Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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osate di rispondermi così pur sapendo che il  giorno  delle nozze di nostra figlia sarebbe l'ultimo giorno della
che il giorno delle nozze di nostra figlia sarebbe l'ultimo  giorno  della mia vita? Me l'ha predetto il "Gran Mago" ...
er una corsa che non oltrepassi la mezz' ora si paga di  giorno  Lir. 1. e di notte Lir. 1. 25. Fino ad un' ora intiera Lir.
di notte Lir. 1. 25. Fino ad un' ora intiera Lir. 1. 50 di  giorno  e Lir. 1. 75 di notte. Per ogni mezz' ora successiva Cent.
1. 75 di notte. Per ogni mezz' ora successiva Cent. 75 di  giorno  e Lir. 1 di notte. La mezz'ora incominciata si considera
oggetto che non stia nell'interno si paga Cent. 25 sia di  giorno  che di notte.
vecchio sono io ... Prima che passi un anno, un mese e un  giorno  Dentro la culla vi sorrida un figlio! E prima di un
degli altri casolari, e bella, bella come una Regina. Un  giorno  di primavera vide sui garofani della sua finestra una
Vado a disporre i miei bruchi in terra lontana. Un  giorno  forse ti ricompenserò. E la farfalla volò via. Un altro
forse ti ricompenserò. E la farfalla volò via. Un altro  giorno  Piumadoro ghermì, a mezzo il sentiero, un bel soffione
del Cardo. Vado a deporre i miei semi in terra lontana. Un  giorno  forse ti ricompenserò. E il soffione volò via. Un altro
forse ti ricompenserò. E il soffione volò via. Un altro  giorno  Piumadoro ghermì nel cuore d'una rosa uno scarabeo di
chiamo Cetonia Dorata. Cerco le rose di terra lontana. Un  giorno  forse ti ricompenserò. E la cetonia volò via.
... siamo venuti qui, ad attendervi, benefica Fata! Un  giorno  ... nel giardino reale, mi apparve una vecchina ...
un po' di bene. Per questo voi siete destinato a morire il  giorno  delle nozze della Reginotta! Però ... Però ...
(Alla Regina:) Sono già passati sette anni, un mese e un  giorno  ... (A tutti indicando il Reuccio e la Reginotta:) ono
vostri figliuoli! Questa mattina - la notte sono Fata, il  giorno  sono rana - il Reuccio e la Reginotta hanno impedito a
e il generale Bonaparte, vincitore degli Austriaci, nel  giorno  14 maggio 1796. In quell'occasione vi venne posta la
DAL SUPREMO GENERALE BONAPARTE GUIDATA AL TRIONFO CHE NEL  GIORNO  14 MAGGIO 1796 PER QUESTA VIA PORTO' LA LIBERTA'
è situato in Piazza Mercanti n. 19. Esso è aperto  giorno  e notte senza interruzione. _ La tariffa dei prezzi dei
pensare a voi quale scompiglio vi fosse in Roma il  giorno  quindici febbraio che seguì la notte tragica di Palazzo
Gianni, (diceva un  giorno  il cardinale Procopio, factotum e favorito di Sua Santità)
poi i sedici, poi i quindici anni. Prese a decrescere di  giorno  in giorno, scomparvero i piccoli nascenti baffetti biondi.
ECC. Palazzo di Corte (Si può visitare nelle ore del  giorno  ). Arcivescovado. Piazza Fontana. Palazzo del Duomo.
di una processione che sino all'anno 1586 soleva farsi nel  giorno  della Purificazione da questa chiesa alla Metropolitana.
Ah! ... È lei! ... È lei! ... La "fata Rosabianca" che di  giorno  è rana, e di notte è Fata ... Dove c'è lei, io non posso
uno dopo l'altro. - L'India mi tenta, e può darsi che un  giorno  la Tigre della Malesia e la Tigre delle Sunderbunds
- anche se di qui a giovedì ne mettiamo un altro solo al  giorno  (perché bisogna mettere il granellino soltanto nei piatti
si accorgerà affatto del colore che aumenterà gradatamente,  giorno  per giorno; e se n'avvedrà solo il cuoco il venerdì mattina
giù nel cortile, mentre il muratore che viene da qualche  giorno  a far dei lavori era uscito... E con questo scalpello
esser cosí! Però il terribile momento veniva rimesso da un  giorno  all'altro: - Domani! ... Dopo domani! Prolungava la sua
di crudeltà contro sé stessa la lasciava libera qualche  giorno  di piú ... Poi ... chi sa? Chi sa? ...
piegata al servaggio, ma di quella da cui usciva un  giorno  il nerbo di quelle legioni, davanti alle quali la falange
quieto e sollevato il cuore del povero don Antonio, il  giorno  che ritornò a Santafusca in compagnia di Martino dopo un
Eran quarant'anni e piú ch'egli benediceva quei campi il  giorno  delle sante rogazioni. Quasi tutta la popolazione era
usciva fuori con questa domanda: - Vi ricordate il  giorno  che abbiamo lavata la faccia ai santi dell'altare? - Mi
prima della domenica in Albis , e precisamente il  giorno  che ho trovato le candele rosicchiate dai topi. Non la
topi. Non la vigilia, non il venerdí. Ecco, precisamente il  giorno  quattro di aprile, il primo giorno che ho suonato a festa.
Ecco, precisamente il giorno quattro di aprile, il primo  giorno  che ho suonato a festa. - Precisamente - disse il piovano
prima né dopo il barone, e nessuno pensò a lui, se non il  giorno  che tornò con molta spavalderia a cavallo. Il barone era
Ada, Luisa e Virginia hanno tormentato tutto il  giorno  la mamma, perché acconsentisse a dare quella famosa festa
soldi. E i ragazzi andavano via contenti come pasque. Un  giorno  passò davanti a quella bottega il Reuccio, e si fermò a
un picciuolo di ferro ben limato e lisciato, e il  giorno  appresso la portò al palazzo reale: si attendeva un grosso
Con meraviglia di tutti, trottola e bambola crescevano di  giorno  in giorno, quasi fossero vivi. Ma Trottolina parlava
e risolvette di sposare la Reginotta di Spagna. Il  giorno  delle nozze, la Reginotta di Spagna si sentì male tutt'a un
passato un  giorno  della settimana e ho fatto tutti gli sforzi possibili e
e immaginabili per esser buono come promisi l'altro  giorno  alla mamma. Ieri, dopo scuola, ho fatto i balocchi con
e l'ho trattata molto bene adattandomi a giuocare tutto il  giorno  con la sua bambola che è molto bella ma è anche parecchio
e i Ballanzini nascesse una certa amicizia. Quel  giorno  pranzarono insieme a Musocco. Dissipati poi tutti i dubbi
parola nel mio giornale, perché mi sono ammalato da quel  giorno  famoso che fui per affogare e che scappai dal letto mentre
con Virginia... Quando sto bene vado anche due volte al  giorno  alla posta, a prenderle e ad impostarle le lettere; qualche
ha brontolato anche oggi perché sono stato tutto il  giorno  a pescare; ma il peggio è che, avendo il vestito buono, ho
sulla coperta, nulla vi era rimasto. Poco prima di  giorno  un maroso gigantesco come una montagna s’infranse sul
andava attorno per l'elemosina. Ma venne una mal'annata. Un  giorno  la vecchina tornò a casa senza nulla. - Ah, gallettina mia!
a gozzo vuoto. - Pazienza ci vuole! Mangeremo domani. Il  giorno  appresso, sul far dell'alba, la gallina si mise a
orecchie. La gente del palazzo reale non ne poteva più. Un  giorno  la Regina s'era fatta un vestito nuovo ch'era una
- Accidempoli al galletto e a chi lo fa allevare! Un  giorno  Sua Maestà dovea scrivere a un altro Re. Prese carta, penna
Se non me ne liberi, tienti per morta! - Maestà, datemi un  giorno  di tempo. E tornò subito a casa: - Ah, gallettina mia! Sono
Maestà, vo' una gallina. - E diamogli una gallina! Il  giorno  appresso, avanti l'alba: - Chicchirichì! Maestà, vo'
del gallo, ti fo mozzare la testa! - Maestà, datemi un  giorno  di tempo. E tornò subito a casa: - Ah, gallinetta mia! Sono
li fa allevare! - Senti, Strega - disse il Re. - Se fra un  giorno  non mi spazzi gallo e galline, pagherai con la tua testa. -
una pollastra! Si era dunque sempre daccapo? Il Re quel  giorno  avea le paturne. Tira fuori la sciabola e gli taglia la
 giorno  che piovea dirottamente, (era il pallido ottobre), e i
da perdere e se non dormi nei placidi cieli, tu che ogni  giorno  alla turba ti sveli, padre, una volta, una sola, a me
e una Regina che non avevan figliuoli e pregavano i santi,  giorno  e notte, per ottenerne almeno uno. Intanto consultavano
brontolato? - domandò la Regina. - Maestà, ha detto che un  giorno  avrete bisogno di lei. La Regina le fece correre una
più nuove! Ma il patto era questo: bisognava osservarlo. Il  giorno  che la Reginotta compì i sette anni, il Re disse alla
sette anni. Della bimba non s'era più saputo nuova. Un  giorno  la Regina si affaccia al terrazzino e vede giù nella via
oggi ho fretta; verrò domani. La Regina rimase male. E il  giorno  dopo stette tutta la mattinata ad aspettarla al terrazzino.
montate su. - Maestà, oggi ho fretta; verrò domani. Il  giorno  dopo, la Regina, per far meglio, andò ad aspettarla innanzi
tre notti, senza mangiare, né bere, né riposare, e al terzo  giorno  s'arriva. Prendete un coltellino, un gomitolo di refe e un
e non ebbe animo di più fiatare. Passato un anno, un bel  giorno  si sentì domandare: - Vuoi vedermi? E non era quella
s'annoiava a star lì senza vedere un viso cristiano. Ogni  giorno  chiamava: - Gomitetto! Gomitetto! Ma Gomitetto non
- Gomitetto! Gomitetto! Ma Gomitetto non rispondeva. Un bel  giorno  le domandò di nuovo: - Vuoi vedermi? - Volentieri. In un
per non farti paura. Ma ora che sei grande, fra qualche  giorno  t'apparirà col suo vero aspetto. Figliuola mia, non
alla signora Geltrude tutte le mattine quando le dà il buon  giorno  e tutte le sere quando le dà la buona sera; e il professore
all'altra, si mangia tutti in un gran salone, due pasti al  giorno  e la mattina il caffè e latte col pane inzuppato, ma senza
ma senza burro e sempre con poco zucchero. Il primo  giorno  a desinare vedendo venir la minestra di riso esclamai: -
un mercante turco, che posse- deva ricchezze favolose. Ogni  giorno  i suoi bastimenti, che veleggiavano su tutti i mari, le sue
perle, stoffe, tappeti, legni odorosi, profumi, e ogni  giorno  ri- partivano, carichi, per lontane terre. La gente lo
atteggiato a dolore, nessuno lo aveva veduto mancare un  giorno  al bazar. Quando gli era morto il maschio pri- mogenito,
ranno gli scrigni. Va', e attendi al tuo la- voro. - Quel  giorno  Hamid andò al bazar, come al solito, e la gente che lo
altri bastimenti. Che la volontà di Allah sia fatta! - Quel  giorno  Hamid andò, come al so- lito, al bazar, e la gente curiosa,
le notizie? – Ma Hamid la cacciava tutte le volte. Un  giorno  erano le sue carovane sep- pellite nella sabbia; un altro
a quella notizia e una lacrima gli cadde sulla barba. Quel  giorno  non andò al bazar; quel giorno non ebbe la forza di
gli cadde sulla barba. Quel giorno non andò al bazar; quel  giorno  non ebbe la forza di moversi, e nel suo dolore neppur si
o d'una frittata, giacché la padellina non dava altro. Un  giorno  il Reuccio entrò in camera della Regina che ella aveva
faccia, annerendogliela come quella d'una mora. Ma da quel  giorno  in poi, la padellina non frisse più; e il nero del fumo
- Ho paura di restar sola; fatemi compagnia. Per quel  giorno  il padre non andò a lavorare; e poiché la ragazza, dalla
Come faremo? Quel giorno, per caso, avevano da mangiare. Il  giorno  dopo però cominciarono a provar la fame. Erano come murati
quella porta e con quel muro che resistevano a tutto? Un  giorno  finalmente la Regina chiude gli occhi e rimane immobile: la
nessuno di essi tornava, e l'odore intanto veniva meno di  giorno  in giorno con gran terrore del Re e della Regina che non
di essi tornava, e l'odore intanto veniva meno di giorno in  giorno  con gran terrore del Re e della Regina che non era ancora
Re avea preso una balia che gli allattasse la piccina. Un  giorno  la balia scese, insieme colla bimba, nel giardino reale. La
non si presentò nessuno. Il Re era inconsolabile: piangeva  giorno  e notte. Nel giardino reale c'era un pozzo. La Reginotta,
di cattivo umore. Il Lupo Mannaro russava tutto il santo  giorno  e la notte andava via. Siccome la bimba, quando lo vedeva,
stalle: - Imparassero in tal modo a farsi beffa del Re! Un  giorno  Sua Maestà volea mangiare del pesce. Ma in tutto il mercato
di pesci si fossero, neppure i pesciaioli. Ed erano lì dal  giorno  avanti, e cominciavano a passare. Ma il Re volea del pesce
e senza dote un marito è un po' difficile a trovarsi. Un  giorno  questo povero padre pensò d'andarsene in una pianura e
- La prima scelta tocca a me. Sceglierò il meglio! Il  giorno  dopo, padre e figliuola si avviarono per quella pianura: -
Regina! E voi reggerete lo strascico del manto reale! Il  giorno  dopo andò col padre l'altra figlia. Comparve la vecchia
male alloggia. Dovea venire al mondo prima. Lei zitta. Il  giorno  dopo andò col padre la figliuola minore. Comparve la
sempre in casa, e il padre non faceva altro che brontolare  giorno  e notte: - Le stava bene, stupidona! Sarebbe rimasta in un
mi negate questa grazia! - Vedremo! - rispose re Sole. Il  giorno  dopo, appena fu giunto nel luogo dov'era seppellita la
è ancora cessato il dolore di quell'altre che ebbi l'altro  giorno  dal babbo. Con questo pensiero, non ho potuto chiudere un
 giorno  - di venerdì - il dottore Toto Primicerio, mentre stava per
l'ora della nostra cena: essi pranzano, a quell'ora. Per un  giorno  pranzeremo anche noi alle sette. Quando egli si voltò, vide
dai principi di Altavilla: egli scarrozzava ogni  giorno  con la principessa, l'accompagnava alla messa, uscivano a
chè Maddalena era proprio una eretica * poi, il  giorno  seguente, se ce ne avanzava di torta, glie ne avrebbe
lo faceva sul fuoco, il caffè, con la ribollitura del  giorno  prima e un po' di caffè fresco; mentre questi nobili, con
Toto non gliele avrebbe mai date. Le dava tre franchi il  giorno  per la spesa; ma avevano il vino in casa e ogni tanto
i bagni di luce, dopo la canagliata che gli fece l'altro  giorno  quel pezzo da galera di tuo cognato, mi ha detto che in
gentilezza, ama le case bianche e le colline: onde il  giorno  di Ognissanti, quando da Napoli, tutta la gente buona porta
una lira, venticinque soldi, al più, trenta soldi al  giorno  per dodici ore di lavoro, talvolta penosissimo. I
i ragazzi!... Il fatto è che ho resistito tutto il  giorno  rifiutandomi di mangiare, deciso a morir di fame piuttosto
serve al divertimento del pattinaggio. Venne il  giorno  17 dicembre 1807 inaugurato con un grande spettacolo di
_ La solenne inaugurazione di esso ebbe luogo il  giorno  19 marzo 1871. E lavoro peregrino dello scultore Giuseppe
mantenimento proprio e del suo protetto ch’egli amava ogni  giorno  di più vedendolo crescere vispo, robusto e bello come un
mendichi lo chiamavano con sarcasmo: il signor mendico. Un  giorno  una donna velata, entrò nella stanzuccia di Siccio e pose
che, per l'aere puro, abbia il nome di Bellaria. Ora, quel  giorno  della partenza, il cielo era senza nubi, e per far piacere
spiegano la ragione della mia contentezza quando quel  giorno  undici luglio, ornate le gambe di un paio di novissime