Domani avrò in casa i muratori, per fare un balcone dove é ora la finestra... Vedrete che bella camera! Io mi occupo delle cose nostre quasi dovesse
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(buttando orzo dalla finestra come prima)
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Camera di Iana. A sinistra, alla parete, altarino. In fondo, finestra e letto; A desera, cassettone e tavolino ZIA PINA e MASSAIO PAOLO, poi IANA.
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(Siede, accanto alla finestra, coi gomiti su le ginocchia e la testa tra le mani).
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Gliela darete voi stessa, quando passa sotto questa finestra.... Avete sentito? La divisione è firmata...
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(alla finestra).
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(Spalanca. la finestra e guarda nella strada)
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È alla cantonata... La torcia! la torcia!... Gliela porgerai dalla finestra!...
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(dalla finestra).
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(La zia Pina chiude la finestra).
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testa, come un can barbone scottato; poi se ne andò nello sguancio di una finestra, ove un giovinetto stava ripas- sando da sé, con la musica sotto
portone della riva alza- re il saliscendi. Respirò. Sentì la voce della nipote e ringraziò il cielo; ma chiuse in fretta la finestra e spense il lume
! - chiamò essa lanciandosi verso la finestra. Il signor Claudio (l'uomo che dormiva) si scuote, salta in piedi anche lui, non trova più sua moglie, ma
starete benissimo, figliuola mia, - le disse Babbasone, ortandola a una finestra che dava sulla facciata della taverna. - Se quei galantuomini vengono
rumore: a un certo punto, la finestra fu chiusa e non si udì più nulla. Poi, più tardi furon chiuse anche le imposte e tutto ricadde nell'ombra profonda
illuminata da una finestra, che dava sopra un cortiletto di servizio, nel palazzo Rossi, già Cavalcanti. Una volta un gramo tappeto ne ricopriva il
una mano magra che agitava un fazzoletto bianco, in atto di chiamata: anche la mano sparì, lo scuretto si chiuse violentemente e la finestra fu
giallo, dietro il doppio cristallo della sua finestra, anche al primo piano, era comparsa la scialba faccia della signora Parascandolo, la moglie del
rovente. Invece, il marchese di Formosa era in preda a una impazienza giovanile: due volte era andato alla finestra, per vedere se spuntava il giorno
figlia che aveva aperta una finestra per prendere aria, per rimettersi dal suo male fisico e morale. Il marchese Cavalcanti scese le scale rapidamente
aveva il cuore sempre fremente nell'aspettativa di una catastrofe: messo il capo alla finestra, vide gente dovunque e confusamente arrivò, anche a
finestra, il dottore aveva chiesto pian piano alla fanciulla. - Anche costui è un amico? Ma l'aveva vista così smorta, con gli occhi così pieni di
giorno di disperazione, non potendone più dai debiti, si era buttato dalla finestra del quarto piano, morendo sul colpo; e il magistrato Calandra, dai