Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Capanna Regina Margherita  fu  l'opera più ardita che vanti il Club Alpino Italiano; con
più ardita che vanti il Club Alpino Italiano; con essa  fu  compendiata in modo degno dell'Italia l'opera di mezzo
la temperatura media nel periodo considerato  fu 
senatore Perazzi che  fu  uno dei più valenti alpinisti, mi raccontava che non soffrì
di partire da un'alpe, dove aveva passato la notte, non gli  fu  possibile bere qualche cosa di caldo.
linea superiore A  fu  scritta a Torino il 10 luglio. La linea di mezzo coi denti
in minuti secondi. La linea della respirazione periodica  fu  scritta a 4560 metri, il giorno dopo che arrivò
 fu  la conclusione che trassi dai miei studi fatti sul Teodulo
 Fu  questo uno dei casi di male di montagna i più
di cuore e discretamente robusta. La gravità dei sintomi  fu  prodotta dalla debolezza del sistema nervoso e dalla
maggiori, non avevano prodotto in lui nulla di simile.  Fu  l'effetto del pranzo lauto, del vino bevuto in abbondanza e
dà un tracciato dal quale appare che in tutti tre vi  fu  una certa diminuzione. Questa però fu minore nel dottor
che in tutti tre vi fu una certa diminuzione. Questa però  fu  minore nel dottor Guglielminetti, un po' maggiore
a decrescere dopo il secondo giorno, scendendo, da 118 che  fu  nel giorno 13 agosto, fino a 64, senza raggiungere mai il
mai il minimo osservato nella pianura dopo il sonno, che  fu  di 50 pulsazioni al minuto. Durante tutto il soggiorno
tutto il soggiorno nella capanna Regina Margherita il polso  fu  piccolo e debole.
la pressione  fu  a 540 mm., sorridendo ci avvertì che stava meglio e che
inspirazione torna a 80 mm: e il massimo al quale giunsi  fu  84 mm. di mercurio.
 Fu  per svago. Avevo bisogno nei miei studi di provare una
con indulgenza se questa ascensione invernale, non  fu  del tutto inutile per la fisiologia. Prima però vorrei far
quale si vede in quest'ultima linea, dimostra che vi  fu  un disturbo della nutrizione nel cervello durante l'azione
male di montagna, siano manchevoli, lo vediamo da ciò, che  fu  fatto un elenco dei sintomi di questa malattia, ma non fu
fu fatto un elenco dei sintomi di questa malattia, ma non  fu  ancora stabilita con esattezza la sua sede; e anche per lo
i medici, mentre che fino ad ora il materiale scientifico  fu  raccolto quasi esclusivamente dagli alpinisti.
Accademia dei Lincei , 17 maggio 1896. — In questa memoria  fu  pure raccolta la parte bibliografica di tale argomento.
 Fu  questa la prima volta che mi capitò di osservare la
resistito meno nella terza linea scritta a 3620 metri, non  fu  più grande il danno subito dall'organismo per tale arresto
minore di prima il respiro è tornato normale. Anche questo  fu  per me una sorpresa, perchè avevo supposto che nell'aria
fatta da Fick e da Wislicenus sul Faulhorn,  fu  quella che modificò le idee dei fisiologi intorno
nome  fu  dato alla capanna per ricordare il parroco di Alagna, don
l'ossigeno non serve a nulla contro il male di montagna.  Fu  per me una disillusione profonda, perchè tutta la
quanto il darlo ai moribondi dei quali nessuno certo  fu  salvato dall'ossigeno.
due minuti  fu  raggiunta questa pressione e dopo si mantenne costante. La
Una delle notti più tristi che abbia passate sulle Alpi,  fu  quando andai alla Roccia Melone. Dormii alla Cà d'Asti, a
al torace, ma ebbi sempre freddo alle gambe e non mi  fu  possibile dormire.
ricorderò sempre Giuseppe Maquignaz che mi raccontava come  fu  costruita la prima capanna sul Cervino. Eravamo insieme nel
cattivo. Il luogo del disastro è un crepaccio profondo che  fu  per metà ripieno dalla valanga. Le guide gridano forte:
per l'altezza di oltre trenta metri. In un momento tutto  fu  pronto; e cinque guide, tenendo la corda, lasciarono
Der Monte Rosa. Wien, 1824. Un sunto di questo libro  fu  stampato nella "Bibliothéque universelle de Génève", Tome
del freddo sui vasi sanguigni  fu  uno dei primi studi che feci nel principio della mia
della figura 3, è un poco minore. Il peso di 4 chilogrammi  fu  sollevato di metri 0,707 ed il lavoro compiuto in 30
di metri 0,707 ed il lavoro compiuto in 30 contrazioni  fu  solo di chilogrammetri 2,828. La curva (eccetto verso la
nervosi era diminuita quando si produsse lo svenimento. Vi  fu  come una paralisi del centro respiratorio, e dei nervi
che tutto procedesse normalmente. Il primo fenomeno morboso  fu  al contrario una diminuzione nella profondità e nella
del freddo può aver contribuito, ma non  fu  certo la causa della loro morte, perchè a 7000 metri la
e che esauriscono il potenziale dell'energia. Forse  fu  per questo che in essi scoppiarono improvvisamente gli
osservazione  fu  raccolta dal dott. Vittorio Abelli capitano medico e
annuncia il disordine incipiente nelle funzioni dei nervi,  fu  ritenuto da Alessandro Humboldt come un semplice effetto
esperienze, lo trovammo nella Capanna Regina Margherita, e  fu  il soldato Sarteur che in mezz'ora eliminò solo grammi
fatica dura tanto più lungamente quanto più  fu  intensa l'emozione del sistema nervoso. Per le contrarietà
polso che a digiuno era 68 al minuto, nel secondo tracciato  fu  di 86.
e crebbe la profondità; ma l'aumento dell'aria inspirata  fu  piccolo, perchè paragonando i litri d'aria respirati in un
New-York vi  fu  recentemente una gara in bicicletta che durò sei giorni. Si
durò a lungo dopo l'evacuazione e pure la convalescenza  fu  lunga.
giunti assai in alto, quando uno di essi, il più robusto,  fu  preso da un bisogno invincibile di dormire e tornarono
al colle del Lys il più robusto della nostra carovana  fu  colto dal male di montagna. Aveva capogiro, accusava
giorno dopo quegli che aveva sofferto il male di montagna,  fu  il migliore camminatore nella gita al Lyskamm."
volle forzarsi per finire in fretta un pezzo del muricello,  fu  preso da affanno e difficoltà del respiro e poco mancò non
è qui il luogo di farlo. Zsigmondy, celebre alpinista, che  fu  privato docente di chirurgia nell'Università di Vienna, nel
come vedesi indicato a sinistra, poté resistere 72 secondi.  Fu  il massimo osservato in questo gruppo di osservazioni. La
Bert  fu  il successore di Claudio Bernard nella cattedra di
è noto nella politica, nella letteratura e nella scienza.  Fu  Paolo Bert, col suo talento meccanico, coi suoi apparecchi
di questa polmonite per lisi può dipendere da ciò che  fu  meno attiva la virulenza dei germi, ma potrebbe anche darsi
la prima volta che lo sorpresi ad essere meno regolare  fu  sul Monte Rosa, dove di quando in quando batteva più in
Caratteristico nel decorso di questa polmonite  fu  il decorso della temperatura, che anche nell'inizio arrivò
solo la metà del tempo alla sospensione del respiro, quando  fu  all'altezza di 3620 metri. Nè credasi che questo sia un
la quale infiammandosi ci avverte, nostro malgrado, che vi  fu  un'azione intensa dei raggi violetti nei tessuti che stanno
fino al mezzodì del giorno seguente. La violenza del vento  fu  grandissima, quale non l'avevamo mai provata. Il custode
Il custode Francioli uscito dalla Capanna Regina Margherita  fu  sbattuto a terra dal vento riportando una contusione al
grande responsabilità  fu  con tale domanda messa a carico della fisiologia. Il prof.

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