mi si dice nulla? Ah, c'è una festa in famiglia e il povero | Giannino | si tiene all’oscuro di tutto, condannato a mangiar minestre |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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miei! Deve festeggiare gli sposi anche Giannino, perché | Giannino | è proprio quello che ha fatto nascere lo sposalizio e |
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presidente dell'Associazione dell'Arma di Cavalleria, cav. | Giannino | Radine Fossati, questi ha letto le molte adesioni, fra cui |
Il Corriere della Sera -
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braccia e mi ha baciato, domandandomi con voce tremante: - | Giannino | mio, Giannino mio, ma come hai fatto a venir fin qui? - Il |
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ha baciato, domandandomi con voce tremante: - Giannino mio, | Giannino | mio, ma come hai fatto a venir fin qui? - Il babbo ha |
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e stasera l'avvocato ,Maralli mi ha detto: - Ma dunque tu, | Giannino | mio, ce l'hai proprio con gli occhi degli altri!... - Però |
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per nuocere. Guarda quella toccata a me, per esempio! Se | Giannino | non mi tirava una pistolettata in un occhio io non sarei |
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diceva male di me... Io l'ho saputo, e questo indica che | Giannino | è un ragazzo di sentimento, non è vero, Giannino? Perciò io |
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un uomo, non mi dà mai mortificazioni e ripete sempre: - | Giannino | in fondo è un bravo ragazzo e diventerà qualche cosa. Or |
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Giannino: vedrai ci siamo tutti, e come somiglianti! | Giannino | è un artista! - Io tutto contento ho preso il giornalino e |
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detto il babbo - ti prendi una bella responsabilità, perché | Giannino | è un ragazzaccio capace di tutto... - Eh! - ha risposto il |
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prova di essere un buon cristiano al pari di chiunque. | GIANNINO | STOPPANI. È la prima volta che scrivo un articolo in un |
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politico- sociale andò a incappare il nostro povero | Giannino | Stoppani, e non è da far le meraviglie se la sua buona fede |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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città e bigotto in campagna e in esso alla dichiarazione di | Giannino | Stoppani si faceva seguire la descrizione del matrimonio |
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tragedia elettorale giunse di prima mattina. Il babbo di | Giannino | ricevé il numero dell'Unione Nazionale con quel terribile |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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Sei la rovina di tutta la famiglia!... - E certo il nostro | Giannino | non poteva capire i misteri della politica per i quali a |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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quattrini in carta bollata per ottenere - col consenso di | Giannino | Stoppani - la restituzione del manoscritto, non potendo il |
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la drammatica situazione della commovente commedia di | Giannino | Antona-Traversi: Viaggio di nozze? Il marito si avvede |
Eva Regina -
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il bum! - Lui s'è chetato perché sa, come sanno tutti, che | Giannino | Stoppani riffe non se ne lascia far da nessuno. Difatti |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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grandi chiedono loro un piacere con educazione e con garbo. | Giannino | qua! Giannino là! Giannino su! Giannino giù! Non riparavo a |
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loro un piacere con educazione e con garbo. Giannino qua! | Giannino | là! Giannino su! Giannino giù! Non riparavo a contentar |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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con educazione e con garbo. Giannino qua! Giannino là! | Giannino | su! Giannino giù! Non riparavo a contentar tutti. Chi |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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e con garbo. Giannino qua! Giannino là! Giannino su! | Giannino | giù! Non riparavo a contentar tutti. Chi voleva il |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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che è di non lieve importanza nelle memorie del nostro | Giannino | Stoppani. |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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tra poche settimane, la signora Y. Mentre non soltanto | Giannino | Antona Traversi, nella sua commedia, ma tutte le persone di |
Signorilità -
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lì apposta per salutarmi, e non si sentiva dir altro che | Giannino | qua e Giannino là... Mi pareva d'essere un soldato reduce |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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salutarmi, e non si sentiva dir altro che Giannino qua e | Giannino | là... Mi pareva d'essere un soldato reduce dalla guerra, |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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eguale da ambo le parti. Con quei dieci franchi al mese | Giannino | doveva campare da novembre a luglio pensando ai libri, alla |
Oro Incenso e Mirra -
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quattro lenzuoli, due salviette, una coperta e null'altro; | Giannino | calò tre giorni dopo con un fagotto, nel quale aveva messo |
Oro Incenso e Mirra -
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loro due miserie si vollero bene quasi subito, d'istinto. | Giannino | le raccontò tutto, l'altra taceva. Nella camera, sopra un |
Oro Incenso e Mirra -
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qualche parente, tutti avevano già delle relazioni, mentre | Giannino | non conosceva nella città che il signore, dal quale aveva |
Oro Incenso e Mirra -
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gran festa o di un mortorio molto ricco perché il povero | Giannino | vi potesse penetrare. Il suo incasso più lauto in un mese |
Oro Incenso e Mirra -
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vecchia Geltrude. Questi erano sempre giorni di fornello: | Giannino | vi metteva tre soldi, essa quattro per cucinare |
Oro Incenso e Mirra -
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dargli il braccio portandolo quasi di peso, quantunque | Giannino | anch'esso male in gambe si sentisse soventi la schiena |
Oro Incenso e Mirra -
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di professore, e si mise un crocifisso sul lenzuolo. Quando | Giannino | arrivò colle Giornate in mano per chiedergli il Sommario |
Oro Incenso e Mirra -
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un'aureola. La sorella seduta presso la finestra taceva. | Giannino | si sentì prendere da un sudore freddo, l'altro non mosse la |
Oro Incenso e Mirra -
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venne col grembiule a cacciargli le mosche dal volto: anche | Giannino | si era appressato. Dopo qualche minuto l'altro lo |
Oro Incenso e Mirra -
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la schiena, e parve star meglio. - Ero venuto... - cominciò | Giannino | cercando di dare alla propria voce una intonazione |
Oro Incenso e Mirra -
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specie di torpore. Ma questa volta vi durò qualche ora. | Giannino | e la sorella non parlavano, quegli per sfuggire |
Oro Incenso e Mirra -
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del medico non verrebbe più nella notte senza una chiamata. | Giannino | ne parlò sommessamente colla sorella, che gli rispose con |
Oro Incenso e Mirra -
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L'altro gli tese la mano con uno sforzo così spossato che | Giannino | cadde in ginocchio per baciarla. Un'ultima luce si accese |
Oro Incenso e Mirra -
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la voce del vecchio professore. Due giorni dopo | Giannino | verso le sette ritornava in città con la cotta bianca sotto |
Oro Incenso e Mirra -
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ma senza sgridarmi, anzi con voce piangente: - Lo vedi, | Giannino | mio, quanti dispiaceri, quante disgrazie per colpa tua!... |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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dal cappellinaio, e non sapevo che fosse il suo. - Ma, | Giannino | mio, se fosse stato d'un altro non sarebbe stato lo stesso? |
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al povero Giannino, e tutti si mettono a gridare che | Giannino | finirà in galera... Sempre così!… Tutti così!.. Anche la |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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figli. - Già. A questa conclusione commercialmente giusta, | Giannino | trasalì; i due preti sfiancarono per dare ancora |
Oro Incenso e Mirra -
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tratto seccamente nel legno. Un bambino si mise a piangere. | Giannino | non aveva osato accostarsi. Benché la chiesa fosse tiepida, |
Oro Incenso e Mirra -
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mentre l'altro raschiava quella caduta per terra. Allora | Giannino | arrischiò di rimuovere un lembo della tenda, ma siccome il |
Oro Incenso e Mirra -
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accrescevano l'intensità dei proprii profumi. D'un tratto | Giannino | provò un sussulto così terribile che quasi quasi sbatté |
Oro Incenso e Mirra -
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la notte, io direi. - Lasciate vedere la pentola. Poco dopo | Giannino | li udì ripassare per la chiesa. - È pesante, eh!? - |
Oro Incenso e Mirra -
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aveva la dolcezza di un'alba. - Maria, Maria! - sospirò | Giannino | tendendole le braccia in una ultima delirante invocazione, |
Oro Incenso e Mirra -
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non lo vide nel tirare i chiavistelli; nevicava ancora. | Giannino | venne dritto a casa e si mise subito a letto sorpreso da un |
Oro Incenso e Mirra -
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aveva toccato. Il miracolo si compiva. Dopo qualche giorno | Giannino | non riconobbe più alcuno: adesso, da quattro anni, è ancora |
Oro Incenso e Mirra -
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a me e, guardandomi fisso, ha detto a mia sorella: - Forse | Giannino | te lo potrebbe dire; non è vero, Giannino? - Di che? - ho |
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chi sa come ti dispiacerebbe se tu sapessi che il tuo | Giannino | in collegio è obbligato a mangiare dodici minestre di riso |
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anche lui... e non ha spedito più la lettera al babbo. - | Giannino | - ha detto mia sorella - ha promesso dì esser buono, non è |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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e passandomi una mano sul capo esclamò: - Ma Giannino, | Giannino | mio! Come hai fatto a far tanti danni in pochi minuti che |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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via! - esclamò mia sorella. - Non bisogna poi esagerare: | Giannino | non voleva certo mancar di rispetto a tuo zio... - Non è |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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così che esso corrispondeva proprio nell'armadietto di | Giannino | Stoppani, detto dai suoi nemici Gian Burrasca!- Ahimé! |
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EDITORE - Libraio della R. Casa MILANO-PALERMO-NAPOLI | GIANNINO | ANTONA TRAVERSI LA MADRE DRAMMA IN QUATTRO ATTI Un vol. |
Parassiti. Commedia in tre atti -
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dramma diverge dalle precedenti produzioni teatrali di | Giannino | Antona Traversi. Non più la causticità sferzante e l'ironia |
Parassiti. Commedia in tre atti -
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(L'assolto - In Bordata - Babbo Gournas - Calvario) L. 4 - | GIANNINO | Antona-Traversi I martiri del lavoro...2 50 La prima volta |
Parassiti. Commedia in tre atti -
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La principessa del sogno L. 3 50 Maria Vanni La malattia di | Giannino | L. 2 - Le poesie dei miei bambini L. 1 25 In vacanza... » 2 |
Parassiti. Commedia in tre atti -
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