La fine della violenza. Interpreti Bill Pullman, | Gabriel | Byrne, Andie McDowell. |
La Stampa -
|
lui sopravvive e periscono gli innocenti (bimbi). Allora | Gabriel | (con la nevrosi sommersa nell'espressione gonfia e |
Corriere della Sera -
|
colpo di Stato, già teorizzato nel XVII secolo da | Gabriel | Naudé, ha sempre costituito uno dei modi di trasformazione |
Il "coup d'État" come modalità di adattamento sistemico: qualche considerazione su una forma peculiare di transizione costituzionale - abstract in versione elettronica -
|
La praticità del sistema decimale l’aveva già sostenuta | Gabriel | Mouton, astronomo e teologo francese nato nel 1618. Teorico |
Storia sentimentale dell'astronomia -
|
Dion, la belga Lili Dujourie, i catalani Pep Doménech e | Gabriel | (Badalona 1954), autore quest’ultimo di affascinanti |
Ultime tendenze nell'arte d'oggi. Dall'informale al neo-oggettuale -
|
con grandi autori come Remi Lévy-Bruhl, Michel Villey, | Gabriel | Le Bras e Jean Carbonnier. Dopo i lavori iniziali sulle |
André-Jean Arnaud and his contribution to the sociology of law - abstract in versione elettronica -
|
1555), fino agli ultimi rappresentanti della scolastica, | Gabriel | Biel tedesco (m. 1495), G. Savonarola ferrarese (m. 1489), |
Trattato di economia sociale: introduzione all’economia sociale -
|
differenze di tono fra Octavio Paz e Vargas Llosa o | Gabriel | García Márquez, Neruda e Borges. E Jorge Luis Borges in ciò |
L'arte di guardare l'arte -
|
e l’automobile (ridotta a una sottile fetta deformata) di | Gabriel | Orozco; mentre la palestra da ginnastica di Svetlana |
Ultime tendenze nell'arte d'oggi. Dall'informale al neo-oggettuale -
|
Può essere un cantiere, come gli atelier di Liam Gillick, | Gabriel | Orozco, Andrea Zittel e l’Atelier Van Lieshout, autori che |
L'arte contemporanea tra mercato e nuovi linguaggi -
|