anni Cinquanta e per un lustro circa, la corrente che si affermò con un successo senza pari, talora persino delirante, fu quella della pop art e non c
critica d'arte
Pagina 104
L’esplosione pop in Italia fu localizzata quasi esclusivamente a Roma, dove oltretutto erano state più vivaci le precedenti esperienze della nuova
critica d'arte
Pagina 111
Come una breve appendice alla pop art può essere considerato altresì quel movimento sorto in Francia attorno allo stesso periodo e di cui fu
critica d'arte
Pagina 112
Caro, ad esempio, fu l’iniziatore di una serie di strutture mecóanomorfe, in parte imparentate con gli strumentari della moderna meccanica agrìcola
critica d'arte
Pagina 124
associati e fusi, così da sottolinearne la tautologica identità. L'operazione — che per molti fu provocatrice di irritazione e di dispetto — non mirava
critica d'arte
Pagina 136
appena fu possibile raggiungere dal punto di vista tecnico una sufficiente preparazione in questo settore. Attualmente (1973) il numero di artisti che, da
critica d'arte
Pagina 160
, sia pure in maniera sommaria e concisa, agli ultimi percorsi dell’arte che fu definita “concettuale” e agli altri movimenti a essa affini — come la
critica d'arte
Pagina 162
: sorta di perfezionato “arredamento” delle nostre città. Certo la scultura, come fu messa in disparte durante la lunga parentesi concettuale, entrando
critica d'arte
Pagina 173
piano e continuino nello spazio i movimenti rappresentati. Questa concezione fu la conseguenza dell'idea dell’esistenza che si formava nell’uomo, la
critica d'arte
Pagina 195
cielo libero, sarà questa che riprenderà la battaglia. Quindi la vecchia, sapiente, saggia, che fu ascoltata per un mezzo millennio, ritorna ad essere
critica d'arte
Pagina 197
L’analisi di mercato stavolta non è completamente sfavorevole al poeta. Forse è l’immissione di nuovi segni in quello che fu il recinto sacro della
critica d'arte
Pagina 215
effimerità. (Tra gli artisti più significativi: Oppenheim, Smithson, De Maria, Heizer, Richard Long.) Il termine fu adottato nel 1969 da Gerry Schum.
critica d'arte
Pagina 222
termine fu usato per la prima volta da Sol LeWitt nel 1967.
critica d'arte
Pagina 222
Dripping: questo sistema di dipingere (letteralmente: sgocciolamento) fu “inventato” per la prima volta da Max Ernst durante il suo soggiorno
critica d'arte
Pagina 224
gesto” fu anche una rivista (Milano) di cui uscirono alcuni numeri curati dai pittor Bai e Dangelo.
critica d'arte
Pagina 225
associare quelli di un Degottex, di una Accardi, di un Winter e dei calligrammi “semantici" di Luciano Lattanzi). La parentela che, sin dall’inizio, fu
critica d'arte
Pagina 23
Pop art: tendenza prevalentemente nordamericana, poi sfociata in Europa col nome di Novorealismo (Restany); questo termine fu scelto da prima da
critica d'arte
Pagina 230
La vera stagione pittorica dell’artista esplose soltanto nel periodo tra il '46 e il '51 (anno della sua morte), e fu in questo periodo che avvenne
critica d'arte
Pagina 26
” nella creazione dell’opera. Fu infatti questo artista a servirsi tra i primi del colore direttamente spremuto dal tubetto in maniera tale da poter
critica d'arte
Pagina 27
Baumeister e di Kandinsky; ma fu solo con i lavori dell’ultima stagione di Wols e con quelli di Tobey e di Kline che si assistette a una fioritura di
critica d'arte
Pagina 28
Fu attorno al 1950 che l’artista romano — abbandonando, come dissi, tutta la sua precedente attività — espose per la prima volta alcune delle sue
critica d'arte
Pagina 39
l’importanza della tecnica non fu mai svalutata dall’artista di qualsivoglia epoca, anzi fu proprio l’artista a dare sempre ai misteri della tecnica
critica d'arte
Pagina 49
1929 da Alfred Barr per designare i primi dipinti “astratti” di Kandinsky e che fu poi da questo critico applicato per la prima volta nel 1946 appunto
critica d'arte
Pagina 56
Fu a principiare dal 1949 che l’artista iniziò la creazione di una serie di quadri bucati che furono poi seguiti in un secondo tempo da quadri
critica d'arte
Pagina 71
possiamo cosi esprimerci — “antispaziale." Fu forse in quel periodo che l’opera di Fontana si accostò maggiormente Lucio Fontana, Disegno a quella di
critica d'arte
Pagina 71
Fu attorno al 1958, che Scialoja avverti. il bisogno di imprimere il suggello della propria personalità attraverso qualcosa di più diretto e decisivo
critica d'arte
Pagina 74
Un altro artista che si venne affermando in quegli anni è stato Enrico Castellani (che insieme a Manzoni e a Bonalumi fu responsabile della creazione
critica d'arte
Pagina 76
’arte spiccatamente non figurativa e prevalentemente geometrica, fu instaurato da Van Doesburg e se ne valse Kandinsky per designare le sue opere
critica d'arte
Pagina 78
L’importanza che ebbe la ripresa dell’indirizzo concretista attorno agli anni Cinquanta fu indiscutibile perché costituiva la prima autentica volontà
critica d'arte
Pagina 80
movimento fu ottenuto da Max Bill attraverso un duplice meccanismo: quello di "storicizzare” la mostra facendole percorrere alcune tappe, a partire dal già
critica d'arte
Pagina 81
Fu agevole in tal modo, includere nella corrente concreta diversi artisti che solo marginalmente o temporaneamente vi appartennero (come un Ben
critica d'arte
Pagina 82
Alla stessa stregua fu facile far rientrare negli schemi concretisti molti altri artisti che solo per alcune opere singole vi appartengono; così
critica d'arte
Pagina 82
passare in rassegna, in questo capitolo, anche l’altra importante corrente sviluppatasi in quegli anni e che fu battezzata, negli USA, "op art
critica d'arte
Pagina 83
alcuni paesi dell’Oriente europeo). Né si dimentichi che un grande movimento degli anni Venti e Trenta come il surrealismo fu essenzialmente figurale
critica d'arte
Pagina 93
Sarà bene — per formarsi un’idea della complessa personalità di Dubuffet — tener conto del fatto che l’artista fu uno dei valorizzatori dell'ari brut
critica d'arte
Pagina 98