G. Manca, Influence du jeûne sur la force musculaire. Archives italiennes de Biologie, Tome XXI, p. 221.
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conosciamo la causa di queste varianti personali. Il dottor G. Manca, fece nel mio Laboratorio uno studio in proposito G. Manca, Influence du jeûne sur la
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Il prof. G. Pisenti, in un suo articolo sul male di montagna In alto, Cronaca bim. della Società Alpina friulana. 1895, 68. scrive che allorquando si
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Il dott. G. Manca determinò nel mio laboratorio in quale modo aumenta la forza delle braccia per l'azione dell'esercizio. Prese due manubri, di 5
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G. Manca, Études sur l'entraînement musculaire. Archives italiennes de Biologie, Tome XVII , p. 390.
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articolo pregevole pubblicò pure recentemente G. v. Liebig (Die Bergkrankheit. Deutsches Vierteljahrschrift für öffentliche Gesundheitspflege. Vol. XXVIII
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Dopo le opere di Saussure pel male di montagna dobbiamo consultare lo scritto di G. Meyer-Ahrens Conrad Meyer-Ahrens, Die Bergkrankheit. Leipzig
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G. Studer nella sua storia delle Alpi scrisse "che fino al 1830 i topografi svizzeri e i disegnatori di panorami scambiarono il Monte Rosa col
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G. Studer, Ueber Eis und Schnee. Bern, 1869, II Ablh. S. 4.
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G. Valentin, Beiträge zur Kenntniss des Winterschlafes der Murmelthiere, Moleschott's. Untersuchungen, I Bd., pag. 211.
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, e per i mutamenti della pressione barometrica si svegliano facilmente come lo aveva già dimostrato Valentin nei suoi studi classici sulla marmotta G
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G. Rey, Una escursione scolastica al Monte Rosa. Torino, 1897, pag. 20.
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che non quella sottoposta a frizioni più energiche" G. Rey, Una escursione scolastica al Monte Rosa. Torino, 1897, pag. 20..
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II dott. G. B. Rizzo, assistente all'Osservatorio astronomico dall'Università di Torino, mise in ordine le osservazioni meteorologiche che abbiamo
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Osservazioni meteorologiche fatte nella Capanna Regina MargheritaII dott. G. B. Rizzo, assistente all'Osservatorio astronomico dall'Università di
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per la prima volta sui ghiacciai. La sera quando ritornammo al colle del Teodulo, G. Mondo era veramente spossato e alle ore 6 si mise a letto. Io ero
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Cito l'esempio di un inglese, il signor G. Thompson, che arrivò con un suo amico ed una guida talmente fresco alla Punta Gnifetti, che non voleva
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Accademia della crusca
