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di  Gene  Kelly e Stanley Donen. Con Gene Kellv e Dan Dailev.
di Gene Kelly e Stanley Donen. Con  Gene  Kellv e Dan Dailev. Commedia. Usa, 1955. Durata: 101'
può esistere in almeno due forme alleliche: per esempio il  gene  che indicheremo con H determina coagulazione del sangue
l’allele h, coagulazione ritardata o assente (emofilia); il  gene  W determina il colore rosso normale dell’occhio del
e deriso professore universitario di 180 chili, inventa il  gene  del grasso e dimagrisce cambiando aspetto e carattere. Ma
Bar eterozigote (un  gene  Bar) …. 358,4
3. - La fisiologia del  gene  348
del  gene  e analisi del processo di mutazione.
altre aberrazioni cromosomiche, si verifica il caso che un  gene  venga a trovarsi in una posizione diversa, cioè vicino a
sulla manifestazione del gene. Ad esempio si sa che un  gene  dominante può prevalere anche su due recessivi (come si
o nelle duplicazioni), ma in certi casi di duplicazione il  gene  dominante che si trova nel pezzo «duplicato», e che perciò
qualche volta, a concatenare diversi effetti prodotti dal  gene  e a dimostrare come gli uni siano la conseguenza degli
Ohno, Evolution by  gene  duplication, Springer, New York 1970.
di tipo selvatico (senza  gene  Bar) .... 779,4
due classi egualmente numerose di spermî, gli uni con il  gene  Vg, gli altri con vg. Nella femmina avverrà lo stesso
preferenza, si avranno anche qui il 50% delle uova con il  gene  Vg e il 50% con il gene vg.
anche qui il 50% delle uova con il gene Vg e il 50% con il  gene  vg.
C. B. - The bar  gene  a duplication. S., LXXXIII. 1936.
e razze col corpo di color nero ebano; indichiamo con E il  gene  «normale», con e il gene «ebano» e supponiamo che questi
nero ebano; indichiamo con E il gene «normale», con e il  gene  «ebano» e supponiamo che questi
ben preciso lungo un determinato cromosoma. Per esempio un  gene  che presiede alla coagulazione del sangue, nell’uomo, è
che si chiama cromosoma X o cromosoma sessuale. Questo  gene  può presentarsi sotto una forma mutata, cioè come allele
presentarsi sotto una forma mutata, cioè come allele del  gene  normale, e allora determina la impossibilità della
 Gene  Ketty nel dopoguerra. Viaggio con Kathleen Tumer. Niven
l’altro nello studiare i modi di manifestazione del  gene  in varie condizioni esterne, l’eventuale influenza
 gene  mutante del ravvedimento operoso ed i suoi effetti sul
– Further studies on the nature and causes of  gene  mutations. P. VI C 1932.
cercato di studiare la variabilità dell’azione dello stesso  gene  in varie condizioni, l’influenza che su di essa può
che possono essere i processi fisiologici intermedi fra  gene  e caratteri. Anche questo campo di ricerche è appena agli
del gene, la più perspicua per i nostri sensi; il  gene  ha altre espressioni che si manifestano
e della sua interpretazione con la localizzazione del  gene  w nel cromosoma X. I cromosomi X portatori del gene w sono
del gene w nel cromosoma X. I cromosomi X portatori del  gene  w sono bianchi e contrassegnati con la lettera w; i
è la seguente: la cresta pisiforme è prodotta da un  gene  P dominante sull’allelomorfo p, che significa assenza di
cioè cresta semplice. La cresta a rosa è prodotta da un  gene  R, che
scoperta di «un  gene  = un enzima» ha dato la chiave per risolvere questo
per risolvere questo problema. Poiché l’azione primaria del  gene  è la costruzione di una molecola proteica (per lo più ad
a zigoti con un sol IV proveniente dal maschio e quindi col  gene  eyeless. I primi saranno normali, perché eyeless,
dominante; i secondi invece, dove non v’è cromosoma IV col  gene  normale, saranno privi di occhi. Tale risultato si verifica
non escono dall’involucro pupale, ciò che prova che il  gene  eyeless ha un effetto debilitante. Il carattere però è ben
irradiazione produca una distruzione del gene, se cioè il  gene  mutato non sia altro che un gene distrutto, o gravemente
del gene, se cioè il gene mutato non sia altro che un  gene  distrutto, o gravemente danneggiato, d’accordo con la
ma in un’alterazione spesso reversibile. Ad esempio, dal  gene  W (colore degli occhi normali) si ottenne per irradiazione
come la velocità con cui si può ridurre la diffusione di un  gene  dannoso in una popolazione è proporzionale alla percentuale
popolazione è proporzionale alla percentuale originaria del  gene  stesso. Con una rigorosa selezione tale percentuale
probabilità che siano tutti e due eterozigoti per lo stesso  gene  è più alta che non negli accoppiamenti tra individui non
che porta nel suo cromosoma X (morfologicamente normale) il  gene  cr, e l’allelomorfo di B (occhio normale). Si considerano
Drosophila, che mostra la struttura in corrispondenza del  gene  Bar e double Bar (sec. Brigges, da Dobzhansky).
altro  gene  legato al sesso è un gene recessivo per il color giallo
altro gene legato al sesso è un  gene  recessivo per il color giallo delle ali: da alcuni
il tumore maligno di Morgan-Stark, che è determinato da un  gene  legato al sesso, recessivo; e il tumore benigno di
tumore benigno di Morgan-Stark, pure recessivo, dovuto a un  gene  che ha una «penetranza» scarsa (si manifesta solo nel 10 %
al libero incrocio sono molto numerose. Per esempio un  gene  che si presenti con 10 stati allelomorfi, può dar luogo a
occhi bianchi e tutte femmine normali. Supponiamo che il  gene  «occhi bianchi», che si indica con w (white) sia situato
indichiamo con un apice (X') il cromosoma latore di questo  gene  e con una X semplice il cromosoma latore del gene
di questo gene e con una X semplice il cromosoma latore del  gene  allelomorfo «occhi normali» (W), ed esaminiamo i risultati
coli) hanno dimostrato che l’azione primaria di ciascun  gene  è la formazione di una proteina specifica, che può essere
che può essere una proteina di struttura, o un enzima («un  gene  = un enzima» è la formula con cui si esprime questo fatto).

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