sono fuori della cultura, perché la cultura non è un principio d'autorità, è un'esperienza che rende più chiari, ma anche più aspri, i problemi
critica d'arte
Pagina 151
Il "ribelle" Caravaggio non ebbe una scuola; esercito un’influenza, che si fece sentire in Italia e fuori, in modi sempre diversi e quasi sempre
critica d'arte
Pagina 156
figure del Battesimo per San Giovanni dei Fiorentini. Un’opera quasi fuori del tempo, ma che lo pone al fianco del Borromini nell’incipiente
critica d'arte
Pagina 163
rari, addirittura anomali, come nel campanile di Sant'Andrea delle Fratte: quasi col gusto amaro di dichiararsi fuori della storia, di porre l’arte al di
critica d'arte
Pagina 173
Borromini abbiano avuto, anche fuori d’Italia, un'irradiazione maggiore di quelle del Bernini: infatti, se non manifestano l’autorità spirituale della Chiesa
critica d'arte
Pagina 173
prendere posizione nei confronti del grande problema ideale posto da Michelangiolo; il Cortona lo mette fuori causa, anche più di quanto non facciano il
critica d'arte
Pagina 174
con quella che considera la volgarità della pittura di genere. Si interessa a tutto ciò che è fuori delle correnti ufficiali, principalmente agli
critica d'arte
Pagina 186
sorge a Torino: tempio votivo per la vittoria sui francesi e mausoleo dei Savoia. Tuttavia non è posto nel cuore della città, ma fuori, in piena
critica d'arte
Pagina 209
Giovanni dei Fiorentini (1734) il Galilei ripete fuori scala e con monotona uniformità di piano lo schema delle facciate romane del tardo Cinquecento
critica d'arte
Pagina 211
dall’interno la forma plastica: come se la luce non venisse dal di fuori ma dal di dentro, e non fosse una circostanza mutevole che influisce
critica d'arte
Pagina 239
Accademia della crusca
