in letto al buio, incantato a contemplare le stelle che brillavano nella cornice della finestra, senza pensare a nulla di preciso, come perduto in un
prosa letteraria
aveva la finestra sopra un cortiletto di passaggio tra la bottega del lattivendolo e l'osteria. Accese una candela, buttò in terra il gibus pesante
prosa letteraria
, che era un tavolo accanto a una finestra, difeso contro i colpi d'aria da un vecchio e logoro paravento, tolse prima di tutto il sigaro di tasca, lo
prosa letteraria
pace? "In confidenza," soggiunse la signora Grissini, tirando Demetrio verso la finestra, "in questi giorni sono andata avanti io ... Spese ce ne
prosa letteraria
poca ampiezza e poco bene rischiarato da una finestra che dava sopra un tettuccio sconnesso, seminato di erbaggi e di cocci bianchi. Per passare non
prosa letteraria
a casa. Ritta dietro i vetri della finestra, essa stende il suo sguardo molle e afflitto sulla pianura tutta coperta di neve, pensa ai morti, pensa
prosa letteraria
ogni donna ha sui deboli, la tolse in braccio nel suo guancialetto e andò a sedersi presso la finestra per contemplarla bene negli occhi. Essa aveva
prosa letteraria
presa una carrozza. Taci, senti: non si è fermata una carrozza davanti la tua porta? Scusa, va a vedere." Beatrice andò alla finestra. Alla porta non
prosa letteraria
, che aggiusta le ossa e riconcilia coll'esistenza. Dalla sua finestra, stando in letto, essa vedeva tutto quel gran verde fino alla strada provinciale
prosa letteraria
, che era insomma da molti anni il mondo delle sue solitarie escursioni, quando dalla finestra correva cogli occhi lungo le gronde, dentro i soffitti, tra
prosa letteraria
: "Molto serio." Fatto quindi un piccolo segno colla mano, ci trasse nel vano di una finestra presso una terrazza, che dava sulla piazza del Duomo. "Un
prosa letteraria
striscia di sole che dallo spiraglio della finestra veniva a battere sulla coperta e sul noce rosso del letto, via luminosa popolata di pulviscoli d'oro, e
prosa letteraria
circostanza tirò fuori da un cassettone un certo redingotto di panno nero bleu, che scosse fuori della finestra per liberarlo da tutto il pepe che
prosa letteraria
! Aveva anche bevuto. Scusi, Caravaggio, apra un poco la finestra. C'è un puzzo d'acquavite, non sentono? Tu, Caramella, portami una tazza d'acqua. E io
prosa letteraria
di Naldo che usciva da una cesta di vimini con su scritto: "Pacchi postali." Un pianoforte verticale era posto di sbieco nel cantuccio tra la finestra
prosa letteraria
cacciata dall'uscio era tornata dalla finestra. "E dunque, sei proprio contento, Paolino?" "Se io sono contento?" ripeté il cugino, come se tornasse
prosa letteraria
Accademia della crusca
