vasche grandi e maestri di nuoto. Bagno di Diana, | fuori | di Porta Venezia. Bagno in via Castelfidardo. Bagno |
MILANO IN PERCORSA IN OMNIBUS COMPILATA DA GAETANO BRIGOLA ED ILLUSTRATA DA NOTIZIE STORICHE ED ARTISTICHE DA FELICE VENOSTA -
|
Bagno Nazionale, anche con gabinetti separati e doccia, | fuori | di Porta Ticinese. Bagno del Ticino, fuori di Porta |
MILANO IN PERCORSA IN OMNIBUS COMPILATA DA GAETANO BRIGOLA ED ILLUSTRATA DA NOTIZIE STORICHE ED ARTISTICHE DA FELICE VENOSTA -
|
e doccia, fuori di Porta Ticinese. Bagno del Ticino, | fuori | di Porta Ticinese. |
MILANO IN PERCORSA IN OMNIBUS COMPILATA DA GAETANO BRIGOLA ED ILLUSTRATA DA NOTIZIE STORICHE ED ARTISTICHE DA FELICE VENOSTA -
|
(Il Gran Mago introduce due dita in gola al Re, e ne trae | fuori | qualcosa che subito si ingrandisce: pasticci, galline, |
LE ULTIME FIABE -
|
mani dei cuochi. Al getto di tutta questa roba si sente di | fuori | una formidabile acclamazione.) |
LE ULTIME FIABE -
|
a' nostri giorni rimodernata. _ La chiesa era anticamente | fuori | delle mura della città, le quali seguivano la linea delle |
MILANO IN PERCORSA IN OMNIBUS COMPILATA DA GAETANO BRIGOLA ED ILLUSTRATA DA NOTIZIE STORICHE ED ARTISTICHE DA FELICE VENOSTA -
|
di non ammainare nulla. Orzando in | fuori | con quella valentia che hanno le navi di questa specie, |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
|
a giardino tanto ai lati, quanto lungo la via Panini, e | fuori | città, per accedere alla stazione ferroviaria. Il re di |
MILANO IN PERCORSA IN OMNIBUS COMPILATA DA GAETANO BRIGOLA ED ILLUSTRATA DA NOTIZIE STORICHE ED ARTISTICHE DA FELICE VENOSTA -
|
di | fuori | non avessero gridato «alla moderazione, all’ordine!» era |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
|
parte dei trecento, dinanzi al veto che era giunto di | fuori | «di non tentare nulla per allora a favore di Roma», non |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
|
sciabolate, senza smontare da cavallo si avviò coi compagni | fuori | di Roma in cerca dei proscritti che lo accolsero |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
|
e renderla degna del gran fatto al quale è stata dedicata. | Fuori | la città, non molto lungi, evvi l'ospedale dei pazzi, detto |
MILANO IN PERCORSA IN OMNIBUS COMPILATA DA GAETANO BRIGOLA ED ILLUSTRATA DA NOTIZIE STORICHE ED ARTISTICHE DA FELICE VENOSTA -
|
chiamata da una vittoria non lungi da quel luogo, allora | fuori | mura, riportata dai Milanesi contro gli Imperiali, |
MILANO IN PERCORSA IN OMNIBUS COMPILATA DA GAETANO BRIGOLA ED ILLUSTRATA DA NOTIZIE STORICHE ED ARTISTICHE DA FELICE VENOSTA -
|
che vogliamo offrire alla Maestà Vostra. E Chiaretta trasse | fuori | l'ampolla, la sturò, la depose ai piedi del trono. Subito |
LA DANZA DEGLI GNOMI E ALTRE FIABE -
|
la sturò, la depose ai piedi del trono. Subito ne balzò | fuori | l'acqua fatata, fece un inchino e cominciò a salire i |
LA DANZA DEGLI GNOMI E ALTRE FIABE -
|
di Giuseppe II, che prescriveva la sepoltura dei cadaveri | fuori | città. _ Sotto il Regno Italico si pensava di convertire |
MILANO IN PERCORSA IN OMNIBUS COMPILATA DA GAETANO BRIGOLA ED ILLUSTRATA DA NOTIZIE STORICHE ED ARTISTICHE DA FELICE VENOSTA -
|
1864. Elevasi quasi a livello del bastione a 245 metri | fuori | della città; ha una forma planimetrica rettangolare, col |
MILANO IN PERCORSA IN OMNIBUS COMPILATA DA GAETANO BRIGOLA ED ILLUSTRATA DA NOTIZIE STORICHE ED ARTISTICHE DA FELICE VENOSTA -
|
dalle nazioni che ponno guardare pacatamente dal di | fuori | all’infelice condizione d’Italia. |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
|
è una delle quattro basiliche che anticamente esistevano | fuori | della città, e si vuole fondata dal vescovo Ambrogio sotto |
MILANO IN PERCORSA IN OMNIBUS COMPILATA DA GAETANO BRIGOLA ED ILLUSTRATA DA NOTIZIE STORICHE ED ARTISTICHE DA FELICE VENOSTA -
|
Allora esca dal suo posto... - Ma io non posso... - Vada | fuori | di scuola! - Non posso... - Ah!... - E con un ruggito |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
|
povero Mi' lordo e afferratolo per un braccio lo ha tirato | fuori | del banco, con l'intenzione di buttarlo fuori di scuola, ma |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
|
lo ha tirato fuori del banco, con l'intenzione di buttarlo | fuori | di scuola, ma l'ha lasciato subito, perché ha sentito un |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
|
che pugnavano nello stesso tempo contro le orde straniere | fuori | delle mura di Roma. L’impresa di Guerzoni per impadronirsi |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
|
L’impresa di Guerzoni per impadronirsi delle armi esistenti | fuori | di porta S. Paolo da lui condotta coll’intrepidezza |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
|
conosceva, od almeno ne sospettava i capi. Se gli amici di | fuori | fossero stati pronti come lo erano i romani, nella stessa |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
|
non mi fa paura." "Guarda un po' quanto coraggio hai messo | fuori | tutt'a un tratto: o chi te l'ha prestato?", disse Arnolfo |
STORIE ALLEGRE -
|
luoghi da visitarsi sono: L'Abbazia di Chiaravalle, | fuori | di Porta Romana, innalzata nel 1135 da San Bernardo per |
MILANO IN PERCORSA IN OMNIBUS COMPILATA DA GAETANO BRIGOLA ED ILLUSTRATA DA NOTIZIE STORICHE ED ARTISTICHE DA FELICE VENOSTA -
|
Bernardo per desiderio dei Milanesi. La Cascina Linterna, | fuori | di Porta Magenta, ove è la villa abitata da Francesco |
MILANO IN PERCORSA IN OMNIBUS COMPILATA DA GAETANO BRIGOLA ED ILLUSTRATA DA NOTIZIE STORICHE ED ARTISTICHE DA FELICE VENOSTA -
|
abitata da Francesco Petrarca. La Certosa di Garignano, | fuori | di Porta Sempione, fondata dall'arcivescovo Giovanni |
MILANO IN PERCORSA IN OMNIBUS COMPILATA DA GAETANO BRIGOLA ED ILLUSTRATA DA NOTIZIE STORICHE ED ARTISTICHE DA FELICE VENOSTA -
|
ore. Il marito consultava il ter- mometro, tenuto a posta | fuori | la finestra, per esser ben certo della. temperatura: la |
Il Drago e cinque altre Novelle per fanciulli -
|
come avrebbe voluto lei. Bisognava proprio che li cacciasse | fuori | di casa per farli andare pei campi, o a giuocare sotto gli |
Il Drago e cinque altre Novelle per fanciulli -
|
meglio. E i bambini? - Sono fuori. - A quest'ora? - Sono | fuori | da due ore. - Dove? - Pei campi. - E la rugiada? - Gli |
Il Drago e cinque altre Novelle per fanciulli -
|
da quel sentimento sublime che crea gli eroi! Attilio | fuori | di sé, corse all’amata fanciulla e forse i malandrini |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
|
ai due complici; quando furono in quell’attitudine, tirò | fuori | una corda e cominciò a legare il più grasso colle mani di |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
|
uno dopo l’altro, i tre malfattori presto penzolarono | fuori | della finestra della stanza di un’altezza di due piani dal |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
|
dal Municipio urgente ricostruzione. Non molto lungi | fuori | di questa Porta, evvi un palazzo denominato la Simonetta da |
MILANO IN PERCORSA IN OMNIBUS COMPILATA DA GAETANO BRIGOLA ED ILLUSTRATA DA NOTIZIE STORICHE ED ARTISTICHE DA FELICE VENOSTA -
|
aveva fatti due, uno bianco e l'altro nero. La vecchia andò | fuori | per venderli. Quello bianco lo vendé subito; quello nero, |
C'ERA UNA VOLTA ... :FIABE -
|
seno. Dopo ventidue giorni, sentì rompersi il guscio. Venne | fuori | un pulcino bianco ch'era una bellezza. - Maestà, Maestà! |
C'ERA UNA VOLTA ... :FIABE -
|
Chiamarono i medici di Corte; chiamarono anche quelli | fuori | del regno, i più valenti. Non ci capivano niente. - Forse |
C'ERA UNA VOLTA ... :FIABE -
|
dire, provava rossore, ma sentiva una gran voglia d'uscir | fuori | a razzolare. Tornarono a chiamare i dottori, ma non ci |
C'ERA UNA VOLTA ... :FIABE -
|
chiesta, gli sarebbe stata concessa. - Vorrei ... uscir | fuori | a razzolare! E bisognò permetterglielo. Allora gli |
C'ERA UNA VOLTA ... :FIABE -
|
sempre daccapo? Il Re quel giorno avea le paturne. Tira | fuori | la sciabola e gli taglia la testa. Ma, invece di sangue |
C'ERA UNA VOLTA ... :FIABE -
|
gli taglia la testa. Ma, invece di sangue d'Uomo, gli uscì | fuori | sangue di pollo. Si presentò allora la vecchina: - Maestà, |
C'ERA UNA VOLTA ... :FIABE -
|
la testa. Avrebbe voluto fuggirsene via, col suo Andrea, | fuori | d'Italia, nell'angolo piú ignorato del mondo ... - E dopo? |
GIACINTA -
|
vecchi scialli femminili. Una volta sgusciati saltano | fuori | ciuffi erti irreducibili. Vivere tra gente con la |
Vietato ai minori -
|
fare la voce grossa. E, una volta tosati, vengono | fuori | certe croste che prima non si vedevano. "Franco, che t'è |
Vietato ai minori -
|
e alla violenza. Se il tempo lo permette li conducono | fuori | in uno sterrato pubblico adiacente. (C'è stata una sorta di |
Vietato ai minori -
|
freschi." "Senti la radio," aggiunge Franco. Hanno tirato | fuori | una loquacità disinvolta confidenziale, assolutamente |
Vietato ai minori -
|
il fianco in modo da far compassione. Allora Golasecca, | fuori | di sé dal dolore, perse la pazienza: e tirate fuori un paio |
STORIE ALLEGRE -
|
fuori di sé dal dolore, perse la pazienza: e tirate | fuori | un paio di forbici arrotate, borbottò minacciosamente fra i |
STORIE ALLEGRE -
|
a ficcarci dentro le mani ... quando tutt'a un tratto, uscì | fuori | un grosso gatto soriano, che avventatosi colle zampe agli |
STORIE ALLEGRE -
|
cacciò una mano nella tasca del grembiule, e ne tirò | fuori | la Cecina, che era alta appena una spanna, ma bellina e ben |
C'ERA UNA VOLTA ... :FIABE -
|
ricomparve la vecchia: - Ah, vecchia scellerata! Cavami | fuori | la tua Cecina, o guai a te! - Maestà, son venuta a posta |
C'ERA UNA VOLTA ... :FIABE -
|
uccellaccio gli diè la sua beccata, ed ecco rigurgitar | fuori | tutto il ben di Dio mangiato dal Re in tanti anni; |
C'ERA UNA VOLTA ... :FIABE -
|
libero di tornare a divertirsi colla caccia, e stava | fuori | intere settimane. La Cecina piangeva: - Ah, poverina me! |
C'ERA UNA VOLTA ... :FIABE -
|
allucinazioni del deserto-trappola, hai l' impressione del | fuori | giri, di uno sfasamento fra le cose vissute e le parole per |
La ricerca delle radici -
|
dentro con tutta la persona, meno la testa, che sporge | fuori | da un'apertura rotonda nella parete superiore. Dentro |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
|
ed era così buffa quella sua testa tutta ritinta sporgente | fuori | da quel cassone, che non potei fare a meno di ridere. Egli |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
|
bella giornata? - Io non ne potevo più dalla rabbia. Tirai | fuori | la cipolla e gliela stropicciai forte forte sotto il naso e |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
|
di cose ordite dal moderantume. I nostri amici di | fuori | sonosi rappattumati vergognosamente con questi nemici |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
|
della nostra Roma, un bordello! una cloaca!!!». Attilio | fuori | di sé alzava la voce oltre misura, onde Silvio più pacato |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
|
umanista e viaggiatore, Gargantua e Pantagruele prolifera | fuori | di ogni piano per vent' anni e per mille pagine, per metà |
La ricerca delle radici -
|
il grido d' allarme nel caso che i nemici fossero sbucati | fuori | all'improvviso. Ma l'uso della sentinella avanzata durò |
STORIE ALLEGRE -
|
i giorni bastonare, senza mai rivoltarsi, senza mai mandar | fuori | una mezza parola di lamento: solo di tanto in tanto scoteva |
STORIE ALLEGRE -
|
vetrata, e mi è sembrato sopra pensiero e di umore tetro. | Fuori | pioveva un po' meno, ma si era levato un vento impetuoso; |
La chiave a stella 1978 -
|
il lavoro d' impegno e il viaggio in auto, mi sentivo | fuori | giri come un motore imballato: avere vent' anni allora era |
La chiave a stella 1978 -
|
non era un lavoro gran che, ma io era il mio primo lavoro | fuori | officina e mi sentivo pieno di entusiasmo. Mi hanno |
La chiave a stella 1978 -
|
poi, quando hanno preso un po' più di confidenza, è venuto | fuori | che il montatore di prima non era in mutua, ma in |
La chiave a stella 1978 -
|
fatto un lavoro, per il bene o per il male, e non è troppo | fuori | mano, ogni tanto mi piace andarlo a trovare, come si fa con |
La chiave a stella 1978 -
|
dire che è ancora più strana delle altre, appunto perché è | fuori | quota, non so se mi spiego. Era una della Calabria, voglio |
La chiave a stella 1978 -
|
perché anche lei era la prima volta che prendeva il volo | fuori | della famiglia e fuori della città, e per giunta io l' |
La chiave a stella 1978 -
|
la prima volta che prendeva il volo fuori della famiglia e | fuori | della città, e per giunta io l' avevo portata in dei posti |
La chiave a stella 1978 -
|
Basta, la prima sera lassù non me la dimenticherò mai. Era | fuori | stagione, in quell' albergo c' eravamo solo noi due, e io |
La chiave a stella 1978 -
|
specie per i due cavi laterali, quelli che sono appesi di | fuori | delle due branche dell' Y, altrimenti è tutta la base del |
La chiave a stella 1978 -
|
il committente sia d' accordo: e in tutte le maniere vien | fuori | un brutto lavoro. E allora, perché non freghi sul terreno, |
La chiave a stella 1978 -
|
sa bene che i gusti e gli odori è difficile spiegarli | fuori | che con degli esempi, come chi dicesse odore d' aglio o |
La chiave a stella 1978 -
|
sognato, talmente pieno di stelle che mi sembrava fino | fuori | tolleranza, voglio dire che per due come noi, gente di |
La chiave a stella 1978 -
|
tanto che io mi sono messo le scarpe e ho fatto per andare | fuori | a vedere che cosa c' era, ma con così poca convinzione che |
La chiave a stella 1978 -
|
bivacco, e il bivacco faceva da cassa armonica e ne veniva | fuori | un rabadan mai sentito. Raschiava alla stracca, uno o due |
La chiave a stella 1978 -
|
| fuori | di Porta Venezia, a sinistra, è situato il Lazzaretto stato |
MILANO IN PERCORSA IN OMNIBUS COMPILATA DA GAETANO BRIGOLA ED ILLUSTRATA DA NOTIZIE STORICHE ED ARTISTICHE DA FELICE VENOSTA -
|
porta S. Paolo, disarmato alcune guardie ed incamminanvansi | fuori | ove dovevasi trovare un deposito d’armi. Le armi vi erano |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
|
che parevano tanti campanili. "Pipì! Pipì!", gridavano di | fuori | i suoi fratelli, chiamandolo con urli disperati. Ma il |
STORIE ALLEGRE -
|
vedere le zampettine del povero scimmiottino, che uscivano | fuori | dalla tasca del capo-masnada, e si movevano con una |
STORIE ALLEGRE -
|
Non ho fatto altro che sporgere un po' le braccia | fuori | del mio finestrino e stringere gradatamente la palla tra le |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
|
espressione di stupore e poi subito di rabbia, spenzolarsi | fuori | in mezzo alle braccia che mi tendevano i pugni chiusi, |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
|
ragazzo!... Dov'è il ragazzo!... - esclamò a un tratto come | fuori | di sé il signor Clodoveo. Ah! Forse qualche disgrazia! Dio |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
|
quando, essendosi egli ritirato nella ritirata, è riuscito | fuori | e, dopo aver dato un'occhiata nella sua cassetta dei |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
|
Senza por mente al pericolo a cui esponevasi, si precipitò | fuori | dalla porta, facendo balzi di tigre e gridando: - Nagor! |
I MISTERI DELLA GIUNGLA NERA -
|
strangolatore, tutto contuso e insanguinato, si precipitò | fuori | dalla prigione. - Cosa hai fatto?- chiese Tremal-Naik. - |
I MISTERI DELLA GIUNGLA NERA -
|
t'ho detto. - Zitto! - Un colpo di carabina rimbombò al di | fuori | seguito dal grido: - La tigre! ... La tigre! ... |
I MISTERI DELLA GIUNGLA NERA -
|
a terra coloro che lo montavano. I sipai si gettarono | fuori | dalla macchia prorompendo in alte urla di gioia, ma queste |
I MISTERI DELLA GIUNGLA NERA -
|
in urla di terrore. Un'ombra gigantesca era balzata | fuori | da un gruppo di bambù, emettendo un rauco ruggito. Il |
I MISTERI DELLA GIUNGLA NERA -
|
al capannone abitato dai thugs. Nagor si arrestò al di | fuori | colla tigre e Tremal-Naik entrò. Kougli era sdraiato per |
I MISTERI DELLA GIUNGLA NERA -
|
a distinguere i miei nel mucchio.) Ora lui sì, e viene | fuori | dalla fila con quella sua aria d'indipendenza non ancora |
Vietato ai minori -
|
ne venne. S'era stranita, si vede. Così, un giorno caccia | fuori | dell'uscio il bambino, lega la corda a una trave e |
Vietato ai minori -
|
maniera di un adulto. "Ma tu," dico, "dove stavi?" " Stavo | fuori | la porta col cane. E il cane abbaia." Riguarda per |
Vietato ai minori -
|
a furia di scapaccioni, per chiasso. Altre volte si udivano | fuori | gli abbai di due-tre cani. Qualcuno degli uomini si |
SCURPIDDU -
|
gli uomini mangiavano la minestra, egli era sgusciato | fuori | zitto zitto. Si udiva un muggito lungo, lamentoso, dalla |
SCURPIDDU -
|
tra le rocce, brucando. E Scurpiddu tornava a cavar | fuori | dalla tasca il sillabario e ricominciava a compitare. |
SCURPIDDU -
|
E sùbito gli tirava col becco i capelli che gli scappavano | fuori | del berretto su la fronte. La sera, egli la metteva a |
SCURPIDDU -
|
io conosco un andito segreto che vi condurrà certamente | fuori | di pericolo». Un barlume di speranza, la speranza di |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
|
sull’erario dello Stato che trascina a sicura rovina. Di | fuori | i nostri amici son pronti e noi accusano di neghittosi. |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
|
dell’anfiteatro e poco dopo una giovine scarmigliata, | fuori | di sé, grondante acqua dalle vesti, si precipitava in mezzo |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
|
erano entrati alcuni dei giovani rimasti di guardia al di | fuori | e al loro capo raccontavano come quella donna al chiarore |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
|