, voltandosi, tornò al seggiolone; vi si gettò di nuovo, pesantemente, col mento sul petto; i suoi occhi continuarono a guardarla da sotto alle folte
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gettò indietro il capo e rise francamente; abbaiò - pensò Rossella con asprezza, mentre il rosso le tornava sul volto. - Perché non dite quello che
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trascinare dentro suo padre. Senz'altro preavviso, Geraldo, che si era afferrato al cancello, gettò indietro la testa e cominciò il «lamento» con voce
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appallottolando in mano il fazzoletto, scese in cucina a cercare zio Pietro. Nel passare dinanzi al fornello gettò il fazzoletto tra le fiamme e, con ira impotente
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Dilcey ho venduto lui a John Wilkes. Gettò le redini del suo cavallo a un negretto che era lí accanto e si avviò su per i gradini. Aveva quasi
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gettò sulla tavola, passandosi il braccio sulla fronte madida di sudore. Prissy scese i gradini a tre per volta. - Essere venuto dottore? - No. Non viene
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moribonda e con gli yankees alle calcagna, si preoccupava dei ricordi di Carlo. Nel prendere il dagherrotipo vi gettò uno sguardo. Quell'uomo era stato suo
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prese un trotto pesante, ansimando e stentando; e il carro balzò in avanti con una scossa che li gettò uno sull'altro. Il bimbo emise un vagito, e
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piaciuti. Doveva essere pazza... Che individuo abbietto! Giunta al carretto, divise le mele e gettò quelle che avanzavano nella parte posteriore del
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venne dal sottobosco. Prissy urlò e si gettò sul fondo del carretto, quasi schiacciando il bambino. Melania si agitò debolmente e le sue mani cercarono
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fosse tanto eloquente quanto quello espresso dal ritratto della nonna Robillard, gettò gli oggetti sul pavimento e quasi si divertí della lotta rapace
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Melania, entrò nello studio di Elena. Chiuse la porta a chiave e si gettò sul divano piangendo, ridendo, baciando la lettera. - Diletta - mormorò
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gettò nuovamente indietro, appoggiando la spalliera della seggiola alla parete; il suo volto bruno era impenetrabile. Una luce si agitò un attimo nei
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crollata; ma vi sono tanti e tanti confederati che muoiono di fame con le loro famiglie. Egli gettò indietro la testa e rise volgarmente. - Non siete mai
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orangista e di un maledetto straccione bianco?» Lacerò la carta in due pezzi e la gettò sul viso di Súsele urlando: «Tu non sei mia figlia!» e fu
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venne a mancare; il dolore e la delusione la sopraffecero ed ella si gettò sul logoro divano scoppiando in un pianto violento. Udí il passo incerto
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stanza, posò il candeliere sul cassettone e frugò nell'armadio per prendere l'abito da ballo che bisognava aggiustare. Se lo gettò sul braccio e
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lascino mettere in opera i vostri piani per derubare i poveri contribuenti. Egli gettò indietro la testa e rise. - Come sareste contenta di avere
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vero sudiciume; ma sembrava che nessuno se ne accorgesse. Mentre ella lo osservava, Baldo si voltò verso il fuoco e lanciò un getto di saliva mista a
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fosse il suo dovere di cristiano. Si spogliò e si gettò sul letto; nel suo cervello era un turbine che mulinava vorticosamente. Se almeno potesse
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gettò addosso uno scialle e scese in fretta a pianterreno; le sue pantofole ciabattavano rumorosamente nel silenzio della casa. Giunta a metà delle
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quella di Bella... Egli gettò a terra il sigaro violentemente; questo continuò ad ardere sul tappeto e il puzzo di lana bruciata salí alle loro narici
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...» Rossella gettò la lettera senza finire di leggerla, con un'imprecazione. Le pareva di vedere le sue zie erette a giudici del suo operato nella loro casetta
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dominarsi. Sentendo infilare la chiave nella serratura, si gettò uno scialle sulle spalle e, nella luce del gas acceso nel vestibolo, lo attese in cima
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