singolarmente sollazzevole, mentre abbozzava qualche | frase | che doveva essere di sfida: - Signor capitano.... Io... |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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alzavano un po' più la voce, a segno che qualche | frase | ne giungeva anche lontano al vecchio innamorato. - Perchè |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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vestito da indossare; quindi ella gettò rapidamente questa | frase | all'ufficiale: — Quello bianco velato co' nodi di raso |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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senza nemmeno premettere alle sue osservazioni un'ipocrita | frase | di scusa. Egli considerava sua figlia un miracolo, da non |
Mitchell, Margaret -
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al babbo; e a te, vedi, sfascio il muso! - L'ultima | frase | era rivolta alla sorella, alla quale egli avrebbe dato |
Il romanzo della bambola -
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messo a tenerle così buona compagnia, cercando, ora con una | frase | gentile, ora con un verso strampalato di distrarla e |
Il romanzo della bambola -
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forza invincibile; e uscendo aveva pronunziata la solita | frase | sacramentale, il più oscuro de' responsi sfingeschi della |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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a poco a poco crescente; chi chiama, chi intona la prima | frase | d'una canzone popolare, per troncarla e far qualche domanda |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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cui Franco aveva perso la vita. Ricordava con spavento la | frase | di Rhett che «si sarebbe perfino associato al loro |
Mitchell, Margaret -
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delle finanze dei Wilkes come sembri esserlo tu. Era una | frase | nel vecchio stile di Rhett e Rossella ne fu seccata. - Vai, |
Mitchell, Margaret -
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esprimeva un'opinione propria e non pronunciava mai una | frase | sgarbata. Rossella si rese conto in quell'istante che i |
Mitchell, Margaret -
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a casa. Sono tutti alla riunione da Picard. Tutti... La | frase | interrotta «tutti... meno io» rimase sospesa a mezz'aria; |
Mitchell, Margaret -
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pena: col malato ci sto io, ora. — Pronunziò quest'ultima | frase | scandendo leggermente ogni sillaba, come per significare: — |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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tagliato il mio cuore per darvelo», ma invece finí la | frase | cosí:... farei qualunque cosa per voi! - Davvero? - E nel |
Mitchell, Margaret -
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l'intera sua vita Franco era stato sotto il dominio della | frase | «che cosa dirà il mondo?» ed era senza difesa contro le |
Mitchell, Margaret -
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anche col vostro devoto servitore." Accompagnarono l'ultima | frase | un profondo inchino ed un sorriso, che mise allo scoperto |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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erano nella scatola di legno e in nessuna di esse era una | frase | che un fratello non avrebbe potuto scrivere a sua sorella, |
Mitchell, Margaret -
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ogni première, mendicava una opinione da un amico e una | frase | fatta da un giornale per scrivere certi articoletti che |
D'Ambra, Lucio -
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piedi, e m'appressai al portello del comunichino. Un'altra | frase | latina, non meno mistica di quello che lo sia la |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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rideva più. - È morto, e to fai la.... — Prima di finir la | frase | le avevo piantata la mia daga nella gola. Nella confusione |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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ore della Storia. Una delle grandi ore della Storia! La | frase | ricorre sovente nei più bei periodi dei giornalisti. Ed è |
D'Ambra, Lucio -
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prese la parola. Il suo discorso fu breve: la | frase | grammaticalmente più semplice e più concisa che sia |
D'Ambra, Lucio -
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solo sedici anni): «Ora, figliuola...» - e il resto della | frase | si perse in un sussurro, mentre la nipotina correva a |
Mitchell, Margaret -
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Perché nel caso... Rossella non udí il resto della | frase | pronunciata in mezzo a scoppi di risa. Per un attimo aveva |
Mitchell, Margaret -
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Ministro, sui gradini del trono. Così, quando nella storica | frase | di Rolando II trove tanta rassicurante remissività, don |
D'Ambra, Lucio -
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sorriso d'indicibile tristezza del povero malato mozzò la | frase | su le labbra al principale. Il facchino fissava, con occhi |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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