fosse sempre sereno e gajo, parmi vedere il tuo volto lievemente corrugato rivolgersi a me con voce tra lamentevole e indispettita a dirmi:tu mi hai
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serrarti il cuore, non voglio vedere mesto quel viso che sta sì bene sorridente e gajo come la primavera che tu rappresenti, e che è la tua immagine; no
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sempre più calmo e ragionevole, contentandoti di una vita placida e comune. È gajo il tuo naturale e ti è forza vivere con degli ipocondriaci? Cerca se
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fiducioso. La sera del contratto, se è il caso di farlo, si festeggia in casa della sposa, ed essa è vestita con un abito da fanciulla, ma gajo e
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sempre buoni per un coprilibro, una scatola, per ricavarne una borsetta, per coprire un porta-spilli. Essi sono l'elemento più «gajo» della decorazione
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gajo, sir Edwin, » interruppe Arnoldo; « e la vostra vita, se alcuno la scrivesse mai, dovrebb' essere un bel romanzo. » « Eh! amico mio, pensate! press
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(gajo)
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(gajo)
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(gajo)
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(s'avvicina a Naldini, gajo)
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(gajo)
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(entrando, gajo)
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parassiti con certo colore gajo, così che i caratteri di Don Gennaro e del cav. Naldini finiscono per essere, diremmo quasi, simpatici, o almeno non
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(è vestito con signorile eleganza: - entra gajo; e, vedendo Ida, diventa di cattivo umore)
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nella festa dove trionfa il piacere, nasconde forse nell'anima un sogno di pace, di solitudine, di silenzio, inaccessibile: il banchiere gajo e
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, deciso e rilevato per opportuna messa delle parti, sarebbe degno d’uomini più esperti che non sia un compositore esordiente. Il brindisi, facile, gajo
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L'orchestra trionfalmente accompagna e commenta l'apostrofe vivace delle Maschere e il gajo saluto fatto di inchini, lazzi, piroette, baci!