Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: folla

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LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche

679082
Perodi, Emma 15 occorrenze
  • 1992
  • Newton Compton Editori s.r.l.
  • prosa letteraria
  • UNIFI
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così buffo che nessuno poteva trattenere le risa. Quel giorno, fremente d'ira per l'accoglienza avuta, volle arringare la folla dei monelli per affermare

pentimento alla vista del palazzo pretorio. - Avanti! Avanti! - gridava la folla vedendo che esitava. - Un momento, amici, - disse il capo dei rivoltosi

padre della sposa, il quale cercava di farsi largo nella folla adunata sulla piazza per ricondurre a casa Violante, tuttavia priva di conoscenza. - Qui

che vedevano certo meglio di due. Ma intanto che stava lì ad aspettare, gli si radunò intorno una folla di curiosi, e tutti dicevano: - Guarda il

; Bardo continuava a patire l'atroce supplizio. Allora un giorno, fra tanta folla di gente, comparve una donna pallidissima e scarna, con i capelli

di gente, e Pippo fu circondato da una folla che lo interrogava, lo scoteva, per farlo tornare in sé. Ma Pippo non dava segno di senno. A un tratto

il vecchio vestito di nero, quando si accòrse che l'attenzione della folla era richiamata da quello strano gruppo di uomini, - questi tre manigoldi

vie e nelle piazze urlando e strascicandosi dietro i bambini. Il finto frate s'insinuò tra la folla e incominciò a pronunziare misteriose parole, che i

parti v'era una folla di lanaiuoli, i quali piangevano e si strappavano i capelli. A un tratto è comparso l'arcivescovo in pompa magna, col capitolo e

una piccola colletta col provento della quale potesse comprare un paio di manzi e un maiale. Nell'udir questo, la folla si disperse, dicendo che quel

. Quell'ultima sera di carnevale, dunque, era mescolato alla folla un giovine signore di casa Dovizî, venuto da qualche giorno da Pisa, dove compieva gli

piccino. Poi uscì, e nello scendere in piazza vide un morto steso in terra, circondato da una enorme folla di persone. Ubaldo sentì dire che il cadavere

Marco, noi siamo liberi! A un tratto una folla di prigionieri di tutte le nazioni, circondò il cavaliere di Romena. Accorrevano dal ponte, dalle

innocente! Innocente, e san Giuseppe lo sa! - Zitto, ladro! assassino! - ripeteva la folla. Fazio fu fatto salire sopra uno sgabello, il carnefice gli

ordinò alla folla di pregare. E mentre tutti rivolgevano a Dio preci per il morente, l'anima di lui si sprigionava dal corpo e, accompagnata da quel

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