stava 'solo nella sua stanza, uscì con una immensa tela, che mostrava Galileo dinanzi all’Inquisizione; la espose per qualche giorno a Venezia; la
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Nebulose dagli antichi; ma fin dai tempi di Galileo, coll’aiuto di quegli imperfetti cannocchiali, fu provato che molte di queste regioni sono per lo più
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Tutti questi oggetti possono esser decomposti con mediocri ingrandimenti. Galileo quando scoprì tante meraviglie formò il concetto di dare de
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suoi predecessori nella profondità dello spazio, si propose di risolvere il problema delle parallassi stellari partendo dal principio di Galileo che
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a questo proposito in modo sublime. Il primo a dare il grande annunzio che le stelle erano realmente innumerabili fu Galileo, quando proferì che la
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La velocità della luce è così grande, che la sua propagazione fu per molto tempo creduta istantanea. Galileo cercò di determinarla sperimentalmente
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minima, quindi si cercò di averne la parallassi annuale. Galileo pel primo fece osservare che detto A B fig. 77) il diametro del grande orbe descritto
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Tutti gli astronomi posteriori a Galileo tentarono la determinazione della parallassi, e quando Flamstead, Roemer e Picard ebbero scoperta la
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