Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

VODIM

Risultati per: fu

Numero di risultati: 19 in 1 pagine

  • Pagina 1 di 1

Il romanzo della bambola

245618
Contessa Lara 19 occorrenze
  • 1896
  • Ulrico Hoepli editore libraio
  • Milano
  • Verismo
  • UNICT
  • w
  • Scarica XML

Attilio le fece quel tiro, non avrebbe potuto davvero far nulla per lei. Ma gli fu grata almeno dell'intenzione: l'amor del prossimo è una virtù così

Verismo

Pagina 100

spazzaturaio, quando la Giulia, da una mano ignota, fu buttata tra le braccia di cartone, che figuravano coperte di ferro, del burattino Orlando, un

Verismo

Pagina 105

ripida che serpeggiava sur un monte, e quando fu a mezzo di quel cammino si soffermò per chiamare, con quanto fiato aveva in gola, facendosi imbuto

Verismo

Pagina 109

a guardarla e a sorridere al suo babbo. In un momento furono a casa. Costì la fanciulletta non ebbe pace fino che non fu aperta la scatola; e quando

Verismo

Pagina 11

proposta fu approvata, e con rumorosa gioia. D'improvviso la Lucietta corse a prendere in braccio la pupattola. - E tu, che ne dici? - le chiese, senza

Verismo

Pagina 117

! Altrimenti, con quel colpo violento, se la sarebbe spezzata! Molto diversa dall'ammirazione pericolosa di Leopoldina, fu quella d'un'altra cugina: Camilla

Verismo

Pagina 13

tutta la testa, leggermente. La Marietta fu molto soddisfatta, allora. - La mia Giulia è bella come la mamma quando va al ballo di Corte! - disse con un

Verismo

Pagina 21

NON fu un cavallino precisamente eguale a quello di Jenny Bilson, il cavallo che potè avere la Marietta, a forza di carezze e moine fatte al suo

Verismo

Pagina 29

, quando l'animale si fu ben impinzato e volle mutar cibo. Fuori, l'inverno era finito, e la primavera, con le sue magnifiche giornate, già tiepide e

Verismo

Pagina 35

' Rivani. Ma per quanto il bauletto fosse cercato per tutta la casa, non ci fu modo di ritrovarlo. Chi sa dove era andata a finire la roba della povera

Verismo

Pagina 41

Giunta che fu a casa, Camilla s'affrettò a chiudersi nella sua cameretta con la Giulia. Era una stanza delle più modeste, mobiliata d'un lettino a

Verismo

Pagina 45

principessina! - Allora, se lo confessava, le era venuta un po' d'ambizione; e l'ambizione era cresciuta quando ella fu posta quasi al centro della

Verismo

Pagina 5

, d'una tosse secca, che dava una scossa anche alla pupattola, tenuta abbracciata. Dopo aver pianto molto, Camilla fu colta da un nodo di tosse più forte

Verismo

Pagina 57

viso, irritata della mortificazione ricevuta, benchè questa fosse in termini tanto cortesi. Quando Camilla tornò dalla scuola, fu accolta dalla madre con

Verismo

Pagina 59

tormenta per aver la pupazza. Gira, volta e martella, la bambola fu ceduta al rigattiere per due lire e centesimi, dopo un monte di questioni; e andò a

Verismo

Pagina 75

, la Giulia stette dentro un cassone, tra un tanfo di muffa che ammorbava la poca aria circolante nel retrobottega. Presa che fu poi dalla sua nuova

Verismo

Pagina 79

di ragazzi che ora scherzavano e un minuto dopo litigavano, ruzzolando per terra l'uno su l'altro, come involti di cenci portati da un turbine. Fu

Verismo

Pagina 81

vocina sottile, sottile, così sottile che uno di noi non avrebbe potuto udirla, vera vocina da bambola: - Io mi chiamo Giulia. Un'altra risata fu la

Verismo

Pagina 95

bellezza dell'asino: era giovine; ecco tutto. Questa volta fu la Giulia quella che, non ostante la sua malinconia, diede in una grande risata. E

Verismo

Pagina 97

Cerca

Modifica ricerca

Categorie