Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: fiore

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Sulla origine della specie per elezione naturale

539185
Carlo Darwin 38 occorrenze
  • 1875
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piante che hanno tutti gli organi del fiore, cioè i sepali, petali, stami e pistilli, pienamente sviluppati; al contrario altri botanici, probabilmente

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sospettarsi che lo sviluppo dei petali esterni, sottraendo nutrimento a certe altre parti del fiore, ne abbia cagionato la perdita; ma in alcune

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essenzialmente sono compiute nello stesso modo, e portano tuttavia dei cambiamenti in ogni singola parte del fiore. Così il nèttare è accumulato in ricettacoli di

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fiore simmetrico secerne alcune goccie di nèttare ed è quindi frequentato dagli insetti, i quali portano il polline dalle antere sullo stimma.

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La struttura del fiore di un'altra orchidea affine, Catasetum, è molto diversa, ma serve allo stesso scopo ed è ugualmente interessante. Le api

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offrono i migliori esempi, noi troviamo costantemente che questa parte, sia il fiore, sia il frutto o siano le foglie, venne notevolmente cambiata, ma

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altre piante si apre dapprima un fiore, ordinariamente il centrale o terminale, ed ha cinque sepali e petali e cinque logge nell'ovario, mentre tutti

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del fiore.

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. Io inclino a credere che le differenze morfologiche, che noi consideriamo come importanti, come la disposizione delle foglie, le divisioni del fiore

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tre stimmi, il quale, forse in seguito a tale abbondante secrezione, diventa infecondo. Se un insetto visita un fiore di questa specie, egli deterge

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sopra una piccola massa di sostanza straordinariamente viscida. In tale modo i pollinari, col mezzo degli insetti, sono portati da un fiore sullo stimma

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artificiali il polline spesso viene preso accidentalmente (come potei verificare per le mie stesse esperienze) dalle antere di un altro fiore, anzichè

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polline della loro madre-specie; ma talvolta si nota una prima traccia di fecondità, perchè il polline, in alcuni di questi casi, agisce sul fiore

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parte del fiore ed anche nel polline, nel frutto e nei cotiledoni, possono essere incrociate. Le piante annue e le perenni, gli alberi a foglie

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favorevoli, altrettanto osservai nell'accoppiamento illegittimo. È noto che quando il polline di una specie diversa è portato sullo stimma di un fiore, e poi

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fiore delle graminacee, - la natura della veste dermica, come il pelo o le penne, dei vertebrati. Se l'ornitorinco fosse stato coperto di penne, anzichè

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stami ed i pistilli di ogni fiore individuale essere tutti costrutti secondo il medesimo sistema, sebbene siano destinati ad uno scopo affatto diverso?

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poniamo a confronto le mascelle tanto complicate e le zampe dei crostacei. Quasi tutti sanno che in un fiore la posizione relativa dei sepali, dei petali

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, - e lo stato generale del fiore intero nel cavolo-fiore. Spesso noi osserviamo nei mostri i rudimenti di varie parti. Ma io dubito che alcuno di

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; imperocchè non possiamo ammettere che, ad esempio, una piccolissima papilla, la quale in un fiore maschile rappresenta il pistillo del fiore

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colore di un fiore sarebbe più soggetto a variare in qualche specie di un genere, se le altre specie, che suppongonsi create indipendentemente, hanno fiori

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fiore, si intende parimenti, quando si pensi alle modificazioni graduali delle parti o degli organi, che erano consimili nel primo progenitore di

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COLONNETTA. Organo particolare del fiore delle orchidee, formato dagli stami saldati co' loro filamenti al pistillo in un corpo. (Termine bot

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COROLLA. È il secondo involucro del fiore, generalmente composto di elementi colorati (petali), i quali o sono distinti fino dalla base, o più o meno

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LEGUMINOSE. Ordine di piante, rappresentato dai comuni piselli e fave, aventi fiore irregolare, nel quale un petalo sta superiormente a guisa di ala

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endogene), dalle vene delle foglie generalmente diritte, e dalle parti del fiore pelo lo più in numero multiplo di tre. (Esempi, le gramigne, i gigli, le

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parti del fiore sono omologhe, e queste parti sono generalmente considerate come omologhe delle foglie.

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OVARIO (nelle piante). La parte inferiore del pistillo od organo femminile del fiore, contenente gli ovuli o semi incipienti; in seguito allo

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PETALI. Foglie della corolla, o secondo verticillo del fiore. Sono generalmente delicati e vivacemente colorati.

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PISTILLO. L'organo femminile del fiore, il quale trovasi nel centro degli altri organi fiorali. Nel pistillo possono generalmente distinguersi

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SEPALI. Le foglie o segmenti del calice, o l'involucro esterno in un fiore ordinario. Generalmente sono verdi, qualche volta però di colore vivo.

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intenzione per parte loro, avranno continuato a trasportare regolarmente il polline di fiore in fiore, e facilmente potrei dimostrare, cogli esempi più

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supponiamo che una piccola quantità di succo o di nèttare sia uscita dalle basi dei petali di un fiore. In tal caso gl'insetti che ronzano in cerca di

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fiori. Così noi possiamo intendere come un fiore e un insetto possano modificarsi e adattarsi scambievolmente, nella maniera più perfetta e nel medesimo

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di vista sarebbero inesplicabili. Tutti i botanici che fecero degl'incrociamenti sanno quanto sia sfavorevole per la fecondazione di un fiore la

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ricevere il polline del medesimo fiore, invece di favorire l'autofecondazione, come fu dimostrato dagli scritti di Sprengel e da altri, e dalle mie

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albero, e non potrebbe ammettersi che il solo passaggio del polline da fiore a fiore sul medesimo albero, mentre questi fiori non sarebbero a considerarsi

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loro varietà pure, notando però che alcune di esse erano leggermente alterate. Frattanto il pistillo di ogni fiore di cavolo è circondato non solo dai

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