| Gazza | marina; suoi piccoli. |
L'origine dell'uomo e la scelta in rapporto col sesso -
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Puglie (ma lì si chiamano cola cola, nome locale della | gazza | ladra). |
Corriere della Sera -
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osservatore, il signor Blackwall, fa notare che la | Gazza | impara a pronunciare parole staccate ed anche brevi frasi, |
L'origine dell'uomo e la scelta in rapporto col sesso -
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vecchio castagno, per mangiare il suo tozzo di pane. Una | gazza | lo guardava curiosa, scendendo di ramo in ramo. Ella diceva |
LA DANZA DEGLI GNOMI E ALTRE FIABE -
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in pace, bestia importuna! - gridò Desiderio impaziente. La | gazza | risalì di due rami. - Che lavoro stai facendo? - Dei |
LA DANZA DEGLI GNOMI E ALTRE FIABE -
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poi capì di essere vittima di qualche incantesimo. - Quella | gazza | dannata mi ha stregato l'accetta! Gettò via lo stromento e |
LA DANZA DEGLI GNOMI E ALTRE FIABE -
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a qualunque avventura. E tacque del bando, e della | gazza | misteriosa. Saturnino, il secondogenito, volle partire a |
LA DANZA DEGLI GNOMI E ALTRE FIABE -
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centenario, sbocconcellando il suo pane. Ed ecco la | gazza | scendere di ramo in ramo - Un briciolo anche a me! Un |
LA DANZA DEGLI GNOMI E ALTRE FIABE -
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anche a me! - Lasciami in pace, bestia importuna! E come la | gazza | si protendeva agitando le ali, Saturnino la minacciò con la |
LA DANZA DEGLI GNOMI E ALTRE FIABE -
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agitando le ali, Saturnino la minacciò con la mano. La | gazza | risalì tra i rami. - Che fai tu qui? - Grucce per le tue |
LA DANZA DEGLI GNOMI E ALTRE FIABE -
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tra i rami. - Che fai tu qui? - Grucce per le tue gambe, | gazza | curiosa! - gli rispose il giovane beffandola. - Grucce! |
LA DANZA DEGLI GNOMI E ALTRE FIABE -
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a me! Un briciolo anche a me! Alzò gli occhi e vide la | gazza | protesa verso di lui. - Avrai la tua parte, povera |
LA DANZA DEGLI GNOMI E ALTRE FIABE -
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e il tentativo. - Buona fortuna e bella nave! - gridò la | gazza | risalendo di ramo in ramo. - Che Dio t'ascolti! Gentile si |
LA DANZA DEGLI GNOMI E ALTRE FIABE -
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osservatore, il signor Blackwall, fa notare che la | Gazza | impara a pronunciare parole staccate ed anche brevi frasi, |
L'origine dell'uomo e la scelta in rapporto col sesso -
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diceva, in fondo agli ulivi, vedi il colombaio bianco, la | gazza | saliva dal cespuglio gracchiando, accanto a noi sulla |
Menhir -
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colori semplici. Il gruccione, il martin pescatore, la | gazza | marina, l’upupa, i picchi, ecc. mandano aspre grida; ed i |
L'origine dell'uomo e la scelta in rapporto col sesso -
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trovò un giovane cuculo insieme con una giovane | gazza | nel nido del Garrulus cristatus, e siccome ambedue avevano |
Sulla origine della specie per elezione naturale -
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p. 173.. Come esempio del secondo caso sono i giovani della | Gazza | marina (Alca torda, Linn.) che nel loro piumaggio primiero |
L'origine dell'uomo e la scelta in rapporto col sesso -
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povero uomo, morto giovine anche lui. Ma...! nido fatto | gazza | morta..." "E questo nostro figliuolo?" chiese la Colomba. |
ARABELLA -
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rozza gente dei Sassoli che non capiva nulla e la ra- | gazza | invaghita dei Bonavia, osavano tenere in casa gente |
Il fosso -
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minile da coprirsi un po' più. C'era, per suo padre, la ra- | gazza | dei Bonavia, che si teneva a fianco quella meschinuc- cia |
Il fosso -
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«bisogna che ciò si compia, se è volontà di Dio.» La ra- | gazza | s'accasciò sulle ginocchia. «Volontà di Dio» asserì la |
Il fosso -
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stettero tutto il giorno al canto del fuoco, mentre la ra- | gazza | Bonavia, accasciata in terra, soffiava sui ceppi verdi |
Il fosso -
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una qualche libertà dopo tanta soggezione? Può una ra- | gazza | starsene tappata in casa tutta la vita, perché manca di |
IL MAESTRO DI SETTICLAVIO -
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deplorevole pretesa di voler mutare la sorte d'una ra- | gazza | tanto ben collocata, lo richiese di lasciarla in pace. Come |
Il fosso -
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alla gamba di legno, tenendola su più alta del capo, la | gazza | spennacchiata, sudicia e sempre fradicia, perché entra nel |
Bestie -
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