Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: gesto

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e  gesto  in Italia
È eterna in quanto un suo gesto, come qualunque altro  gesto  compiuto, non può non continuare a permanere nello spirito
o incoscienti della materia, hanno fatto decadere il  gesto  puro eterno in quello duraturo nella speranza impossibile
è invece un'allegoria del matrimonio, come dimostra il  gesto  della mano destra, riscontrabile in molti dipinti femminili
tre fatti fondamentali: l’unione, ossia il matrimonio (il  gesto  evoca il numero due); il taglio del cinto virginale, ossia
ossia la perdita della verginità; il virus viva (il  gesto  evoca la lettera V), ossia che il ritratto è stato fatto
conduce il M. a trovare l’effetto, dove non è che il  gesto  per nulla espresso artisticamente. È troppo comodo credere
sinistro dal torso! Senza ricordare che molte volte un  gesto  più liberato mira a produrre non già un effetto di moto ma
«movimento» come preteso principio artistico. Infatti il  gesto  è di moto in entrambe le statue; ma l’effetto artistico è
 gesto  di riscatto soggettivo, della Pittura d’azione, su cui
sull’andamento di un prodotto sul mercato. Con un unico  gesto  l’americano arriva così a mettere a nudo la reazione
allacciare un contatto con esso gli artisti dispongono del  gesto  e della percezione. Ma anche nell’attività percettiva non è
in Italia la pittura del segno e del  gesto  doveva trovare tosto degli adepti; e persino una rivista
Perfino i gesti non hanno un significato univoco, ed un  gesto  che da noi, ad esempio, esprime aperto dileggio, può
colore, la presenza di un oggetto o l’interpretazione di un  gesto  (su quest’ultimo aspetto, si può leggere il bel libretto di
si può leggere il bel libretto di André Chastel, Il  gesto  nell’arte, 2002).
 Gesto  (aggettivo “gestuale”): pittura che si basa soprattutto
— anche se in questo caso non basato sull’elemento del  gesto  e sulla velocità dell’esecuzione — è stato il romano
La Francia dilaniata. L’artista ha sempre valutato il suo  gesto  di lacerare il manifesto come un atto appropriativo di un
un settore espressivo della realtà sociologica, e di questo  gesto  ha fornito una esemplare dimostrazione, allorquando ha
in un  gesto  ordinario, un po’ enfatizzato, sorprese da un intervento
1964). Grevi pur nella spettralità del bianco, il  gesto  non esprime affatto attività, vera espressione di vita, ma
Respirano un’aria oppressa, non essendo riuscito il  gesto  a rimuovere un fondo opaco d’inerzia e di noia afosa che fa
l’assiro e un ramo d’ulivo che simboleggia la pace (col suo  gesto  interrompe l’assedio nemico).
Pietro giace in terra ed ha una mano levata come in un  gesto  di difesa mentre l’assassino sta per colpirlo con una
dal  gesto  violentissimo della Maddalena con le braccia proiettate
la sua tendenza ad occupare l’intero orizzonte. Il  gesto  di Jackson Pollock si slargava su tutto lo spazio
invasione quantitativa ed è appunto ciò che ripete il  gesto  meccanico di Warhol.
l’importanza che viene conferita dall’attuale pittura al  gesto  istantaneo, alla proiezione miocinetica dell’artista,
in questo ambito diviso fra il  gesto  e la materia, che il Neo-Dada segna la sua frattura,
riduce l’arco d’intervento da concedere all’azione. Ora il  gesto  non prende più di petto il mondo facendo perno sullo spazio
banali di un’immagine-oggetto. E la Sorte che attende il  gesto  in un combine-painting di Rauschenberg o in un bersaglio di
sbieco dei Magi nell'Adorazione di Brera, il grande  gesto  inchinevole del San Francesco nella pala di Dresda, col
scoperte materiche dei dada; e soltanto con la pittura del  gesto  e con l’informale il lato negativo, accademico del
come tale, forse? Mai! poiché tutti sanno che scuola di  gesto  contenuto fosse il teatro classico! E allora? Allora,
il teatro classico! E allora? Allora, semplicemente, il  gesto  teatrale era semmai un'applicazione dei nuovi ideali di
Interviene qui tutta la differenza che separa un  gesto  di presa veloce incalzato dal tempo (Rauschenberg) da uno
la stessa ragione per cui non è lecito confrontare il  gesto  di abbracciare una donna con quello di compilare la sua
totale poi il  gesto  medesimo - la mano cioè che deve servire a misurare l'asse
altri movimenti, e quindi anche la pittura del segno e del  gesto  si potrebbe identificare con quella chiamata “action
con la criniera e la coda mosse da un vento impetuoso: il  gesto  è inequivocabile; sta impartendo l’ordine di attacco.
intervento della pittura. Al dinamismo della pittura di  gesto  si oppone ora, quale eredità da tenere presente, la
realtà quotidiana, e si afferma come sia sufficiente il  gesto  appropriativo, da parte dell’artista, di un qualunque
di ciascun artista non consiste tanto in un semplice  gesto  di scelta e di appropriazione, quanto in un comportamento,
disposta in corrispondenza del sesso (figura 41). Questo  gesto  si ricollega a quello compiuto da Gesù Bambino (Sacra
del quadro, verso una nuova dimensione. Lo spazio. Un  gesto  di rottura oltre i limiti imposti dall’abitudine, dal
la cui figura è una simbiosi di umano e div ino, il  gesto  serve a configurare l’idea di Gesù figlio di Maria ma al
fermati nelle loro accolte impietrate, con qualche grande  gesto  misuratore come quello della croce che solleva il carico di
ma soprattutto di Christo, che ha trasferito il suo  gesto  di «impaccaggio» su scala monumentale, a partire
fuori del tessuto cromatico, come un pentimento o un  gesto  velleitario, una linea «sfumata», un triangolo violetto,
largamente, come un pilastrino immobile d'alabastro.  Gesto  statico e simmetrico. Gesti simmetrici di Mosè ed Elia
o ridotti a documenti non unici, e dove non appariva mai il  gesto  e il “tocco” dell’artista.
di spalle), che reclama il tributo con un esplicito  gesto  della mano sinistra tesa e con il palmo aperto rivolto
lo specchio d’acqua in cui pescare il pesce miracoloso,  gesto  che è significativamente ripetuto da Pietro con la propria
del pesce appena pescato (tav. 8b). Seguendo invece il  gesto  della mano destra del gabelliere (tav. 8d), lo sguardo
volgeva di scatto la testa verso i nuovi venuti, poi il  gesto  di stupore è stato cancellato per dar luogo a
non si opponesse più all’irruzione del mondo, perché il  gesto  potesse riunire una grande quantità di dati sopra un
dei tasti, che l’uomo però è cosciente che, qualunque  gesto  faccia, la tastiera lo restituirà in un rumore della
colonne del baldacchino. La figura di Longino, con il suo  gesto  di attore declamante, è costruita in rapporto allo spazio
rocce di Leonardo, al Louvre, significato che è svelato dal  gesto  dell’Arcangelo Gabriele, che lo indica; l’Arcangelo ha
Solò che poi l’artista ha finito per trascurare questo  gesto  iniziale, sedotto dalla splendida gratuità delle linee e
lo sia per catturarlo, la sua essenza si esprime anche nel  gesto  di appendere una pala da carbonaio ad un nudo sostegno e