuna disposizione, senza mostrarsi

testa in questo momento. Ne riparleremo, zia!». I quattro canini, saltati tutt'insieme giù dai seggioloni, e stiratisi e sbadigliato, circondavano il

impensierirsi del ritardo. Si atterrì vedendo arrivare soltanto Titta a cavallo d'una mula. «Il marchese?» «Non è niente, eccellenza.» Titta, saltato giù

!» Rabbuiatosi in volto, il marchese andava su e giù per la stanza, stringendosi le mani. «Vedete?», disse don Aquilante. «Il marchese non vuole neppure aver

che si distinguevano appena, uno a diritta, uno a sinistra, un terzo più giù: e guardava anche verso Margitello, dove l'edificio della Società Agricola

quella però ha bisogno di una donna che sappia ... ".» «Infatti ha ragione. Da qualche tempo in qua, mamma Grazia va giù, va giù; è mezza istupidita. Ma

. Interrompeva la lettura, rifletteva, ragionava a voce alta, quasi avesse là davanti una persona con cui discutesse, passeggiando su e giù per la

, guardi: buttando giù questo muro, non avremo un'ariosa camera quasi immediata alla sala da pranzo?» «Ma capisce, marchese, che allora non sapremo più

scansava dalla fronte i capelli cascatigli giù nel tenere sempre abbassata la testa come appesantita per la malattia del cervello; e all'ultimo

stomaco, sperando di rifarsi col nuovo raccolto. E il marchese parlava poco e senz'alzare la voce, ora passeggiando su e giù per la spianata, dal

diè un grido, chiamando: «Maria! Titta!», allo sbalzo del marchese che, saltato giù dal letto, cominciava frettolosamente a rivestirsi. Aperse l'uscio

spasseggiare su e giù pel salone del Casino, con la gran canna d'India infilata sotto braccio, come una spada, lungo, diritto, impettito. Nell'attesa che

! Eccolo! ... Mandatelo via! Ah! Ah! Oh! Oh! il Crocifisso! ... Rimettetelo al suo posto, giù, nel mezzanino! Oh! Oh! Ah! Ah!». E i nomi di Rocco

passeggiavano in su e in giù, e che, fingendo di discorrere insieme, tendevano l'orecchio, spie del sindaco e degli assessori. «Vedete quel don Pietro Salvo? Non

padrone dal ripostiglio a pian terreno, non poté trattenersi dall'esclamare sotto voce: «Povere bestie!». Il marchese saltò giù dalla carrozza, fosco

non ne nascono più. Fingeva di salire sul Sinai a discorrere col Padre Eterno, quando era cattivo tempo e tonava; e poi veniva giù: "Il Padre Eterno

altrimenti! Un mascalzone grosso e tarchiato va su e giù pel palmento affondando nell'uva ammonticchiata le pelose gambaccie fino alla caviglia, reggendosi a

prego di fare così, per amor mio!». «E con ciò confermare che il vecchio si è impiccato per colpa del marchese di Roccaverdina!» Saltò giù dal letto

' con gli occhi, mentre a testa bassa, con la fronte corrugata e le mani dietro la schiena andava su e giù, davanti al letto, da un punto all'altro della

CONTRO IL FATO

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Steno, Flavia 2 occorrenze

abiti fatti a guisa di tonaca di crespo azzurro pieghettato, tutto sciolto dalle spalle in giù, aprentesi come un ventaglio ad ogni passo della bimba

, disfatto, e cadevano giù sul petto bianco, leggermente gonfiato dai singhiozzi, giù sul vestito studiato con tanto amore per piacere a lui. Ah, ora era

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