testa, come un can barbone scottato; poi se ne andò nello sguancio di una finestra, ove un giovinetto stava ripas- sando da sé, con la musica sotto
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portone della riva alza- re il saliscendi. Respirò. Sentì la voce della nipote e ringraziò il cielo; ma chiuse in fretta la finestra e spense il lume
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! - chiamò essa lanciandosi verso la finestra. Il signor Claudio (l'uomo che dormiva) si scuote, salta in piedi anche lui, non trova più sua moglie, ma
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starete benissimo, figliuola mia, - le disse Babbasone, ortandola a una finestra che dava sulla facciata della taverna. - Se quei galantuomini vengono
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rumore: a un certo punto, la finestra fu chiusa e non si udì più nulla. Poi, più tardi furon chiuse anche le imposte e tutto ricadde nell'ombra profonda
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illuminata da una finestra, che dava sopra un cortiletto di servizio, nel palazzo Rossi, già Cavalcanti. Una volta un gramo tappeto ne ricopriva il
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una mano magra che agitava un fazzoletto bianco, in atto di chiamata: anche la mano sparì, lo scuretto si chiuse violentemente e la finestra fu
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giallo, dietro il doppio cristallo della sua finestra, anche al primo piano, era comparsa la scialba faccia della signora Parascandolo, la moglie del
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rovente. Invece, il marchese di Formosa era in preda a una impazienza giovanile: due volte era andato alla finestra, per vedere se spuntava il giorno
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figlia che aveva aperta una finestra per prendere aria, per rimettersi dal suo male fisico e morale. Il marchese Cavalcanti scese le scale rapidamente
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aveva il cuore sempre fremente nell'aspettativa di una catastrofe: messo il capo alla finestra, vide gente dovunque e confusamente arrivò, anche a
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finestra, il dottore aveva chiesto pian piano alla fanciulla. - Anche costui è un amico? Ma l'aveva vista così smorta, con gli occhi così pieni di
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giorno di disperazione, non potendone più dai debiti, si era buttato dalla finestra del quarto piano, morendo sul colpo; e il magistrato Calandra, dai
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Accademia della crusca
