Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: giovanni

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 Giovanni  CONSO
 Giovanni  CASSANDRO,
 Giovanni  CASSANDRO
MAMMONE  Giovanni  – Consigliere –
 Giovanni  Battista BENEDETTI
 Giovanni  Maria FLICK [Giudice]
CASTELLI AVOLIO – Antonino PAPALDO – Nicola JAEGER –  Giovanni  CASSANDRO – Biagio PETROCELLI – Antonio MANCA – Aldo
Costantino MORTATI – Giuseppe CHIARELLI – Giuseppe VERZÌ –  Giovanni  BATTISTA BENEDETTI – Francesco PAOLO BONIFACIO
 Giovanni  PAOLINI Rel. [Consigliere]
 Giovanni  CANZIO Rel. Consigliere
la relazione fatta dal Consigliere dott.  Giovanni  Silvestri;
la relazione fatta dal Consigliere CANZIO  GIOVANNI 
 Giovanni  Pacchioni e la giurisprudenza come fonte sociale del
sul divenire. Una prima risposta a Biagio de  Giovanni 
dell'"Alma Mater". Al centro spicca la figura di  Giovanni  d'Andrea, del quale sono approfondite le tecniche
del diritto canonico. Nella seconda parte, i rapporti tra  Giovanni  d'Andrea e Petrarca sono analizzati alla luce di alcune
nella quale si manifestano le tendenze preumanistiche di  Giovanni  d'Andrea.
 Giovanni  d'Andrea e dintorni. La scuola canonistica bolognese nella
pubblica del 1 dicembre 1965 la relazione del Giudice  Giovanni  Cassandro;
V del c.c. A proposito del codice civile annotato a cura di  Giovanni  Perlingieri
udienza del 09-05-97 dal relatore Consigliere Dott.  Giovanni  PAOLINI;
AVOLIO – Antonino PAPALDO – Mario BRACCI – Nicola JAEGER –  Giovanni  CASSANDRO.
– Virgilio ANDRIOLI – Giuseppe FERRARI – Francesco SAJA –  Giovanni  CONSO – Ettore GALLO – Aldo CORASANITI – Giuseppe
le ragioni che hanno indotto Aldo Sandulli, unitamente a  Giovanni  Cassandro e Avezio Crisafulli, a dar vita, nel 1973, alla
(già direttore amministrativo del Tribunale di Bologna) e  Giovanni  Xilo (docente di organizzazione), presenta i risultati di
in particolare si sofferma sulle modifiche operate da  Giovanni  Paolo II successive alla Costituzione ap. "Pastor bonus", e
si propone un nuovo accostamento agli insegnamenti di  Giovanni  Paolo II e Benedetto XVI sui rapporti che la Chiesa è
e gli studiosi, dai primi anni 80 fino al pronunciamento di  Giovanni  Paolo II del 20 marzo 2004. In particolare egli presenta
imprecisa. L'A. quindi riassume il discorso di  Giovanni  Paolo II del 20 marzo affermando che la nutrizione di tali
ragionato, ecc. L'A. conclude con la difesa del discorso di  Giovanni  Paolo II, rispondendo alle obiezioni sollevategli contro.
passato il tempo in cui Tommaso Buscetta diceva a  Giovanni  Falcone: "La camorra, non voglio neanche parlarne, non mi
nel torinese, servizio attivo sin dal 1985 presso l'AOU San  Giovanni  Battista - "Le Molinette" di Torino, il contributo descrive
sul modello di quella introdotta, negli anni Venti, da  Giovanni  Gentile. Risulta, senza dubbio, più efficace introdurre
ed anche negli ultimi anni, sotto i pontificati di  Giovanni  Paolo II e di Benedetto XVI, si è pronunciata in argomento.
espone il contenuto del volume di  Giovanni  Pesce, "L'Adunanza Plenaria del Consiglio di Stato e il
Questa tappa del dialogo fra Emanuele Severino e Biagio de  Giovanni  - che "Lo Stato" si pregia qui d'ospitare per il suo
sui problemi etici. I documenti del Pontificato di  Giovanni  Paolo II e di Benedetto XVI sono eloquenti riguardo al
Lo scritto si conclude con il riferimento alle parole di  Giovanni  Paolo II e del Magistero della Chiesa.
l'esito di tale assunto consisterebbe in quelle che  Giovanni  Jervis ha avuto modo di definire come le "paranoie della
ministro e sottosegretario con Francesco Crispi e  Giovanni  Giolitti, deputato e senatore del regno d'Italia,
(formalmente non parteggia, sostanzialmente sostiene  Giovanni  Miele). Deliberazioni invalide e grovigli burocratici,
al suggerimento di  Giovanni  Paolo II di promuovere nelle Facoltà di Diritto canonico un
dell'uomo che molto deve al dialogo ecumenico impostato da  Giovanni  Paolo II.
scuola gius-pubblicistica napoletana (Federico Persico,  Giovanni  Manna, Enrico Cenni ...) non è riconosciuta come dovrebbe,
passati in rassegna, quanto al periodo del pontificato di  Giovanni  Paolo II: il Catechismo della Chiesa cattolica, nella
Stevens, da Gianluigi Gabetti, da Vincenzo Marrone, dalla  Giovanni  Agnelli SAPA e dalla Exor accolti in parte, tre mesi primi
polemica, insorta in Italia all'inizio del XX secolo, tra  Giovanni  Pacchioni, a quel tempo professore di diritto civile e di
"Terzo livello" della mafia, al quale non credeva neppure  Giovanni  Falcone. Altro, ovviamente, è discutere della dimensione
sanitario, il quale rimane inerte di fronte alla scelta di  Giovanni  Nuvoli di porre fine alle sue sofferenze, lasciandosi
è neppure da prendere in considerazione", diceva  Giovanni  Leone in assemblea Costituente, "la tesi secondo la quale