Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

VODIM

Risultati per: finestra

Numero di risultati: 542 in 11 pagine

  • Pagina 1 di 11
Dame, ai servitori): Voi butterete dalla  finestra  quello che io vi darò. Griderete ogni volta: Viva il Re!
Mago continua l'operazione; al getto delle pietanze, dalla  finestra  si sentono le acclamazioni della folla.)
da Caterina per mezzo d'un panierino che ho calato dalla  finestra  del giardino, mentre la mia famiglia era andata ad
sera giunsero dalla Fata dell'Adolescenza. Entrarono per la  finestra  aperta. La buona Fata li accolse benevolmente. Prese
di questi chicchi. Piumadoro ringraziò la Fata, uscì dalla  finestra  coi suoi compagni e riprese il viaggio, trasportata dal
certe stelle benigne. La Regina correva ogni momento alla  finestra  e consultava a voce alta gli astrologhi delle torri. -
dai poveri impiegati delle Procuratie, arrivava sull'alta  finestra  al giovinetto da quel sole improvviso rapito al cataletto.
a capo della scala che scende nel cortile, presso una  finestra  poetica da cui si domina il lago e si vedono giù, porgendo
intera la giornata, molte volte fissava lo sguardo ad una  finestra  del primo piano ove Clelia lavorava colla madre, e donde la
abitava in due camerette, Lungarno Acciaioli, e stavo alla  finestra  guardando il fiume bieco e giallastro per recenti pioggie.
innanzi a un caffè. Egli mi segue, naturalmente. Dalla  finestra  potreste scorgerlo certo. - Grazie! - mormorai. - E'
volete, - dissi. - Ed io tornerò alla finestra. - No, alla  finestra  no! - interruppe Clara. - Il barone è nella via, a
luce dorata del tramonto che prorompeva nella camera dalla  finestra  aperta. I capelli scintillarono; la figura scultoria rimase
Chinò la testa sul libro e continuò la lettura. - C'è la  finestra  con le persiane spalancate, - osservai dopo qualche tempo.
difficili fra voi due. Tacemmo: io mi avvicinai alla  finestra  e guardai cautamente giù, sul Lungarno. Il barone non si
Regina. Un giorno di primavera vide sui garofani della sua  finestra  una farfalla candida e la chiuse tra le dita. - Lasciami
notato che le apparizioni della mia bella vicina alla  finestra  si erano fatte meno rare; il suo contegno però non era
mi aveva guardato - non abitavamo la stessa casa, ma la mia  finestra  era divisa dalle sue soltanto dallo spazio della cantonata
di osservare che, finalmente, ella si era affacciata alla  finestra  immediata alla mia, dove non si era affacciata mai fino
bellissima bruna si era affacciata per la prima volta alla  finestra  della stanza accanto. Stetti a origliare. I picchi furono
divinità. Ad una altezza di venti piedi s'apriva una  finestra  sul cui davanzale ardeva una lampada. - È per di là che
avere alcun timore: è uso mettere una lampada sulla prima  finestra  del cobrom. Se fosse un giorno festivo, ve ne sarebbero
i suoi uomini, chiedendo: - Chi saprà raggiungere quella  finestra  e gettarci una fune? - Se forzassimo la porta invece? -
chi, mentre altrove è assorto, sente chiamarsi a nome, alla  finestra  corse, cacciò la testa fuori, tra due piccoli vasi di
Ah! l’avevo scordato!... E, toltolo dal collo, dall'aperta  finestra  mestamente lanciollo. - Povero mio, m'accorgo che tu sei
minuscola, con una sola porta e una sola finestra. E alla  finestra  riconobbe il volto della vecchietta che lo guardava
La tigre! ... La tigre! ... Tremal-Naik si slanciò verso la  finestra  e guardò. I due sipai che si tenevano imboscati dietro un
qualche ora. Verso le undici Tremal-Naik si affacciò alla  finestra  e scorse confusamente i due sipai. Cercò la tigre, ma non
a saltar giù. Prese il laccio e calò il fantoccio dalla  finestra  facendolo ondeggiare. I due sipai fecero fuoco gridando: -
- Allerta! ... Tremal-Naik e Nagor si precipitarono dalla  finestra  colle rivoltelle in pugno. Caddero, si risollevarono e
se c'è". Non urtò nessun mobile; giunse dritta davanti alla  finestra  e l'aperse. - Grazie. Orlandi le aveva afferrate le mani e
le case vicine erano immerse nell'oscurità; solo ad una  finestra  della Calliope brillava, oscillante, un lume. - Mi dica
e quando finalmente si apersero le persiane della solita  finestra  a pian terreno, e che la testa stralunata della Calliope
Teresina rimase cogli occhi fissi come magnetizzata, sulla  finestra  chiusa della Calliope; lasciandosi cullare in quel fenomeno
della sua antica carica, aveva distese sul davanzale della  finestra  le coperte del letto; e tratto tratto appariva nel vano,
le finestre di casa Portalupi - la vecchia Tisbe, dalla  finestra  in alto, ritirò subito le sue coperte - e le signorine
ne toglie il lenzuolo che lo nascondeva. La porta e la  finestra  danno sull'ignoto; un passo, e voi sapete, d'improvviso, a
sempre viaggiare - senza meta prestabilita. Ora la mia  finestra  dava sul giardino del presbiterio; un giardino ampio e
ti sei coricata un poco? - Oh! com'è possibile? Sto alla  finestra  con Carlino; aspettiamo il babbo. È passato Caramella, mi
sull'argine, insieme agli altri, e si sporgeva fuori dalla  finestra  per vedere se passava qualcuno a cui domandare notizie.
un po'. Come rimaniamo soli, avverto nel gruppo alla  finestra  un certo fermento. L'ospedale: mi si stringe il cuore.
in ramo. "Allunghi il braccio." Era già all'altezza della  finestra  e si spenzolava dal ramo, che s'incurvava pel peso e pareva
dei lumi a petrolio, ma più alta della metà, e c'è una  finestra  lassù per aria, con una barra di ferro che le dà, proprio
mi venne in mente che, se avessi potuto chiamare dalla  finestra  qualche passerotto, sarebbe stato molto più facile di
sarebbe stato molto più facile di ammaestrarlo; ma la  finestra  era così alta!... Non so che cosa avrei dato per potere
Cominciai dal trascinare il lettuccio sotto la  finestra  per diminuirne la distanza; poi presi un pezzo di corda che
la sua ottima minestra di magro. Stando appollaiato sulla  finestra  avevo visto più volte andare e venire lo sguattero, un
ritte in mezzo alle stanze; benché vi apparisse, a una  finestra  del secondo piano, una figura umana pietrificata, più
da indicibile terrore, si svegliò. Si vide davanti, per la  finestra  aperta, un largo chiarore bianco, alzò la testa inorridito,
accese una candela, vi arse lo scritto, ne sparse dalla  finestra  i brandellini neri al vento e alla pioggia. Mentre li
penosissima. Si soffoca poi anche, qui dentro." Aperse una  finestra  e andò a cadere in una poltrona di fronte a Silla.
avrei certo piacere." Un forte soffio di vento entrò dalla  finestra  aperta, gonfiò le cortine. "Oh, il vento cambia, meno male"
e prolungato sospiro. E spalancata l'imposta della  finestra  agitava le mani davanti a sè, quasi a cacciar fuori, a
lo voleva, un cosino a quella maniera! S'affacciò alla  finestra  la figlia del Re. - Che cosa vendete, quell'uomo? - Vendo
per sbatacchiarlo sul pavimento; ma entrò un'aquila dalla  finestra  che glielo strappò di mano e sparì. La Reginotta piangeva
stava sciacquando il vecchio gamellino sul davanzale della  finestra  (la campagna bianca splendeva tutta in un barbaglio di
a una finestra, n'avea versata tutta l'acqua. Sotto la  finestra  passavano dei ragazzi che trascinavano un gatto morto.
sbarra che si trovava a circa tre quarti d'altezza della  finestra  gotica. Assicuratosi parecchie volte della sua solidità,
gli svampò. Si gittò in una poltrona, in faccia alla  finestra  spalancata, guardando il lago triste nel pomeriggio
Franco in luogo di figliuolo. Fra sette ore, dunque. La  finestra  guardava sulla lista di giardino che fronteggiava la villa
scendere ad apparecchiar la barca. Lasciò allora la  finestra  e seguendo i pensieri di prima, aperse il cassettone,
foglia della piccola gardenia in vaso, sul davanzale della  finestra  di levante, ne aveva un atomo solo. Questi eran già
le mani, ben pettinata, bene agghindata, affacciata alla  finestra  quasi stesse davvero in attesa del Reuccio, mentre la
maggiore: - Quando Cingallegra è nell'orto, affacciati alla  finestra  di cucina senza farti scorgere da lei. Guarda che cosa fa e
e poi ben pettinata, bene agghindata, se ne stava alla  finestra  o giù in bottega per mettersi in mostra: e non si accorgeva
te, anzi scansata nel di lui dolore. E guardandolo dalla  finestra  mentre andava via a capo chino, con le mani dietro la
cuore nero in quel subitaneo chiarore. E si affacciò alla  finestra  con un senso di sollievo, quasi qualcuno fosse venuto a
mentre inaffiava i fio- ri o attendeva che Patrizio dalla  finestra  incontro venisse a darle la buona sera; ma non appena le
e quasi ne sentì le voci e le parole, si ritrasse dalla  finestra  e cercò di scacciare quella vi- sione che inopportunamente
e che fossero veramente amici suoi. Cucendo, sotto la  finestra  del salotto semi-buio, ella si figurava le riunioni degli
le case. - Che cosa avviene, mamma? - Chi lo sa? Apro la  finestra  e sto ad ascoltare. E, nel buio, si sentiva urlare: -
andati a letto, e si radunavano dietro l'uscio sotto la  finestra  della casetta, per far loro la serenata: - Radichetta ha il
farebbe anche una pulce." "E io scommetto di saltare dalla  finestra  del fienile", disse Raffaello. "E noi, se vuoi scommettere,
il mantello. - Che seccatura! Prendi qua. E gli buttò dalla  finestra  un pezzettino di panno rosso, tagliato a foggia di lingua.
la minestra. - Che seccatura! Prendi qua. E gli buttò dalla  finestra  due grani di lenti, involtati in un pezzettino di carta.
a cena. - Che seccatura! Prendi qua. E gli buttò dalla  finestra  le lumachine richieste. Il giovanotto tornò dal Mago: - Ho
si buttò addosso lo scialle, e si sedette accosto alla  finestra  socchiusa, soffocando i singhiozzi con un fazzoletto, col
che domani potrà incominciare a tenere l’imposta della  finestra  un po' aperta, in modo che passi nella camera appena un
prelatizia, era stato trascinato per isghembo vicino alla  finestra  di mezzo, in faccia a un Canaletto meraviglioso; e sul
faccia a un Canaletto meraviglioso; e sul davanzale della  finestra  c'era un libro aperto, tutto sgualcito ma candidissimo.
conte, chiudendo tranquillamente le invetriate della prima  finestra  "io tengo qui delle possessioni strabocchevoli. Tengo
rio della Regina. Egli penetrò, ronzando, dalla piccola  finestra  aperta nella casa più vicina all'alveare, dove il padrone
preghiera che il dolce vento estivo, che penetrava dalla  finestra  e ne sollevava i bianchi capelli, non riusciva a toglierlo
da vicino, ma solo guardandola affacciata alla finestra. La  finestra  mi è stata mostrata, ed anche la donna: nel 1965 era una
Guerrino passava per quella borgata, si fermava sotto la  finestra  e gridava: _ Madamina, son sempre qui _; lei, senza mai
voce dello zio. Il vecchione la osservava, affacciato alla  finestra  del tinello, colle mani scarne appoggiate allo stipite.
ad esaminare le carte che ingombravano il ta- volino. La  finestra  era invasa dal sole. I passeri nidificanti per le grondaie
stanza col loro vispo cinguettio. Dalla spianata sotto la  finestra  saliva una vivace canzonetta cantata da voci femminili,
muore va all'inferno! Poi, radunàtisi proprio sotto la  finestra  dove era affacciato Patrizio, si rimisero alla caccia dei
rivolta a due passerotti aggrappati alla in- ferriata d'una  finestra  della sagrestia. Impauriti dalle braccia tese in alto,