Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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dei cattolici  fra  gli emigranti (nostra corrispondenza particolare)
ricordarlo perché oggidì sembra sopravvenire di nuovo  fra  i seguaci stessi della dottrina cattolica un qualche dubbio
onde d’ogni parte s’invoca - e il’ partito popolare  fra  i primi - il ritiro dello Stato da simili partecipazioni.
ed un complesso di relazioni morali e di vincoli economici  fra  questa capitale e due importanti vallate. Da questo largo
principale l’on. Degasperi completa il paragone  fra  il movimento sociale del 1901, e quell’odierno, chiedendosi
organizzato sarà arrivato alla vittoria decisiva, troverà  fra  le istituzioni che devono restare, anche l’università. Noi
università sia scienza popolare e non officiale e che  fra  l’ortodossia in economia politica si imponga il marxismo. —
una dichiarazione. Porta anch’egli un saluto speciale che  fra  gli operai socialisti arrecherà forse meraviglia. Porta il
il saluto degli studenti clericali. Tra i due partiti,  fra  i due indirizzi sociali esiste un immenso divario, un
in Trieste segua subito un nuovo incremento dell’educazione  fra  le masse, poiché l’estensione della cultura non deve
preparare la guerra? Del resto qual differenza esiste  fra  il Centro che vota 300 cannoni prima della guerra e i
Marx. A questo si arriva quando non si vuol distinguere  fra  le varie cause del conflitto mondiale, per ridurlo
mondiale, per ridurlo semplicisticamente ad una lotta  fra  i proletari ed i capitalisti di tutti i paesi. A tal fine
i capitalisti di tutti i paesi. A tal fine non si distingue  fra  la guerra dell’Austria provocatrice e dell’Italia, tiratavi
tutte le elezioni comunali, la preoccupazione manifestata  fra  l’altro nel 1907, quando «L’Alto Adige» consigliava di
dall’«Alto Adige» risonò il grido: fuori i clericali! E  fra  i nostri tre candidati c’era la persona del dr. Guido de
lottare? L’oratore rileva altre contraddizioni di principio  fra  i candidati della concentrazione e continua: Forse queste
Forse queste persone però sono in tali contraddizioni  fra  loro, e su d’un campo lontano dalle discussioni che
compagni dell’Internazionale - esclama qui l’oratore  fra  grandi applausi - dovranno ammettere che non si tratta qui
sia balzata fuori spontanea dall’istintiva sensazione che  fra  la dottrina nazional-fascista, com’è formulata nel presente
e al Sovrano, né di rilevare, come faceva Tertulliano, che  fra  i partecipanti alle frequenti congiure non s’era mai
poiché a Merano regnò quasi sempre una pacifica convivenza  fra  italiani e tedeschi, non sarà fuori di luogo che vengano
perché smentisse la cosa, e sovratutto si è sollevata  fra  i singoli comuni la questione del quartiere, cioè del peso
rievoca il programma dei socialisti e dei democratici  fra  il 1902 ed il 1904. Innanzi alla cittadinanza si fa- ceva
noi credenti abbiamo formato la grande massa inconscia  fra  i lettori, gli abbonati di siffatti giornali? Perché non
criticare che fare. E qui l’oratore racconta popolarmente,  fra  ilarità generale, la parabola di Hans Sachs su S. Pietro e
al mondo gli antichi principi della giustizia». Signori!  Fra  questi uomini che non esitarono sulla via da intraprendere
si sono fatti ragione dell’ora che corre, delle lotte  fra  scienza e fede, fra democrazia e democrazia, fra civiltà e
ragione dell’ora che corre, delle lotte fra scienza e fede,  fra  democrazia e democrazia, fra civiltà e civiltà e si sono
lotte fra scienza e fede, fra democrazia e democrazia,  fra  civiltà e civiltà e si sono chiesto se non occorresse
comune, alla riconquista di questo caro paese stretto  fra  le alpi, alla civiltà cristiano-latina. Eppure essi non si
corrente dei tempi, seguendo l’esempio dei più avanzati  fra  i paesi cattolici. Ed era ed è ancora la loro parola
suo confronto una funzione critica. La solita distinzione  fra  tesi e ipotesi che fu invocata ieri in confronto del
l’oratore spiega il formarsi di una nuova corrente,  fra  gli operai, quella delle Unioni professionali cristiane,
personalità slovene e croate, all’Austria tedesca che  fra  gli altri si è fatta rappresentare dal tirolese Schumacher.
d’amministrazione civile delle terre redente. (Notiamo  fra  parentesi che la Consulta, tutti l’hanno visto, non ha
della proprietà; aveva insegnato che nelle contrattazioni  fra  lavoratori e datori di lavoro entra un elemento di
centinaia e a migliaia sbattuti, dispersi in paesi lontani,  fra  nemici astiosi, nel bisogno di tutto, e la rabbia dei
«Voi non dormirete, mentre il nemico si accinge a spargere  fra  il grano la zizzania, ma veglierete e colla vostra
conflitto» a cui accenna l’Alto Adige non è che il conflitto  fra  Chiesa e Stato o meglio fra cosiddetta coscienza moderna e
Adige non è che il conflitto fra Chiesa e Stato o meglio  fra  cosiddetta coscienza moderna e gli storici principi del
che si svolse in Francia al principio del secondo impero  fra  due uomini, degni entrambi di grande ammirazione. Allora
che i popolari alla Camera, pochi o molti che saranno,  fra  Veuillot e Montalembert, sceglieranno l’atteggiamento di
parlare ancora di ideali, di programmi, di idee! C’è anche  fra  i cattolici un gruppo di empirici ai quali tutto questo
pochi raggruppati intorno ad una bandiera issata di recente  fra  applausi scarsi, ma con intendimenti ben determinati. I
nella quale crede. Le società cattoliche trovarono però  fra  la gioventù studiosa due grandi nemici: le tradizioni del
e, mentre nelle università si combattevano epiche lotte  fra  i tradizionali principi cattolici e le nuove idee sorte in
di tutte le cose. I nostri contadini comprendono che  fra  loro e i signori c’é una grande diversità di convinzioni,
del Concilio, e distruggere così l’abisso fatale aperto  fra  il popolo e la colta borghesia, ricondurre quell’armonia
Pasteur. Disse una volta ad un cotale che gli domandava se  fra  i risultati delle sue esperienze e la Bibbia avesse mai
san Vigilio per il teutonico Marx. La differenza capitale  fra  noi e gli altri è questa: gli altri coscientemente o no
il giovane, divenuto dottore, avvocato, non discenderà  fra  le grandi masse popolari come fratello ai fratelli, ma come
signori, se noi, studenti cattolici, ci mettiamo senz’altro  fra  i democratici. Io credo che nessuna associazione
perché essi sono una prova delle antichissime relazioni  fra  Fiemme e l’alto Adige. Allora Fiemme si considera la valle
dei più equanimi non condivide tali timori, e basti  fra  tutti il direttore dell’«archivio per l’Alto Adige», non
vero: le differenze di origine, di programma e di finalità  fra  questi partiti sono essenziali; con leale reciprocanza esse
rappresenta un compromesso e precisamente un compromesso  fra  le condizioni giuridiche e di fatto, a cui è ridotta la
l’allargamento del voto, ma domandiamo la proporzionalità  fra  i singoli gruppi d’interessi che si presentano. Vedete il
Siamo in decadenza! Decadenza! Questa parola suonava male  fra  i concerti di ammirazione per il secolo del progresso che
ammirazione per il secolo del progresso che se ne andava e  fra  le invocazioni solennemente profetiche a quello che veniva.
concentra in sé tutti gli elementi di decadenza,  fra  i quali, prodotto logico della vanità di concetto, fu
così la coltura e, favorita dalla preesistente divisione  fra  le scienze ecclesiastiche e civili, fece sì che essa
a questa luce nuova noi abbiamo visto grandeggiare  fra  le tenebre del paganesimo, le ruine di questa vecchia
da uno squillo di riscossa, ed abbiamo piantato arditamente  fra  le rovine una grande bandiera bianca, la bandiera delle
XX i germi del rinascimento; i migliori degli intellettuali  fra  i nostri avversari sono fra la «gente che si avvia», per
i migliori degli intellettuali fra i nostri avversari sono  fra  la «gente che si avvia», per noi si sono aperti nuovi
arbitrale in caso di differenze d’ordine sociale e morale  fra  le società centrali. A questo compito non facile speriamo
Un dotto relatore ha riferito sulla necessità di un’intesa  fra  gli studiosi cattolici per promuovere un movimento
innanzi, senza occuparsi degli avversari. Eppure ve n’ha  fra  essi di accanitissimi e provocanti. In occasione del
nei comizi e nei congressi che noi trentini posti quassù  fra  le Alpi a difendere le grandi tradizioni della civiltà
mal ci conosce. Dicano esser nostro vivo desiderio che  fra  i cattolici dell’una e dell’altra nazione sia tregue e che
in paese e l’avv. Rizzoli di Cavalese con pochi suoi amici.  Fra  gli intervenuti noto il capocomune, il parroco del luogo e
il piano di venire a trattative che tendevano ad un accordo  fra  i comuni, le quali però vennero condotte senza la sua
ferroviario la questione della ripartizione di esso  fra  i comuni che sono rappresentati nel consesso. Nessuno,
a visiera alzata ed alla luce del sole. L’oratore termina  fra  grandi applausi, scusandosi di dover chiudere, per recarsi
loro la più ampia fiducia. La risoluzione è votata  fra  segni di approvazione e la gente esce commentando
idee. Una delle cause di questo beato empirismo che domina  fra  i liberali è certo il fatto che tutte le loro vecchie
allo stato solo «il dovere di guardar passare l’acqua  fra  le dighe» e paragonano tutto il loro programma teorico alla
Ma non sono clericali i nostri preti che col coraggio di  fra  Cristoforo affrontano le ire dei signorotti, non sono
Le ragioni di essa vennero esposte dall’on. Gronchi,  fra  le più intolleranti interruzioni della maggioranza, ancora
un bel gesto negativo che ponesse il seme della discordia  fra  i trentini. Zippel disse che si dovrebbe tentare la
ordine, la quale distruggerà la breve tregua conchiusa  fra  le nazioni per l’amministrazione della provincia. Passando
Passando al caso specifico di Roverè della Luna, descrive,  fra  l’ilarità generale, che cosa può diventare un disgraziato
la ragione della sua esistenza per il pareggio di costo  fra  il grano prodotto e quello importato, le cui oscillazioni
cosa o strumento dell’opera. Ciò è ormai pacifico anche  fra  i partiti e fra i rappresentanti diretti degli interessi
dell’opera. Ciò è ormai pacifico anche fra i partiti e  fra  i rappresentanti diretti degli interessi dei produttori.
la ragione della sua esistenza per il pareggio di costo  fra  il grano prodotto e quello importato, le cui oscillazioni
cosa o strumento dell’opera. Ciò è ormai pacifico anche  fra  i partiti e fra i rappresentanti diretti degli interessi
dell’opera. Ciò è ormai pacifico anche fra i partiti e  fra  i rappresentanti diretti degli interessi dei produttori.
di esso siano uomini dei nostri giorni e si convincano che  fra  il passato e il presente v’è un abisso che noi non siamo
anche di carattere politico, è possibile una collaborazione  fra  i rappresentanti dell’uno e dell’altro indirizzo e di
che ci preoccupiamo anche degli interessi morali. Primo  fra  tutti è quello della libertà dell’insegnamento religioso. E
situazione per tutto il paese. Qui si crea la confusione  fra  il partito anticlericale in genere, e attenuando le
in genere, e attenuando le differenze reali che esistono  fra  socialisti e liberali, e a tali confusioni e attenuazioni
cardinal Federigo, l’altro come don Abbondio, il terzo come  fra  Cristoforo alla stregua dei loro atteggiamento in confronto
di molti istituti politici e sociali delle nuove terre, e  fra  questi in ispecie delle autonomie comunali provinciali,
fino che fosse compiuta la divisione di tutti i beni  fra  gli undici comuni. La divisione totale non avvenne né in
il patrimonio della cessata Comunità fu in parte suddiviso  fra  i comuni e che il rimanente fu e viene in base a misure
e dei suoi uomini più rappresentativi. Se infine la lotta  fra  le tre tendenze del socialismo porterà alla costituzione di
riassumeremo brevemente così: Convien ben distinguere  fra  azione e movimento sociale e movimento puramente politico.
essere sottoposte al verdetto del popolo, il dissenso  fra  i singoli partiti è manifesto e lo sappiamo. Quando p.e.
resistito e tornano a metter foglie e fiori (applausi).  Fra  voi vedo anche amici giovani, che non conoscono le
andava diretto l’invito che abbiamo l’onore oggi di aver  fra  noi come oratore, l’amico Luigi Carbonari, lo strenuo