perdeva la favella, perlochè non potendo più chiamarmi a viva voce m'invitava col gesto ad avvicinarmele. Allora con uno strido straziante mi indicava
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, affine di aiutare le sue pericolanti amiche. Di lì a poco, la badessa, chiamatami a sè col gesto, m'impose d'intervenire nella contesa, per placare col mio
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. Egli si ritrasse in fondo alla camera, e con un gesto espressivo mi domandò s'io l'amava; fissandolo, sorridendo ed abbassando il capo, io gli risposi
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