Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: finestre

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Alle undici e mezzo vi ho sentito passare sotto le mie  finestre  insieme ai vostri amici; ridevate forte e, non so perchè,
la casa di massaio Paolo con la porta spalancata e due  finestre  con vasi di garofani e di basilico. A sinistra, altra casa
fiati e dai lumi, rivolgendo degli sguardi sospettosi alle  finestre  aperte, badava a ripetere: - Ma il colera!.. signori miei,
issava la bandiera all'asta del balcone e che alle  finestre  del Circolo degli Operai, e del Casino dei Contadini
Una fiumana di gente, uomini, donne, ragazzi! E dalle  finestre  del Municipio volavano giù nella strada seggiole, tavolini,
che venivano immediatamante dietro a lei. Con quelle  finestre  su lo stradone, era un via vai di ragazzacci. Donna Rita
accorrere per calmare il notaio e condurlo via. Tutte le  finestre  chiuse; le ragazze tremanti attorno alla tavola da pranzo,
Sì! Uno, due, tre giorni, va bene, poteva durare. Con le  finestre  ermeticamente chiuse la casa sembrava disabitata, e la
le persiane, i cristalli e le imposte di tutte le  finestre  e di tutti i balconi. Non uscire, assolutamente, dalle nove
i pini, su uno sfondo grigio tempestato di stelle; due  finestre  erano illuminate e il loro chiarore penetrava fin dentro la
da un artista, con le armi di famiglia e che servono per le  finestre  della stanza da pranzo, della stanza da toilette: tutte le
La chiesa è illuminata ancora, le  finestre  si incendiano nell'oscurità. L'organo canta.... Dall'alto
vôlte basse come un mezzanino, dalle imposte tarlate, dalle  finestre  anguste sporgenti sulla corte, esposte alle esalazioni
dove la bella signora era vissuta fanciulla. Erano sette  finestre  in fila, alte, spaziose colle loro balaustrate di marmo,
dell'organo. Che vista! Nella notte profonda, le immense  finestre  della cupola si disegnano vivamente illuminate. La luce non
tremava. Per la via c'era folla; tutte le comari alle  finestre  o su gli usci. E quando il sagrestano venne a dar l'avviso
in un dialetto che Marta non capiva. Dette uno sguardo alle  finestre  dirimpetto, basse, prive di persiane, tutte munite di funi,
e interrompeva lo zufolìo per dire al dottore: - Sei  finestre  e un balcone in mezzo. O pure: - La cucina, dalla parte di
che parevano germogliassero, e vide porre i davanzali delle  finestre  e poi gli intagli e poi il cornicione, in cima. Seduto
antica casa, dove i muratori voltavano l'arco delle ultime  finestre  e impostavano il cornicione. L'ingegnere e il padrone
spaccarle la testa, quando s'affaccia alla finestra! - Le  finestre  le tengo sempre chiuse; non sentite che tanfo? Manca
che tanfo? Manca l'aria; non si respira qui dentro. - Le  finestre  devono anzi restare aperte, spalancate notte e giorno, e
piccole aule che sanno ancora di odore claustrale, con le  finestre  munite d'inferriata, dalle quali però si vede il verde
tremante, con un mazzolino di fiori dei campi in mano! le  finestre  che io avevo divorato cogli occhi, nell'attesa della
attentamente a ogni quarto d'ora; ma per aprire le  finestre  d' una stanza, i piccini erano condotti via nella stanza
vecchia, signorile, asciutta; belle camere, alte, spaziose;  finestre  grandi, che bevono tutta la luce della strada; scalone
nulla. Il lutto per il padre fu lungo : per mesi interi le  finestre  rimasero chiuse e nessuna delle donne, tranne la serva,
una scala erta, le camere vaste dai pavimenti di legno, le  finestre  piccole, le pareti imbiancate con la calce; Enza ci si
nere. La freschissima brezza marina entrava dalle quattro  finestre  di quel lungo salone: appoggiato alla finestra, Fulvio
sorriso. Ma un delicato suono di mandolino entrò dalle  finestre  che davano sul mare: le risa tacquero, tutti tesero gli
ma l'aveva rialzata di un piano, con terrazzini invece di  finestre  e, sul tetto, una vasta terrazza. - Ora che ha preso il
su quel lume. Un rettangolo di giardino divideva le due  finestre  esternamente; all'interno vi stava di mezzo tutto
quasi magnetica, Maria scorgeva i misteri di tutte quelle  finestre  chiuse; i mille misteri risolvertisi in uno solo, antico
più d'una testolina di fanciullo s'affacciava dalle  finestre  a guardare quello spettacolo. La gente, frettolosa ma
un cenno di saluto; il notaio, per andar a chiudere le  finestre  e la porta del suo Studio e licenziare lo scrivano che
secondo la sua espressione. Si sentivano mancar l'aria. Le  finestre  di quattro stanze davano in un cortile ingombro di macerie,
più. In fondo alla via c'era una casaccia dalle cui  finestre  intelaiate uscivano grida e risate, miste a bestemmie.
questa via! Rosario Cerbini passava e ripassava sotto le  finestre  di Anna Laferra, fischiando, di giorno e di notte; le
sul quale, al primo piano, si apriva una sola finestra (le  finestre  erano tutte senza persiane), serviva da sedile. E un grande
con altri suoi amici, si permetteva di eseguire sotto le  finestre  di casa. Era un uso locale, abbastanza antico sebbene del
impunità non si fermava, con la sua compagnia solo sotto le  finestre  dell'amata, ma sotto molte altre dove c'erano fanciulle:
celeste. Dopo di che non le rimane che guardare dalle  finestre  aperte; una sulla strada, l'altra sullo spazio dell'orto e
in tasca, andava sparando sul percorso del corteo; dalle  finestre  piovevano pezzi di carta colorata e di tratto in tratto
quando ha da venire il prete a benedire. Poi chiuse le  finestre  quasi allo scuro e serrò la camera a chiave. La Giulia