Pic, il « gangster », che se ne scappava, e stava già dietro il mulino, con un foglio da cento in mano. Allora il disgraziato si alzò d'improvviso e
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giorno, quando già la gallina era morta, in cui Rosetta, la piú grande, guardò Caterinuccia, e Caterinuccia disse : — Ho un po' di fame. Mi daresti un
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le sembrava di averli già veduti in qualche altro luogo. Poi disse, con vergogna: — Non ne ho, stufato. — Mangerò un pollastrino con patate, benissimo
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Topo venne. Era tutto nero come un demonio, e si appoggiava ad un enorme bastone; e io pensavo già che fra poco mi avrebbe mangiata. Egli si avvicinò e
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spiedo, e se li mangiava come crostini. Io allora gli tolsi di mano lo spiedo e infilzai lui. Poi lo portai al re dei Topi bianchi che aveva già
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cingallegrino maggiore che già andava a scuola. Quanto a intelligenza, tutti i maestri lo affermavano, non c'era niente da dire, ma era svogliato
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avrà né padre né madre, — osservò una fata. — Già, ma allora, per chi mette in serbo tutti quei soldi? Le fate cominciarono a discutere animatamente
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queste parti... — Ma non fu necessario che Tit finisse la minaccia, perché i tre, senza pugnali e senza barba, erano già fuori della finestra.
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monte, — strillò. E il povero signor Negretti, già così stanco, dové salire sopra un alto monte, fermandosi ogni tanto per asciugare le quattro zampe
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, perché il pessimo Pic già non li sentiva piú. Era scomparso, e certo oramai cominciava a spendere quelle magnifiche cento lire. Ahimè! Ora tutta la folla
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le strade, non si trovava piú una bella ragazza nemmeno a cercarla col telescopio. Ma alla fine, quando già stava per tornare indietro, Paolo Pietro ne
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mani. L'ultima volta, a parte i grandi, c'erano venti bambini, che si conoscevano già tutti tra loro.
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. - Fortuna che già era gialla — penso, continuando a suonare. Intanto il cane, zitto com'era venuto, si gira e se ne va via. Un soffio di brezza
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, perché è affacciata al balcone. Quando arriviamo è già davanti al portone, le mani sui fianchi e gli occhi che sprizzano scintille. - Di nuovo col
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già messi a posto c'è ancora qualcosa. Hanno dimenticato una borsa! Nella grande quantità di pacchi, sacchetti e regalini dev'essere sfuggita. Nella
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- Andiamo? — urlo nel citofono senza scendere dalla bici. - Dove? — gracchia la voce di Maristella nel microfono. - A trovare Aziz. Non si era già
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a letto. Poco dopo, mentre io già dormivo, è arrivata la mamma che, vedendo i pantaloni, ha pensato: - Povero bambino, voglio fargli una sorpresa
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bravissimi a recuperare la mia borsa. Non sarà stato facile. - Ah, no! Facile, no di certo — conferma Maristella, già stravaccata sulla poltrona
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