un'analisi statistico-epidemiologica è emerso che, in molti casi, il giovane abusato in famiglia diventa a sua volta, da adulto, abusante, generando e
la definizione che ciascun governo attribuisce all'espressione "giovane" e le cadenze (bimestrali, quadrimestrali o annuali) di ogni singola indagine
alle definizioni dell'ILO nel Paese. In particolar modo è approfondito il problema della transizione al mondo del lavoro del giovane, muovendosi da
in circolo con possibilità, per il giovane, di transitare senza alcuna limitazione da uno all'altro attraverso lo strumento dei crediti certificati
esaminata con la psicodiagnosi una giovane donna 28enne violentata da uno zio acquisito con il suo "consenso" all'età di 11 anni prima, ancora, del mestruo
se riferite indistintamente tanto alla gestione tecnica quanto alla gestione "politica" di Internet. Risulta utile, quindi, ripercorrere la giovane
Non è stata una fortuna? Sposarsi con un avvocato bello, giovane, con tanti soldi, lei povera? lei che non sapeva come fare a tirare avanti?
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Mia madre, poveretta, da giovane era bella, elegante, e ha sofferto molto quando ha incominciato a invecchiare. Le è venuta una specie di nevrastenia
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causa della lunga durata dell’assedio, la città stava per capitolare, la giovane e ricca Giuditta si recò con la sua ancella nel campo nemico, dove fu
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DAVIDE E GOLIA: È un’iconografia di origine medioevale che si presenta sostanzialmente in due diverse forme: il giovane eroe è raffigurato in piedi
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Antonio del Pollaiolo nel Davide vincitore, conservato nei Musei di Stato di Berlino, usa il primo genere di rappresentazione: l’immagine del giovane
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Caravaggio nella Salomè con la testa del Battista, conservata nell’Escorial a Madrid, mostra la giovane fanciulla mentre sostiene il vassoio con la
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San Tommaso: Santo martire, raffigurato giovane e sbarbato con i seguenti attributi: la squadra del costruttore; la cintola della Vergine, riferita
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Figlio di Giove e della ninfa Maia, messaggero degli dei ma anche protettore dei ladri, dei viandanti e dei mercanti. È raffigurato come un giovane
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Figlio di Giove e Latona, dio della poesia e della musica ed in seguito dio solare, ha una immagine di giovane sbarbato, con un volto dai tratti
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Figlia di Saturno e di Rea, dea dell’agricoltura e della prosperità, ha l’aspetto di una giovane donna che indossa una corona di spighe e tiene tra
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Figlio di Giove e di Semele, è il dio della fertilità e della vendemmia, che ha l’aspetto di un giovane nudo, coronato da tralci di vite e con in
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Galatea è una nereide (una delle cinquanta ninfe del mare protettrici dei naviganti) ed ama il giovane Aci, provocando la gelosia di Polifemo che era
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acciambellato accanto alla giovane (figura 80).
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Salmacide, ninfa delle sorgenti, si innamorò perdutamente di un giovane, figlio di Mercurio (Hermes) e di Venere (Afrodite); un giorno approfittando
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Gànimede era un bellissimo giovane, figlio di Troo, re di Troia, tanto bello da meritarsi l’appellativo di “più bello di tutti i mortali”. Giove se
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giovane, in quanto non voleva concedersi a nessuno. Eco per la vergogna si nascose -dia vista del mondo facendo udire solo la sua voce che ripeteva le
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, di cui si servì per farla desistere dal suo isolamento. Quando Pomona sembrava coinvolta dal suo discorso Vertumno si trasformò nel bel giovane che
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suggere il latte dal proprio seno. L’iconografia mostra una giovane fanciulla con un seno scoperto mentre un uomo canuto con la barba sugge dalla mammella
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dello stato. François Boucher dipinge il Ritratto di giovane cortigiana, conservato nel Museo del Louvre, a Parigi, che rappresenta Luisa O’Murphy, amante
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BUON PASTORE: Questa iconografia, che abbiamo già citato come esempio, nasce nei primi secoli dopo Cristo e mostra un giovane pastore con un agnello
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GIOVANE IN TUNICA E PALLIO: Questa iconografia è di origine paleocristiana, viene ripresa più volte nell’arte bizantina per rappresentare l'Angelo.
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GIOVANE IN TUNICA E PALLI: Questa iconografia è di origine paleocristiana, viene ripresa più volte nell’arte bizantina a rappresentare l’Angelo.
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concentriche; inoltre San Giuseppe, che nella maggioranza dei dipinti è rappresentato come un uomo avanti negli anni, ha le fattezze di un giovane aitante.
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DISPUTA DI GESÙ NEL TEMPIO: L’iconografia è una creazione del XIV secolo che contempla l’immagine del giovane Gesù, in genere al centro, circondata
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