della cameriera risuonò con un'eco di campana funebre nel corridoio deserto. Ella aveva richiuso l'uscio e giaceva accasciata contro lo stipite
Pagina 12
coperto dalla brina che cadeva in quel punto, crescendo il freddo dell'aria e dell'ora, con un triste richiamo di lenzuolo funebre. La porta della vedova
Pagina 22
nipotine con tanti auguri di lunga vita, la zia era ammutolita affatto; due dita di marsala la resero funebre addirittura. Finalmente potè ritirarsi nella
Pagina 49