Il "fu" libro dei soci delle società a responsabilità limitata
Prima di arrivare a Roma, però, Gentile fu a Firenze, dove lasciò quello che oggi è certamente il suo più celebre capolavoro: la pala con l
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La tecnica proiettiva dello scorcio è connaturata allo sviluppo della prospettiva rinascimentale, ma fu investigata, teorizzata e messa in pratica
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A partire dal Cinquecento, la pratica della scenografia teatrale fu, accanto a quelle dello «sfondato» illusionistico e del vedutismo, il campo di
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coro della chiesa di San Francesco ad Arezzo intorno alla metà del secolo. Piero non si limitò ad esercitare la pittura, ma fu anche matematico e
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indifferente la comunità scientifica. Fu il chimico Stanislao Cannizzaro a capire che nella legge di Avogadro si nascondeva il segreto degli atomi, e fu l
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Primo. L’acqua tiepida della Terra primordiale fu la nicchia dove 3,6 miliardi di anni fa composti del carbonio, ammoniaca e altre semplici molecole
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un diametro di 9 millimetri. Per escludere ogni dubbio sul risultato, l’acqua fu immessa versandola in senso orario, cioè nella direzione opposta a
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successo nel 1928 il rasoio elettrico fu un colonnello in pensione, Jacob Schick, nato nel 1878 e morto nel 1937. Particolare poco rassicurante
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Almeras per Jean Patou nel 1930, fu la fragranza di Jacky Kennedy. Femme è del 1945: ne fu ambasciatrice Mae West, forse perché Marcel Rochas volle
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Il primo aroma naturale riprodotto in laboratorio fu la cannella, nel 1826, ad opera del chimico italiano Luigi Chiozza, che sintetizzò l’aldeide
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Il laser ottico (Light amplification by stimulated emission of radiation) fu concepito ancora da Townes in collaborazione con Arthur Schawlow. Il
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tradurre il Maser in un oggetto reale fu Charles Townes nel dicembre 1951. L’ispirazione gli venne di prima mattina mentre aspettava l’apertura di un
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Faraday non sapeva ancora nulla delle onde elettromagnetiche. Fu il fisico scozzese James Clerk Maxwell (1831-1879), che nel 1873 aveva dato una
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Ultimi giorni di agosto? Primi di settembre? Il telegrafo senza fili, come allora fu chiamato, non ha un certificato anagrafico. Neanche Marconi
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L’impresa - finanziata con 50 mila sterline - fu avviata costruendo un grandioso impianto radiotelegrafico a Poldhu, in Cornovaglia. Il progetto era
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Tremilacinquecento chilometri di oceano e la curvatura della Terra non avevano fermato gli impulsi radio. Fu il New York Times, il 15 dicembre, a
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Lo schermo a cristalli liquidi fu inventato nel 1965 da George Heilmeier, un tecnico della RCA nato nel 1936 a Philadelphia, ma i cristalli liquidi
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Dei tre ideatori del transistor, Shockley fu anche il più discusso per le sue convinzioni politiche e sociali: sostenitore del razzismo, si batté per
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a ricostruire il percorso del messaggio visivo. Il primo falò fu acceso sul monte Ida, alto 1766 metri, non lontano dalla città espugnata. Il segnale
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L’inaugurazione avvenne il 24 maggio 1844. Il primo messaggio fu: “Così ha permesso Iddìo!”. Il 23 agosto 1963 ripeterà la stessa esclamazione il
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il suo meccanico Alfred Vail, e anzi pare che sia stato proprio lui a suggerire il codice a linee e punti. Fu Miss Ellsworth, figlia del direttore dell
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Pioniere di questa attività fu, insieme con il francese Charles-Louis Havas, il tedesco Julius Reuter. In proposito, c’è un aneddoto curioso. Nel
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Una evoluzione del telegrafo fu il pantatelegrafo, che a tutti gli effetti può essere considerato l’antenato del fax, anche se non ebbe fortuna
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Quando si incominciò a conoscere l’elettricità, fu subito chiaro che avrebbe potuto trasmettere messaggi sonori ma non altrettanto semplice fu
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Il primo a studiare l’unione delle due invenzioni fu Nathan B. Stubblefield, un americano di Murray, Kentucky, che nel 1908 ottenne il brevetto USA
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USA fu registrato il 16 settembre 1975 con il numero 3906166. La Motorola attese ancora otto anni prima di avviare la produzione. Il primo modello
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fascino (fu ritenuta la donna più bella del mondo), per il primo nudo nella storia del cinema (in “Estasi”, 1933) e per il suo impegno nella lotta al
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. Alpignano, sede dello stabilimento, fu tra i primi paesi dotati di lampioni stradali. Anziché esserne fiera, subito la cittadinanza benpensante incominciò a
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Precursore delle invenzioni deboli (e mobili) fu il walkman. Ora è finito anche lui nel cimitero dei tecnosauri. Ma per un ventennio ha fatto furore
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Scoperto dal chimico svedese Andesr Gustaf Ekeberg nel 1802, il tantalio fu inizialmente confuso con il niobio, altro metallo prezioso perché si usa
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L’idea fu ripresa e perfezionata nel 1643 da Blaise Pascal con la sua “pascalina”, che eseguiva addizioni e sottrazioni, e nel 1673 da Gottfied
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Babbage fu l’ospite d’onore. Arrivò con un grosso baule che conteneva i disegni della macchina e lo accompagnava Federico Prandi, in esilio a Londra per
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Il primo calcolatore americano è del 1944. Progettato nel 1937 da Howard Aiken, era elettromeccanico, montava 3304 relé e fu chiamato Bessie ma è più
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Un precedente storico dell’orologio atomico fu il sintetizzatore decadico costruito da Mario Boella nel 1943. Boella, poi docente al Politecnico di
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L’orologio atomico fu perfezionato nel 1955 in Gran Bretagna adottando come oscillatore l’atomo di cesio. Gli elettroni esterni di questo elemento si
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Il comportamento del cesio si dimostrò così affidabile che nel 1967 l’unità di tempo, il secondo, fu definita appunto come “la durata di 9 miliardi
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l’anagrafico Giuseppe Barilli, questo studioso oggi oscuro fu nell’Ottocento un appassionato divulgatore dell’astronomia, un piccolo Flammarion di
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, nel 1971, si dimise da direttore dell’Osservatorio e quindi anche da “astronomo reale”. A dirigere Greenwich fu chiamata Margareth Burbidge, alla quale
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ha come protagoniste due donne. La prima fu Agnes Pockels (1862-1935). Trasformata la sua cucina in un laboratorio, Agnes fu la pioniera della
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L’Italia fu il primo paese a sfruttare il calore del sottosuolo. Accadeva a Larderello, in Toscana per iniziativa del principe Piero Ginori-Conti: il
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L’impresa fu realizzata a Ginevra nei laboratori del CERN con la scoperta delle particelle chiamate W e Z.
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A sgrovigliare le due forze residue fu Carlo Rubbia, che per questo nel 1984 ebbe il premio Nobel insieme con Simon van der Meer. In che senso le ha
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La prima cottura fu probabilmente accidentale. Una pecora, un cinghiale o qualche altro animale più esotico, sarà stato coinvolto in un incendio
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una tinozza piena di urina. Lo scienziato inglese fu così in grado di fabbricarsi l’enigmatica cera, e subito incominciò a studiarne le proprietà. Un
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restringersi del mercato. Un evento simbolo fu nel 1994 la chiusura dell’ultima grande fabbrica inglese, la Bryant and May di Liverpool. Di questo passo il
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fu sepolto a Massy nella fossa comune. A brevettare il processo, ormai noto come “appertizzazione”, fu nel 1810 l’inglese Peter Durand, in origine
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La molecola del Teflon fu scoperta per caso nel 1938 da Roy Plunkett della DuPont mentre cercava di sintetizzare un nuovo clorofluorocarburo
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Un precursore della cucina molecolare fu il chimico Lavoisier (1743-1794), illustre vittima della rivoluzione francese. Quando ebbe l’incarico di
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commercio del sale. Il blocco delle esportazioni di sale fu un’arma del Regno Unito contro la ribellione della sua colonia americana, i nascenti Stati
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Accademia della crusca
