Più tardi, la ragazza fu ancora al fianco di Adamo quando egli apprese la morte del padre, avvenuta in un incidente balneare in Sicilia. La presenza
- Natale: il pensiero della nonna Dono d'un pensionato centenario che fu un bambino povero
come già fu per Adjubel e Rada Krusciova nella primavera del 1963 e come fu recentemente per il ministro degli Esteri sovietico Gromkyo.
nelle mani degli americani, ma alla fine fu costretto ad accettare che gli azionisti trattassero con la General Electric.
quesito più interessante: il giovane commerciante abruzzese fu veramente avvelenato da una dose di «Toxfid» oppure morì per cause naturali?
novantanovenne che fu un bambino povero al tempo in cui la gloriosa "Gazzetta Piemontese" pubblicava a puntate i romanzi di Emilio Zola. Contribuirà a portare il
Della Slavia di Praga basterà ricordare che fu finalista di Coppa Europa appunto insieme con la squadra milanese e che il «pivot» Zidek è considerato
Stroncato dal cancro a 55 anni - Era ricoverato nello stesso ospedale di Dallas in cui spirarono Kennedy e Oswald - Per il suo delitto fu condannato
scandire la sua professione di fede: «Credo in Dio, Padre onnipotente...» Le sventagliate dei mitra gli spensero le parole. Fu finito con un colpo di
sulla montagna. Attivo membro della sezione cittadina del Cai, fu uno dei più tenaci assertori della costruzione del nuovo rifugio Torino, al Colle del
Virginia City nel Nevada, la città nella quale Mark Twain fu per alcuni anni giornalista; o della tensione che scaturisce da un'istantanea scattata
Lo scorso autunno, il cantante si mise in contatto con lo Staatsoper, per sapere quando doveva riprendere il suo posto. Gli fu risposto che si era
messianica, sovente una netta spinta rivoluzionaria. Il socialismo emiliano non fu soltanto rivendicativo: sentì più intensamente che in altre regioni la
sufficiente a rivalutare un dramma che, sebbene sia meno capzioso e arbitrario di quanto fu giudicato al suo apparire, rimane tuttavia fra i meno
conobbe Augusto Monti, e tramite suo e di Barbara Allason fu messo in contatto con il gruppo «Giustizia e Libertà». Dimesso nel '38 dalla Sip
fanciulle, guidate nella loro mollezza da un nume benigno: «Quando quel prato fu tutto odoroso d'ambra e l'acqua di rose cominciò a riversarsi ruscello su
misura e solo per ballottaggio, in elezioni con il 60 per cento di astenuti. L'affluenza fu scarsa in tutto il paese: su mezzo milione di elettori
indisciplinato di sinistra». Giornalista, insegnante, avvocato, fu sempre antifascista: poiché tra i popolari c'era chi guardava con simpatia al
l'Europa. Partì dall'Australia e, mentre volava verso Parigi, il suo aereo fu dirottato. La violinista modella dovette scendere a Torino. Ivi salì su un
appassionati insieme alle corse automobilistiche. La loro prima vettura fu una Ferrari due litri, con cui si «fecero la mano» scorazzando per le strade della
Accademia della crusca
