Francesco Sabatelli lasciò a noi pochi lampi del vasto suo genio, perchè morte, quasi invida di tanto intelletto, non appena egli ci ebbe arricchiti
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ed il bello. A lui tennero dietro i figli Francesco e Giuseppe, Ayez ed il Bezzuoli, che di buon’ora educati ai precetti e agli esempj del nuovo
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Lecce: Guerrazzi Francesco Domenico.
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Montesarchio: Bove avvocato Francesco.
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Livorno 1° collegio: Guerrazzi Francesco Domenico.
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Collegio di Nuramini: Salaris cavaliere Francesco.
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Collegio 4° di Napoli: De Luca avvocato Francesco.
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Collegio di Matera: Lo Monaco Francesco.
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Collegio di Verbicaro: Giunti Francesco Maria.
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Collegio di Varallo: commendatore Guglianetti Francesco.
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Francesco Restelli, e sulla elezione del collegio di Fermo nella persona del marchese Trevisani Ignazio. Il primo è stato eletto a maggioranza assoluta
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In questo collegio fu proclamato deputato il signor Mauro Francesco.
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così: il signor Mauro Francesco ebbe voti 347, il signor Raeli commendatore 259, Minervini Luigi fu Gennaro 73, Scarabelli 1, Mauro Matteo di
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signor Mauro Francesco fu Raffaele, risultavano voti 422 pel signor Raeli e voti 435 pel signor Mauro, venne quindi questo ultimo proclamato deputato.»
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Appiano: Francesco Peluso cavaliere.
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Collegio di Castel Vetrano, l'avvocato Crispi Francesco.
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Collegio di Bitonto, eletto il signor Francesco Paolo Catucci.
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Quella del collegio di Breno in persona del signor avvocato Francesco Cuzzetti.
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Collegio di Sinigaglia, eletto il conte Marzi Francesco;
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Collegio di Città di Castello, eletto l'avvocato Francesco Crispi;
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Collegio di Cagli, eletto il conte Fiorenzi Francesco;
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Collegio di Cento, eletto il cavaliere avvocato Borgatti Francesco;
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Petrone relatore. Ho l'onore di proporre alla Camera la convalidazione dell'elezione del collegio di Gallarate in persona del signor Francesco
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professore Francesco Carrara, e di quella del primo collegio di Firenze in persona del commendatore Ubaldino Peruzzi.
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10706. Gli attuali successori di certo Francesco Bonaiuto di Catania, defunto nel 1710, reclamano in concessione enfìteutica, colla dispensa della
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loro famiglia ed ora in possesso dei monaci di San Francesco d'Assisi, eredi universali di un Francesco Bonaiuto, che indotto dalle insinuazioni
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Ora viene l'ordine del giorno degli onorevoli De Sanctis Francesco, Capone, Marolda ed altri:
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Il professore Francesco Viganò da Milano invia le seguenti sue opere:
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Gareffi Francesco, da Milano: parecchie copie del programma d'un nuovo giornale filosofico intitolato il Libero pensiero.
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presidente. Gli onorevoli Liborio Romano, Francesco Bove e Giuseppe Romano scrivono che se fossero stati presenti alla seduta di martedì scorso
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«Nel presentare al banco presidenziale alquante copie stampate del così detto libello famoso, pel quale porse querela il signor Francesco Gualla
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, Accolla, Bossi, Catucci, Polsinelli, Rorà, Bottero, Giordano Francesco, Vollaro.)
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Accademia della crusca
