due paia d'occhi che già da un quarto d'ora spiavano dalla | finestra | e che ora scompaiono. Le tenebre inghiottono due ombre, e |
La freccia d'argento -
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inghiottono due ombre, e solo il riquadro luminoso della | finestra | si incide nella notte che cala lentamente. |
La freccia d'argento -
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scuola di Vho di Piadena. I ragazzi scopersero dalla | finestra | della classe una intensa e drammatica vita che annotarono. |
Cipí -
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TRASCORRERE IL DOLCE POMERIGGIO PRIMAVERILE ACCANTO ALLA | FINESTRA | SPALANCATA, AD ASCOLTARE IL CRONISTA DELLA RADIO OVEST. |
La freccia d'argento -
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casa è grigia, piuttosto brutta. Per guardare fuori della | finestra | bisogna salire su di una sedia, e stare molto attenti, |
le straordinarie avventure di Caterina -
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Inoltre è necessario, per guardare fuori, aprire la | finestra | anche se fa freddo, perché al posto del vetro c'è una |
le straordinarie avventure di Caterina -
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mio paese. - Dalla | finestra | accanto allo scaffale dei libri - proseguiva la mamma |
Il libro della terza classe elementare -
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E montagne e montagne apparivano sullo sfondo dall'altra | finestra | della mia cara stanza: azzurre, bianche, grige e viola, |
Il libro della terza classe elementare -
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Reginotta; e rendetemi gli occhi! - La Reginotta dalla | finestra | rispondeva: — Spellarla, lessarla, O arrosto mangiarla. - |
C'era una volta... -
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di luna che la porta lontano come un treno. Eccola sulla | finestra | eppoi all'altezza del ciliegio e infine tra le stelle. |
Quartiere Corridoni -
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quel viandante, dicevamo, avrebbe sentito uscire da una | finestra | la dolce voce di Jolanda, la figlia del Corsaro Nero, che |
Giovanna la nonna del corsaro nero -
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avrebbe ricevuto in testa un vaso di fiori uscito da una | finestra | del castello ed evidentemente scagliato dalla dolce Jolanda |
Giovanna la nonna del corsaro nero -
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— Buona notte, Tit. Invece non poté dormire. Da una | finestra | aperta entrava un raggio di luna e il canto di un usignolo; |
le straordinarie avventure di Caterina -
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impresa. Ma d'improvviso, Tit si alzò e corse a chiudere la | finestra | con fracasso. Non si udí piú nulla; solo, dopo, a Caterí |
le straordinarie avventure di Caterina -
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- Figuriamoci la disperazione di Mariuccia! Si mise alla | finestra | a gridare: - Cavallino mio, aiutami! La mangiatoia |
Al tempo dei tempi -
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Corte non passava giorno che non ti governassi io! - La | finestra | accanto a quella dov'era Mariuccia ripetè le parole di lei, |
Al tempo dei tempi -
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dov'era Mariuccia ripetè le parole di lei, poi le ripetè la | finestra | seguente, e le ripeterono tutte finchè non le ripetè quella |
Al tempo dei tempi -
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a una finestra, n' avea versata tutta l' acqua. Sotto la | finestra | passavano dei ragazzi che trascinavano un gatto morto. L' |
C'era una volta... -
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PIPISTRELLO Un involtino grigio cade all'improvviso dalla | finestra | nella stanza dove i gemelli giocano. Ninetta caccia uno |
Quartiere Corridoni -
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terribile. Lancio la bombetta puzzolente attraverso la | finestra | e resto in osservazione. È come l'odore di cento fogne |
Pane arabo a merenda -
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signore, — e Caterí montò sulla sedia, per vedere dalla | finestra | se Rosetta ritornava. Mentre Caterí era sulla sedia, |
le straordinarie avventure di Caterina -
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per sbatacchiarlo sul pavimento; ma entrò un' aquila dalla | finestra | che glielo strappò di mano e sparì. La Reginotta piangeva |
C'era una volta... -
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mantello. — Che seccatura! Prendi qua. - E gli buttò dalla | finestra | un pezzettino di panno rosso, tagliato a foggia di lingua. |
C'era una volta... -
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minestra. — Che seccatura! Prendi qua. - E gli buttò dalla | finestra | due grani di lenti, involtati in un pezzettino di carta. |
C'era una volta... -
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a cena. — Che seccatura. Prendi qua. — E gli buttò dalla | finestra | le lumachine richieste. Il giovanotto tornò dal mago: — Ho |
C'era una volta... -
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vicino alla gabbia, s'infilarono sotto e beccarono. Alla | finestra | era riapparsa la testa del nemico e nello stesso tempo la |
Cipí -
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"Attenzione," mormorò Jolanda concitatamente "una | finestra | si è illuminata a pianterreno... Si sta aprendo... Qualcuno |
Giovanna la nonna del corsaro nero -
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Si sta aprendo... Qualcuno si affaccia..." Infatti, dalla | finestra | che si era aperta si sporse il conte di Trencabar che si |
Giovanna la nonna del corsaro nero -
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umore, accorse andando a piazzarsi sull'attenti sotto la | finestra | dalla quale si era affacciato il conte di Trencabar. |
Giovanna la nonna del corsaro nero -
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lì, al pianterreno!" Il governatore si ritrasse dalla | finestra | e si rivolse al Viceré che aveva indossato una lunga |
Giovanna la nonna del corsaro nero -
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la vestaglia e, in camicione da notte, si avvicinò alla | finestra | che chiuse. Non si avvide che alle sue spalle la porta si |
Giovanna la nonna del corsaro nero -
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all'isola... in tempo per vedere le imposte di una | finestra | della villa che si spalancano con fracasso e la testa |
C'era due volte il barone Lamberto -
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sole. Anche Ruggerino si è levato dal letto e guarda da una | finestra | che dà su di un ampio e rustico portico che sembra l'arca |
Il libro della terza classe elementare -
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un chiarore giallastro, che poteva essere quello della | finestra | illuminata dello straniero: dopo pochi momenti si spense, e |
Il libro della terza classe elementare -
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E Tit, con un pezzo di carbone, scrisse sul cartone della | finestra | la seguente lettera per Rosetta: « ROSSETA PARTIAMO IO E |
le straordinarie avventure di Caterina -
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senza scotersi, scende in camera sua, dove c'era una | finestra | che guardava sulla piazza del palazzo. Il giorno dopo il Re |
Al tempo dei tempi -
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si fece mettere su un cataletto e si fece portare sotto la | finestra | della camera della schiava. Questa s'affaccia, e accortasi |
Al tempo dei tempi -
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riesce a trovar posto: sullo scrittoio, sul davanzale della | finestra | o anche, quasi fossero fedeli seguaci di Maometto, per |
La freccia d'argento -
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di 5 per 3. La facciata di una villa ha 4 finestre; ad ogni | finestra | vi sono 6 vetri. Quanti saranno in tutto i vetri delle |
Il libro della terza classe elementare -
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dell'arcolaio. Nella stanza a pian terreno, larga e con una | finestra | da lato, di faccia alla porta era rizzato il telaio. |
Gambalesta -
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lo voleva, un cosino a quella maniera! S' affacciò alla | finestra | la figlia del Re. — Che cosa vendete, quell' uomo? — Vendo |
C'era una volta... -
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di sé. Tranquillizzato dal fatto che sia la porta che la | finestra | erano ben guardate, il Viceré prese ad aggirarsi per la |
Giovanna la nonna del corsaro nero -
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meno paura dell'altra" disse allegramente. Andò verso la | finestra | per accertarsi che avessero collocato le sentinelle sotto |
Giovanna la nonna del corsaro nero -
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accompagnato in una stanza fresca e spaziosa, con la grande | finestra | a strapiombo sulla muraglia dalla parte del villaggio: da |
Lo stralisco -
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non può abitare una stanza come questa, per la cui | finestra | passa libera ed abbondante la luce e l'aria delle montagne. |
Lo stralisco -
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è mai uscito da questa casa, né gli è dato godere da una | finestra | lo spazio della vallata e la luce del sole. Nemmeno è |
Lo stralisco -
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come al solito, sta pescando. Ha gettato l'esca dalla | finestra | e aspetta. L'attività principale del vero pescatore è |
C'era due volte il barone Lamberto -
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del signor Giacomini, egli lascia la canna fissata alla | finestra | e prega il signor Bergamini di dare un'occhiata al |
C'era due volte il barone Lamberto -
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