finirò rumorosamente con una | frase | campata in piena storia dell'arte Italiana, che tutti |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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ab ovo l’argomento principe di questa mostra con la | frase | neotestamentaria En Archè en o Logos - che rimane l’unica |
Il divenire della critica -
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neotestamentaria En Archè en o Logos - che rimane l’unica | frase | visibile in mezzo alle altre righe cancellate -, in questo |
Il divenire della critica -
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un’esaltazione sia visuale che concettuale dell’unica | frase | rimasta decifrabile; o ancora (se preferiamo dare |
Il divenire della critica -
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queste ed altre nugelle col gusto d'accompagno della | frase | che suona come un pomposo atto di fede : «Credo d'avere |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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Zurbariano, anzi secondo il Tramoyeres (che ricalca la | frase | coniata dagli accademici per definire i «naturalisti»): |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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della luce! Basterebbe questa | frase | per far intendere quanto Borgianni si sia slontanato da |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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Dami accettiamo, per finire, almeno una | frase | su se medesimo (pagina 218): «Siamo d'accordo che queste |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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Dominici ha una | frase | molto plastica per affermare la nettezza del caravaggismo |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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l'equivoco che a prima vista offre nella discussione questa | frase | di troppo lata e generica significazione, e così eviteremo |
Della scultura e della pittura in Italia dall'epoca di Canova ai tempi nostri -
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un Delacroix, non seguisse un Courbet, o un Manet, quella | frase | del Nicodemi quando fosse variata semplicemente così: «il |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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con della forma. E d'altra parte per lo stesso Cézanne la | frase | poteva ben assumere questo secondo significato poiché |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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basta davvero! Poiché la | frase | che Cortona è sufficiente per farsi un'idea del '600 |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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dimostrare la presenza del secondo basterebbe scegliere una | frase | fra mille: «The highest pitch of animation is reached in |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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ai medesimi problemi dall’interno, cavarsela con una | frase | come questa? «Di fatto Shahn, rivela nel segno una |
Personaggi e vicende dell'arte moderna -
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- tra il teatrale e l’esistenziale - può soccorrere una | frase | illuminante dello stesso autore: «Finora era il linguaggio |
Il divenire della critica -
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Raffaello - dopo il 1539 1. Più tardi non v'è che la | frase | del Rio, che non sfuggì all'acutezza del Morelli. È una |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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del Rio, che non sfuggì all'acutezza del Morelli. È una | frase | sul Bonvicino che dice: «La differenza che continuò a |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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veneziana sono d'importanza ben più riguardevole; ma la | frase | del Rio era recisa e nuova, e poteva svegliare l'attenzione |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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in genere e si ponga questo in relazione prima con la | frase | di Donatello a Paolo Uccello, che la sua prospettiva poteva |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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e dell’inconscio. Per parafrasare una celebre | frase | di Shakespeare, essa è anche fatta della stessa materia dei |
La storia dell'arte -
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il trionfo della immagine preclara della femminilità — | frase | della descrizione proprio tedesca — quanto il trionfo del |
Scultura e pittura d'oggi. Ricerche -
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ma solo per fargli produr bene le opere artificiate?». | Frase | deliziosa e giusta come tant'altre di quello ma che nella |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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allora da Leonardo. Oltre alla | frase | già citata, e a moltissime altre riflessioni di |
Le tre vie della pittura -
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sono ritratti nel momento stesso in cui Gesù pronuncia la | frase | “Uno di voi mi tradirà”. |
Le tre vie della pittura -
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“iconica” di una parte soltanto o di un elemento della | frase | precedente (il che significherebbe considerare un'azione |
Ultime tendenze nell'arte d'oggi. Dall'informale al neo-oggettuale -
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parte importante nello spazio chiaro, arioso, argenteo; la | frase | patetica dell’episodio è soltanto un palpito più frequente |
Manuale Seicento-Settecento -
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e miglior timone si è la trionfal porta — sentite bella | frase | — la trionfai porta del ritrarre di naturale. Ma il Cennini |
Scultura e pittura d'oggi. Ricerche -
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dell' «arte pangermanica medievale». In quest'ultima | frase | si rivela forse un caso di dualismo scientifico, naturale |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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dello stile di Seneca. Diceva che vi si può trovare qualche | frase | ingegnosa e qualche pensiero brillante; ma soggiungeva che |
Scultura e pittura d'oggi. Ricerche -
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formali. Ma l’Oldenbourg conosce così poco il Feti che la | frase | del Sandrart la quale insiste straordinariamente |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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d’harmonie, il cui sottotitolo è tratto di peso da una | frase | trovata in un articolo della «Revue anarchiste», Signac si |
La storia dell'arte -
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altrimenti, la tua arte non sarà laudabile”: questa | frase | si trova nel Libro di Pittura di Leonardo da Vinci, e segna |
Le tre vie della pittura -
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per sistema non parlava mai dell'influsso di Merisi - la | frase | vale: maniera caravaggesca. Non possiamo tuttavia spingerci |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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o almeno napoleonico, si accentua a dismisura. Una | frase | a pagina 67 è molto caratteristica: «il Bossi... non sapeva |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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tutta la suppellettile delle scene sacre e profane. | Frase | sintomatica del Mancini!: «eccede (eccelle) nel fare i |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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della maggior parte degli americani sia stata attribuita la | frase | «Se questa è arte, io sono un Ottentotto». Oltretutto, |
L'arte contemporanea tra mercato e nuovi linguaggi -
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ch’essi in generale supplantano col filo tenuissimo d’una | frase | o meglio d’un periodo musicale, cento volte ripetuto e |
Relazione critica intorno all'opera "Il quadro parlante" del maestro Bacchini -
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ed è racchiusa proprio nelle due ultime parole della | frase | leonardesca: «prospettiva aerea». A Leonardo, infatti, non |
La storia dell'arte -
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un’evoluzione, nel modo con cui era stata intesa la | frase | «Et in Arcadia ego», apparsa come iscrizione (frammento) |
Le due vie -
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secondo il Panofsky. Rimaneva poco convincente che la | frase | mutila non si potesse estrarre da nessun testo latino noto, |
Le due vie -
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da neve in un emporio di New York e la contrassegnò con la | frase | che sarebbe diventata il titolo dell’opera: In Advance of |
L'arte contemporanea tra mercato e nuovi linguaggi -
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verso la gente dell’«altra classe». Direi, se la | frase | non assumesse un certo sapore, estraneo al mio palato, che |
Personaggi e vicende dell'arte moderna -
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del bel disegno toscano, dell’invenzione elegante, della | frase | scelta. In pittura (per fare solo alcuni nomi da ricordare |
Manuale Seicento-Settecento -
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banchi della destra a quelli della sinistra con la storica | frase | «vado verso la vita». Si dice. Arturo Toscanini trentunenne |
L'arte di guardare l'arte -
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un canestro di frutta si porrebbe sullo stesso piano di una | frase | che lo designa, del tipo: ecco un canestro di frutta. Nelle |
Le due vie -
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